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IL PORCONE MATURO ME LO SBATTE TUTTO DENTRO!!!


di sweetass
01.05.2017    |    11.819    |    73 9.3
"Mi piaccque subito era come succhiare i piedi di una ragazza, anzi meglio mi eccitava di più perchè lo sentivo godere nella mia bocca..."
Sono Marco, un bel ragazzo di 29 anni, etero... una volta almeno. Due anni fa incontrai qualcuno che mi fece cambiare idea, trasformandomi nella sua troietta gay.Ora vi racconterò la mia prima esperienza con Walter, l'uomo che ha cambiato la mia vita.Sono sempre stato molto remissivo nel sesso. Per quanto adorassi le donne, in particolare leccare le loro gambe e i loro piedi, mi è sempre mancato qualche cosa.Le donne che incontravo non erano buone dominatrici. Non so perchè ma attiravo sopratutto ragazze dolci e romantiche a cui al massimo piaceva farsela leccare un pò. Anche se adoravo servirle con la lingua, per me erano troppo passive, sentivo il bisogno di qualcosa di più, di un partner che mi dominasse completamente.Poi arrivò Marta. Marta per me era perfetta: intelligente spiritosa, bionda, snella, carnagione chiarissima occhi azzurri seni piccoli e sodi. le gambe erano lunghe e affusolate, il sapore della sua strettissima figa buonissimo. Me ne innamorai perdutamente. Peccato che a lei non piaceva per niente farsela leccare, Anzi. Voleva sempre stare sotto ed essere posseduta energicamente. Spesso mi diceva all'orecchio "sono tua, possiedimi" ma io mi bloccavo. Era il sogno di ogni vero maschio, solo che io evidentemente non lo ero. Sebbene la desiderassi con tutto il cuore, il suo atteggiamento mi inibiva e a volte faticavo a farmelo venire duro. Dopo nove mesi di alti e bassi lei mi lasciò e si mise con un mio amico che aveva la fama di essere un vero toro a letto. A quanto ne so scopano ancora felicemente come conigli.La sofferenza per la sua perdita mi annientò totalmente: mi sentivo morire e cercavo un modo per evadere. Spesso mi masturbavo pensando al mio amico che si godeva la mia Marta e più mi sentivo umiliato e sofferente più godevo. Cominciai a leggere storie cuckold e di dominazione sia etero che gay. Infine cominciai a fantasticare su un uomo maturo che avevo visto in un annuncio, aveva un cazzo fantastico dalle foto, diceva di avere 60 anni e di cercare giovani ragazzi da svezzare.. mi intrigava.Pensai "Marta era una vera donna e aveva bisogno di un vero uomo, io invece sono un vero schiavo ed è ora che mi cerchi un vero padrone" decisi così di incontrarlo.Walter era simpatico e giovanile ma a me non importava il suo aspetto: volevo solo diventare schiavo del suo cazzo.Mi invitò a casa sua, cercò di mettermi a mio agio. eravamo sul letto e parlammo un pò, ero teso non mi sentivo per nulla eccitato e pensai che forse avevo fatto una cazzata.Ogni tanto lui mi toccava il pacco per vedere se reagivo. Continuò tranquillamente accarezzarmi e finalmente cominciai a godermi le carezze delle sue mani calde sulla mia pelle liscia (sono glabro, snello e tonico) lui si accorse della mia reazione. "bene" disse e cominciò a spogliarmi. In un attimo fui nudo cominciò a succhiarmi. Mi lavorava per bene, esplorava con le dita il mio culetto vergine e contemporaneamente mi succhiava il cazzo le palle una ad una, leccandomi poi il buchetto. Chiusi gli occhi e mi abbandonai, non ero mai stato succhiato così bene. Strinsi le sue dita dentro di me e a quel punto lui mi disse"lo sento che il tuo culo ha voglia" e si tiro giù i pantaloni. Tirò fuori il suo cazzo, bello come nelle foto e lo portò verso il mio viso. Io lo baciai sulla cappella e poi lo lasciai scivolare in bocca. mi piaccque subito era come succhiare i piedi di una ragazza, anzi meglio mi eccitava di più perchè lo sentivo godere nella mia bocca. lui si mise il preservativo ed io capii che era venuto il momento di dargli la mia verginità. Fu difficile all'inizio, piuttosto doloroso ma poi sentii l'ano cedere e lui penetrarmi a fondo. Si mise su di me tipo posizione del missionario, il mio dolore pian piano lasciò spazio al piacere, lui continuava a pomparmi e il mio cazzo strusciava sulla sua pancia. In breve esplosi e godetti sentendo il mio ano contrarsi sul suo cazzo. Lui fece una pausa e poi riprese. Fu un emozione unica ed indescrivibile!
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