Massaggio alla frutta

Il freddo era così intenso che la signora Clara,rimasta vedova da qualche mese, aveva deciso di trascorrere la sua vigilia di Natale da sola in casa,senza figli e nipoti. In realtà aveva aperto da qualche settimana alcuni cassetti della sua mente che erano rimasti chiusi dopo il matrimonio con il marito ed aveva scoperto che alla soglia dei60anni era giunto il momento di scoprire cosa conservavano. Con suo immenso stupore scopri che un cassetto in particolare la attirava più degli altri:era il cassetto della fine trasgressione. Aveva in mente una vigilia di Natale davvero diversa, voleva farsi fare un bel massaggio da...Babbo Natale. Cosi dimise alla ricerca di qualche annuncio e contattò un Babbo Natale per le ore 24 circa,esattamente alla fine delle consegne ed aveva detto all'uomo con la barba che doveva consegnare i regali ai nipotini. Un piano perfetto. Terminati tutti i suoi giri, Babbo Natale si presentò a casa di Clara, la donna gli consegnò una busta con una offerta di 200 euro e disse al Babbo natale di attenderla nella taverna che sarebbe andata a svegliare i nipotini. Dopo 5 minuti la signora Clara si presentò in taverna con un completino intimo di pizzo rosso che lasciava intravedere i turgidi capezzoli della sua perfetta terza misura. Babbo Natale ingenuamente chiese dove fossero i nipotini e la donna rispose: "dormono. Ora voglio che per la prossima ora tu mi massaggi tutto il corpo e poi dovrai mangiare della macedonia che ho già preparato nel frigo, sul mio corpo". Babbo Natale si spogliò ed iniziò a massaggiare la donna per oltre un ora.Un massaggio rilassante intensissimo con particolare cura alle parti intime e più sensibili di Clara. Poi dopo le mani passò alla lingua con la quale massaggio l'interno coscia dando un piacevole brivido a Clara che iniziava a gemere di piacere. Quando capi che la donna era completamente inebriata da quel massaggio con la lingua, prese la macedonia e la cosparse su tutto il corpo di Clara. Iniziò a mangiare ogni singolo pezzo e lascio cadere il succo tra le gambe di Clara. A quel punto tomise la lingua nella dica della donna e il nostro Babbo Natale iniziò a gustare il mix di cocktail che si era creato tra la frutta ed il nettare che fuorisciva dal piacere di Clara. Furono 15 minuti nei quali la donna andò in estasi e godette a ripetizione,inondando la bocca del babbo Natale che mai aveva vissuto una notte di Natale così piacevole e ad alto tasso erotico. Per ripagare il Babbo Natale di questa splendida vigilia, Clara lo fece spogliare, lo fece allungare sul pavimento, si mise in piedi su di lui e lo inondò di calda urina. Poi si inginocchiò sul suo pene glielo prese in bocca ed in me o di un minuto lo fece arrivare al godimento, non lasciando neppure una goccia di quella calda e gustosa crema..natalizia. La signora Clara aveva trascorso la più bella ed eccitante vigilia di Natale.