Libertà d'espressione o intolleranza ??

Non vediamo provocazione nella prima immagine ma, un normale bacio tra innamorati Mentre nella seconda vediamo un atto di goliardia che, visto il contesto, presuppone una espressione di intolleranza.

Errata corrige, non avevamo visto il dito medio nella prima foto...Ergo vale quanto scritto per la seconda: atto di goliardia che presuppone una espressione di intollerenza.

Quotato da Cpmachine,

Quotato da Coppia4050,

Non vediamo provocazione nella prima immagine ma, un normale bacio tra innamorati. Mentre nella seconda vediamo un atto di goliardia che, visto il contesto, presuppone una espressione di intolleranza.

Insomma...dai, anche nella prima alzano il dito medio nei confronti di qualcuno....a me sembrano entrambe immagini provocatorie

Era sfuggito il dito medio... 😄

Per noi pari sono.

Nella seconda foto vedo un atto di goliardico e niente più, anche se sarebbe da vedere il motivo per cui è stato messo quel striscione.
La prima foto invece è una protesta contro il Family day visto che nello sfondo c'è il Pirellone,
Un gesto d'amore diventa provocatorio

[quote=Cpmachine]



Boutade

Quotato da Cpmachine,

La vignetta che sta girando sul web è ovviamente provocatoria e parziale, ma provando ad estraniarci .....Cosa ne pensate di questi due atteggiamenti ??? Provocazione?? Libertà d'espressione?? In [...]

Nella foto in alto vedo un atto provocatorio in risposta ad un messaggio di intolleranza da parte di un ente pubblico quale la Regione Lombardia, ente che dovrebbe essere super partes e non farsi promotrice di manifestazioni legate all'intolleranza e all'omofobia...
Nella seconda vedo un legittimo (se vogliamo goliardico) gesto di appartenenza etero nel quale solo i più bigotti tra i rappresentanti della comunità LGBT hanno visto un atto di omofobia e intolleranza, quando sarebbe bastata una risata 😋
Un po' come era accaduto a Venezia quando una signora sventolò il tricolore dal balcone mentre era in corso una manifestazione secessionista... Può essere vista come provocazione, ma se rispondi con una risata la provocazione cessa di esistere 😄

Quotato da pinkoepallina][quote=Cpmachine,

Boutade

X rimanere in tema........

Gli atti goliardici che possono essere male interpretati durante una manifestazione di piazza sono ritenuti inopportuni per motivi di ordine pubblico. Certo che le forze dell'ordine che hanno fatto togliere lo striscione hanno peccato di eccesso di zelo e scarsa ironia, come sempre, e questo collage fotografico che gira è una vera stronzata omofobica ideata solo per fare clickbaiting.

Nella seconda, hanno visto la provocazione violenta solo quelli che la vogliono strumentalizzare, così come a parlare di razzismo sono per primi i razzisti.
A far rimuovere lo striscione è stato il classico "buonista" che in casa propria inveisce contro quei "finocchi immondi", basta parlare con certi soggetti per scoprire che sono più viscidamente intolleranti di chi lo striscione lo ha esposto apertamente dimostrando alla pari dei manifestanti la propria libera idea!
A leggere con la dovuta malizia le didascalie lo dicono chiaramente!

Mi associo a rauck e pallina, la provocazione solo nell occhio di chi guarda e mi riservo il diritto di scherzare su tutto, ricchioni compresi !

A stasera per mettere vignette 🙂

Liberte egalite e sorellite! 🙂 🙂 🙂

Quotato da mishaemasha,

Mi associo a rauck e pallina, la provocazione solo nell occhio di chi guarda e mi riservo il diritto di scherzare su tutto, ricchioni compresi !

A stasera per mettere vignette 🙂

Liberte egalite e sorellite! 🙂 🙂 🙂 [...]

E chi si offende e fetente! 🙂

Trovo che i vari "social sex pride" siano stati utili soprattutto nella fase iniziale, per portare alla ribalta i malesseri di determinate "categorie" che volevano vedere legittimamente riconosciuti i loro diritti. Per avere un certa risonanza ci voleva quindi molto "rumore", se non vere e proprie manifestazioni-scandalo a base di provocazioni. Anche giustificate, a mio avviso.
Oggi, rispetto ad allora, la situazione è decisamente migliorata e, sebbene ancora lontani dal pieno riconoscimento di quei diritti, si può tranquillamente affermare che sia avvenuta presso gran parte (la quasi totalità, direi) dell'opinione pubblica quell'auspicata presa di coscienza che i problemi in tal senso esistono e vanno in qualche modo risolti. La palla è quindi passata alla politica.
Ora, al di là dei facili populismi contro una classe dirigente il più delle volte incapace e corrotta, dobbiamo ammettere che qualche passo in avanti è stato fatto, soprattutto recentemente, mi riferisco al nuovo diritto di famiglia ed in particolare alle unioni civili. Molti altri, naturalmente, sono ancora da fare.
Per questo motivo penso che queste manifestazioni siano ormai obsolete, prese di per sé stesse. Credo, semmai, che vadano inserite in un discorso generale sui diritti fondamentali: casa, lavoro, istruzione, salute, ecc.
Così mi sembrano l'inutile ostentazione di uno status che ha perso man mano il valore di quel "pride" di qualche decennio fa, lasciando la scena a plateali -quanto discutibili a livello di buongusto- effusioni omosex, da quelle "di coppia" della foto del Pirellone a quelle "di massa" durante le sfilate sopra i carri simili a quelli del carnevale di Viareggio.
Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria. Secondo questo principio, quelle espressioni possono provocare, come si vede nelle foto, risposte ironiche e goliardiche (quando non proprio scetticismo e schifo) ma, portate all'estremo, troverebbero la massima esaltazione, in senso negativo, in un'ipotetico quanto imbecille ed inutile "etero pride".
Non si vince contrapponendosi, si vince uniti (questo da sempre) e c'è modo e modo per far valere i propri (sacrosanti) diritti. Senza tanto clamore ma con motivazione, forza e caparbietà. Non siamo più nel 1917, la vera rivoluzione è quella culturale.
Pallina

Quotato da pinkoepallina,

Trovo che i vari "social sex pride" siano stati utili soprattutto nella fase iniziale, per portare alla ribalta i malesseri di determinate "categorie" che volevano vedere legittimamente riconosciuti i loro diritti. Per avere un ce [...]

Pallì...standing ovation 💋

Ottimo, una volta ,quando facevo il culturista mille anni fa ,un panzone molliccio mi disse, ma il tuo tipo di esercizio non e aerobico e i pesi non fanno tutto questo bene....

Ok esattamente come col panzone che non faceva un passo a piedi e che non ho preso in considerazione io non ho tempo da perdere ,essendo una perona che non ha problemi di omofobia , con qualche isterico rompicoglioni , sarei lì invece a togliere lo striscione se lo avesse messo Giovannardi

W pallina e la fica!

Quotato da ioeleiin2,

Nella seconda, hanno visto la provocazione violenta solo quelli che la vogliono strumentalizzare, così come a parlare di razzismo sono per primi i razzisti.
A far rimuovere lo striscione è stato il classico "buonista" che in casa propria in [...]

vedo che siete piuttosto disinformati sui fatti, capita.

Quotato da Coolboy,

Quotato da Cpmachine,

La vignetta che sta girando sul web è ovviamente provocatoria e parziale, ma provando ad estraniarci .....Cosa ne pensate di questi due atteggiamenti ??? Provocazione?? Libertà d'espressione?? In [...]

Nella prima vignetta vedo due ragazzi che stanno bene insieme e che si sono lasciati un po' prendere la mano dopo qualche evento mal digerito, ci può stare...la seconda vignetta è sicuramente goliardica ma un po' da contadinotti 🙂

Tua libera interpretazione che...trovo un tantino forzata.
Oopsss...mi era sfuggito il tuo avatar 😄 😄 😄
Ovviamente non mi permetto di chiederti quale sia l'evento mal digerito che ti ha spinto a...lasciarti prendere la mano(meglio dire il...dito medio) 🙂 🙂 🙂
Ah ah ah ah...scherzo ehhhh 🙂 🙂 🙂

Premesso che Valentino Rossi gira impunemente con la sigla WLF tricolore sul colletto della tuta, una volta incontrai una ragazza che mi disse subito "Io sono lesbica". Io mi complimentai per il suo ottimo gusto. Ci facemmo una risata

Quotato da Pablopd,

Premesso che Valentino Rossi gira impunemente con la sigla WLF tricolore sul colletto della tuta, una volta incontrai una ragazza che mi disse subito "Io sono lesbica". Io mi complimentai per il suo ottimo gusto. Ci facemmo una risata [...]

L'episodio è sintomatico.
Sento di poter azzardare che quella ragazza (checché ne dicesse o ne pensasse) fosse la prima a sentirsi "diversa".
A nessun etero verrebbe mai in mente di dichiarare la sua sessualità in fase di presentazione. Trovò in te, persona aperta, moderna, liberale ed ironica l'interlocutore ideale. Un altro magari avrebbe risposto "ah, grazioso!" che, come già espresso più volte in precedenza, è la locuzione a norma di galateo del più volgare "e 'sti cazzi?" Con tutto quello che ne sarebbe seguito.
Molta gente, indipendentemente da "come è", vede i problemi anche quando non ci sono, perché probabilmente vive una condizione di disagio che la mette in automatico sulla difensiva. A volte ne scatena persino l'aggressività, finanche soltanto nelle esternazioni o negli atteggiamenti.
Soluzione di comodo attribuirne la colpa interamente alla società. La colpa potrebbe essere anche dentro loro stessi perché appartenere ad una minoranza non significa avere ragione a priori. Ci sono, ad esempio, molti neri di gran lunga più stronzi di un bianco mediamente stronzo. Siamo sempre lì: la soluzione vincente è il confronto.
Pallina

Bha , alcune volte la provocazione e negli occhi di chi guarda

Quotato da Henry_Dante,

Bha , alcune volte la provocazione e negli occhi di chi guarda

🙂