la sig. Maria

La sig. Maria bellissima donna di un paese in provincia di caserta conosciuta da tutti in paese in quanto coniuge di un ricco imprenditore, girava per strada sempre sola in quanto non amava i soliti spettegolezzi.
Un giorno approfittando dell'arrivo in paese di un nuovo parroco decide di liberare la sua mente da un pensiero che di notte la tormenta.
Confessa a colui che poco la conosceva la voglia di essere presa da un ragazzo di colore, tanto è vero che durante le assenze del marito commette atti impurti usando melenzane.
Il colore , la lunghezza la portano a fantasticare con la mente e a raggiungere orgasmi sublimi.
Il parrocco nonostante sia attratto da tanta carica erotica resiste a tale tentazione e assolve la sig. Maria dai suoi peccati.
Adesso pero' e' il parroco che non riesce a resistere a tale tentazione e in occasione delle festivita pasquali invita padre John, a seguirlo durante le benedizioni nelle abitazioni dei fedeli.
Insieme si recano da nell'abitazione della sig. Maria la quale li accoglie con enorme stupore, e capisce subito che quello e' un invito che padre Domenico le stava fornendo.
Maria aveva le mani legate in quanto in casa era presente il marito, e con disinvoltura ed eleganza riesce a restare ferma nei suoi atteggiamenti.
La notte a letto con il marito Maria e' un vero vulcano in eruzione,
tutta la notte scopa con il marito il quale non riesce a comprendere tale carica erotica,
ma la Maria sa che oramai il suo pensiero sta per diventare realta e di li a pochi giorni sara' posseduta dal vivo da un ragazzo di colore e non dovra' piu fingere con la solita melenzana.
L'indomani si reca in parrocchia per parlare con padre Domenico il quale appena la vede capisce subito il perchè della sua visita e propone a bruciapelo un incontro a 3 altrimenti mai avrà la possibilita di realizzare il suo sogno.
La Maria non ha scelta e comunque l'invito a 3 non la turba per niente anzi, ben venga.
Padre Domenico definisce la Maria una persona con doppia identità , mai avrei pensato che una persona così distinta così legata ai valori della famiglia si trasformasse in una vera porca in intimità, tale da essere lei a condurre il gioco esclamando piu volte e con voce decisa a padre John di fotterla senza pietà.
Il linguaggio di quella donna sembrava essere doppiato come in un film porno,
i due non credevano ai loro occhi e orecchie.
La donna aveva lasciato in convento una borsa valigia con all'interno l'occorrente per poter diventare una vera porcona, scarpe con tacco vertiginoso, intimo di vario tipo, calze a rete autoreggenti e....... durante gli incontri si vestiva di troia e incitava i suoi stalloni con frasi ....
adesso voglio che mi fotti a pecorina , si si si cazzo si, sbattimelo tutto.....
continua .... dai.... se avvertiva che uno dei due stesse per sborrare subito lo invoglia con frasi....
mi devi sborrare in faccia capito???
voglio la tua sborra sul mio viso.....
bhe i 3 si sono divertiti fin a quando poi in paese il via vai della sig. Maria non e' divenuto cosi assiduo da farla essere la donna piu chiacchierata del paese.