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La dottoressa e la visita di base


di hardsexygame
17.04.2024    |    116    |    1 8.0
"Arnaldi, vero?" Ecco il flash Andrea Cantoni, ragazza del quartiere dove abitavo quando i miei figli erano piccoli e che frequentava le scuole con..."
Mia nonna mi diceva: fatti sempre trovare pronto
Mutande pulite sempre... bidet fatto spesso... alito in ordine.

Ed io, ubbidiente e preciso non ho mai disonorato la promessa che le feci da piccolo.

Per andare alla prima visita con il nuovo medico di base del mio paese mi preparai al meglio, anche solo per abitudine mentale.

Camicia, jeans giovanili, tutto in ordine la sotto...

"Andrea Cantoni Medico chirurgo" diceva il cartello appeso fuori dallo studio. Il nome non mi diceva nulla, ma io avevo avuto poco a che fare con i medici fino ad allora. La visita del medico però era diventata obbligatoria per iscrivermi alla palestra, di conseguenza decisi di rivolgermi al mio "sconosciuto" medico di base.

Andrea Cantoni... Andrea Cantoni...
Ricordavo questo nome tra le amicizie di mio figlio... ma era passato talmente tanto tempo da non ricordare.
Mio figlio ormai ha 25 anni e i nomi si confondono tra di loro nella memoria un cinquantenne.

Andrea Cantoni...

Entro

"Prego, avanti, si accomodi pure"

Tutto avrei immaginato ma non di vedere una giovane dottoressa seduta alla propria scrivania invitarmi a sedere con un gesto.

"Piacere, dottoressa Cantoni. Lei deve essere il sig. Arnaldi, vero?"

Ecco il flash

Andrea Cantoni, ragazza del quartiere dove abitavo quando i miei figli erano piccoli e che frequentava le scuole con qualche anno di anticipo rispetto ai miei

Ricordo che ci aveva incuriosito quando il suo nome veniva troppo spesso associato a quello di un maschio

In realtà i genitori londinesi avevano dato il nome Andrea alla propria bambina in quanto femminile

" Buongiorno Dottoressa"

" Signor Arnaldi, cosa la porta nel mio studio?"

" Nulla di grave, per fortuna. Devo iscrivermi ad una nuova palestra ed il gestore ha richiesto una visita ed un certificato di sana e robusta costituzione"

" Mi spiace davvero ma ormai da qualche anno solo i medici sportivi sono abilitati a rilasciare il certificato in questione. Deve rivolgersi a un centro privato Qualsiasi. Anche qui visita un collega, se servisse... nel caso...

Credo però sia utile, per aggiornare la sua cartella clinica, fare comunque una visita oggi da me. Vorrei verificare almeno i parametri di base visto che è la prima volta che la incontro"

In un istante la giovane e bella dottoressa si alzò, si avvicinò al tavolo che raccoglieva i suoi strumenti di lavoro, prese lo sfigmomanometro, mi fece segno di slacciare il bottone e me lo infilò sul braccio.

Devo ammettere che il fonendoscopio freddo appoggiato sulla mia pelle ed indossato in maniera così naturale dalla Giovani dottoressa mi aveva fatto un certo effetto, iniziando a solleticare la mia fantasia

" Dunque signor arnaldi, posso chiamarla Antonio vero?

Dottoressa, devi darmi qualche brutta notizia visto che vuole chiamarmi per nome?

No Antonio, devo però indagare meglio la sua bradicardia. Lei ha una frequenza di base molto bassa: fa attivia sportiva regolare?

In effetti per tanti anni ho nuotato a livello agonistico, ma ormai sono fermo da parecchio.

In questi casi dubbi si rende necessario un ulteriore accertamento. Non è possibile basarsi sugli esami di base ma occorre fare almeno una rilievo dei parametri dopo sforzo. Se anche in questo caso ci sarà qualche dubbio dovremo passare a una visita specialistica con ECG da sforzo


Mi faccia capire, dottoressa, dovrei venire da lei a rilevare i parametri dopo aver fatto una corsa o una nuotata?

Sorrisi...



No antonio, credo sia più semplice fare così


La dottoressa, con fare serio e deciso, prese a sbottonarmi la camicia appoggiò il fonendoscopio sul torace, Mi chiese di respirare normalmente e riascoltò il battito del mio cuore.
Dopo pochi secondi mi fece cenno di estraiarmi sul lettino e mantenendo lo strumento addeso alla pelle iniziò con la mano ad accarezzarmi gli addominali


Ovviamente tanti anni di sport mi avevano lasciato con un torace ancora rispettabile e degli addominali non del tutto slargati

Gli occhi giovani di Andrea incrociarono i miei, sorrisero così come sorrise il suo volto, mi chiese se andasse tutto bene, mosse ancora la mano iniziò a cingere i miei pantaloni jeans

Sentì immediatamente reagire la mia intimità e anche lei se ne accorse, visto che tolse lo sguardo dai miei occhi puntando il pacco che iniziava a gonfiarsi

Ecco signor Antonio, dovrebbe gentilmente ora alzarsi e togliersi i pantalo

Ubbidii immediatamente pur sapendo che la mia erezione non sarebbe passata inosservata ma nel togliere i pantaloni cercai, in modo il più possibile garbato, di non essere troppo sfacciato con la giovane dottoressa

Antonio, torni pure a sdraiarsi e procederemo nella seconda parte della visita


Auscultando ancora il mio cuore Andrea riprese a massaggiarmi l'addome

Ecco Antonio, finalmente la sua frequenza non è più di base, inizia ad avere una regolarità che supera i 60 battiti al minuto. Se la sente? Possiamo continuare?

Le feci cenno di si col capo in quanto la risposta si blocco in gola

Ormai l'eccitazione non poteva più essere nascosta.
La cappella iniziava a intravedersi mentre spingeva ed allargava l'elastico delle mutande

La dottoressa si avvicinava sin di più con le sue carezze alla mia intimità, sfiorando a volte con voluta lucidità il mio membro ormai completamente eretto con il dito mignolo

Questo semplice tocco mi faceva pulsare

Ora la dottoressa mi infilò nuovamente il bracciale della pressione: anche la misurazione della pressione non riferiva più parametri basali.

Andrea sorrise soddisfatta guardandomi negli occhi.


Antonio, se si sente bene e vuole proseguire non deve fare altro che alzarsi e fare per me un ultimo sforzo



Certo andrea, sono Sono nelle mani della mia dottoressa


La giovane donna indietreggiò fino alla parete, si slacciò il camice. Solo in quel momento mi resi conto che sotto il camice bianco andrea portava solo in indumenti intimi.
Sollevò la gamba destra, la appoggiò sulla sedia del paziente, Scostò di qualche centimetro ai mutandine Mostrandomi la sua natura umida ed eccitata

La prego, Antonio, Venga a sbattermi con tutta la passione che può: Voglio sentirla ansimare


Mi tolsi le mutande e con il membro completamente duro mi avvicinai, le baciai il collo ed appoggiai la punta alla sua natura

Lei sollevo le braccia le strinse Attorno al mio collo e facendo leva con la gamba destra sulla sedia si appese completamente al mio corpo

In quel momento sentii la sua dolce figa avvolgere completamente il mio cazzo facendolo scendere fino in profondità, regalandomi un impeto talmente violento da indurni ha iniziare a spingere contro il suo corpo

Avvolsi con le mani il culo sodo e giovane della ragazza e mentre la reggevo completamente sospesa iniziai ad affondare e retrarre il mio membro della sua figa bagnata

Dopo qualche minuto passato in questa posizione andrea mi fece segno di voler scendere. Si avvicinò al Lettino della visita, si appoggiò con il ventre e il torace mostrandomi ancor meglio il suo culo perfetto

Tornai a violentarle la figa con il mio cazzo che ormai era completamente duro e lucilo dai suoi umori

Stavo per fenirr ma in quel momento, inaspettatamente, Andrea si retrasse, girandosi e sedendosi sul bordo del lettino.

Mi abbracciò e si prese gli ultimi colpi tenendomi stretto a sé.

Erano parecchi minuti che avevo perso completamente il lume della ragione, sorpreso ed eccitato per la magnifica esperienza che stavo vivendo

Non mi accorsi che, proprio mentre io godevo all'interno di quel giovane corpo, ala dottoressa aveva nuovamente indossato nelle orecchie il fornendo scoppio e stava auscultando il mio cuore da dietro il torace

Ripresi lucidità solo mentre la donna stava ricomponendo il proprio camice, e mentre ancora gocciolava del mio seme era andata a sedere nuovamente alla scrivania .


Dunque signor Arnaldi.
Ho potuto notare che, nonostante lo sforzo improvviso, il suo cuore ha mantenuto un ritmo molto basso.
Credo si renda necessario un ulteriore approfondimento clinico.
Domani in studio con me ci sarà la mia collega di studi dottoressa Felici
Eseguiremo insieme un elettrocardiogramma da sforzo.

Crede di riuscire?










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