trans
La mia prima volta
di faby
15.07.2014 |
3.826 |
8
"Mi piaceva sentirmi chiamare zoccola..."
Era una estate molto calda anzi caldissima, nonostante siano passati un po' di anni ricordo ancora benissimo quel primo pomeriggio di agosto, ero emozionata, nonostante mi travestissi già da tempo fino a quel momento non avevo mai avuto il coraggio di fare incontri, ma quel giorno di agosto scatto una molla, mi recai con largo anticipo sul posto l' appuntamento era per le 15 alle 13,30 ero la' emozionata come mai avevo portato con me tutto il necessario per trucco e travestimento, il posto era l' appartamento gentilmente messomi a disposizione da un amico che in quel periodo era in vacanza arrivai e quasi non riuscivo ad aprire la porta per l'emozione, sentivo dentro di me una eccitazione mai provata fino a quel momento.Entrai in camera da letto e per prima cosa abbassai le tapparelle l' appartamento era al 3 piano ma non si sa mai qualcuno poteva sbirciare dai palazzi di fronte, accesi la luce e comincia a levarmi i vestiti, mi accorsi che il mio cazzo era diventato durissimo e dritto, andai in bagno e feci come ora faccio sempre un bel clistere con acqua calda e mi accorsi che il ,mio sfintere era teso e chiuso come una porta blindata, allora decisi massaggiarlo delicatamente con il mio dito e con un po' di pazienza e tanta acqua calda vidi che piano piano iniziava a rilassarsi e a schiudersi...infilai il dito dentro e con sorpresa notai che era lubrificato.
Era ora di preparasi e quindi presi la borsetta con il trucco e mi misi davanti allo specchio, iniziai con la matita nera per gli occhi ma mi tremava la mano ero eccitatissima al pensiero, lui era un maschio perfetto istruttore di nuoto un fisico da atleta completamente rasato molto abbronzato e con una dotazione di 20 cm (almeno dalle foto che mi aveva inviato) lo avevo rimorchiato su internet su un sito tipo questo dove ora scrivo, mi fermai un momento concentrandomi per smettere di tremare e continuai con il trucco, matita nera per gli occhi ultimata, rimmel color azzurro acceso , per l'occasione avevo anche comprato per tempo una nuova confezione di Fard il kryolan che riesce a nascondere perfettamente il pori che rimangono visibili dopo essersi fatti la barba, completo il trucco con rossetto rosso fuoco e lucida labbra.
Mi Guardo allo specchio indosso la mia parrucca nera lunga ...perfetta ...non credevo di riuscire ad ottenere un risultato come quello che vedevo davanti a me nello specchio, intanto erano le 14,20 e mi era appena arrivato il suo SMS di conferma dove mi diceva che stava uscendo da casa, risposi con un "perfetto ho voglia di te ti aspetto...".
Mancava ancora qualcosa al mio trucco...si certo lo smalto...mi misi subito al lavoro avevo uno smalto rosso acceso e lucido molto bello, con pazienza cercando di non tremare mi smaltai le unghie delle mani e attesi che lo smalto si asciugasse mentre aspettavo misi le mani sulle mio petto la vista delle mani smaltate mi eccitò ancora di più.
Ora i vestiti..
Inizia con le calze a rete autoreggenti con rete piccola molto belle mi sedetti sul letto e indossai le calze, poi misi il perizoma nero con pizzo e un ciondolo con le perle sulla parte posteriore che era bellissimo, mi alzai per andare davanti al grande specchio dell' armadio in camera da letto li mi guardai ero donna come mai mi ero sentita , infilai i sandali con i tacchi a spillo da 10 cm nere con strass comprati per l' occasione e mi girai per osservare il mio culetto con il perizoma e ciondolo che oscillava ad ogni piccolo movimento...una vera troia dissi tra me e me.
Il prossimo passo fu indossare il corpetto nero con stringe posteriori e pizzo molto bello lo avevo comprato ma mai indossato temevo per la taglia ma entro perfettamente facendomi una vita stretta e un culetto ancora più interessante ...guanti in rete senza dita cosi' di vedevano le unghie smaltate per poi finire con orecchini di perle e collana di perle e un anello abbinato finito.....
Mi guardo di nuovo nel grande specchio sono veramente bella....intanto erano le 14 e 50 minuti.
Men male che ero arrivata con anticipo...
Mi siedo pronta ed emozionatissima sul letto intanto non riesco a staccare lo sguardo dalla donna bella e troia che vedo nello specchio attendo lui...
Alle 15:03 puntuale suona il citofono e sussulto.....corro a rispondere..
Ciao Alessandro si sono al terzo piano interno 5 ti aspetto...il mio cuore batteva a mille e sentivo il sangue pulsare nelle mie vene, corsi alla porta e la socchiusi quel tanto per vedere senza essere visti era agosto il palazzo era quasi deserto ma non si sa mai in fondo non era nenache casa mia e quindi un minimo di accortezza era d' obbligo..arrivo l' ascensore e si apri la porta, alessandro era arrivato lo gli dissi da dentro ciao ale sono qui' rispose con un sorriso si avvicino' entrò e chiuse delicatamente la porta dietro di se.
Mi guardo' e mi sorrise nuovamente che carina che sei Faby disse...era come le foto aveva una maglietta bianca sottilissima che faceva intravedere i muscoli pantaloncini corti e ciabattine molto bello mi piacque subito.....risposi, anche tu mi piaci molto...senza dire nulla mi prese per mano e mi porto in camera da letto (ancora oggi mi chiedo come sapeva che dove fosse la camera ) si levo' la maglietta in piedi davanti a me e sorridendomi disse per i pantaloncini avrei bisogno del tuo aiuto, mi misi in ginocchio davanti a lui apri la cinta e feci scendere i pantaloncini fino a vedere lo slip bianco che stava scoppiando....era ben messo anche in quel caso le foto si confermarono essere vere misi la mia mano che era stranamente gelata nello sleep e presi quel cazzo tra le dita duro liscio bellissimo era caldissimo rispetto la mia mano tanto che dissi, ale spero di non avere le mani troppo fredde rispose sono morbide...mi piace la tua mano.
Sfilai lo slip e mi trovai di fronte al suo cazzo in erezione erano 20 cm ma sopratutto tirai la pelle giu' e vidi una cappella turgida e con una bella circonferenza, in quel momento sentii le sue mani che mi prendevano la testa avvicinandola apri la bocca e mi trovai con col la sua cappella in bocca liscia calda bellissima , inizia a succhiare quel bel cazzo mente sentivo la mia voglia crescere ero li' in ginocchi a succhiare quel cazzo meraviglioso mi sembrava un sogno ma era tutto vero...
Mi fermai e gli chiesi ti piace ?.. per tutta risposta mi prese la testa e mi fece ingoiare quel cazzone tanto che quasi soffocai....ma mi piaceva ripresi a pompare con regolarità fermandomi ogni tanto a leccare l'asta e le palle che mi sembravano pienissime ogni tanto mi sbattevo la cappella dura sulle labbra poi ripresi a succhiare sentivo che mugolava dal piacere brava troia diceva zoccola succhia ti prego..mi piaceva sentirmi chiamare zoccola....continuai a succhiare a lui disse mi stai facendo venire troia vuoi la mia sborra ?
Non risposi ma continuai a succhiare sempre più in profondità sentivo che gemeva e poi mi disse troia sto per venire sfilo' il suo cazzo dalla mia bocca e si mise lo avvicino' al mio viso e poco dopo senti la sua sborra a fiotti che con ripetizione mi schizzava il viso uno due tre contai 6 fiotti era caldissima colava sul mio viso l' avevo in bocca nel naso nei capelli era bellissimo...puttana mi disse quando mi regalo' il suo ultimo schizzo caldo...
mi girai per guardarmi allo specchio che era di lato avevo la faccia ricoperta di sborra mi accorsi di averla perfino in una orecchia mi era piaciuto.....lo guardi e gli dissi...Ale mi e' piaciuto molto lui mi sorrise e disse si vede che sei una troia ora mi riposo e poi ti rompo il culo zoccola...mi prese per mano ancora grondavo di sborra (avrei dovuto poi pulire bene la camera) e mi portò sul letto e mi disse leccami il buco del culo troia si mese steso sul letto a gambe divaricate in modo che potessi arrivare al suo buchetto....mi avvicinai era profunato pulito pieno di muscoli inizia a leccare intorno facendo con la lingua dei cerchi concentrici sempre piu' stretti mentre lui gemeva e il suo cazzo si stava nuovamente rizzando, lo presi in mano mentre continuavo a leccare il suo buchino.....non aveva peli si era depilato decisi di infilare la lingua nel suo sfintere lui godeva zoccola lecca mi diceva sei proprio una puttana , continuavo a dare colpettini di lingua sul suo buchino caldo e con la mano che stringeva il suo cazzo sentivo che si ingrossava sempre di piu fino a quando mi disse troia voglio il tuo culo girati e mettiti a percorina....lo guardai negli occhi e gli dissi si tesoro ma ti prego fai piano per favore mi girai e sentii le sue mani calde e vigorose che mi prendevano saldamente per la vita piano ale per favore , rispose tranquilla troia stavo per un momento pensando di dirgli metti il preservativo ma avevo una voglia matta di sentirlo a pelle senza ostacoli e quindi non dissi nulla poi sentii il suo dito insinuarsi nel mio sfintere che era strettissimo , sei stretta troia mi disse ci devo lvorare un pò, piano ale ripetei con delicatezza iniziò a lavorare il mio buchetto con il suo dito prima con un dito poi sentii che infilo' due dita , rilassati troia mi disse , provai gli dissi passami un cuscino ale, lui prese un due cuscini me li mise sotto la pancia e disse rilassati non ti faccio male giuro, gli presi la mano e in quel momento sentii che mi stava appoggiando la sua grossa cappella sul mio buchetto che iniziava ad aprirsi con mia sorpresa la sua mano mi aveva calmato mi fidavo di lui gli dissi prendimi amore ti voglio sentii che la sua cappella iniziava a penetrare dentro di me ma ancora non riusciva a sorpassare il muscolo delle sfintere sei stretta da morire puttana usci di nuovo se si lubrifico' la cappella grossa e rossa con la saliva allarga le chiappe mi sussurro' con le mani ora libere perchè i cuscini mi sorreggevano mi allargai le chiappe sentii la cappella entrare e finalmente oltrepassare il punto critico non aveva fatto male era stato bravissimo era dentro....mi scapo un mugolio di piacere e' bellissimo e' bellisimo urlai e lui continuo' ad entrare dentro di me sentivo il suo cazzo duro e caldo che avanzava nel mio culo fino a quando entro completamente ero piena di cazzo era bollente...e' meglio della fica mi disse e' orgogliosa gridai ti prego muoviti amore...inizio' piano lentamente sentivo il suo membro caldissimo che mi stantuffava il culo e mi piaceva da morire.....sfondami porco gli dissi , inizio ad aumentare il ritmo era fantastico dai porco dai porco gridavo lui continuava a spingere e sentivo distintamente quando la sua cappellona passava lo sfintere e rientrava oltre lo sfintere, ora ero rilassata sei aperta adesso troia mi disse , si merito tuo porcone risposi la sua risposta fu troia....ti sfondo questa fighetta godevo mi piaceva sentire il suo movimento vigoroso inizia ad avvertire una sensazione piacevole, come fossero dei brividi che partivano dalla base del mio collo e si propagavano giu' per pla schiena mentre il mio toro tendendomi saldamente per la vita mi continuava a inculare era una sensazione picevolissima non l' avevo mai provata prima e cresceva d' intensita' ora sentivo distintamente questi brividi formicolii che scendevano lungo tutto la schiena sincronizzati con i vigorosi colpi di cazzo che alessandro mi stava regalando ad un certo punto disse voglio uscire e rientrare troia....sfilo' il cazzo e mi disse allargati il buco del culo con le mani, ubbidii e mi resi conto che era perfettamente apero il suo grosso cazzo aveva fatto strada mi disse ora ti riempio il culo non feci in tempo a replicare che sentii il suo cazzo entrare nuovamente e completamente nel mio culo, mi sfuggi un gemito di piacere , ti piace troia si vede mi rispose, dissi siiiiiii mi mi piace da morire , inizio' nuovamente a incularmi con ritmo regolare e sempre piu' veloce i brividi sulla schiena erano fortissimi troia tra poco ti sborro in culo grido' , in quel momento sentii una sensazione di piacere intensissima mentre alessandro diceva eccola sta per arrivare la sensazione era fortissima capii che stavo avendo un orgasmo mi scapparono delle grida di piacere non riuscivo piu' a tenere la bocca chiusa in quel, momento Ale urlò vengo troia godi,..sentii distintamente il suo cazzo che si contraeva mentre sborrava nel mio culo troia gridava mente continuava a incularmi alla fine mi diede uno schiaffetto sulle chiappe e disse sei stata brava puttana ed usci'.
Sentivo la sua sborra che stava lentamente uscendo dal mio culo e che scorreva sulle mie chiappe mi aveva riempito di crema calda calda mi alzai dai cuscini e vidi che erano sporchi di sperma ero venuta avevo avuto quindi veramente un orgasmo!!!!!!!!
Dopo lui ho conosciuto tanti cazzi non ricordo piu' ormai il numero, ma un orgasmo come quello avuto con ale non l' ho piu' avuto.
Non l' ho piu' visto ne incontrato ma sono stata fortunata ad avere una prima volta come questa
Baci
Faby
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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