il primo gioco

Siamo verso ferragosto ,il campeggio è in fermento organizzano feste balli, gare e animazioni varie, la mia venere dai capelli di fuoco e il corpo da dea va con la famiglia un paio di giorni da dei parenti a 300 km di distanza sempre sulla riviera adriatica, di comune accordo non mi aggrego, affari di famiglia per cui siamo tutti d accordo , io aspetto il ritorno della mia dea.

La bacio senza ritegno sotto gli occhi dei suoi , sua mamma sorride sembra contenta che rendo felice sua figlia e penso
"sicuramente non sa come la rendo felice, o forse lo sa?" poco importa, invece suo padre non è molto contento di quello che vede , ma adora la figlia e sa che non le farò mai del male.

Prima di salire in auto. davanti ai suoi , mi dice " Ricordati di cosa abbiamo parlato ieri sera" divento rosso in viso e rimango a bocca aperta.

Mentre l auto si allontana , la saluto , poi quando girano sulla strada principale , mi massaggio delicatamente le palle ancora indolenzite, pensando a ciò che era accaduto la sera prima, si lo so non è educato e può vedermi qualcuno, ma ho ancora le palle indolenzite dalla notte prima in tenda , si la sera prima abbiamo fatto sesso sfrenato , non abbiamo fatto l amore ma sesso sfrenato, con lei che ha da subito preso l iniziativa , sottomettendomi alle sue voglie in modo autoritario stringendomi prima i polsi per immobilizzarmi , salendomi sopra e dominandomi con forza, inutile dire che il nuovo gioco mi eccitava terribilmente,

Poi all' improvviso si ferma , sopra di me con il suo seno cosi provocante sodo , ha il viso arrossato gli occhi infuocati.
non capisco cosa voglia fare ne cosa stia per succedere, mi guarda e con una mano mi stringe il collo quasi a soffocarmi si abbassa col viso su di me e mi dice:

" Se mi tradisci con un altra ti strappo le palle " mentre lo dice con una mano mi stringe il collo e sento le unghie che quasi mi lacerano la pelle e con l altra mi prende le palle e stringe fino a farmi male , come aver ricevuto un calcio nelle palle , e mentre lo fa riprende il discorso:

"Vedo come le troiette del campeggio e in spiaggia ti guardano e sorridono , a loro non posso fare nulla ma a te ti strappo le palle e te le faccio ingoiare hai capito?" mentre sottolinea la cosa con la voce lo fa anche stringendo di più le palle...

" hai capito?" mi domanda , io senza fiato faccio un cenno affermativo con la testa ,non so se aver paura eccitarmi o cosa ,ma cazzo se è bella infuriata...

Poi mi molla la gola, ho paura di aver dei segni sul collo, poi lascia anche le mie palle doloranti, ridiventa dolcissima due occhi da cerbiatta si china e mi bacia in modo dolce e passionale. capisco che non chiederà mai scusa ne se ne pentirà mai anzi.

Io in quel momento mi rendo conto che sono totalmente in mano sua può fare qualsiasi cosa di me , ho gambe molle un dolore alle palle che mi stronca la spina dorsale , lei ancora su di me che mi bacia con passione , poi comincia a baciarmi il collo , i capezzoli li mordicchia a lungo , io totalmente in mano sua il dolore lascia il posto ad un piacere nuovo dovuto all' impotenza di di non potere reagire fare qualcosa , al fatto di non aver il controllo della situazione e del mio corpo.

Dal petto è scesa sul mio addome morbido sempre ,leccando baciando accarezzandomi il petto , poi arriva al mio pene indeciso se essere duro eccitato oppure ammosciarsi per la strizzata alle palle.

Ha il mio cazzo sulle labbra ,ormai sa bene quale punto toccare del mio corpo , e del mio cazzo, poi comincia a baciarlo , leccarlo poi lo prende in bocca , e prende le mie palle doloranti le massaggia delicatamente , ma mi scappa un gemito di dolore , per la prima volta voglio che smetta, fa male.

Gli metto la mano sulla testa e provo a fermarla , provo a dire basta , non finisco la frase che mi morde la cappella ,un dolore lancinante mi divincolo , comincio a dire " basta mi fai male ..." si ferma si alza e in un attimo arriva una sberla in piena guancia rimango impietrito quasi impaurito , non ci credo, penso , mi si avvicina al viso ,naso contro naso che sussurra:
" Sei il mio uomo, il mio schiavo comando io solo io posso scoparti , prenderti a sberle , stai zitto pisellino" sa che quella ultima parola ha il potere di mortifcarmi e umiliarmi..

Sono esterrefatto ma eccitatissimo , lei ritorna sul mio cazzo ora duro , dolorante , ma eccitato all' inverosimile , continua a succhiare leccare , massaggiando le mie palline che gridano "bastaaaa", ma lei continua , a volte sento i denti che stringono il mio cazzo , la cappella....il suo viso sparisce sotto a quella massa meravigliosa di capelli rosso fuoco da diavolo che nasconde ai miei occhi ciò che fa al mio cazzo , fa cose meravigliose sublimi dolorose.

Dopo non so quanto tempo sento l orgasmo che sale , solo che questa volta schizzare non è cosi piacevole, anzi è doloroso
ma il dolore si alterna al piacere , e poi alla necessita incontrollata di schizzare ......

Finalmente schizzo in modo strano tra dolore e piacere , sento che parte dalle palle in modo doloroso , poi in modo piacevole per poi uscire dal buchetto della cappella in modo doloroso e continuo, tra dolore e piacere , per la prima volta tiene in bocca il mio cazzo e lo succhia e ingoia con avidità, mentre schizzo senza opporre resistenza limitando al minimo i miei movimenti per timore che accada qualcosa..

Sono sdraiato senza forze ma lei continua a succhiare fino all' ultima goccia , in modo dolce caldo con passione , e in modo dolce mi accarezza le palle , in quel momento mi rendo conto di non riuscire a trattenere una schizzetto di pipi cerco di avvisarla in modo delicato che non riesco a trattenermi , lei mi guarda , nel mentre mi sfugge lo schizzetto di pipi che gli arriva sulle labbra , lei senza scomporsi , con le labbra e le mani bagnate della mia pipi, attende un attimo poi comincia a leccare la cappella ancora bagnata del mio piscio...

Si alza dal mio povero pisellino moscio e dolorante , con le mani si porta i lunghi i ricci della sua bellissima criniera rossa dietro la testa , incontro i suoi occhi verdi soddisfatta e orgogliosa di aver chiarito chi comanda, la fisso ed è ancora più bella se possibile poi si avvicina al mio viso e noto che sulle labbra ha ancora delle gocce del mio sperma e del mio piscio , si rimette sopra di me, il suo seno aderisce totalmente al mio corpo e mi bacia con i suoi capelli che questa volta coprono la mia testa ,
isolandoci dal resto del mondo, mi bacia dolcemente e sento il sapore del mio sperma e piscio tra mie labbra poi in bocca e mi bacia a lungo.

Sento la sua mano che si insinua tra i nostri corpi ,incollati perfettamente , temo che voglia altro , ma poi capisco cosa vuole fare , accarezza il mio pisello lo prende e poi comincia a masturbarsi con la cappella del mio cazzino moscio sul suo clitoride , sento la sua mano che si muove , le sue dita che frugano fino a trovare un ritmo da lei desiderato , mentre lo fa mi bacia , l altra mano mi accarezza , poi si solleva leggermente a offrirmi il suo seno sulle mie labbra , sempre sodo turgido bellissimo , io comincio a leccare e succhiare quei capezzoli bellissimi, poi come sempre non perdo un solo dei suoi gemiti e comincio a capire quando sta per godere ,

Comincia ad ansimare più rapidamente a gemere , mordersi il labbro inferiore, poi una cosa nuova , comincia a tremare tutta in modo incontrollato poi si lascia andare con un lungo getto caldo che bagna il mio pisellino, cosce e addome , non comprendo se è un bene oppure qualcosa non va, l abbraccio senza parlare e lei comincia a piangere sul mio petto sento le sue lacrime su di me , gli alzo il capo , la guardo e gli chiedo:
" Tutto ok?" lei mi sorride singhiozzando e annuisce continuando a piangere, il suo sorriso mi rasserena e attendo che si calmi lasciando a lei la decisione se dirmi cosa fosse successo.

Poi consueta doccia notturna insieme stavolta niente sesso solo carezze e dolci coccole , ho ancora le gambe indolenzite sono stremato dolorante , andiamo sotto la doccia , lei mi toglie dolcemente il costume lo appende alla porta , apro la doccia e lascio che lei mi insaponi dolcemente , mi massaggia delicatamente le spalle la schiena tutto il corpo , poi passa delicatamente al mio pisello nonostante lo accarezzi insaponandolo delicatamente dalle palline alla cappella lui rimane inerme , poi mi sciacqua con dolcezza ... Poi si lava a lei , perennemente sexy ma questa volta passo .

Ritorniamo in tenda mi prende la mano poi mi abbraccia e mi bacia per l ennesima volta , sorride ..vorrei dirle qualcosa ma non so bene cosa...

prima di entrare in tenda , togliamo il mio sacco pelo lo appende fuori , entriamo mi sdraio vedo lei che esce dalla tenda e ritorna dopo pochi minuti con in mano una borsa del ghiaccio piena , di ghiaccio, e me la mette delicatamente tra le gambe sulle palle , poi mi bacia e mi sussurra per la prima volta " ti amo " si spoglia nuda e si infila sotto all' unico sacco a pelo rimasto pulito ci abbracciamo cosi nudi e ci addormentiamo



per poi svegliarci nove ore dopo.....