Zio Davanti no! Parte 2

...era succeaso il patatrarac! Nel buio dell'autostrada riuscii a malapena a tirarmi su gli slip ed i pantaloncini fradici prima che tutti si rendessero conto di cosa era successo.
Mia moglie per fortuna era sdraiata a dormire e non si accorse nemmeno di cosa successe e la botta fu lieve da creare solo pochi danni. O meglio, la macchina era accartocciata e io avevo il ginocchio destro enorme! Gli altri stavano tutti bene.
La situazione era complicata. Mia moglie continuava a imprecarmi contro , mia cognata Anna aveva inteso qualcosa di ma avendoia moglie il sedile abbassato pensava che stessi viaggiando col mio arnese nella sua avida bocca, quindi mi guardava incazzata ma preoccupata; suo marito il saggio, mi fornì l'assist guardando mia moglie e asserendo il "colpo di sonno" con lei che ribatteva dicendo che ormai dormivo anche durante le nostre trombate e vhe era costretta a far tutto da sola anche li. Tra un fragoroso sorriso generale si avvicinò Carolina che mi abbraccio e dandomi un bacino sulla guancia mi sussurò all'orecchio : " spero che per te ne sia valsa la pena anche se ho il dubbio che stessi pensando alla cognatina. Porcellino! Io sono più fresca e sono pure vergine! " Mi abbracciò ancora 1 secondo e poi si allontanò andandosi a risedere in auto.
In quel frastornato momento, mia moglie ebbe un secondo di lucidità e suggerì di lasciare lì l'auto con qualcuno di noi ed aspettare il carro attrezzi mentre raggiungevamo un punto di primo soccorso per controllare il ginocchio, andando tutti con un auto! Non era il massimo lasciare li donne o la.ragazza in attesa dei soccorsi.
Così facemmo sistemandoci tutti nella spaziosa monovolume di mio cognato e lasciando Lucio, il compagno di mia sorellla, in autostrada. Io avevo tanto dolore al ginocchio destro e mi sistemai dietro all'angolo , stendendo la gamba lungo tutto il sedile posteriore. Mia cognata Anna davanti col marito alla guida, mia moglie, mia sorella e mia nipote dietro con me. Dato il fisichino, la posizione scomoda e gli ingombri, mia sorella sedette al centro, mia moglie al lato dx e Carolina fu costretta a mettersi praticamente tra le mie gambe aperte , poggiando le sue giovani , e molto umide, grazie sulla mia coscia sx.
L'orbo di mio cognato partì fidandosi appieno di un tom tom di 10 anni mai aggiornato, ragion per cui dava il.primo pronto soccorso a 40 minuti. Io dissi che stavo bene e non c'erano problemi e che potevamo partire. Ovviamente la vera agonia cominciò subito perche Carolina con maestria da vecchia milf cominciò a strofinarmi la sua giovane patatina sul mio rinvigorito cazzone che in quella situazione assurda era andato in estasi: ragazzina arrapata addosso, sua madre di fianco a lei e a mia moglie e mia cognata amante gelosa a 1mt....
Dopo 3 km Carolina iniziò a sdraiarsi, fingendosi assonnata per stendersi praticamente sopra di me e nascondere qualche movimento sospetto a tutti gli altri dato che in mezzo a 3 puttanoni, era difficile non far notare come si strusciava. Chiese alla madre se poteva dormire come a chiedere il permesso e le rispose mia moglie :" mettiti pure comoda, anche se a soffrire è zio gli sta bene"! Autorizzata da mia moglie, Carolina poggiò la sua testa sulla mia spalla sinistra e si tirò giù il vestitino davanti come se volesse nascondere le cosce e lasciò le mani vicine alle sue ginocchia per evitare che si rialzasse. Dopo un attimo non rispose più alla madre che gli disse di fare attenzione al "serpente" dello zio, che si infiltrava in qualsiasi caverna.
Mia moglie fece la sua solita battutina cui mia sorella rise controbbattendo e Anna invece fece solo una risatina nervosa fulminandomi con lo sguardo.
Ma la realtà è che quella gran porcellina di ragazza aveva praticamente la mia cappella tra il buco del culo e della figa e continuava a ondeggiare, muoversi, gemere silenziosamente, soffiarmi nell'orecchio, provocarmi oscenamente. La situazione era assurda, tra il dolore della gamba e l'assurdità non avevo più il lume della ragione. Saretta e mia moglie lentamente si adagiarono sullo achienale chiudendo gli occhi, Anna ne aveva solo per il navigatore e continuava a dare istruzioni al marito. La situazione era ideale per le mie perversioni.passai la mano sinistra sotto il auo vestino e feci spostarle il minislip. Lei rispose alzando il bacino e lasciandomi fare e favorendo l'uscita del mio cazzone stragonfio e sofferente. Poi si riadagiò. Il contatto con la sua pelle fu il colpo di grazia! Era completamente depilata, bagnata e vogliosa. La mia cappella punta vogliosa alla sua rosellina, in quel momento mi ricordo le sua parole "sono vergine" e penso che voglia perdere la verginità in quella situazione assurfa. Entra la punta, entra mezza cappella ma all'improvviso scivola in avanti e mi sussurra :" No No"... Ritengo voglia giocare ed allora ci riprovo, lei si struscia, sto x entrare e lei ripete ," Noooo, ho detto no"...
Non capisco...e le sussurro io :" non so se sei più troietta o stronzetta zio. Guarda come mi hai combinato!" Lei struscia ancora quasi a penetrarsi da sola e sogghigna :" tutt e due" e riscivola in avanti. Capisco che vuole giocare e allora faccio finta di starmene fermo sperando inutilemente che il mio arnese si riposi ma niente. Nel frattempo mia moglie e mia sorella ronfano e Anna impreca col marito che non è uscito al casello giusto. Si gira, mi guarda indispettita ma dal mio sguardo capisce tutto. Dovevo proprio avere la faccia della lussuria. Mi chiede a gran voce se sto bene svegliando mia moglie, le rispondo che sto benissimo e che tanto siamo quasi arrivati. Anna risponde dicendo che spera non ci saranno per me conseguenze per questo viaggetto così "scomodo" facendomi intendere lunghe astinenze. Poi si gira offesa. Mia moglie torna a ronfare, il mio cazzo a crescere, mia nipote a strusciare. Mi giro e audacemente le dico: " sai che non è giusto tutto questo? Se fossimo stati da un'altra parte ti avrei già punita! Non si fa!" Lei si gira, si muove in avanti, mi schiaffa la lingua nell'orecchio, mi lecca e mi sussurra :" è troppo che cerco di farti capire che Voglio essere punita! Puniscimi! "....
Sono frastornato, non capisco e dico solo un "EH?"
Lei sbuffa, si riavvicina e mi dice :" sei proprio un coglione, da un'ora ti dico NO, DAVANTI NO e tu non capisci! Come avremmo dovuto fare quando saresti venuto? Invece nel culo puoi andare tranquillo! Devo fare tutto io. Sti uomini!"...
Scivola ancora, si apre la natica con la mano sinistra, si.punta la cappella... in quel momento l'auto quasi inchioda perchè vedono il casello all'ultimo istante e contemporaneamente Carolina si ritrova un palo di marmo nelle viscere! Urla :" Aiutooooo!" Tutti si spaventano, lei tranquillizza tutti dicendo con voce tremula che non è mai stata meglio e che si è risvegliata bruscamente per la frenata! Mentre tutte le donne inveiscono contro mio cognato lei mugula un "ahiahiahiahiai" asserendo di aver urtato la mano e si sporge per far vedere a mia cognata seduta davanti il braccio che avrebbe urtato. In quel momento le sue natiche sono sulle mie palle...
Chiudo gli occhi, mia moglie scherza sul fatto che io dormirei sempre, mia nipote si è impalata sul mio cazzo fino alla gola e comincia a tirare le natiche come fossero una cannuccia. Ora è (finta) sveglia, scherza con tutte e con fare tipico di una ragazzina adolescente si muove in continuazione, saltella, ridacchia, va avanti e indietro. La strada sconosciuta e le curve fanno il resto.... esplodo, schizzo, riempio, sembra non riuscire a fermarmi! Lei sussulta un attimo e ha una sorta di gemito, un verso strano.... un attimo di silenzio.... mia cognata capisce al volo e con fare provocatorio dice :" che succede? Il serpente dello zio ha trovato la caverna? " Carolina diventa paonazza e fa un verso strano , tipo :" Cosa?" . Mia moglie ribatte :" che serpente e caverna che quello sta russando??!! E poi non è buono quando sta bene, figuriamoci invalido!".... Tutti scoppiano a ridere, Carolina prega di fermarsi con ste battute che non resiste, nel frattempo saltella e succhia con le natiche , mi ha tirato pure l'aria dalle palle la troietta. Poi si ferma un attimo e sento come uno spasmo tra le sue natiche, apre e chiude, si muove frenetica, poi si blocca e comincia :" Oddio, oddio, aiutatemi, (ride spasmodicamente) , non ce la faccio, hihihihi (ride nervosamente)... Oddio oddio oddio mio, uhh uhhh uhhhhh non ce la faccio "... in quel momento sento un lago sulle mie cosce, lei con fare furtivo si sfila lentamente dal mio cazzo emettendo un altro lungo gemito. Gronda, gocciola, ha avuto un squirt pazzesco. Resta alzata quei due secondi che mi permettono di rimettere a posto gli short e imboscare il mio arnese e a lei di tirarsi giù l'abito.
Grida a gran voce di fermare l'auto perchè non riesce a trattenere la pipì (anche se ha gia dato abbondantemente) , io faccio finta di svegliarmi dicendo che mi sento tutto "bagnato" e tutti ridono....
Tutti, tranne mia cognata Anna che fingendosi incazzata per la pipì sui sedili, appena arrivati al pronto soccorso mi fa chiaramente intendere di aver capito tutto e che ho il pantaloncino con qualche goccia di sborra ricaduta dal culo di Carolina. La tocca col dito, se la porta alla bocca e mi sussurra :" la prossima in tre! Per ora prendi questo"... mi da un calcetto al ginocchio e va via.... Che viaggio..... (continua)...