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Gay & Bisex

Massage treesome


di camelblu69
23.02.2018    |    3.148    |    8 10.0
"Fu molto felice di sentirmi e durante la conversazione andai presto sul discorso e gli raccontai di avere un mal di schiena che mi opprimeva da almeno 2 mesi..."
Era da un po che soffrivo di mal di schiena nella zona lombare e tutte le cure che avevo intrapreso col mio medico curante non avevano mai ottenuto i risultati sperati. Fu allora che presi la decisione di provare coi massaggi. Per molti conoscenti abitudinari il massaggio è un toccasana per corpo e mente, per altri vero motivo di rilassamento e basta, io speravo solo mi facesse passare i miei dolori di schiena.
Decisi allora di contattare una mia vecchia conoscenza di chat (col quale si era instaurata una bella amicizia virtuale) che ricordavo avesse come hobby l'arte del massaggio. Parecchio tempo prima mi aveva detto di aver fatto parecchi corsi di perfezionamento che quasi voleva trasformare il suo hobby in vera e propria professione, ma era molto tempo che non lo sentivo. Cercai il numero e gli scrissi su wattsup....fu molto felice di sentirmi e durante la conversazione andai presto sul discorso e gli raccontai di avere un mal di schiena che mi opprimeva da almeno 2 mesi. Come immaginavo lui disse subito:"Perchè non approfitti delle mie mani miracolose? Vieni a trovarmi finalmente, ci conosciamo di persona e potrai appurare quanto sono bravo, te ne andrai contento ed appagato e senza mal di schiena". A dire il vero non avevo capito perchè avesse usato quel termine " appagato", ma come potevo rifiutare tal proposta? Ci accordammo per un appuntamento; per lui andava bene il week end di sabato o domenica pomeriggio.... scelsi la domenica così avrei fatto anche un giro in città (io vivo a 80 km in provincia). Arrivò la domenica, una splendida giornata di sole, avevo dormito fino a tardi e all'ora di pranzo non avevo granchè fame, quindi decisi di partire presto. Alle 3 in punto del pomeriggio ero in centro città, feci una passeggiata di un'oretta e alle 4 come da accordi mi diressi verso casa sua. Conoscere Carlo fu un grande piacere perchè anche se ci eravamo scambiati qualche foto in passato devo dire che di persona era decisamente meglio, un bel 40enne, carino, ospitale e gentile nei modi. Dopo i convenevoli mi chiese del mio problema, gli descrissi i sintomi che avevo e lui con grande savoir fair e un pizzico di presunzione mi disse che mi avrebbe fatto passar tutto. Sapevo bene che Carlo aveva un altro lavoro, ma il suo hobby doveva occupare parecchio del suo tempo, visto che aveva adibito una stanza intera al suo hobby preferito....2 lettini, arredamento minimal ma molto confortevole, candele accese e diffusori di aromi che creavano un ambiente davvero accogliente. Mi disse di spogliarmi completamente perchè sarebbe andato a lavorare maggiormente la zona lombare e i glutei e quindi le mutande si sarebbero potute sporcare con l'olio che avrebbe usato. Beh, sapete cosa vi dico amici? Che io non ho mai provato una tale sensazione di benessere in vita mia. Carlo era proprio bravo, non ha dimenticato un punto del mio corpo, dalle dita dei pedi alla testa, dedicandosi naturalmente per più tempo alla parte dolorante. L'estremo rilassamento che raggiunsi fece in modo che mi assopii, agevolato dal fatto che il massaggio era diventato più delicato. Mi svegliai di soprassalto quando Carlo mi diede uno schiaffetto sul sedere per dirmi di girarmi che ora toccava alla parte davanti e così cominciò dal viso, collo, pettorali e giù.....dove malgrado il rilassamento mi si era risvegliato qualcosa....eh sì, da quando mi aveva fatto girare a pancia in sù non ero riuscito a comandare un'impellente erezione che mi metteva un po a disagio, ma Carlo mi tranquillizzò dicendo che era abituato. Passarono 2 minuti di orologio e sentii come la chiave in una toppa e una porta aprirsi, lui notò il mio sussulto e mi disse di star calmo che era il suo coinquilino che era tornato, ma che non li avrebbe disturbati. Ah dico:"Non sapevo avessi un coinquilino"......e lui di getto:"Sai in città le spese sono tante e non mi potrei permettere un appartamento da solo in centro". Passarono altri 2 minuti in cui Carlo non si fermava mai di massaggiare che si aprì la porta; io ebbi un sussulto quasi di spavento, anche perchè mi stavo mostrando nudo, in erezione, steso su un lettino davanti a un perfetto sconosciuto. Quando Paolo (così si chiamava) vide che la stanza era occupata chiese scusa 1000 volte e Carlo lo tranquillizzò dicendo che a breve avrebbe finito, ma mi rimase il dubbio che Paolo sapesse benissimo che il suo amico aveva un cliente, perchè non se lo fece dire 2 volte e si accomodò su una poltrona in angolo. Chiusi gli occhi pensando che questi piacevoli momenti stavano per finire.....ma quando li riaprii mentre Carlo mi accarezzava il corpo quale ultimo tocco, fu lì che mi accorsi che Paolo sulla poltrona si stava menando il cazzo con entrambe le mani. In quel preciso istante mi resi conto che i 2 erano sicuramente d'accordo e non appena Carlo terminò il suo lavoro ne cominciò all'istante un altro da parte di entrambi al mio cazzo. Mani, lingue, e ancora mani e lingue mi passavano dalla bocca ai capezzoli, dal cazzo al buco del culo e in men che non si dica il mio uccello raggiunse dimensioni notevoli e una durezza marmorea. Il parossismo raggiunse livelli molto alti. Passammo un'ora a far porcate, io steso lo succhiavo a turno a entrambi di lato quando lo poggiavano sul lettino all'altezza del mio viso.....loro a turno si impossessavano del mio lavorandolo come mai nessuno l'aveva lavorato. Ho rischiato di venire almeno 3 volte ma ho resistito perchè avrei tanto voluto che sborrassimo tutti insieme.....e dopo qualche minuto ancora, mentre loro mi venivano in bocca i miei numerosi fiotti di sperma mi ricoprirono petto e pancia. Con sommo piacere i miei 2 amici si scaraventarono a leccarmi tutto pulendo il mio corpo dalla mia sborrata e poi terminarono con le loro lingue a cercar la mia per unire il nostro seme nelle nostre bocche. Appena ci fummo calmati mi chiesero se volevo lavarmi; accettai volentieri anche perchè mi sentivo il corpo inzozzato di umori tra olio, sudore, saliva e sborra, non che la sensazione non mi piacesse, ma prima di rivestirmi una bella doccia mi avrebbe rigenerato. Arrivato in bagno mi accorsi che la cabina della doccia era talmente grande che nemmeno in 3 l'avremmo riempita e lì cominciò un'altra vera e propria sessione di porcate sotto il getto d'acqua che cambiava colore. I nostri corpi nudi, il getto d'acqua calda e le loro lingue addosso fecero risvegliare all'istante i nostri cazzi e in poco tempo, uno alla volta, mi piantarono le loro verghe di marmo in culo, mentre io a turno succhiavo l'altro. Dopo avermi sborrato addosso per la seconda volta si misero entrambi davanti a me ancora accovacciato a terra pronto a ricevere anche il loro piscio e in men che non si dica mi trovai a bere alla fonte il liquido caldo che usciva dai loro cazzi che ormai avevano perso vigore. Terminata la doccia vera e propria, dopo essermi lavato accuratamente, i ragazzi insistettero perchè rimanessi a cena; ringraziai ma dissi che avevo un bel po di strada per tornare e me ne andai di lì a poco, con la rassicurazione da parte mia che siccome il massaggio era stato perfetto sarei tornato volentieri a farne un altro il week end dopo. Così è stato e così scopiamo tutti i fine settimana da almeno un anno, ma la cosa sensazionale è che già da quella prima seduta mi è passato completamente il mal di schiena!
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