Racconti Erotici > Lui & Lei > L’estuario del Bussento parte II
Lui & Lei

L’estuario del Bussento parte II


di Vesuvio1959
23.06.2021    |    131    |    0 8.7
"Dove sei finita? Passerai le pene dell’inverno appena ti metterò le mani addosso..."
Mentre le nostre lingue combattono fra li loro, in una battaglia dove non ci sono né vincitori né vinti, Ava (nome di fantasia), mi lascia come un baccalà e inizia a correre fra la vegetazione del fiume.
La rincorro chiamandola a più riprese, la cerco invano; grido forte : “Ava!?”
“Trovami “ ma non riesco a capire da dove venga la sua voce e la sento sorridere.
“Ava?” grido facendo capolino fra il canneto lungo il fiume.
“Accidenti, hai voglia di giocare, cazzo. “Ava non farmi impazzire di rabbia” l’avverto. Dove sei finita? Passerai le pene dell’inverno appena ti metterò le mani addosso .
Resto immobile fra la vegetazione tendendo l’udito in attesa di un qualsiasi movimento. Niente.
Penso alla prossima mossa tanto non può resistermi, il mio membro freme inarrestabile.
Comincio a contare ad alta voce…..tre…..due….uno…..e un sussurro alle mie spalle: “zero” . La voce seducente mi fa sorridere, mi giro e quasi vacillo alla vista di lei davanti a me con addosso solo lo slip striminzito del costume.
Cazzo, diventa ogni minuto più bella.
Nonostante il desiderio di possederla, mi prendo tutto il tempo per ammirarla nella sua interezza, gli occhi scivolano sui seni da capezzoli turgidi e prominenti, sul ventre e sulle gambe affusolate, quelle gambe favolose.
Il mio battito accelera nel vederla calare lo slip del costume, lungo le cosce tornite.
Mi slaccio lo short mare lentamente mentre i suoi occhi marroni sembrano ipnotizzarmi.
“Ti piace quello che vedi? “ mi dice con voce bassa e tentatrice anche se a lei non servono tentazioni.
Apre la bocca e si passa la lingua fra le labbra, intanto sono diventato di pietra.
Fa scorrere gli occhi sul mio torace e bisbiglia: “ mi piace “.
In men che non si dica le sono addosso, la mia bocca aggredisce la sua con fervore e passione. Non mi ferma e mai lo farà. Le gambe si avvolgono attorno ai miei fianchi, le braccia al collo…è di nuovo tutta mia.
“Quanto pensi che urlerai quando ti scipero? “ domando appoggiandola contro il muro di un casolare.
“Penso molto forte” ansima aggrappandosi alla mia schiena per poi spostare le mani fra i capelli.
Sorrido, carico il colpo e affondo dentro di lei, con la testa abbandonata all’indietro, urlando il suo godimento, le mie orecchie piene del suo grido di piacere.
La sua vagina stretta ma lubrificata accoglie il mio membro, lo avvolge come in un tenero abbraccio. Vorrei chiederle di aprire gli occhi per leggere il piacere che l’avvolge. Ma non ne ho bisogno, non mi serve controllare che sia vera e non è solo un sogno.
Finché il mio pensiero corre a lei , saprò che lo è.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.7
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per L’estuario del Bussento parte II:

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni