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LA PRIMA DOPPIA PENETRAZIONE


di sid_vicious
20.12.2008    |    67.015    |    3 7.7
"Adoro sentire il suo membro che si affonda nei meandri della mia vulva instancabile, mi regala una goduria suprema mentre il suo ritmo aumenta a dismisura e..."
Confessione di un amica.

01/10/2007 - Finalmente la giornata è terminata e
posso concedermi finalmente la serata che ho aspettato da tanto tempo! Uscita
dal lavoro, salgo in macchina e mi assicuro innanzitutto di aver ricordato ogni
cosa: il lubrificante alla vaniglia, i vestiti, il perizoma nero. Entro in
autostrada e mi fermo alla prima piazzola utile dove potermi cambiare, mi
infilo subito l´abitino rosso corto e attillato sul quale sono sparsi dei
brillantini da sotto, dai piedi risalgo al ventre nudo, copro la mia morbida
vulva depilata, tolgo fli indumenti indossati al lavoro: le calze, la gonna e
il perizoma nero, aggiusto il vestititno e lo faccio passare sotto la
maglietta, mi sfilo il reggiseno e allaccio il vestito dietro il collo con un
laccetto apposito. Infine levo la maglietta e metto i sandali bianchi a tacco
alto. Sono incredibilmente calma, una sensazione molto strana considerando che
questa sera sperimenterò x la prima volta la doppia penetrazione; il cuore
batte regolarmente, con appena una punta di adrenalina. Giunta all´uscita di
Ospitaletto, attendo le 19,30; orario in cui verranno a prendermi e passo il
tempo telefonando a tutti coloro che ho conosciuto in questi giorni, giocando
maliziosamente a sedurli, a provocarli. Mi sto divertendo un mondo e non posso
pensare che presto mi divertirò ancora di +. Finalmente A. si affaccia al
finestrino della mia auto, gli vado incontro e subito le mie labbra si portano
sulle sue, la mia lingua insegue la sua in un balletto breve ma intenso, mi
piace il suo bacio ricco di desiderio e passione. Mi sarebbe piaciuto sollevare
l´orlo della gonna prima di entrare in macchina e lasciarmi penetrare nel
sedere da lui ma una macchina è parcheggiata proprio dietro la mia e devo
rimandare il mio programma a dopo. Non appena ci accomodiamo in macchina, A.
comincia subito ad accarezzarmi tra le cosce, infilando le dita sul mio
clitoride, scivolando tra le labbra della mia fica, strizzando poi i miei
capezzoli. Si abbassa subito i pantaloni, inizia a masturbarsi davanti a me.
Vederlo così eccitato mi piace; vorrei toccarlo e leccarlo ma non posso
distrarmi dalla guida e il fatto di avere le sue mani che mi toccano le labbra
della fica e il sedere rende complicato concentrarsi sulla strada ma di sicuro
è un´esperienza eccitante, sto godendo infinitamente con lui. Mentre guido, A.
non smette di sollecitarmi la vulva fino a farmi godere 2 volte , 2 orgasmi che
inondano la mia fica di ciprina subito seguiti da altri 2 notevoli godimenti
anali procurati dal tocco sapiente delle sue dita tra le mie natiche vogliose.
Gli prendo in mano il cazzo ed inizio a fargli una bella sega, veloce le mie
mani scorrono sul suo glande, percorrono la sua cappella, si spingono su e giù
dalla sua asta, sempre + rapidamente la sua eccitazione sale nel palmo della
mia mano, la sua pelle scorre a ripetizione lungo le mie dita, lo premo e lo
sollecito al massimo finché non mi schizza di sperma tutta la coscia destra e
la sua sborra esplode tra le nostre mani, lui mi spalma il suo piacere sulle
mie labbra e mentre lo lecco avidamente, la sua sborra incornicia le mie
guance. Mi rendo conto che non posso presentarmi al casellante ridotta in
quello stato così copro il + possibile le mie cosce e mi pulisco il viso.
Usciti a Desenzano, accosto la macchina a quella di R. che mi viene incontro e
subito mi accarezza la coscia e infila la sua mano nella mia vulva depilata
apprezzandone la sensuale nudità. Gli sorrido maliziosamente, allargo le cosce
x permettergli di godere della mia pelle fradicia di ciprina e penso che non ho
dovuto faticare molto x sedurre un prete, ha fatto tutto da solo! Ebbene si, R.
è un prete, é vestito in borghese e non trattiene nemmeno x un istante la sua
ammirazione x la mia bellezza; lascio che A. mi sollevi il lembo della vestito
mostrando alla vettura dietro la mia il mio sedere nudo, subito mi copro anche
se è grande la tentazione di esibirsi. Arrivati fuori dall´appartamento, saluto
ognuno dei miei ospiti con un bacio sulla bocca e una palpata sul bassoventre.
Mentre saliamo le scale, A. non smette un momento di sollevarmi l´abito, di
toccare i miei glutei mentre gli altri ne approfittano a loro volta x toccarmi
sporadicamente il culo e ammirare la mia figura slanciata dai tacci a spillo
dei miei sandali bianchi. Entriamo in sala e A. mi bacia di nuovo sulla bocca,
ora è venuto il momento di donarmi ai miei 4 amanti così mi spoglio
completamente di fronte a loro con un sol gesto mi denudo, R. mi titilla i
capezzoli mentre lecca la mia fica già bagnata, M. si avvicina, mi inginocchio
davanti a lui e le mie labbra subito si portano a succhiare la sua cappella,
lecco tutta la sua asta fino in fondo, inizio a toccare il suo membro mentre si
spinge fuori e dentro dalle mie labbra, avverto la sua cappella entrare ed
uscire, inturgidirsi nel mio palato, mi alzo, lui mi spinge subito appoggiata a
novanta gradi con le mani sul divano e il sedere bene esposto, sento che
qualcuno sta accarezzando le mie cosce e sta infilando le dita nella mia fica
bagnandola con il lubrificante alla vaniglia e poi passando il sedere con lo
stesso. M. subito mi penetra con forza, mi apre con violenza e vigore, non è
semplice accoglierlo subito dentro di me considerando il diametro del suo
cazzo, mi spalanca e divarica all´inverosimile ma dopo qualche colpo ben
assestato, il suo membro affonda sempre + in profondità e scivola tra le mie
natiche regalandomi uno dei tanti orgasmi anali che mi aspettano questa sera.
Gli altri ragazzi ci osservano mentre M. mi sta inculando di gusto, è
fantastico essere scopata con quella forza, mi sento compressa e sodomizzata
dal suo turgore che si insinua sempre + freneticamente nelle mie viscere S. si
pone sotto di me non appena mi separo da M., comincio a cavalcarlo mentre gli
altri vorrebbero scoparmi la bocca. Il divano è sfortunatamente vicino alla
parete e non è semplice spostarlo soprattuto ora che è gravato dal peso di me,
S. sotto di me e M. dietro di me che ai insinua nuovamente nel mio sedere.
Avverto la pressione di 2 cazzi che mi allargano simultaneamente e desidero
sopra ogni altra cosa una foto. Peccato che i ragazzi abbiano dimenticato la
videocamera; comunque è innegabile lo straordinario piacere che scaturisce
dall´essere posseduta da 2 pali che ti trafiggono, incredibile combinazione di
godimento x un cocktail micidiale. Mi vedo in ginocchio a succhiare il membro
di R. con la lingua che lo divora completamente, seguito da A. che si lascia
leccare lo scroto mentre si masturba sopra il mio viso, M. che ancora richiede
la mia bocca x poi portarsi tra le mie natiche e sfondare ogni resistenza del
mio sedere, appoggiarsi con le mani sopra le mie natiche e scatenarsi in una
serie impressionante di veloci, intense penetrazioni. Mi sdraio sul divano con
la bocca rivolta alla cappella di A. leccandola e succhiandola ripetutamente,
S. sale sopra di me e si affonda nella mia fica completamente fradicia dei miei
umori, mi sbatte come una puledra da monta finché il mio orgasmo non esplode in
tutta la sua potenza; una penetrazione molto intensa raggiunge i punti +
sensibili della mia vulva e scatena un godimento di proporzioni esaltanti. Non
trattengo le mie urla, il piacere sale a valanga travolgendomi nella sua
pienezza, A. mi porge sempre la sua cappella e non smetto di leccarla mentre S.
continua a scoparmi con notevole impeto. Adoro sentire il suo membro che si
affonda nei meandri della mia vulva instancabile, mi regala una goduria suprema
mentre il suo ritmo aumenta a dismisura e mi porta all´estasi totale. Dopo
essere venuta + volte, mi sollevo dal divano e decidiamo di spostarci nella
camera da letto, x essere + comodi, S. si sdraia sotto di me, M. adora
mettermelo nel sedere e non aspetta un attimo ad entrare con tutta la sua forza
nel mio buchino dilatato dai suoi colpi. Sono nuovamente e deliziosamente
incastrata tra 2 uomini che mi penetrano e mi fottono sempre + velocemente: M.
sotto di me con un cazzo ancora duro e gonfio, tutto eccitato che si affonda
nella mia vulva affamata, R. che ora si gusta la deliziosa trasgressione del
sesso anale penetrandomi con potenza crescente. Sto godendo contemporaneamente,
il mio corpo è come una palla di fuoco, sto esplodendo di piacere, la loro
sborra mi invade completamente. A. e R. salgono sul letto di fronte a me;
inizio a leccare A. e a masturbare R. mentre ancora assapora la doppia
penetrazione di R. ed M. 4 uomini tutti x me, che si scopano tutti i miei
buchi, si affondano con le loro spinte nel mio corpo, si insinuano tra le
pieghe della mia carne e si approfittano di ogni mio pertugio. Ricevere e
donare loro piacere, tutti nello stesso istante: cosa si perdono le donne che
non sperimentano tutto questo almeno una volta nella vita! E´ veramente
indescrivibile e supremo il godimento che si può ricavare da una serata come
questa. Ora proseguo a leccare e succhiare R. mentre S, si sposta, si lascia
montare da me e mi infligge una serie di colpi vigorosi, da farmi saltare sul
suo bacino, è esaltante sentire il suo vigore dentro di me, come quando si è
scopato il mio culo, in un modo molto intenso portandomi all´orgasmo x
l´ennesima volta. M. mi trascina giù dal letto, mi prende i capelli in mano e
si masturba davanti ai miei occhi; vorrei proprio che qualcuno mi sculacciasse
in quell´istante. Esaurite le forze dei 4, ci riuniamo in salotto dove M. mi
sottopone ad una vera e propria intervista ma ho voglia di rinfrescarmi così
raggiungo A. e S. in terrazzo, tutta nuda a dominare Desenzano; la vista delle
luci della sera è inebriante, fa rinascere in me il desiderio e decido di
inginocchiarmi davanti ad A. gli succhio le palle e lo scroto, gli lecco tutto
il suo cazzo, lo prendo in bocca e lo succhio avidamente, vorrei che S. mi
guardasse ma si imbarazza davanti alla scena e torna in casa. La mia lingua
percorre il membro di A. incessantemente, mi piace eccitarlo, farlo impazzire
di piacere, si masturba mentre gli lecco tute le palle, lo lascio scivolare in
gola, su e giù x la sua asta finché la sua sborra non esplode nella mia bocca,
mi penetra la bocca mentre il suo sperma placa la mia sete di sesso. E´ giunta
l´ora di tornare a casa con l´unico rimpianto di non avere nemmeno una foto di
ricordo.
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