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Gay & Bisex

segreti di un paese di campagna


di newholland
07.12.2010    |    6.638    |    6 9.8
"Dopo un po sentii nel cortile arrivare il camion per il trasporto del bestiame del padrino di fatti scesero sia lui che mio padre aprirono il camion e ..."
Tutto ebbe inizio una sera d estate di 3 anni fa. mi chiamo piero e sono un ragazzo di 34 anni 178 x 95 kg fisico possente ma non grasso. vivo un paese della provincia piemontese sono un contadino da generazioni vivo con mio padre e mio zio in quanto mia madre e mancata 4 anni fa x un male incurabile, insieme mandiamo avanti la nostra azienda agricola con annesso allevamento di bestiame lavoro che mi piace moltissimo in quanto c e lho nel sangue dopo aver studiato agraria mi sono fermato a lavorare in cascina anche se e un lavoro duro e faticoso ed i rapporti con mio padre non sono dei piu idilliaci . lui e un tipo rozzo alto grosso baffoni all ingiu’ barba incolta all antica pensa solo a fare soldi anche se ne abbiamo siamo una famiglia benestante ma lui no si ostina ad commerciare bestiame e tutto quello che gli capita insomma il classico trafficone grezzo di paese sempre sporco e sempre al lavoro anche di domenica in effetti con gli animali non puoi permatterti di stare in ferie e spesso mi obbligava sin da ragazzo a lavorare con lui a suon di botte e per questo che non c erano buoni rapporti, voleva sempre comandare e ottenere tutto e subito mentre lo zio di un anno piu giovane era un tipo taciturno non si era mai sposato per via penso della sua timidezza sempre succube di mio padre e del mio padrino piu vecchio di entrambi di 5-6 anni e non so nemmeno perche c e lho come padrino visto che non siamo nemmeno parenti anche lui da sposare viveva in una cascina poco lontana dalla nostra da solo anche lui contadino e commerciava insieme a mio padre , si mormorava in paese che facesse anche l usuraio visto che viveva nella miseria ma era carico di soldi, pero lui con me si e sempre comportato bene diceva sempre che mi avrebbe lasciato tutto visto che non aveva nessuno, ed in giro era orgoglioso di me mi trattavo come fossi figlio suo, dopo questa premessa incominciamo con i fatti , un sabato d estate dopo aver fino alle 8 di sera di imballare il fieno tornavo svelto a casa con il trattore ed l imballatrice perche c era la festa in un paese li vicino e quelli erano gli unici momenti di svago che mi concedevo, arrivato in cascina ritirai alla veloce il trattore sotto il capanonne vicino alla stalla mi infilai gli stivali ed andai nella stalla ad dare una mano ad accudire le vacche , volevo finire presto ma con molta sorpresa vidi solo mio zio chiesi d overa il mio vecchio e mi disse che era andato a fare un mestiere con il padrino, cristo ero incazzato perche senza di lui ci avremmo impiegato 3 ore a finire di dar da mangiare a tutte le vacche ed io sarei uscito a mezzanotte non ne valeva piu la pena un'altra volta che quel bastardo mi faceva girare i coglioni e lo sapeva che ci tenevo ad andare. Dopo un po sentii nel cortile arrivare il camion per il trasporto del bestiame del padrino di fatti scesero sia lui che mio padre aprirono il camion e tirammo giu due vacche nuove appena comprate sistemate in stalla ci fermammo a parlare un attimo e dissi a mio padre di muoversi xche dovevo uscire lui mi risposa che potevo anche anche stare a casa.. il padrino invece disse a mio padre fallo uscire se non si diverte adesso quando lo fa ? mio padre anche se incazzato mi lascio andare ringraziai il padrino che chiuse il camion e se ne ando’ andai in casa mi feci una doccia preparai qualcosa da mangiare per i due visto che avrebbero finito tardi nella stalla mi vestii e salito sul fuoristrada mi diressi in paese alla solita osteria ritrovo di noi agricoli li fuori c era il camion del padrino lui aveva cenato li ci salutammo e lo ringraziai lui mi disse non devi adesso che sei giovane vai a scopare e montale tutte ste bagase che trovi in giro dacci dentro deciso intanto arrivarono gli amici e ci fermammoa fare 2 parole sempre le stesse cose commenti di paese trattori vacche ecc presi un caffe ed una birra , e continuai nei discorsi ad un certo punto il padrino si alzo e mi disse che mi aveva pagato quello che avevo preso e di andare a scopare che sono giovane e che adesso anche lui sarebbe andato a trovare una vedova sai hanno sempre voglia e sono le piu troie ridemmo della batutta insieme agli amici e ci salutammo . si mormorava in paese che il padrino non si era mai sposato perche neanche le puttane andavano con lui per via delle sue dimensione aveva un cazzo sproporzionato si diceva .. in effetti lui era un bestione alto quasi 2 metri grosso ma non grasso un po di pancia vista l eta ma tutto sommato un uomo piacevole se si curasse e lavasse un po . decidemmo di partire per il paese vicino io presi la mia macchina perche se rimorchiavo qualcuna sapevo dove andare a scoparla quella sera avevo il cazzo che mi scoppiava , mi fermai a fare gasolio al distributore self e fu li che mi accorsi di aver lasciato il portafoglio nel cassetto del trattore bestemmia !!!!! risalii e mi diressi in cascina arrivai nel cortile davanti casa salii e presi 100€ che avevo in camera da li vidi che nel cortile retrostante c era posteggiato il camion del padrino bo? Scesi e mi incamminai verso la stalla per recupare il portafoglio fe entrai di di colpo nella stalla per dirgli che non erano i ladri ma io e li rimasi impietrito appena etrato a due metri da me vidi una scena assurda lo zio messo a pecora su ana balla di paglia mio padre che se lo inculava ed il padrino che glie lo infilava in bocca rimasi pietrificato il padrimo mi vide e senza battere ciglio mi disse vieni pure che stasera ci divertiamo mio padre mi guardo rabbioso il padrino si scosto e mi disse di metterlo in bocca allo zio io avevo il cazzo duro ma non sapevo cosa fare mio padre mi disse fai quello che ti dice ed io ubbidi tiraio fuori il cazzo duro e glie lo misi in bocca allo zio che avidamente succhiava intanto vedevo mio padre con la camicia sbottonata e i pantaloni giu sino agli stivali che lo ponpova ero eccitatissimo ad un tratto il padrino mi mise il suo cazzo in mano dio era enorme ccomfermavo che nemmeno troia avrebbe preso un cazzo simile ed io incominciai a menaglielo sentivo che diventava sempre piu duro intanto guardavo mio padre scopare ero accitatissimo il padrino gli disse di togliersi e fare montare un po me lui ubbibi come a comando fu li che vidi mio padre col cazzo duro avevo un bel cazzo grosso forse piu del mio andai dietro lo zio e gli appoggiai la cappella contro il culo mi padre disse vai giu deciso tanto non patisce come sentii il buco caldo piantai un affondo deciso che smosse lo zio ed incominciai a pomparlo avendo cura di metterglielo dentro tutto intanto mio padre ed il padrimo si faceno sponpare gli mettevano tutti e due il cazzo in faccia e a turno li succhiava ad un certo punto vidi il padrino portarsi la mano alla bocca si sputo sopra e la rimise giu dopo un attimo vidi mio padre inuna smorfia di dolore il padrino gli stave lavorndo il culo insistentementedopo un attimo si trasformo in una smorfia di piacere , cristo stai a vedere che anche a quel bastardo piace prenderlo?? Il mio vecchio si tolse la camicia e rimase a dorso nudo con i pantaloni sugli stivali mostrava il suo fisico possente e il petto villoso e lo vedevi che gli piaceva ad aun tratto il padrino sempre lavorandogli il culo lo sospinse contro due balle di paglia lui si mise a pancia molle su di esse e con il culo ben in vista mi godevo tutta la scena mentre l'altro si segava e lo sditalinava sputando ogni tanto per lubrificarlo sospilsi anchio lo zio in quella posizione li vicino al vecchio me lo inculai di nuovo ed intanto tenevo il culo di mio padre aperto con le mani vedevo le dita del padrino che si insinuavano dentro il buco e incominciai a sditalinarlo anche io e strigegli i coglioni per provocargli doloreed un certo punto il padrimo mi guardo e mi disse adesso e pronto montalo!!!! Dio volevo fargliela pagare per tutte le botte che ho preso. Mio padre disse no lui no non farmi questo ha gia visto abbastanza il padrino gli disse solo chi comanda sono io ricordalo sempre io non capivo ste frasi fatto sta che mio padre si rassegna si mette giu con le gambe divaricate e tese dai pantaloni che gli inpedivano di allargarle di piu ed io lo tolsi dal culo dello zio e lo appoggiaial buco di mio padre senza infilarlo lo strusciai un po e il padrino disse lo senti che sta x entrare ti piace lui rispose si si padrone e fu li che glie lo infilai di colpo facendolo contorcere dal male grido anche voleva alzarsi ma lo zio ed il padrino lo tennero fermo a forza io volevo vendicarmi e incominciai a ponparlo deciso turandolo fuori e infilandolo di colpo cosi da procuragli dolore la cosa mi eccitava sentirlo soffrire ed incominciai a dargli dei nomi chiamarlo troia ti piace il cazzo il padrino rideva e diceva vedi ti conosce gia ed intanto glie lo metteva in bocca sentivo il mio vecchio ansimare di piacere ed il padrino spingerlo in gola fino afarlo vomitare dopo un po mi chiese se eraben largo il culo del vecchio io feci un cenno con la testa di si lui si sposto e venne vicino a me dio aveva il cazzo in tiro lo teneva con 2 mani sara stato 24 cm non lunghissimo ma di diametro notevole mi fece scostare si sputo lulla mano la passo sulla cappella e riferendosi a mio padre gli disse preparati e un po che non ti monto piu a stasera ti faccio il culo come ai bei tempi ( cazzo quindi il mio vecchio aveva gia preso quel bestione???????? Ma quando dove perche ???) io tenevo il culo aperto lo zio si faceva succhiare tenedogli ferme le braccia ed il padrino incomincio ad appoggirlo vedevo la cappella entrare dentro mio padre a fatica la tolse la bagno di nuono e cosi entro sentivo mio padre in tensione con tutto il corpo intanto quel bestione si faceva strada piano piano squarciando quelo culo teso il vecchio provo a ribellarsi ma e no serviava a nulla il cazzo entrava piano piano li dissi al padrimo sfondalo mettiglelo fino a coglioni falla gridare sta troia li si eccito disse persino tuo figlio ti da della troia e con un colpo deciso lo affondo tutto li fu dura tenerlo giu si ribellava e gridava dalmale chiese pieta disse toglilo toglilo mi sfondi lui rispose tanto non patisci ti piace troia ricordati sempre chi e il padrone e continuava a pomparlo io gli guidavo il cazzo nel culo con la mano lo facevo sfilare in modo che il culo si richiudesse e poi gli dicevo di spingere deciso in modo da farlo gridare gli dissi mi piace sentirlo gridare e li lui si eccito ancora di piu lo ponpova in maniera brutale insultandolo eedilmio vecchio gli diceva sempre si si come vuoi tu padrone sono la tua troia faccio quello che vuoi intanto io feci un cenno allo zio toccava anche alui essere di nuovo scoparo lo rimisi di fianco a mio padre e incominciai a scoparlo con decisione gemeva di piacere e si segava mentre lo pompavo ad un certo punto il padrino venne ed sea ccascio sul corpo sudato di mio padre esausto e sudato venni anche io in culo allo zio intanto il padrino si tiro su mise mio padre in ginocchio lo prese per i capelli e gli disse adesso pulisci bene cagna mio padre mi guardo ed ubbedi gli prese in mano il cazzo e con la lingua incomincio a pulirlo io feci lo stesso con lo zio finito il servizio il padrino mi disse sei stato bravo ma devi migliorare non devi aver pieta di nessuno nella vita devi essere un bastardo se vuoi andare avanti se come quando vuoi pui fare quello che vuoi di sti due loro sono miei schiavi da anni oramai adesso sono tuoi puoi fargli fare quello che vuoi e loro devono obbedire se no se la vedono con me io rimasi stupito schiavi? La cosa pero m iintrigava e volli provare subito allora vediamo visto che siete miei adesso vi succhiate il cazzo a vicenda si misero per terra e incominciarono un 69 io ed il padrimo commentavamo lui mi diceva devi trattrli come animali uasa il bastone e prese il bastone da pastore e assesto 2 colpi decisi sul culo dello zio vedi non patisce anzi gode a serviti li mi resi conto che loro erano schiavi e non dovevano godere gli ordinai di smetterla e gli ordinai di finire i lavori nella stalla nudi e di fare in fretta il padrino mi face i complimenti e si raccomando con quei 2 di esaudire ogni mio desiderio alche il piu porco e si raccomando a me che questa cosa doveva solo rimanere tra noi . risali sul camion e si diresse a casa io intanto risalii a casa a lavrmi ed aspettare che quei due finissero i lavori da quella sera e incominciata una nuova era……………… continua
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