Gay & Bisex
Massaggio galeotto
di versatiles
20.10.2015 |
19.057 |
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"Sento il mio cazzo avvolto dalla sua mano sinistra, mentre l'indice della sua mano destra, comincia a giocare con il mio ano, ormai lubrificato a dovere..."
Un giorno qualunque. Avevo un forte mal di schiena, dovuto forse al lavoro, Non sono incline all'uso di farmaci e così decido di ricorrere ad un massaggio che mi aiuti ad alleviare il dolore. Ricordo che il mio amico Marco è un abile massaggiatore e così raggiungo il suo studio per sapere se poteva aiutarmi a ridurre il dolore. Suono il campanello e con il suo solito sorriso mi apre la porta dello studio, facendomi entrare. Dopo aver spiegato il mio problema, mi dice che poteva farmi un massaggio, solo dopo aver terminato i suoi clienti in agenda. Il dolore mi fa decidere di restare accettando l'attesa. Alla fine delle sue sedute, mi riceve e mi fa accomodare. Gianni, (questo il mio nome), il massaggio potrà portarti benefici ma non sarà curativo.
Ok. dico, basta che mi aiuti ad alleviare il dolore.
Bene, spogliati e sdraiati sul lettino.
Così dicendo mi porge un asciugamani per coprire le mie parti intime.
Io mi spoglio e coprendo i miei genitali, mi sdraio sul lettino, pancia in giù, per ricevere il massaggio.
Marco mi cosparge la schiena di olio ed inizia un massaggio dalle spalle, per rilassarmi e poi passare alla schiena. Inizio a sentire un primo beneficio. Il dolore affievolisce ed i miei muscoli si rilassano. Mentalmente, comincio a godere del piacere ricevuto dalle sue mani.
Dopo una decina di minuti, mi dice:
Bene, ora devo farti un massaggio totale che comprende, oltre alla schiena, anche le tue gambe, al fine di sciogliere tutta la tensione del tuo corpo.
Ok. dico.
Bene, allora tolgo l'asciugamano, che intralcia il mio lavoro.
E così dicendo scopre il mio sedere, levando la tovaglietta. Subito dopo mi cosparge le gambe e le chiappe di olio, che freddo, al contatto con la mia pelle, provoca brividi sul mio corpo.
Le sue mani cominciano a scorrere dal basso delle mie gambe, fino ad arrivare al mio sedere e sopra i miei reni.
Lentamente, uno strano calore comincia a risalire. Le sue mani, divaricano le mie gambe per agevolare il massaggio. Una sensazione di calore mi pervade ed in preda ad uno strano piacere comincio ad apprezzare sempre più il massaggio. Le sue dita, ogni tanto, scorrono lungo il mio solco anale, procurandomi brividi di piacere. Cosa mi succede? Io che sono sempre stato etero, ho piacere nel sentire accarezzato il mio ano, da dita maschili.
Il massaggio é talmente coinvolgente, che mi porta ad avere un'erezione prepotente.
Marco forse se ne rende conto e comincia a concentrare la sua attenzione sulle mie parti basse. Le sue dita si soffermano, passaggio dopo passaggio, sempre più sul mio buchetto che apprezza e comincia a dilatarsi.
Il mio corpo comincia ad avere leggeri sussulti che testimoniano il mio piacere.
Sono completamente rilassato ed il mal di schiena é un lontano ricordo. Ora desidero solo sentire le sue dita aprire le mie gambe, le mie natiche, il mio buchetto. Desidero che le sue dita entrino dentro il mio corpo e senza accorgermene, inarco la schiena per comunicare il mio desiderio.
Marco decide di giocare con me e senza che me lo aspettassi, mi dice: Voltati perché ora devo massaggiare
le tue gambe davanti.
Cazzo. E ora che faccio. Se mi giro vede che sono eccitato.
I miei pensieri sono distolti dalla sua voce:
Non preoccuparti Gianni. Lo so che sei eccitato. E' normale in questi casi. Siamo fra uomini e non devi vergognarti.
Rosso in viso mi giro mettendo il mio cazzo in bella vista e svettante verso il cielo.
Marco riprende il massaggio a due mani ed un leggero sorriso appare sulla sua bocca.
Le mani scorrono sulle mie gambe ed arrivano fino al mio inguine, E' una tortura. Il mio cazzo diventa sempre più duro. Faccio fatica a nascondere il mio piacere.
Leggeri brividi mi pervadono e senza rendermi conto allargo le gambe per godere meglio le sue dita.
Ed ecco che dopo minuti di tortura, le sue mani si posano sul mio cazzo e cominciano a farmi una sega stupenda. Mi scappella l'uccello, che unto di olio, scorre facilmente nel palmo della sua mano.
Sento il mio cazzo avvolto dalla sua mano sinistra, mentre l'indice della sua mano destra, comincia a giocare con il mio ano, ormai lubrificato a dovere.
Entra come una lama nel burro, procurandomi sensazioni sconosciute. Il suo dito scivola dentro me, su e giù mentre la sua mano stringe il mio cazzo, desideroso di esplodere.
Mi ritrovo a mugugnare il mio piacere. Si mi piace, continua. Così.
Le dita che esplorano il mio culo, ora sono due e con mia sorpresa entrano senza difficoltà.
Siii. Bello. Continua. Una scarica elettrica parte dalla mia schiena fino ad arrivare al mio cazzo.
Sento il piacere arrivare. Siii. Godooo. E così dicendo il primo spruzzo di sborra raggiunge la mia gola, seguito da altri 4 o 5 che coprono il mio petto, lasciandomi spossato sul lettino.
Continua... Se lo vorrete
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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