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Incontro... con sorpresa!!!


di theMaialist
18.04.2018    |    1.466    |    6 9.9
"Lui:"dai ora che l'hai aperto un pò tu tocca a me"..."
Per gioco ho inserito un annuncio in cui cercavo un incontro con un ragazzo, specificando una richiesta in particolare ovvero l'essere molto dotato... dopo varie mail di risposta, la maggior parte delle quali fumose e inconcludenti, ne ricevo una in cui era riportato soltanto un numero di cellulare.
Incuriosito dalla cosa contatto subito quel numero con un messaggio whatsapp.
Dopo qualche messaggio per instaurare un inizio di conoscenza, chiedo se avesse il requisito specificato nel mio annuncio cioè se fosse particolarmente dotato. In risposta mi mandò una foto del suo arnese; rimasi qualche secondo a guardare la foto, era un cazzo enorme, tra l'altro la foto era stata scattata con il cazzo non totalmente eretto.
Gli feci i complimenti e ricambiai inviando qualche foto del mio fondoschiena che piacque molto a lui.

Dopo diversi tentativi di incontro andati a vuoto per vari motivi, finalmente riusciamo a metterci d'accordo per vederci. Mi spiega come fare per arrivare da lui e mi dice chiamarlo quando sarei stato nei pressi di casa sua. Raggiunto il posto, dopo aver sbagliato qualche strada, mi apre il cancello per entrare dentro con la macchina.
Mi aspetta giù, scendo dalla macchina, stretta di mano di presentazione, e mi fa strada su per le scale. Avevo già notato il pacco piuttosto abbondante, ero un pò preoccupato.
Arrivati all'ingresso, aperta la porta, c'era un suo amico seduto al tavolo che sorseggiava un bicchiere di vino.

Io: "non mi avevi detto che ci fosse anche un altro!!!". Ero ancora più preoccupato.
Lui: "hai ragione, scusami. Però è passato di qui poco fa ed è rimasto, comunque se vuoi gli dico di andare via così rimaniamo soli".
Ci pensai qualche secondo, le opzioni erano due: rimanere solo con lui o approfittare dell'occasione per provare un'esperienza mai fatta prima? Anche se con qualche titubanza prevalse la seconda.

Io:"ormai sono venuto fin qui, visto che c'è anche il tuo amico presentamelo". Stretta di mano con l'amico.
Lui:" bene ora che vi siete presentati anche voi due, prendi qualcosa da bere per rompere un pò la tensione?".
Io:" no grazie, preferisco iniziare a divertirci un pò, che dici?".
Lui:"perfetto, allora inizia a spogliarti".

Mentre abbassavo toglievo le scarpe e abbassavo i jeans lui si allontana un attimo, il suo amico invece aveva già tirato fuori l'uccello e iniziava a scappellarsi. Ero rimasto soltanto con i boxer addosso, nel frattempo torna lui.
Lui:"che fai ti vergogni? Togli i boxer e metti questo".
In mano aveva un perizoma blu che mi porse per indossarlo.
Io:"ok". Infilo il perizoma posizionando bene il filo tra le natiche. "Come mi sta?" dissi.
Lui:"wow, mai visto un culetto così bello e sodo!".

Dopo avermi palpato il culo, mi fa sedere sul letto vicino e con il suo amico si avvicinano a me. Avevo i due pacchi ad altezza del viso,l'amico già scoperto, lui ancora no.
Apro la zip dei suoi pantaloni e tiro fuori il cazzo dagli slip, la foto che mi aveva inviato non rendeva l'idea. Nonostante non fosse ancora pienamente duro, era evidente che avesse un cazzo di dimensioni fuori dal comune. Almeno 22-23 cm, cappella larga, depilato.
Iniziai a segarli entrambi, e poi a prenderli in bocca a turno.
Dopo qualche minuto di pompini a due cazzi, lui mi ferma e mi fa girare per mettermi a pecorina sul letto.
Lui."hai un culo da troia, ora ci divertiamo".
Io:"dai leccami il buco, fammi vedere che sai fare".
Così mentre davanti avevo l'amico che continuava a infilarmi il cazzo in bocca, lui da dietro avevo spostato da un lato il filo del perizoma e finalmente stava leccando il mio buchetto.
Quando iniziai ad ansimare e godere per l'analingus che stavo ricevendo, lui si fermò.
Lui:"ora è arrivato il momento". Fece cenno all'amico che tolse il cazzo dalla mia bocca e si avvicinò a lui. Erano entrambi dietro di me.
Lui:"Tocca a te". E facendo colare un pò di saliva sul mio buco invitò l'amico a penetrarmi.

Il suo intento era quello di allargarmi l'ano con il cazzo dell'amico che era molto meno dotato di lui.
Io:"ahi, piano... fai piano". Era un pò che non lo prendevo.
Lui:"infilalo con calma, non spingere tutto dentro". Intanto era davanti a me con il suo cazzone dritto.
Lui:"lo senti dentro troia? Succhia il mio, dai... apri la bocca, prendilo".
Non riuscivo a ingoiarne più della metà, stavo per soffocare.
Nel frattempo l'amico aveva preso il ritmo e stantuffava su e giù nel mio culo.

Pensavo:"spero che il buco si allarghi altrimenti non riuscirò a prendere il cazzone che ho in bocca". A quel punto il momento, desiderato ma temuto allo stesso tempo, si materializzò.
Lui:"dai ora che l'hai aperto un pò tu tocca a me". Si avvicinò al buco, mentre l'amico l'aveva tirato fuori.
Stavo sudando. "Fai piano, per favore". Lo pregai di infilarlo con la massima delicatezza.
Lui:"stai tranquillo, faccio piano, vedrai che non sentirai dolore". Sputò sulla cappella e anche sul mio buco ora sicuramente più largo di quando fossi arrivato.
Eccolo, lo sentivo avvicinarsi, si appoggia al buco... spinge, la cappella entra con un pò di difficoltà e grido.
Lui:"rilassati, non devi essere teso". "E' entrato, ora spingo un pò più giù".
Io:"ok, fai piano... vai".

Sentivo entrare il suo cazzone cm dopo cm, durissimo dentro il culo.
Lui:"che troia che sei". Intanto mentre mi fotteva, mi schiaffeggiava le natiche.
Io:"siiiii sono una troia, fammelo sentire".
Lui all'amico:"adesso infilaglielo in bocca, così non può gridare mentre lo scopo".
Stava per aumentare il ritmo. Intanto succhiavo l'altro cazzo.
Io:"ah siiii, ah piano, mi fai male". Stavolta non rallentò.
Lui:"zitto, te lo sto aprendo...". E continuava ad affondare i colpi, uno dietro l'altro, sempre più veloce.

Dopo circa 20 minuti di inculata a ritmo costante lo pregai di fermarsi.
Lui:"non ce la fai più? Vuoi che mi fermo?".
Io:"si fermati... non sono abituato a un cazzo così grosso".
Sfilò il cazzo dal mio culo... provai sollievo. Continuò per qualche minuto a leccarmi il buco infilando ogni tanto qualche dita.
Il suo era ancora li, continuavo a pompargli il cazzo fin quando non mi schizzò in faccia.
Lui:"ora ti scopo la bocca". E sfilò il preservativo.
Mi inginocchiavi e iniziai a prenderlo in bocca.
Lui:"succhialo tutto.. sto per sborrare".
io:"dai dammi la sborra". Non finii neanche di dirlo quando uno, due, tre, quattro, non so quanti schizzi arrivarono nella mia bocca.

A quel punto, mi sciacquai il culo e la bocca e mi rivestii.
Lui:"allora com'è andata? Sei soddisfatto?". Mi disse ridendo.
Io:"bene, un pò doloroso ma molto eccitante".
Lui:"dai che la prossima volta ti faccio trovare qualche altro amico, tre-quattro cazzi tutti per te".
Io:"con calma, non è facile trovarsi difronte più cazzi ahahahaa".
Aprendomi la porta mi dice:"ci sentiamo presto, tieniti pronto".
Io:"ok, aspetto un tuo messaggio... ciao"
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