Libertini si nasce o si diventa?
Scambismo 14.06.2024 14 | Canali: libertini scambismo trasgressione
Chi frequenta A69 e la sua sezione Annunci ha senza dubbio un rapporto con la sessualità molto aperto e privo di inibizioni. C'è ovviamente chi riesce meglio a soddisfare tutte le proprie fantasie e chi, invece, è ancora alla ricerca dell'occasione giusta, ma in fondo se siamo qui è perché amiamo il sesso in tutte le sue forme e non ci piacciono limiti e schemi prefissati.
Ma, in realtà, il dubbio che ci attanaglia è un altro: libertini si nasce o ci si può anche diventare? Se il nostro partner si mostra così rigido e contrario a certi temi, non c'è davvero nessuna possibilità che cambi idea? E perché alcune persone scelgono di abbracciare questo stile di vita e altre lo guardano quasi con disprezzo?
Educazione, famiglia e sessualità
Dare una risposta alla domanda che ci siamo posti, ossia se libertini si nasce o si diventa, non è così semplice. Si potrebbe infatti immaginare l'esistenza di una netta dicotomia tra chi non ha tabù ed è pronto a sperimentare tutto ciò che la vita gli offre e chi, invece, non vuole superare determinati limiti, ma il discorso è ben più ampio e affonda le sue radici in diversi aspetti di natura sociale, culturale e familiare che possono influenzare la crescita individuale e il rapporto con la sessualità.
Uno dei primi fattori da considerare è proprio l'influenza dell'educazione e dell'ambiente familiare sull'orientamento sessuale e sulle inclinazioni verso la libertà: durante l'infanzia e l'adolescenza, infatti, le esperienze e i messaggi ricevuti dai genitori e dall'ambiente circostante giocano un ruolo significativo nella formazione delle nostre credenze e dei nostri valori sessuali, costruendo col tempo quello che sarà l'adulto negli anni successivi.
Ma è altrettanto vero che anche ciò che si crea nella fase della crescita potrebbe cambiare radicalmente nel tempo, talvolta proprio con l'intento di rompere determinati schemi e recuperare la propria individualità.
Essere consapevoli dei desideri trasgressivi
Più che chiedersi se una persona libertina nasca già con il seme della trasgressione dentro di sé, sarebbe dunque più corretto spostare l'attenzione sul tema della consapevolezza dei propri desideri e delle proprie fantasie. Pur nella sua complessa razionalità, infatti, l'essere umano è comunque un animale e, come tale, ha istinti che non possono essere limitati (a patto, ovviamente, che non siano comportamenti che danneggiano in qualche modo altre persone), ma che vanno invece riconosciuti e compresi.
Eppure anche chi si mostra più rigido nei confronti del sesso, in cuor suo non resta indifferente di fronte a scene esplicite e video hot e spesso freme fantasticando su cose più spinte, come possono essere un threesome o un gioco BDSM.
È proprio quando queste barriere cadono e si assume una piena coscienza di se stessi, che diventa molto più semplice lasciarsi andare senza troppe ansie: diventare un libertino potrebbe quindi implicare il riconoscimento e l'accettazione di questi desideri, così come il permesso di esprimerli liberamente.
Il ruolo della guida e dell'influenza sociale
Molto spesso, comunque, il salto verso il mondo della trasgressione e del libertinaggio richiede non solo tempo, ma anche un supporto esterno, che può essere per esempio quello di un partner, di un amico o di un'altra figura di riferimento che sappia rispondere a eventuali dubbi e trasmettere una maggiore serenità nell'esplorazione della propria libertà sessuale e nel fornire un senso di sicurezza e accettazione.
Non è raro, infatti, leggere esperienze di persone che hanno iniziato a trasgredire solo dopo aver iniziato una nuova relazione, magari provando e apprezzando solo in età già matura determinate pratiche che prima consideravano sbagliate o semplicemente poco interessanti, oppure di altre che si sono riscoperte libertine in una particolare fase della loro vita.
Ciò non toglie, però, che il percorso è sempre individuale e personale e che ciascuno deve poter trovare la propria strada e la propria definizione di libertinaggio, commisurandola alle sue idee. Anche se, come detto in precedenza, tutti hanno un lato trasgressivo che aspetta solo di uscire fuori, ognuno può comunque avere dei propri limiti personali e scegliere se e quando superarli.
Auto-consapevolezza ed esplorazione personale
Diventare libertini potrebbe insomma richiedere un processo di auto-esplorazione e auto-consapevolezza anche molto lungo, in cui, una volta abbandonate le eventuali barriere familiari e sociali, gli individui si interrogano sulle proprie inclinazioni, sui desideri e sui limiti personali. Il percorso può essere molto difficile, soprattutto se il contesto circostante non è di supporto, ma la decisione consapevole di esplorare la propria libertà sessuale in modo consensuale e responsabile può rappresentare un passo decisivo nella formazione della propria individualità. È un viaggio personale, caratterizzato da tentativi, errori e preziose scoperte.
Ritornando alla domanda su se si nasca libertini o ci si diventi nel corso della vita, non c'è dunque una risposta semplice o univoca. È piuttosto il risultato di una complessa interazione di fattori individuali, sociali ed esperienziali, che variano da persona a persona: solo attraverso un'esplorazione approfondita di questi aspetti, possiamo arrivare a una maggiore comprensione di ciò che raccontano i nostri istinti sessuali e dei molteplici percorsi che portano a questa scelta di vita meno convenzionale.
Qual è stata invece la vostra esperienza personale?
@ RIPRODUZIONE RISERVATA - Annunci69.it