Compagnia inaspettata alle terme di petriolo

Era una sera qualunque, ed ero con una ragazza con la quale uscivo da qualche settimana, quando dopo il lavoro, una sera di luglio, non sapendo cosa fare le propongo di andare alle terme libere a petriolo!

Premetto che io c’ero già stato diverse volte dato che non sono lontane da dove abito, e sapevo che se trovi la serata fortunata ti puoi divertire un po’…

Ma quella sera a dire il vero non ci avevo proprio pensato, e le butto là questa idea: “perchè non andiamo a fare il bagno alle terme? È una bella serata, ci rilassiamo e li di notte possiamo fare il bagno nudi!”
Lei era abbastanza libertina, e accetta volentieri l’invito. Prendiamo i teli, ci fermiamo a prendere un paio di birre, che fanno sempre comodo, e ci dirigiamo la!

Arriviamo verso le 22, scendiamo e notiamo che siamo quasi soli, solo due o tre persone in una vasca. Molto bene, penso, non c’è confusione stasera almeno ci rilassiamo un po’ senza alcuna rottura!
Ci spogliamo velocemente ed entriamo qualche vasca più in giù, completamente nudi e con le nostre birre.

Beviamo e parliamo, soli e indisturbati, fino a quando ovviamente, presi dal momento non iniziamo a toccarci un po’ sotto l’acqua. La sua mano su di me e la mia dentro di lei, fino a baciarci avidamente e a farci prendere la mano.
Ad un certo punto nell’ombra accanto a noi intravedo un uomo, sulla 45ina che non so come si era palesato li e ci stava osservando con il cazzo in mano. Lo faccio notare subito anche a lei e ci fermiamo cercando di ricomporci un minimo, non eravamo preparati a farci osservare! Passa qualche minuto, lui rimane lì, che ci guarda e si rilassa, il cazzo a mezzo tiro che se lo tocca ogni tanto, e noi ormai presi dalla passione non resistiamo e iniziamo a stuzzicarci di nuovo, in maniera più discreta. Credo che lui se ne sia accorto, ma non fa una piega.
Ci mettiamo poco a tornare arrapati come non mai e a quel punto le chiedo se lui le da noia e vuole smettere, ma mi dice che non le importa della sua presenza. Non me lo faccio ripetere due volte: esco dall’acqua, la faccio girare e iniziò a scoparla. Godiamo entrambi e non ci tratteniamo molto per non farci notare, fino a quando non mi giro… a meno di un metro da noi c’era una coppia! Molto probabilmente erano quelle persone che avevamo intravisto appena siamo arrivati, ma in quel momento erano vicino a noi, erano nudi e lei lo stava segando!

Dopo essere rimasto di stucco per un momento mi fermo, mi abbasso e faccio notare alla mia lei la loro presenza, chiedendole se si vuole fermare o continuare, ma in quel mentre la lei di coppia inizia a fare un pompino a suo marito che è seduto sul bordo della vasca. La mia compagna li osserva e mi dice di continuare! Eravamo troppo presi dal momento e quindi con l’eccitazione al massimo continuo a scoparmela a pecora, un po’ in figa è un po’ nel culo, che a lei faceva impazzire!

I due di coppia iniziamo a scopare pure loro, molto vicini a noi, tanto da sentirli ansimare e ogni tanto sfiorarci, ma mi viene in mente una cosa: il signore singolo? Dove era? Ebbene sì, si era avvicinato pure lui, sperando di poter giocare con qualcuno ovviamente e quando lo guardò si avvicina ancora con il cazzo duro in mano. Inizialmente ci osserva e si sega, poi allunga una mano verso la quarta abbondante della mia ragazza che stava sballonzando. Lo osservo, non gli dico nulla, e inizia a toccarle un seno. Lei non dice nulla, ha gli occhi chiusi, lui si sega, le tocca una retta e io la sto scopando. L’altra coppia scopa affianco a noi! È una situazione eccitantissima, nella quale non mi ero mai ritrovato, e volevo che non finisse, e per non sborrare presto, ogni tanto uscivo e la leccavo! Un po’ il culo è un po’ la figa, che tra l’eccitazione e l’acqua era tutto un grondare!

Ad un certo punto il singolo prova a farsi avanti, avvicina il cazzo alla bocca della mia fidanzata, le sfiora una guancia ma lei non ne vuole sapere e si gira dall’altra parte. A quel punto lo allontano con una mano facendogli capire di non andare oltre e si ricompone mezzo metro distante a segarsi!

La scopata di entrambi continua, fino a quando non sto per venire, esco e mi siedo sul bordo della vasca, per finire con un bel pompino.
Il lui di coppia fa lo stesso e si siede accanto a me, spalla a spalla, e le nostre due ragazze in ginocchio con i nostri cazzi in mano pronte a farci esplodere di piacere!
Era buio, pochissima luce, ma si intravedeva tutto molto bene, e i respiri diventavano sempre più affannati fino a quando lui esplode nella bocca della sua compagna è poco dopo lo faccio pure io!
Una sensazione magnifica, mai provata prima, ma non finisce qua!
Credo che mentre io le stessi venendo in bocca il lui di coppia abbia messo un paio di dita nella figa della mia ragazza, e che a lei non sia dispiaciuto affatto! O almeno è quello che mi piace pensare!

Ci rilassiamo pochi minuti, controllo l’orologio ed è tardi, la mattina dopo dovevamo lavorare. Salutiamo tutti con un semplice ciao e torniamo a casa!