trio
Calda estate
di gazzzello
28.07.2019 |
523 |
4
"Comincio ad accarezzarli tutti e due, sono uno sportivo e sono anche un abile massaggiatore, ma qua devo solo sfiorarli e accarezzarli dove stimolo ancora di..."
Ci sentiamo per telefono e confermiamo l' appuntamento, traffico in città, il cruscotto segna 36 gradi un altissimo indice di umidità, si suda continuamente. Sull' autostrada continuamente deviazioni e continua il maledetto traffico, io sono eccitatissimo e nervoso per non aver bene calcolato i tempi dello spostamento, solo l' aria condizionata a palla mi contiene il sudore e mi raffredda il cazzo che cerca di farsi strada tra slip e pantaloni rigorosamente corti. Cazzo! un incidente, la fila, ritelefono! " Guido, perdono, ritardo c' è un maledettissimo incidente che mi farà perdere altro tempo." " Ok non preoccuparti". Supero finalmente la fila e raggiungo la località turistica convenuta e al parcheggio, vicino la splendida spiaggia, mi aspetta sotto un sole implacabile Guido che mi indica un posto e mi accoglie con un sorriso, malgrado mi avesse atteso sotto quel sole. Già si vede che è una persona disponibile e paziente.Mi porta a casa sua dove sento come prima cosa una fresca temperatura da condizionatore e sulla destra mi presenta Anna , sua moglie e compagna di monellerie, occhi penetranti e timidi. Parliamo, facciamo conoscenza e la tensione del primo incontro al buio, si attenua. Vado in bagno mi rinfresco un pò e rientro, Guido e Anna cominciano ad accarezzarsi, si alzano si scambiano tenerezze. I termini dell' incontro non prevedono inizialmente un mio coinvolgimento, mi chiameranno loro quando lo riterranno opportuno. Continuano a farsi carezze sempre più intime si scambiano baci e Anna comincia a spogliarlo, comincia a leccargli il collo scende sui suoi capezzoli e giù, gli sfila i pantaloncini dove svetta un bel cazzo già duro ed eccitato.
Io mi spoglio e mi piazzo sul divano, accanto a lettone matrimoniale, godendomi lo spettacolo hard e non ultimo il fresco , malgrado la temperatura si riscaldi sempre di più.
Anna, si siede sul letto, e continua questo strip del marito accompagnando il cazzo di Guido sulle sue splendide labbra e comincia a spompinarlo aiutandosi con la mano e segandolo contemporaneamente. Il volto di Guido è contratto per l' eccitazione e il piacere che la situazione gli comporta.
Lui allora comincia a spogliarla continuando a farsi spompinare, quando finisce e le toglie il tanga, i coniugi si sdraiano sul letto e baciandosi e accarezzandosi mi fanno un cenno per richiedere la mia partecipazione. Non me lo faccio dire due volte, sono molto eccitato, ma in questi casi so che devo controllarmi. Comincio ad accarezzarli tutti e due, sono uno sportivo e sono anche un abile massaggiatore, ma qua devo solo sfiorarli e accarezzarli dove stimolo ancora di più i loro sensi aumentando la loro eccitazione...Guido mi chiede se posso prendergli il cazzo in bocca, ma certo!...comincio a leccargli prima le palle e poi a salire piano piano, sento che vibra dal piacere, gli prendo la cappella con la bocca e delicatamente vado su e giù, lo sento fare dei gemiti di piacere...inequivocabili di chi è eccitatissimo e sta provando grande godimento....ma forse è troppo, in quello stato di eccitazione giustamente è presto per sborrare, mi chiede di passare ad Anna che un pò passivamente assistite a questo spettacolo hard proprio accanto a lei...le prendo una gamba gliela sollevo e passo sotto cominciando a leccarle le cosce e la parte bassa del suo culo, anche lei sento che è eccitata....comincio a leccarle prima gl' inguini e poi la fica, su e giù sulle grandi labbra e un pò sul clitoride, a cui sarà riservato un trattamento più attento in un secondo momento.
Guido è eccitatissimo vedere la sua donna leccata lo fa impazzire, mi dice di diminuire l' intensità dei colpi di lingua perchè Anna è venuta.....è timida e non si fa sentire quando ha un orgasmo. Ok ripasso al cazzo di Guido, mentre lo spompino gli massaggio le palle con le mie mani pensando quanta sborra è pronto a spruzzare.....ritorno su Anna e ricomincio il trattamento stavolta iniziando dal collo con dei bacini e delle leccatine sul seno e morsetti sui capezzoli che diventano duri e irti.....arrivo sulla sua fica che è bagnatissima e sento, dal suo sapore che cambia, diventando più salato, che è rivenuta; continuo e passo al clitoride alternando leccate dolci a succhiatine....Anna riviene e stavolta i gemiti si sentono...,Guido con il cazzo durissimo, penso che non può essere abbandonato così e lo riprendo accarezzandogli un capezzolo e con l' altra mano gli prendo il cazzo e me lo porto in bocca e lo affondo tutto fino in gola....Guido dopo una serie di questi affondi mi fa capire con la mano di non continuare perchè se no il gioco finisce troppo presto. Ripasso ad Anna, c' era un film dove il protagonista affermava questo motto " e a letto nessuna pietà " ( una mia amica sarà contenta della citazione) e effettivamente anch' io l' ho sposato in pieno, stavolta infilo il dito dentro la fica fradicia e la penetro così, l' accordo non prevede penetrazione con il mio cazzo, e le rilecco il grilletto e lei, viene immediatamente con gemiti e urla di piacere. A quel punto oso sempre di più, le alzo tutte e due le cosce e comincio a leccarle il buchino del culo che lei apprezza considerevolmente! Ma mi allungo sul lettone e mi metto di fianco piegando la mia coscia destra e mettendo il mio bel culo da ciclista di cm. 190 con cosce lunghe e muscolose e alla sua vista quel porco di Guido, non si perde questa occasione: mentre faccio venire la moglie ormai continuamente, mi piazza un dito nel culo (che ha già lubrificato senza che io me ne sia accorto) e me lo rotea delicatamente procurandomi una bellissima sensazione, dopo sento che mi allarga ancora piazzandomene due e mentre sto godendo di questo delicato trattamento li sfila improvvisamente e quasi contemporaneamente mi sento invaso da un cazzo duro e nerboruto che mi sfonda lo sfintere, facendomi un male cane, e tanto da sentire le palle che mi sbattono sulle chiappe...il dolore è forte ma appena mi rilasso comincia a piacermi. A quel punto anch' io comincio a essere pervaso da uno stato di eccitazione che non mi fa capire più nulla...Ma sento il respiro di Guido sempre più profondo e improvvisamente mi sfila il cazzo urlando di piacere, si sposta velocemente verso Anna togliendosi il preservativo e le sborra un quantitativo impressionante sul volto che lei cerca affannosamente d' ingoiare, ma non riuscendo a contenerla tutta. Io mi godo la scena ed eccitatissimo penso che sono felice di essere stato l' artefice di questo incontenibile piacere. Anna prende della carta dal rotolone che aveva già preparato sul comodino e se lo passa sulla sborra rimasta sopra la bocca e sullo zigomo, si avvicina e mi da un gran bacio di ringraziamento con la lingua che sa ancora di salato del marito e guardandomi negli occhi passa finalmente alla cura del mio cazzo durissimo, eccitatissimo e desideroso di meritate cure, che fino ad ora, nessuno ci si era dedicato e così da rendere felice e appagato anche me.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.