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Lui & Lei

Giro in moto…


di Membro VIP di Annunci69.it Cicciobello1234
01.02.2024    |    183    |    2 8.7
"Tiro fuori il telefono, apro A69 e vedo 3 messaggi..."
Era una normale giornata di inizio primavera, il cielo alle 6 del mattino iniziava a far intravedere un bellissimo schermo limpido.
Mi alzo, faccio colazione e sento che avevo dentro una gran voglia di rendere quella giornata unica e diversa dalle altre.
Era una di quelle mattine che come vedi un paio di gambe nude senza calze ti viene duro!
Decido di mettere un last, senza aspettarsi niente: “sono in giro, chi vuole un massaggio, arrivo ovunque!”.
Mi preparo indosso la mia tenuta da Moto, faccio un bel giro per fare colazione ed aspetto se qualcuno mi scrive.
Tutti dormono o forse nessuno si è svegliato con le mie stesse fantasie.
Con la consapevolezza che non posso aspettare chi mi vuol contattare, prendo e parto, direzione cinque terre.
Il sole più che saliva è più mi aumentava la voglia , cercavo di non pensarci.
Decido di andare a Porto Venere per pranzo.
Arrivo parcheggio la moto e mi metto su uno scoglio con un panino in mano ed una birra, se non potevo scopare magari mi rilassavo al sole.
Sto due ore lì su quello scoglietto, sulla passeggiata a gustarmi il sole e le signore che dati i primi soli iniziavano a mostrare le gambe nude.
Nella mente cercavo di scoprire chi di loro sotto avesse le mutandine.
Il sole inizia a scendere e decido che data la stagione sia meglio rientrare verso casa.
Mi metto la giacca di pelle e sento una notifica di Telegram.
Mi sono detto “cazzo ho un last, non ho più preso il telefono in mano da un paio d’ore!”.
Preso dal sole e dalle bellissime donne in passeggiata mi ero assorto nei miei pensieri trascurando il last.
Tiro fuori il telefono, apro A69 e vedo 3 messaggi.
Il primo di una coppia Fake, il secondo di un singolo segaiolo ed il terzo di una coppia della Versilia che mi continuava a scrivere chiedendomi dove ero.
Apro Telegram ed era lei, la lady di questa coppia.
In maniera molto gentile e educata mi chiede di descrivermi un attimo e successivamente se mi attraevano le milf.
Dopo tutte le mie risposte mi chiede se sarei voluto passare da loro, che abitavano tra la Versilia e la Liguria.
Rispondo : “perfetto sono in moto parto da porto Venere e arrivo, quando sono al casello vi scrivo”.
Arrivato al punto gli mando un sms chiedendogli la posizione, mi risponde e vado.
Il percorso per una casa quando incontri è sempre unico, adoro quel momento che sei incredulo e non sai mai quello che ti aspetta.
Arrivo, entro nel cancello con la moto ed esce lui.
Un bell’uomo, sorridente che appena vede la moto mi racconta che anche lui era un motociclista ed adora le BMW.
Rimaniamo a conversare per una decina di minuti fino a quando lei appare sulla porta in autoreggenti e vestaglia chiedendoci se doveva chiamare il vicino per scopare!
Come la vedo, sento che nelle mutande mi viene duro, avrei voluto metterglielo subito in bocca, ma dovevo aspettare.
Si entra, mi portano sotto dove avevano allestito la taverna per giocare, luci soffuse, musica ed un maxi schermo con film porno.
Iniziamo a baciarsi, mi sale sopra mentre lui la massaggia dalle spalle… sentivo il cazzo che strusciava sul suo perizoma di pizzo.
Me la volevo godere, volevo che mi leccasse tutto, non volevo solo scoparla con il cazzo ma volevo scoparla di testa.
Iniziamo a baciarsi ovunque, lui sempre dietro.
Si mette a 69, gli apro la fica e la lecco prima piano piano, poi più intensamente, con la lingua che gliela sbatto sul grilletto…
La sento, la sento freme.
La sento vibrare, penso che se squirta quello fosse il modo migliore.
Continuo con la lingua e le mani in maniera molto delicata.
Ad un certo punto si ferma, mi guarda e mi allaga nel viso.
Una squirtata da campionato del mondo, ricordo sempre il sapore adesso che ci penso.
Non gli basta, abbiamo acceso il fuoco, si gira mi incappuccia ed inizia a cavalcare, sembra quasi che si voglia sfinire su quel cazzo.
Cavalca, cavalca fino a quando esausti si riversa su di me.
È lì che vengo fuori io, la giro lentamente e dolcemente e la torno a leccare da supina, mentre lei ansiamava.
La lecco sempre lentamente gli apro le gambe ed arrivo a leccargli il culo, lo sento che si apre e chiude.
Cambio il preservativo sputo tra le chiappe e glielo piazzo in quel bellissimo culo rotondo.
Lei sembrava pietrificata, sfinita, si muoveva per sentilo bene dentro, si muoveva lentamente la Troia, gli piaceva quella situazione di possesso.
Finisce con noi tre con un calice di prosecco a brindare, e farci due risate.
Mi ricordo sempre la faccia di lei che mi saluta dalla porta mentre monto in moto per tornare a casa.
Queste sono le giornate che adoro e grazie a queste coppie che un singolo può essere fiero di essere su questo sito di incontri.
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