10 Falsi Miti sul sesso a cui potresti ancora credere

Eh sì, riflettiamoci un attimo: alcune credenze sul sesso sembrano proprio antiquate! Eppure, secondo gli esperti, i falsi miti sul sesso resistono ancora oggi.
Viviamo in un'epoca in cui conosciamo i nostri corpi meglio che mai e siamo più consapevoli della nostra salute. Ma l'ignoranza regna sovrana tra uomini, donne, giovanissimi e meno giovani. Risultato? Si crede ancora che il Viagra provochi l'infarto, che con la masturbazione si diventi impotenti, o che il Punto-G sia il bottone dell'orgasmo.

Quindi, è il momento di smontare alcuni dei falsi miti più comuni, separando il vero dalla finzione.

Il preservativo ritarda l'eiaculazione

Il preservativo può ridurre leggermente la sensibilità, ma non serve a ritardare l'eiaculazione a meno che non si usi un profilattico ritardante, che aiuta a ritardare l'orgasmo maschile non in quanto preservativo, ma grazie alla presenza di una sostanza anestetizzante, solitamente la benzocaina o la lidocaina, che viene applicata al suo interno.
L'orgasmo, e quindi l'eiaculazione maschile, dipende principalmente dall'età. Ad esempio, tra i 18 e i 30 anni, un uomo raggiunge l'orgasmo in media dopo 6 minuti e mezzo dalla penetrazione, mentre dopo i 50 anni la media si abbassa a 4,3 minuti.

Facendo sesso si bruciano un gran numero di calorie

Gli esperti stimano che con 30 minuti di sesso si brucino da 85 a 150 calorie. Per perdere 1kg di peso corporeo si dovrebbero teoricamente bruciare circa 3.500 calorie; quindi se bruciassimo 100 calorie ogni volta che facciamo sesso, potremmo perdere un chilo facendolo per 35 volte. Il problema è che la maggior parte delle persone non fa sesso per 30 minuti. La durata media del sesso, come stima uno studio pubblicato sul Journal of Sexual Medicine, va dai 3 ai 7 minuti.
Abbandoniamo quindi l'idea che col sesso si dimagrisca; per mantenersi in forma, assicuriamoci invece di mangiare in modo sano e fare almeno 30 minuti di movimento ogni giorno.

Sesso orale e coito interrotto sono alternative sicure

Nel campo della sessualità, è rischioso credere a miti come l'idea che il sesso orale protegga dalle malattie sessualmente trasmissibili come clamidia, herpes, gonorrea, sifilide e HIV, o il coito interrotto proteggano dalle malattie sessualmente trasmissibili o dalle gravidanze non pianificate. Roberta Rossi, presidente della Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica, sottolinea quanto sia pericoloso «pensare che praticando il coito interrotto si evitino le gravidanze: anche se è ancora il metodo "contraccettivo" più usato al mondo, non significa che sia valido, nonostante ogni tanto affiorino ricerche assurde che cercano di riabilitarlo. Ricordiamoci che già nel liquido pre-eiaculatorio maschile possono esserci spermatozoi attivi».

Ostriche e cioccolato sono afrodisiaci

Nessuno studio ha mai dimostrato alcun effetto sessualmente potenziante delle ostriche. Contengono molto zinco, benefico per la salute dello sperma, ma in generale gli scienziati non hanno individuato alcun ingrediente speciale che suggerisca effetti potenziatori a livello sessuale.
Per quanto riguarda il cioccolato, alcuni studi suggeriscono che sia correlato a una riduzione della pressione sanguigna e a un miglior funzionamento dei vasi sanguigni, il che potrebbe migliorare il flusso sanguigno verso il pene (importante per l'erezione) e anche verso la regione pelvica della donna, ma nulla è stato veramente dimostrato.

La masturbazione causa impotenza

Esiste questa idea diffusa che masturbarsi troppo possa causare disfunzione erettile, che si verifica quando non si riesce a ottenere o mantenere un'erezione. Tuttavia, questa è una credenza basata su un falso mito e non su fatti concreti. La masturbazione non causa direttamente alcuna disfunzione erettile negli uomini.
"Quello che può accadere sia per gli uomini che per le donne" sostiene la Dr. Spadt (direttrice del Center for Pelvic Medicine in Rosemont, Pennsylvania) "è che masturbandosi frequentemente ci si abitua a una certa stimolazione, che sia prodotta da una vibrazione o dalla propria mano." A causa di ciò, spiega la dottoressa, "ci si può abituare a quella sensazione e trovare più difficile raggiungere l'orgasmo con il proprio partner."

Il pene e le sue molteplici leggende

Esplorare il tema delle dimensioni del pene spesso coinvolge molteplici miti che possono generare ansie e preoccupazioni. Uno di questi miti comuni suggerisce che la lunghezza media del pene sia di 20 cm. In realtà, la dimensione media si colloca tra i 12 e i 15 centimetri, e studi confermano che un pene in erezione tra gli 8-10 centimetri può garantire una performance sessuale più che soddisfacente.
Ok, però, "più è grande e meglio è"! Niente di più sbagliato. La vagina, quando è eccitata, raggiunge una larghezza di circa 10 centimetri.

E poi c'è il mito che un pene più grande faccia di te un amante migliore. In realtà, la grandezza del pene non è un indicatore della qualità della performance sessuale. Più importante è invece concentrarsi sulle esigenze del partner, dimostrando empatia e comprensione per un rapporto sessuale appagante per entrambi.

La donna raggiunge sempre l'orgasmo con il sesso penetrativo

Non tutte le donne sperimentano l'orgasmo durante il rapporto sessuale penetrativo vaginale. In realtà, uno studio del 2017 pubblicato nel Journal of Sex and Marital Therapy ha rilevato che solo il 18,4% delle donne ha dichiarato che il solo rapporto sessuale le portava all'orgasmo, mentre il 36,6% ha affermato che la stimolazione del clitoride era necessaria per raggiungere l'orgasmo durante il sesso.
Allo stesso tempo, un ulteriore 36% ha indicato che, sebbene la stimolazione del clitoride non fosse necessaria, i loro orgasmi risultavano migliori se il clitoride veniva stimolato durante il rapporto sessuale.

Il sesso può influenzare le prestazioni sportive

Questa teoria è stata oggetto di dibattito per molti anni, con allenatori che spesso consigliano ai loro atleti di astenersi dal sesso prima di grandi partite o competizioni. Tuttavia, uno studio del 2016 pubblicato nel journal Frontiers in Physiology suggerisce che il sesso ha scarso impatto sulle prestazioni atletiche e potrebbe addirittura avere un effetto positivo.

Non puoi rimanere incinta durante il ciclo mestruale

È possibile rimanere incinta se si hanno rapporti non protetti durante il ciclo mestruale. Anche se è improbabile, dipende dalla durata del ciclo mestruale. Durante l'ovulazione, che precede il periodo, è possibile che gli spermatozoi sopravvivano a sufficienza per fertilizzare un uovo. Se si ha rapporti durante il ciclo mestruale, è consigliabile utilizzare un contraccettivo di barriera come un preservativo per prevenire gravidanze non pianificate.


Altri falsi miti da aggiungere alla lista?   ;-)