Ho fatto la puttana 2

……...Entro nell’area di servizio, e noto un camion fermo, vado avanti e parcheggio dall’altro
lato un po' più avanti in modo da poter vedere le mosse del camionista dallo specchietto.
Lampeggio con i freni due , tre volte, ma non succede niente.
Dopo qualche minuto arriva un altro camion si ferma poco più dietro di me e vedo scendere un uomo in carne in pantaloncini e canotta, avrà avuto a occhio e croce una cinquantina di anni.
Si sposta sul ciglio di lato al camion e va a pisciare ma non dallo specchietto che ogni tanto si
gira a guardare verso la mia auto. Finito di pisciare rimette il cazzo dentro e si avvia per risalire
faccio un lampeggio coi freni e lui vedendolo ritorna indietro ritira il cazzo fuori e se lo smanetta
rivolto verso la mia auto. E’ fatta mi dico. Scendo dall’auto e mi avvio verso di lui.
Appena glielo prendo in mano, sento la sua mano sul capo che mi invita a scendere giù.
Ha proprio un bel cazzone che ingoio con avidità. Nel frattempo la sua mano comincia a frugarmi da dietro, per agevolarlo slaccio la cintura e abbasso la cerniera, subito sento la sua mano sul culo
e prima un dito poi due cominciano ad entrare nel mio ano.
Dopo un po' mi fa girare mi fa appoggiare un piede sulla ruota del camion e comincia a strusciare
la cappella sul buco. E’ un attimo, subito mi sento penetrare da quel bel palo. Mi stantuffa forte
per qualche minuto dopodichè si gira e mi versa sulla faccia una bella dose di sperma, me lo mette in bocca e vuole che glielo ripulisca. Mentre si rimette a posto mi dice che lui passa spesso da quelle parti e gli piacerebbe rivedermi, gli dico che è un po' difficile per me, comunque non si sà mai.
Ci salutiamo risale sul camion e parte dopo avermi fatto un saluto col clacson.
Mentre risalivo nell’auto arriva un altro camion che forse ha notato il camion che andava via ed io
che risalivo nell’auto. Avrà capito che ci stavo, si ferma dietro di me mi fa un colpo di clacson
e scende dal camion si sposta sul ciglio di lato al camion tira fuori l’uccello e si gira verso di me.
Stesso copione di prima scendo e mi avvio verso di lui, rimango un po' deluso perché ha un cazzetto piccolo, cmq glielo suchhio, ma cosa bella è che dura parecchio prima di venire, mi fanno male le
mandibole a furia di fare su e giù, ma finalmente arriva mi sborra in bocca, si riveste e se ne va.
D’un tratto vedo il camion che stava di fronte che mette in moto, fa il giro e viene a posizionarsi dietro di me, intuisco allora che ha visto tutto e si è eccitato e vuole anche lui la sua parte.
Scende e anche lui si sbottona i pantaloni e tira fuori il cazzo rivolto verso di me, vado da lui
comincio prima a segarlo ma vuole che glielo succhi. Dura poco forse perché era già eccitato.
Si riveste mi ringrazia e va via.
Solo in quel momento realizzo che mi sono comportato da puttana.
Mi avvio anch’io e dopo un paio di uscite scorgo l’uscita di un paese dove avevo sentito dire
che c’era una zona di battuage sul mare. Decido di andarci ormai solo per curiosità ero stanco,
dopo un po' gira di qua gira di là torvo questo posto.
Solito tran tran, auto che girano vanno su e giù senza fermarsi né chiedere, deluso stò per andarmene, ma noto una sagoma su uno scoglio, mi avvicino e vedo un bel ragazzo steso a pancia in giù tutto nudo a godersi gli ultimi raggi di sole. Mi fermo un po' prima per poterlo guardare
e godermi quella visione.
D’un tratto lui alza la testa mi guarda, si gira e comincia a segarsi sempre guardandomi.
Decido di scendere appena gli sono vicino lui mette la mano sulla mia patta e comincia a strofinare.
Capisco allora che lui vuole il mio cazzo. Decido che finalmente è arrivato anche il mio turno di godere, così lo tiro fuori e lui si avventa sul mio cazzo, succhiandomi forte. In realtà non resisto molto, visto l’eccitazione accumulata, ma finalmente sborro e mi sento appagato anch’io.
Risalgo in auto e mi avvio verso casa. Faccio una doccia, e squilla il telefono, è mia moglie,
Ciao come va? Tutto bene solo un po' stanco, è stata una giornata dura sul lavoro. Ora finisco la doccia e vado a dormire.