Riguardo ai parties…

Ci permettiamo di formulare alcune considerazioni in merito all’argomento parties, (termine inglese, in italiano feste).
Da Wilkipedia: “Una festa è un raduno di persone invitate da un anfitrione per scopi di socializzazione, conversazione o svago, come parte di un festival o un'occasione speciale. Solitamente, una festa comprende del cibo o delle bevande, e occasionalmente della musica, ballo o altre forme di intrattenimento.”
Crediamo si possa indicare un numero di partecipanti minimo che definisca se una riunione di persone possa definirsi una festa.
Due coppie e un singolo non sono una festa, non almeno in questo mondo swinger, sei coppie si, perché si può incominciare a parlare di interscambio, di convivialità, di interazione.
Trentaquattro sono gli anni in cui a fasi alterne stazioniamo in questo mondo e siamo in possesso di una piccola infarinatura su vari argomenti.
Uno di questi è appunto l’argomento “feste”, per precisione le feste private, cioè quelle che si svolgono entro un perimetro “privato” e NON devono essere infettate da richieste di denaro o altre “partecipazioni” da parte degli organizzatori verso coloro che vengono invitati a parteciparvi.
Questa è la regola, è la legge vigente. Nessuna novità. Purtroppo, lo sappiamo, non è sempre rispettata.
Mercimonio.
Naturalmente vi sono casi in cui il mercimonio è in agguato.
Sotto quale forma?
1) Gli organizzatori invitano soggetti (singoli/e o coppie) da cui trarre vantaggi, economici o sociali, denaro o favori.
2) Gli organizzatori richiedono una “quota di partecipazione per le spese che devono sostenere (poi il denaro o parte di esso viene indirizzato per altri scopi: es: comperare un vestito, pagare la bolletta della luce, andare in ferie ad Ibiza). Se gli organizzatori vi dicono che devono pagare l’affitto della location tenete in buon conto che in qualche caso gli state pagando l’affitto non solo per la singola serata ma per l’intero mese e che i maramaldi utilizzeranno la location per i loro scopi pensando agli imbecilli che hanno pagato loro i divertimenti.
3) Gli organizzatori traggono altri tipi di vantaggi, non di natura economica e che non coinvolge la sfera sociale: questa derivazione, non verrà presa in esame in questa sede in quanto articolata e troppo complessa.
Location.
Consigli: se ricevete un invito in cui vengono evidenziati termini quali “location da condividere” o “location da concordare” con richiesta scritta o verbale di una qualche partecipazione evitate di aderire all’iniziativa: gli organizzatori non sono persone affidabili, mirano forse a far rimanere una parte di denaro “incollato” alle proprie palme delle mani.
Se la location è offerta da un singolo gratuitamente (a prescindere che i singoli a voi devono piacere) dovete valutare attentamente il singolo in questione e la location offerta.
Se il singolo offre una location che prevede una stanza (di medie dimensioni con un solo letto) e la festa prevede la partecipazione di tre coppie e, appunto, un singolo siamo già oltre la capienza e la comodità minima richiesta. Non dovete trasformarvi in animali e i letti a castello che potrebbero essere offerti come una valida soluzione del caso, credete, sono scomodi.
Numero partecipanti
Dipende dalla location. E dai servizi che vengono resi disponibili.
Una location priva di un numero di servizi igienici sufficienti rapportati al numero dei partecipanti NON è una location adeguata. Per una dozzina di coppie due bagni completi garantiscono un servizio adeguato, potendo naturalmente contare sulla educazione dei partecipanti. In caso contrario qualcuno dovrà sacrificarsi a controllare di tanto in tanto la situazione, cosa che comunque è consigliabile sempre. Inoltre devono essere a disposizione un adeguato numero di stanze attrezzate a favorire i giochi e gli intrecci e tutto ciò che è utile a rendere la festa interessante ed intrigante.
La pulizia è altresì molto importante e se entrando nella location la fragranza che percepite è la stessa che rilevate in una discarica comunale (e non solo ma era per fare un esempio)…
Ma attenzione! Anche se percepite un uso smodato di profumi potrebbe esserci qualcosa di… strano. Stop. Non diciamo altro.
Buffet
E’ una festa? Si? Il buffet è d’obbligo. Se vi trovate davanti un sushino, o un cabaret di biscotti della nonna, accompagnato da una o due timide bottiglie di vino di dubbia (o certa) provenienza siete allegramente autorizzati a mandare a quel paese gli organizzatori e ad uscire senza indugio.
Partecipanti
Argomento complicato.
Se siete gli organizzatori
Valutate ATTENTAMENTE chi coinvolgere.
Tagliando fuori a prescindere i singoli, le coppie si possono a grandi linee separare in gruppi.
1) Coppie per singoli: se vi è solo questo tipo di coppia il party diviene una gang bang allargata a più coppie in cui dovrete invitare dei singoli. Attenzione, mireranno tutti alla signora più procace, attiva e ricettiva.
2) Coppia (ah ah!) con lui accompagnato. Lui vola di fiore in fiore mentre lei è impegnatissima a lavorare a maglia comodamente seduta su di una sedia.
Inutile scrivere o commentare qualsiasi cosa: se incorrete nell’errore di invitarli buttateli fuori a calci. Non vi è altra soluzione.
3) Coppie con lei selettiva e lui no problem: lasciate perdere, evitateli, creeranno solo problemi. Sono coppie che devono cercarsi uno scambio di coppia diretto o crearsi di per loro il party che risulta a loro consono. Creeranno solo problemi in merito alla reciprocità di rapporto e malumori nelle altre coppie valide e corrette che rifiuteranno un vostro prossimo invito temendo di trovarsi nuovamente di fronte a situazioni in cui il lui va in giro ad elemosinare un rapporto (attenzione! Pretendete rapporti sempre protetti!) mentre lei osserverà tutto da un piedistallo concedendosi poi (forse) ad un soggetto da lei ritenuto idoneo.
4) Coppie con lui selettivo e lei no problem: nella misura in cui il lui possa godere di una certa propensione ad essere cuckold e/o osservare la propria lei impegnata in divertimenti orizzontali vengono ben visti e accettati ben volentieri dalle altre coppie. L’analisi è lunga e complicata ed eventualmente la proporremo in altra sede.
5) Coppie da party: sono coppie conviviali, solari, aperte, prive di blocchi mentali, che interagiscono senza problemi con gli altri partecipanti. Fatto salvo che gli organizzatori abbiano fatto un attento lavoro di selezione e che età, forma fisica, propensione sessuale, simpatie, antipatie, modo di abbigliarsi, colore dei capelli, fumatori e non fumatori, indirizzo religioso e politico, origini e costumi regionali, etc, etc, siano stati correttamente valutati e rispettati.
A parte le facezie, quanto sopra scritto è un sunto ristretto di quanto appreso in questi anni e i cinque punti sopra indicati sono macro categorie che in realtà racchiudono una miriade di variabili.
Se siete invitati
Evitate di partecipare a feste in cui è richiesta una qualche condivisione, concordare un qualcosa o partecipazione di qualsiasi tipo.
Valutate con attenzione da dove giunge l’invito, le persone che lo formulano e quali possono i loro fini ed obiettivi.
Valutate altresì in caso di invito i partecipanti e PRETENDETE di conoscere a priori chi viene coinvolto: la vostra lei potrebbe essere considerata una buona preda mentre il lui viene messo in un angolo.
Inutile dire che quanto abbiamo qui riportato è il sunto di quanto veramente vissuto ed è a suo modo il racconto in sintesi di un lungo periodo di esperienze positive a negative.
Grazie per aver letto queste poche righe e vi auguriamo un buon proseguimento del gioco.
S&C