tradimenti
Vilma dalla figa pelosa
di linuxboy
22.06.2017 |
7.926 |
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"Nonostante il mio profilo annoveri solo feed trav/trans, personalmente sono un grande amante della figa..."
Vilma, donna e mamma 50enne, curva, è una cara amica di famiglia con la quale ci si frequenta spesso in diverse circostanze: cerimonie, vacanze, feste, sagre paesane, gite in montagna o al mare ecc. ecc.Nonostante il mio profilo annoveri solo feed trav/trans, personalmente sono un grande amante della figa ... della figa pelosa in particolare ... la mancanza del pelo non mi stimola, mi limita, soffoca la mia passione e preclude le mie prestazioni.
Quando sono in compagnia amo fare festa, non mi limito ed amo bere del buon vino: in una circostanza, quando ero esageratamente allegro, mi trovai a confessare a Vilma la mi passione per la figa pelosa ma l'occasione, le persone attorno a noi ed il contesto non diedero sviluppo alla mia confessione.
Durante un pomeriggio dì shopping in compagnia spinsi la mamma e 50enne Vilma a comprare un bel paio di scarpe nere con un tacco esagerato dicendole che erano molto sexy e che elevavano esageratamente il suo fisico evidenziando le gambe toniche: mentre stava provando un bel vestitino nero, allontanando mia moglie con la scusa di prenderle un'altra taglia, mi invitò ad avvicinarmi al camerino, mi fece scostare leggermente la tenda e con mio sommo stupore alzo il vestito mostrandomi delle sgambate mutandine in pizzo bianco dalle quali fuoriusciva del pelo nero e fulvo ed affrancandosi disse "così pelosa ti va bene" e subito dopo tiro la tenda lasciandomi imperterrito, immobile con il cazzo che piano piano si induriva!!
Eravamo arrivati al dunque, aspettavo l'occasione giusta e nel frattempo i miei sonni erano tornati da quella splendida figa pelosa che non aspettava altro di essere leccata.
Il momento giusto arrivó dopo diversi mesi in occasione di una cerimonia dove Vilma mi confessó di aver dimenticato volutamente le bomboniere a casa per darmi modo di cogliere il frutto della sua passione: il ristorante dall'abitazione distava 15 minuti quindi nei era necessario inventarsi qualcosa.
Durante il ricevimento Vilma iscenó l dimenticanza, io mi offrii di accompagnarla: durante il breve viaggio mi aprì la patta, mi tirò fuori il cazzo ed iniziò a sicchiarmelo e ad ogni curva, quando si alzava, io non perdevo tempo per infilargli la mano sotto il vestito per trastullargli la clitoride.
Giunti a casa stesi Vilma sul divanetto del giardino, le alzai il vestitino, le scostai le mutandine e mi tuffai sul suo bosco iniziando voracemente a leccarle la figa mentre lei prese il telefono ed avvisó il marito che avevo bucato.
Chiusa la telefonata riuscimmo ad entrare in cucina, il vestito era sollevato fino alla pancia, le tette erano fuoriuscite dal decoltè e mentre un dito le trastullava vortiginosamente la clitoride, la mia bocca le leccava e mordicchiava i capezzoli.
Vilma iniziava ad agitarsi e ad ansimare, le sfilai il vestito e la stesi sul tavolo della cucina, mi sedetti su una sedie ed inizio a leccarle la figa come se non mangiassi da giorni: Vilma mi allontanava dalla figa e mi diceva di smetterla, stava venendo ma io continuavo a succhiarle la clitoride, a prenderla tutta in bocca ed a solleticarla con la lingua mentre 2 dita entravano ed uscivano per preparare la penetrazione .... e così continuai fino a bere tutto il suo succo ....
Vilma si alzò incazzata, mi diede dello stronzo, mi prese per i capelli e mi trascinò in salotto intimandomi di darle il cazzo: me lo succhiò e me lo bagnò come nessuna aveva mai fatto e preparato lo disse: adesso dammelo!!"
Avevo il cazzo durissimo, Vilma aveva la figa bagnatissima ed il cazzo entrò tranquillamente in quella splendida figa pelosa, calda e bagnata: la presi in diverse posizioni ma Vilma trovò più gusto nella doppia forbice dove le facevo sentire il cazzo fino in fondo mentre Vilma continuava a bagnarsi ed a godere dalla mia irruenza e dalla mia foga.
Per farvi immaginare la presa a doppia forbice alzate le mani, alzate solo indice e medio facendo 2 con le mani ed incrociatele ... ecco la doppia forbice e per attuarla sostituite le dita con le vostre gambe.
Un cellulare squillò, Vilma si agitò e mi intimò di smetterla e di venire subito .... tutto ciò mi induriva ancora di più il cazzo, aumenti il ritmo dei colpi, le alzai le gambe che n le vino buia sulle spalle e mi misi sopra di lei per farle vedere il cazzo bagnatissimo che entrava ed usciva.
Stavo quasi per venire, la avvisai e le dissi che le avrei fatto un regalo: rafforzai la presa sulle sue caviglie, e visto quanto il cazzo era bagnato glielo puntai sul fumetto: Vilma gridò Nooooo ma con un colpetto riuscii a farle entrare dentro messa cappella, giusto per venirle dentro nel culo!
Vilma rimase allibita, mi diede un grosso bacio e mi disse che non aveva mai provato emozioni così forti .... rise divertita e ricomponendosi mi invitò a fare altrettanto per ritornare alla cerimonia dove tenne un comportamento esageratamente normale, come se nulla fosse successo, un modo di fare che mi eccitò ancor di più per la volta successiva.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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