Racconti Erotici > Lui & Lei > Il mio sogno erotico di adolescente si avvera.
Lui & Lei

Il mio sogno erotico di adolescente si avvera.


di Viper69k
10.09.2023    |    174    |    3 9.2
"" Io non capivo già più niente..."
Io mi chiamo M. vivo in una piccola città della Lombardia, questa storia è avvenuta nel giugno del 2002, io avevo 31 anni ma inizia molto prima, durante la mia adolescenza.
Vivevo in un paesino del Piemonte e insieme a F. mio amico e compagno di scuola, praticavamo nuoto a livello agonistico, R. la madre del mio amico era da sempre il mio sogno erotico è una mora dalla carnagione olivastra, penso di essermi masturbato pensando a lei per centinaia di volte, era separata dal marito e aveva molti spasimanti, avrei fatto qualunque cosa per fare sesso con quella donna, ovviamente, era un sogno irrealizzabile.
All'età di 19 anni io mi sono arruolato e mi sono trasferito, rientravo a casa molto di rado ma con F. abbiamo sempre mantenuto i contatti, non ho potuto partecipare al suo matrimoni perché ero in missione all'estero, ma mi fatto un enorme piacere essere il padrino al battesimo del suo primo figlio.
Quel giorno alla cerimonia ho rivisto R. all'epoca aveva circa 60 anni ed era sempre una gran gnocca, durante la festa ha avuto una lite abbastanza sgradevole con quell'enorme coglione dell'ex marito, io sono intervenuto per far notare che non fosse il caso di mettere in imbarazzo figlio e nuora davanti a tutti e lui mi ha detto che gli stavo facendo fare brutta figura, dal canto mio ho solo detto che non aveva bisogno di nessun aiuto per fare brutta figura, di li in avanti la serata volse al termine con un po' di imbarazzo generale, io stavo salutando per tornare a casa e F. mi chiese se potevo portare R. a casa visto che non voleva tornare con l'ex marito, per me non c'era nessun problema e ci mettemmo in auto.
Durante il ritorno R. si scusa per la lite e iniziammo a parlare del più e del meno, ad un certo punto mi dice " Con tutte quelle ragazze alla festa ti tocca ritornare a casa con me."
Io, che usavo ancora il lei nei suoi confronti " Non c'era nessuna che mi ha colpito e mi fa piacere accompagnare a casa una bella signora."
"Una vecchia nonna vuoi dire?."
Io sorrido e scuoto la testa e lei mi chiede "Perché?."
Azzardo " Se sapesse."
"Cosa."
"R. è stata il mio pensiero fisso fin da ragazzino."
"Cioè?."
"Il mio sogno proibito."
"Che scemo che sei." ma intanto rideva e tra una chiacchiera e l'altra arrivammo davanti casa sua mi saluta, mi bacia sulla guancia e scende, io pensai che avrei potuto osare un po' di più ma non feci nulla.
Il giorno dopo, mi ero fermato a dormire a casa dei miei, mentre stavo lavando l'auto, arriva mia madre con il telefono dicendomi "Cercano te."
"Pronto?."
"Pronto buongiorno qui è l'agenzia sogni proibiti. " e giù una risata"Volevo ringraziarti per avermi riportato sana e salva a casa ieri sera, Ti invito a cena da me questa sera , sempre che tu non abbia niente di meglio da fare?."
Io ero già eccitato e risposi " Anche se c'è l'avessi disdetterei."
Ci mettemmo d'accordo sull'ora e 15 minuti prima ero sotto casa sua con una bottiglia di vino mi apre la porta è vestita con una camicetta e una gonna sul ginocchio si volta e mi dice "Entra pure io sono impegnata in cucina, mettiti pure comodo."
Io riferendomi alla bottiglia dico" Dove posso appoggiare?."
"Cosa?." voltandosi e sorridendo.
"Il vino."
"A quello? Chissà cosa pensavo."
Io non capivo già più niente.
A tavola lei mi dice "Ma davvero ti piacevo?."
Io ho deciso che era sufficiente mi alzo, mi avvicino lei mi guarda e mi dice "Che vuoi fare ragazzino?."
La bacio sul collo e la cingo tra le braccia, afferro le tette ancora coperte da camicetta e reggiseno, con le dita sfioro e accarezzo i due capezzoli scuri e grandi come due chiodi.
E lei mi lascia fare poi si china mi slaccia i pantaloni mi afferra il cazzo già durissimo e se lo infila i bocca, io non sono venuto subito solo perché non volevo fare brutta figura, è la bocca più calda che abbia mai provato succhia e lecca in maniera divina e mi guarda negli occhi.
" Se continui così vengo subito."
"Perché pensi di tornare a casa presto questa sera? Io ho parecchi arretrati da riscuotere e voglio che mi scopi almeno tutta la notte."
Continua

Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.2
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Il mio sogno erotico di adolescente si avvera.:

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni