Lui & Lei
la marchiatura della manza
di mariogenova1969
10.11.2024 |
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"Che lei fosse incinta l'avevo già intuito e me lo disse un fine settimana di dicembre , passato a fare l'amore, di prima mattina poi dopo colazione, al rientro..."
....ricordo ancora il giorno in cui mi disse di essere incinta,gioia assoluta,lei sempre bellissima 30 anni ,un po più in carne,ma non troppo,i capelli oggi corti ,sempre rossi fuoco,occhi verdi con un principio di rughe a zampa di gallina gli contornano gli occhi,rughe che lei odia e spende una sacco di soldi in creme cosi dette anti rughe.......Io le adoro quelle rughe ,risaltano i suoi occhi che sorridono,non più come una volta ma sorridono sempre siamo passati
dalla adolescenza alla maturità, nella vita, nel lavoro e nella nostra sessualità, sempre molto passionale, intensa ma non continua e selvaggia,ma più duratura dolce intima ....
La nostra maturità sessuale è passata dal cambiamento fisico visivo ma anche da quello biologico, piccole rughe,un pò di pancetta per entrambi....
Lei una maggiore morbidezza, qualche kg in più sulle cosce un pò di cellulite qualche smagliatura, un seno più prosperoso..
poi il suo monte di venere così carnoso succulento con un pelo folto e rossiccio con leggere sfumature al biondo, poi sono cambiati gli odori lei leggermente più forti leggermente aspri sia del suo sudore che il suo succo vaginale quando si eccita mentre la lecco ,sia quando ha l orgasmo con piccoli ma frequenti schizzi di piacere che con il tempo si sono modificati nel sapore e odore, e quantità ma come sempre assaporo con gusto ingoiando con avidità e un immenso piacere....
Che lei fosse incinta l'avevo già intuito e me lo disse un fine settimana di dicembre ,passato a fare l'amore,di prima mattina poi dopo colazione,al rientro dalla spesa settimanale,mentre lei riordinava e sistemava la spesa per poi preparare il pranzo parlando in modo concitato di ciò che ci aspettava da li a a setto mesi,essendo al secondo mese di gravidanza,il suo sguardo sorrideva luminoso come non mai, gli occhi brillavano facendo una lista inesauribile di cose da fare e da comprare.....
Lei si mise la classica tuta da casa,maglietta a maniche lunghe senza reggiseno,senza trucco ,io non capisco il per quale motivo si trucchi è veramente bella al naturale....Poi ora che aspettiamo un bimbo o bimba?
Come lei,io, pantaloni della tuta ,senza mutande,maglietta a maniche lunghe....
Poi comincio ad aiutarla a sistemare le cose nei vari scaffali e dispensa ...
Gli passavo le cose che lei mi diceva ,io ogni volta la abbracciavo da dietro e la baciavo sul collo inebriandomi del suo odore più deciso,forte,tutte le gli passavo ciò che mi chiedeva e lei si allungava sulle punte dei piedi per riporle ,quel gesto la rendeva sempre più sexy e desiderabile, le misi le mai sui fianchi per aiutarla e al tempo stesso stringerla a me ,facendo aderire i nostri due corpi con decisione e farle sentire il mio pene sempre più duro al sentire le sue natiche sempre sode ma più in carne ....
Mi appoggio a lei con tutto il mio peso, con dei movimenti a strofinarmi sul suo culo il mio cazzo duro si insinua tra le sue chiappe,la mia tuta si sta bagnando davanti ,sento lei che non si oppone, il mio respiro diventa più rapido ,le mie mani si spostano sul suo seno ,sui suoi capezzoli dritti turgidi come non mai,impazzisco quando glie li strizzo per poi stringere con decisione il suo seno anche esso turgido,in quel momento lei emette un inaspettato grido soffocato di dolore, mi prende le mani e mi intima di far piano ..
"Smettila basta mi fai male ,troppo male ..."
Mi fermo perplesso..."Scusami non credevo di aver stretto cosi forte..."
Le sue mani sono sulle mie, le mie mani sono sul suo seno, a mo di reggiseno...
"No non toglierle ,fai più piano,sono cosi calde tue mani...cosi piacevole..."
poi mio fa una domanda inaspettata quasi piangendo......
"Ti piace ancora il mio seno? e ti piaccio ancora ?..anche se sono incinta e grassa?.non ti faccio schifo?.."
Rimango interdetto offeso poi furioso..e in un attimo la mia risposta lapidaria secca al limite del volgare...
"Un cazzo duro nel culo ti pare che possa mentire?"
Mi sento una furia , in un attimo le abbasso i pantaloni e le mutandine fino alle ginocchia ,con forza la piego e la blocco sul piano di lavoro della cucina e con un colpo solo gli infilo il mi cazzo duro e dritto nel culo ,con forza senza tanti complimenti ,senza prima "appoggiarmi"al limite della violenza sessuale,senza lubrificante,senza attendere che si rilassasse....
Sento che lei grida ,un grido di dolore e paura diverso dal solito, lei è immobile non accenna a reagire , tra le lacrime si rassegna al suo status di mero oggetto sessuale ,si abbandona sul piano come una bambola di pezza....
per la prima volta le voglio rompere il culo,farlo solo per farle sentire dolore del mio cazzo dentro il suo culo fino in fondo farla sentire impotente, tra le mie mani un mio oggetto ,un giocattolo mio,solo mio che serve solo a soddisfare le mie voglie..
Mi concentro perché quella situazione mi eccita terribilmente,quella senzazione di possesso della mia donna di poter su di lei...calibro ogni colpo con attenzione, con forza penetrandola ogni volta fino alle palle,godendo dei sui gridolini di dolore,e flebili tentativi di chiedere pietà , di smetterla ....gli guardo il buco del culo mentre pompo e vedo che sanguina....noto che la sua pelle del buco del culo si è leggermente lacerata....e sento che il mio cazzo brucia terribilmente dalla foga di scoparla..
Mi fermo un attimo le afferro il collo, mi chino su di lei mentre con forza spingo il mio cazzo in fondo e le dico in un orecchio con voce forte e decisa
"Non ti permettere mai più di mettere in dubbio ciò che provo per te, guai a te se solo osi a rifarlo...lo senti quello che hai nel culo? "
Lei esita a rispondermi
gli mollo una sberla in faccia e le urlo
"Rispondi alla mia domanda o te ne mollo un altra"
Si gira lentamente verso di me e guardandomi negli occhi tra le lacrime mi risponde con voce non più tremante....
"Si lo sento,mi fa molto male,mi brucia tutto..."
allento la presa al suo collo e le dico
" Secondo te mi potrebbe diventare cosi duro da sfondarti se mi facessi schifo?"
Con voce tremante ma decisa mi dice..
" Voglio essere tua..." poi dopo un attimo si corregge e mi dice " voglio essere la tua troia..."
" Ti amo ,sentirti cosi maschio,dominante ...."
Mentre lascia in sospeso la frase, la sento che si rilassa e e con movimenti languidi accetta totalmente il mio cazzo duro..
nel culo si muove fino a che non comincia ad ansimare dal piacere...
riprendo a pompare con forza ,e lei ogni volta che spingo a fondo stringe il buco del culo,a ogni colpo geme per il dolore misto piacere, come del resto io che a ogni colpo sento cazzo sempre più dolorante,come le mie palle gonfie che urlano di dolore per avergli impedito di lasciare che il mio sperma uscisse con forza.....dentro di me urlo dal dolore ma continuo a pompare con forza perché mi piace sto godendo il possesso di lei...
Finalmente posso lasciarmi andare,pensare solo a schizzare senza ritegno,sento che sta per arrivare con forza...
ma inaspettatamente è lei che schizza,con tanti copiosi e ripetuti schizzi che mi bagnano le palle le gambe,i miei piedi fino a creare una pozzanghera che si allarga sul pavimento...
Sentire il liquido caldo con quell' odore forte che mi bagna mi da il colpo di grazia e comincio a schizzare,uno schizzo che mi parte con forza dalle palle e con dolore ,un dolore immenso accompagnato da un forte bruciore fino alla cappella...
Lo schizzo dura alcuni secondi ,ripetuto due tre volte ,e ogni volta con dolore....
Passano un paio di minuti io sopra di lei,entrambi doloranti sfiniti senza forze...
mi devo muovere con cautela, le gambe mi tremano dallo sforzo,con le mani le accarezzo la schiena dolcemente ,lentamente mi riprendo sentendo lei che piange appena il mio pisello moscio e dolorante esce dal suo buco del suo culetto rosso,il buchetto emette piccoli peti a cui seguono piccoli schizzi della mia sborra misto sangue,mi rendo che cè troppo sangue e ho paura avergli fatto veramente male...
Allo stesso tempo guardo il mi pisello moscio e gocciolante di sperma gocce di sangue e degli schizzi di lei e capisco che anche il mio pene sanguina un pò ,lo osservo e mi rendo conto di una piccola lacerazione del mio frenulo,a quei tempi ancora attaccato,che con l erezione i colpi violenti mi so lacerato un po la pelle....
......
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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