Sere d'estate...

Eccoci giunti al nostro terzo racconto, il nostro percorso nell’intrigante ed erotico mondo swinger fa da importante corollario delle nostre fantasie di coppia pur non essendo denso di incontri (abbiamo sempre giocato nei club e non più di 6-7 volte). Ogni volta che facciamo l’amore ci basta ricordare le esperienze “aperte” già avute per avere un turbo di eccitazione che ci fa vivere splendidi rapporti completamente appaganti per entrambi. Tali fantasie vanno pero nutrite con nuove esperienze…
Era estate, eravamo in vacanza e decidemmo di regalarci una serata particolare in un bellissimo club. La sera uscimmo per raggiungere questa location ove avremmo anche cenato e Giulia, per essere a tema con la serata (giungla) indosso' uno stupendo vestito zebrato: lungo, con ampia scolatura sul petto dal quale spuntava un reggiseno leopardato, ed un ampio spacco sulla parte anteriore della gonna…era veramente da saltarle addosso!!
Arrivammo al locale e ci fecero sedere ad un tavolo in cui erano presenti altre due coppie di italiani. Noi eravamo quelli più giovani, inutile dire che Giulia era di gran lunga la donna più bella ed erotica mentre le altre due lady, pur piacenti, non rientravano pienamente nel mio immaginario erotico in quanto prediligo da sempre donne più giovani. Tutto l’opposto per Giulia che invece ama interfacciarsi, e non solo…con uomini più maturi.
Nel tavolo a 6 la distribuzione era la seguente: le donne erano di fronte ai lui delle altre coppie mentre io e Giulia, un po' ingenuamente, sbagliammo e non rispettammo la scaletta sedendoci io accanto ad un lui e Giulia accanto ad una lei.
La cena passò piacevolmente e notavo che i lui di coppia erano molto attratti da mia moglie, soprattutto il lui seduto accanto a me, un distino uomo con la barba che lavorava nel mondo della moda, il quale scherzosamente mi rimproverava di aver sbagliato nel sederci a tavola…era palese che stesse spogliando Giulia con gli occhi e se l’avesse avuta accanto a sè già a tavola…non so cosa le avrebbe fatto (ma posso immaginarlo!!).
Gli argomenti svariavano su vari temi ivi compreso ovviamente il mondo scambista ed in merito a tale argomento l’uomo con la barba chiese a mia moglie se avesse già esperienze di scambio. Tale domanda potrebbe risultare banale in un luogo ed in un contesto simile ma, guardando il viso angelico di mia moglie ed il suo sorriso innocente (che invoglierebbe anche il più santo degli uomini a ficcarle il cazzo in bocca), la risposta non è scontata cosi come non lo fu quella di Giulia che glissò con uno sguardo un pò timido frammisto ad una malizia appena accennata e ad una scrollatina dei suoi bei capelli castani lunghi e luminosi.
Dopo cena ci spostammo sulla pista da ballo ed eravamo ognuno con la propria partner. Iniziai a baciare ed a toccare Giulia cosi come liberamente faccio quando balliamo in un privé quando ben presto veniamo affiancati, tipo antico abbordaggio tra navi, dalla coppia con il Lui con la barba dai quali veniamo letteralmente separati scambiandoci i partner sulla pista da ballo…
L’uomo con la barba non perse tempo, voleva scoprire quanto Giulia fosse realmente avvezza a questo mondo ed inizio' a baciarla appassionatamente infilandole la lingua in gola…a Giulia quell’uomo non dispiaceva affatto e ricambio' il bacio non immaginando che non sarebbe finita li… le tiro' fuori la sua bella terza dal reggiseno ed inizio' a baciarle ed a succhiarle i seni con estremo desiderio mentre una mano si insinuava nello spacco del suo vestito risalendo sino all’inguine per farsi largo nelle sue mutandine…
Anche l’uomo dell’altra coppia, come detto, nutriva del desiderio nei confronti di mia moglie ed affiancò ben presto l’uomo con la barba per reclamare la “sua parte”. Lo scambio avvenne facilmente ed adesso anche un altro uomo stava baciando la bocca ed i seni di Giulia, che era in completa trance erotica, frugandola ovunque...il tutto mentre io mi accompagnavo alle due donne delle coppie che rappresentavano per me solo un contorno (come già detto non ne ero totalmente attratto) perché il vero spettacolo era osservare il desiderio di quegli uomini per mia moglie e mi sarei volentieri unito a loro per metterla al centro del nostro e del suo godimento!!
Dopo questo turbinio erotico Giulia riuscì a tornare da me con i seni inumiditi dai baci e dalle succhiate di quei due uomini ed ancora fuori dal reggiseno. La ricompongo, eccitandomi ancora una volta di quello spettacolo, e ci sediamo ai divanetti insieme alle altre coppie per bere qualcosa e per una pausa che avrebbe avuto tuttavia breve durata…
Di li a poco, infatti, riprendemmo a ballare e, ancora una volta, io e Giulia venimmo letteralmente staccati dall’uomo con la barba che aveva ancora voglia di divertirsi con mia moglie… ricominciò a baciarla con passione ma stavolta non intendeva limitarsi a semplici toccatine, voleva di più…tirò fuori il cazzo dai pantaloni e lo mise nella mano di mia moglie per poi metterle l’altra mano dietro la nuca costringendola ad inginocchiarsi…il cazzo adesso non era più nella sua mano ma era ormai in prossimità delle sue labbra pretendendo di essere accolto nella sua bella bocca e Giulia ubbidì iniziando a succhiarlo!
Era quasi a centro pista ed era l’unica che si stava producendo in questa performance erotica, certo nulla di anomalo in un club scambista ma, essere l’unica a farlo, per giunta al centro del locale e davanti a tutti, faceva un certo effetto persino in quell’ambiente!
Mia moglie continuava a succhiare quell’uomo e sembrava nuovamente in trance erotica, era uno spettacolo troppo eccitante nel quale dovevo entrare pure io, non potevo limitarmi a fare da spettatore mentre mi trastullavo con le altre due donne, dovevo iniziare a godere con e di Giulia. Mi avvicinai quindi a loro, tirai a mia volta fuori il cazzo che ormai era duro come un bastone di legno e con lo stesso iniziai a schiaffeggiare mia moglie per “punirla” di ciò che stava facendo. Giulia accettava tutto concedendo la sua bocca anche al mio uccello che alternava ormai a quello dell’uomo con la barba il quale però era ormai molto avanti con il proprio piacere e non poteva lasciarsi sfuggire un’altra volta la sua preda…le serrò quindi la testa sul cazzo e le venne in bocca facendole ingoiare tutto il suo sperma.
La fase sulla pista da ballo si concluse li ma io e Giulia eravamo ancora eccitatissimi da questo “preliminare” non previsto in cui era stata letteralmente presa con la forza (ovviamente da intendersi nel senso della piena consensualità con cui si accetta questo gioco) e decidemmo di spostarci in una bella sala interna del privè: “la dark room!”
Era una sala che, a differenza del nome, non era sempre e totalmente oscura ma lo era solo a tratti e quindi si aveva modo di riuscire a distinguere, nei momenti di maggior chiarore, le persone ivi presenti.
Io e Giulia vi entrammo e quest’ultima iniziò a scoprire che quel genere di situazione, libera dalla vista e dai conseguenti annessi in termine di attrazione, la intrigava molto in quanto poteva basarsi di più sulle proprie sensazioni e concentrarsi sul suo godimento!
Ci mettemmo quindi al centro della sala, su un divanetto circolare dove iniziai, memore del suo precedente comportamento da Troia nel bel mezzo della pista da ballo, in cui ero stato soprattutto spettatore, a prenderla da dietro in modo animalesco. Giulia iniziò a godere ed era li, ancora una volta, al centro della sala, disponibile più che mai in una situazione di semi oscurità. Vidi quindi un altro uomo iniziare ad accarezzarle il viso per poi scendere sul suo petto a strizzarle le tette ed ancora un'altra figura che nel momento di oscurità le si avvicinava davanti al viso con l’uccello in mano…quando i connotati diventarono più nitidi mi accorsi che quell’uomo era di nuovo l’uomo con la barba e staca nuovamente approfittando della bocca di mia moglie con l’altro uomo che non smetteva di toccarla ed accarezzarla ovunque…tutto ciò mentre io continuovo a scoparla ed anzi, a “montarla” come un animale! Non riuscì a trattenermi a lungo e le venni sul culo dopo averle regalato un orgasmo travolgente mentre l’uomo con la barba si svuotava ancora una volta nella sua bocca per poi confidarci che avrebbe voluto essere al mio posto e che sperava di poterlo essere in futuro...
A mia moglie non dispiacerebbe affatto e chissà, nel caso, ve lo racconteremo!!