La prima esperienza

Salve, mi presento, sono un uomo di 58 anni, sposato con voglie bsx, che da un po' di tempo mi assillano.
Credo probabilmente che in tutto ciò abbia inciso la scarsa attività sessuale con mia moglie, specialmente da quando è in menopausa.
La storia che voglio raccontare, è realmente accaduta alcuni mesi orsono.
Avevo iniziato a frequentare chat per uomini, attratto dalla curiosità verso il sesso maschile.
Frequentando queste chat avevo avuto modo di conoscere un uomo sposato e curioso come me, che aveva 60 anni.
Le nostre chat si sono intensificate al punto che abbiamo deciso di prendere un caffè insieme e parlare a voce di queste voglie che ci tormentavano da tempo.
Essendo distanti poco più di 70 km. Ci siamo dati appuntamento per l'incontro.
Non nascondo che arrivo al punto concordato, con una tensione, ma con una strana sensazione di conoscere la persona con cui avevo parlato di sesso maschile.
Lo vedo arrivare in macchina, scendere e noto la sua eleganza. Mi avvicino ci salutiamo con una stretta di mano e ci avviamo presso un bar nelle vicinanze.
Dopo aver gustato il nostro caffè, il mio amico chiese di sederci in macchina per parlare un po' delle nostre voglie.
Ci sediamo in macchina parlando delle voglie che ormai abbiamo entrambi da un po' di tempo, forse complice la scarsa attività sessuale con le nostre mogli.
Ad un certo punto sento la sua mano appoggiarsi sulla mia gamba, era calda ed intrigante, io non mi aspettavo che mi toccasse, e rimasi immobile.
Dopo un po' sentii la sua mano salire e fermarsi sul mio cazzo :"bello pieno qua sotto", mi disse, continuando ad accarezzare il mio cazzo, che avevo notato apprezzare le sue attenzioni.
Non riuscivo a muovermi per la inaspettata sorpresa, ma la cosa mi piaceva molto, tanto che sentivo il cazzo crescere.
Dopo un po' con tono deciso e perentorio mi chiese di aprire la cerniera, io ormai Eccitato lo asseconda, così sentii la sua mano sul mio cazzo, ebbi una scossa di piacere indescrivibile.
Un attimo dopo vidi che slaccia a la sua cintura ed abbassava i suoi pantaloni liberando il suo cazzo non del tutto in tiro.
Mi dissa:"Prendilo in mano", Io ubbidiente lo asseconda così sentii il calore del suo cazzo che ormai cresceva.
Eravamo entrambi eccitati, lui continuava a segarmi con maestria,mentre io avevo slaccia to i pantaloni che erano ai miei piedi, ed il mio cazzo era in tiro come non mai.
Non riuscivo più a trattenere i gemiti, mentre lui diceva :"sembri una troietta in calore".
In effetti ero in calore ci segammo un po' senza venire, perché non avevamo nulla con cui pulirci e per evitare di sporcare la macchina, decidemmo di calmarci.
Ci siamo proposti di rivederci con calma in un posto tranquillo per poter godere insieme.