tradimenti
L’idraulico
di DaveMaster
01.12.2024 |
3.968 |
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"Prima che arrivasse l’idraulico ha posizionato il suo telefono sulla credenza in un angolo del living in modo che la fotocamera prendesse tutto lo spazio in..."
“Sei sicuro?”
Due parole ed un punto interrogativo, è il suo messaggio che mi arriva intorno alle 8.30. Io sono a lavoro già da tre ore, lei evidentemente si è appena svegliata. Rimango abbastanza sorpreso: in genere non si pone né limiti né remore di nessun tipo. In fondo è una slave che spesso si diverte a invertire i ruoli e comportarsi da hotwife. Ed è tutto meravigliosamente perfetto in questo modo.
“Lo sai che non hai limiti” la mia risposta le lascia campo libero e la possibilità di comportarsi come meglio crede.
Quella giornata era iniziata come tutte le fottute giornate della mia vita post-Covid: sveglia alle 4.30, indosso la divisa e mi faccio il caffè più silenziosamente che posso; lei è ancora profondamente addormentata, non si è nemmeno accorta che il mio cellulare ha suonato per quasi un quarto d’ora. Oggi però c’è qualcosa di diverso dal solito, pongo con cura sul suo comodino una vestaglia di pizzo nero completamente trasparente ed un perizoma rosso che estraggo dal suo cassetto prestando attenzione a non svegliarla e un bigliettino coinciso ma pieno di significato: “ricordati che alle 9 viene l’idraulico, non fare troppo la brava! Hai l’outfit sul comodino”.
Quasi tutti i nostri giochi iniziano così, le dò un ordine e lei lo esegue, spesso però è dannatamente abile ad invertire i ruoli. E la cosa non mi dispiace affatto!
A lavoro l’attesa e la curiosità dominano sulla concentrazione e passo la mattinata mentalmente eccitato, non riesco a non pensare a cosa sarà capace di combinare quella zoccoletta della mia fidanzata, ma riesco comunque a portare avanti il lavoro senza imprevisti, in fondo devo solo guidare su strade che percorro quotidianamente.
Finalmente alle 10.30 mi arriva un nuovo messaggio: è un suo selfie, lo sguardo è provato ma soddisfatto, è tutta spettinata con un’abbondante sborrata intorno alla bocca! Sotto la foto una didascalia che recita “Bellissima idea amore mio, ti aspetto con ansia, c’è una bella sorpresa per te!”
Ci amiamo da morire e c’è una complicità pazzesca tra noi, tutto è permesso a patto che ci sia coinvolgimento di entrambi. Ci siamo trovati, io così perverso e lei così zoccola ed esibizionista!
A quel punto la concentrazione sul lavoro sparisce e il sangue si concentra totalmente nel mio pene, devo assolutamente trovare una piazzola in cui fermarmi subito. Eseguo questa manovra appena possibile, scendo dall’abitacolo e salgo sul cassone del furgone, accosto i portelloni e col selfie davanti agli occhi mi bastano pochi colpi di mano per eiaculare. So di aver guadagnato solo qualche istante in questo modo, continuo ad essere mentalmente eccitatissimo ma devo pensare a portare a termine il mio lavoro.
Quanto piano trascorre il tempo, quando non vedi l’ora di tornare dalla persona che ami!? È così che è andata avanti la mia mattinata, delle mezz’ore che sembravano giornate intere, col pensiero costantemente rivolto alla mia troietta; ma finalmente, alle 13 torno a casa.
Ancora nuda lei mi salta addosso e mi bacia con passione, il profumo della sua pelle mi fa intuire che si sia fatta la doccia per rimuovere gli odori della sua avventura.
“Levati pantaloni e mutande, amore, ho una sorpresa per te!” Perplesso e curiosissimo assecondo le sue richieste, mi sdraio sul letto col cazzo all’aria di nuovo barzotto, mi metto due cuscini sotto la schiena e attendo impaziente. Pochi istanti dopo entra lei in camera, raggiante col suo telefono in mano e me lo pone senza esitazione.
“Clicca play e goditi lo spettacolo, al resto penso io!”
La sorpresa ovviamente mi fu graditissima, ormai conosce le mie debolezze e le mie perversioni come se fossero anche le sue: appena clicco play lei si siede sul bordo del letto cominciando a leccarmi l’asta del pisello e io scopro che la mia amata hotwife è letteralmente un genio.
Prima che arrivasse l’idraulico ha posizionato il suo telefono sulla credenza in un angolo del living in modo che la fotocamera prendesse tutto lo spazio in cui avrebbe dovuto operare. All’epoca vivevamo in un bilocale in cui la maggior parte dello spazio era occupato da un ampio living con angolo cottura a vista.
Parte un video, lei in primo piano che aggiusta la posizione del dispositivo e mi stampa un sorriso maliziosissimo a trentadue denti. Pochissimi secondi e suona il campanello di casa, lei, con estrema disinvoltura avvolta nella sua vestaglia trasparente apre la porta da cui compare un bel ragazzone, giovane, a naso sui 24/25 anni, molto alto e prestante con un bel fisico massiccio, non esagerato.
“Sei stata fortunata oggi!” Esordisco cercando di non concentrarmi troppo sul suo lavoretto per non far finire il gioco troppo presto.
“Aspetta, non hai ancora visto niente!” Risponde lei, staccandosi per un attimo dal mio membro e facendomi già capire molte cose col suo sguardo. Penso che sia la donna più porca del mondo e questo mi rende fiero ed orgogliosissimo.
Alla vista delle sue bellissime tette, una terza scarsa dura come il marmo con capezzoloni perennemente turgidi, il giovanotto diventa tutto paonazzo. Prova a dire qualcosa ma gli escono solo monosillabi balbettati.
“Entra pure, caro, il lavandino è qui proprio dietro di me, vuoi un caffè mentre prepari il necessario?”
Attrice da Oscar, pur essendo quasi completamente nuda di fronte ad uno sconosciuto, ha gestito la situazione come se fosse vestita normalmente.
“S-sì grazie, V-volentieri” sbiascica il pischello.
Da vera provocatrice lei si piega sulla macchinetta del caffè con le chiappe all’aria, quel culetto a mandolino che al mare fa girare tutti i maschi, nessuno escluso.
Ancora paonazzo e con lo sguardo perso sul corpo della mia compagna, lui cerca di prepararsi al meglio che può senza nemmeno provare a distogliere l’attenzione sue curve anche quando lei gli offre il caffè. Mi passa per la testa che tutto sommato non sia così ingenuo come sembra…
“Non fare caso a me, in casa sto sempre vestita così, fai come se fosse casa tua”
In pochi istanti il ragazzo si sdraia sotto il lavandino. Non era un lavoro difficile, probabilmente avrei potuto farlo anch’io, ma adoro lasciare la mia fidanzata a casa da sola con uomini sconosciuti. Durante i pochi minuti in cui il lavoro lo obbliga ad isolarsi, vedo dal video lei che si sfila il perizoma e si butta sul divano posizionato esattamente di fronte alla cucina, con le gambe aperte rivolte alla postazione dell’idraulico.
La osservo mentre fa sparire il mio pene durissimo nella sua bocca, è concentrata a restituirmi una parte di piacere che le ho permesso di provare questa mattina; non mi delude mai ‘sta puttanella, sicuramente aveva ancora più voglia di cazzo rispetto al solito. E il video non mi smentisce.
Per pochi minuti si vede lei che si masturba furiosamente mentre l’idraulico sta lavorando sotto al lavandino ma appena le sfugge un mugolio di piacere, lui scopre la scena. Rimane pietrificato per qualche istante dopo di ché alterna giri di chiavi inglese sulle tubature a vistose manovre di massaggio intimo. Improvvisamente lui si alza visibilmente eccitato, si dirige verso di lei che non smette di masturbarsi guardandolo negli occhi con l’espressione di godimento; tira giù la zip della tuta da lavoro ed estrae un bel cazzone duro.
“Ah però!!” Esclamo io con sorpresa
“Te l’ho detto che il meglio sarebbe dovuto ancora arrivare…” mi risponde prendendosi una pausa dal pompino.
In effetti era un vero superdotato, sui 22/23cm ma soprattutto molto largo, regalandomi ancora più eccitazione.
Il giovanotto prende la mia donna per i fianchi, inserisce il suo pisellone nella vagina già bagnatissima e la sbatte forsennatamente da subito, essendo già molto eccitati entrambi. Lei gira subito gli occhi in preda agli orgasmi, ha sempre avuto un debole per i cazzi grossi e io adoro vederla penetrata da cose giganti, che siano piselli o sex toys.
Lui sembra un toro indemoniato e senza smettere di sbatterla cerca di liberarsi della sua divisa che altrimenti avrebbe inzuppato di sudore, liberando pettorali di marmo e addominali scolpiti, altre caratteristiche che fanno molto eccitare la mia donna.
Ancora pochi minuti ma lui non accenna a terminare, lei si sfila e si alza, fa sdraiare il manzo sul pavimento e lo cavalca. Appoggia i palmi delle mani sui pettorali e tira indietro la testa, è la posizione in cui cerca il suo orgasmo finale. Anche lei sbatte selvaggiamente, gira di nuovo gli occhi e subito dopo si butta in avanti, fino ad appoggiare la testa sul petto del fortunato ragazzo. É il segnale che ha trovato l’orgasmo degli orgasmi, infatti non appena si alza esplode in una squirtata epica. Ripresasi dal piacere intenso, dà sollievo anche al suo partner di turno con un pompino, in pochissimi minuti si fa sborrare in bocca una grande quantità di sperma, visione che fa esplodere anche me, nella bocca della mia porca lussuriosa.
La continuazione del video sono dettagli che mi perdo, perché a quel punto, mi dedico a coccolare la mia dolce zozza metà.
“Ti amo mia regina, lo sai?”
“Ti amo anch’io mio re!”
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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