Gay & Bisex
GITA ALLE TERME N° 2

30.05.2017 |
1.603 |
6
"Misto a
slave, sottomissione, travestito e chissa' quant'altro Mi piaceva stupirli anche se per me era la prima volta che mi comportavo in questo modo..."
Dopo essercoi ripuliti e riposati un poco, Giulio mi propose che forse potevamo di andare a casa di un suo amico(dato che nella sua c'era sua moglie) per stare piu' comodi ed esaltare le mie doti di "troietta in erba" io rimasi un po' basito ,primo perche' nessuno mi aveva mai detto(nelle mie poche esperienze) che ero una troietta e secondo mai con due uomini contemporaneamente, comunque l 'ieda mi eccitava terribilmente anche se cercavo di non darlo a vedere e qui la seconda enorme sorpresa: dopo un giro di telefonate Giulio mi annuncia che il suo amico non ha piu' casa libera ma che forse si potrebbe andare da un'altro amico ma che pero' ormai verrebbe anche il secondo amico avvisato prima, dunque tre uomini.Risposi subito di no,ma sinceramente e' durato pochi secondi esternai a Giulio che l' unico mio timore era di non essere all'altezza della situazione ,Giulio mi rispose: vedi che sei una troietta.Dopo una ventina di minuti stavamo a casa dei suoi due amici, uno grassotto e rotondo l'altro di corporatura smilza e piu' giovane ci presentammo ci sedemmo sul divano, Giulio elogiava le mie qualita' mi disse di rilassarmi mi invito' a spogliarmi altrettanto fecero i suoi amici quello rotondo Franco aveva un pisello bello grosso gia' in tiro,Silvio il magro invece lo aveva grosso ma non molto lungo,Giulio continuava con i suoi elogi li fece avvicinare all'atezza della mia faccia e m'invito a ciucciarli cosa che non mi feci ripetere due volte cominciai a suchiare subito la cappella di Franco e subito dopo quella di Silvio mentre Giulio mi aveva messo tre dita nel buchetto e ravanava per tutta la circonferenza poi mi fece staccare la bocca da entrambi i cazzi mi ruoto' la testa sul suo e sentii uno dei due non so' chi fosse cominciare a farsi strada nelle mie chiappe, mentre ciucciavo il grosso cazzo di Giuliovidi apparire Franco che reclamava la mia lingua intanto Silvio era entrato e faceva andare il cazzo su e giu' schiaffeggiandomi di con sonori ceffoni le chiappe, a quel punto non capii piu' nulla ,due cappelle infuocate
si alternavano nella mia bocca l' uccello di Silvio mi penetrava senza sosta cominciavano ad arrivare gli insulti piu' truci mi chiedevano ripetutanente se ni piaceva ed io rispondeo di si che ero la loro triona che potevano fare quello che volevano,(grande dolce errore) Silvio lo sfilo' dal mio buchetto bollente e mi sborro copiosamente in bocca, Giulio lo sostitui infilandomelo tutto di un colpo nel culo che mi fece anche un po' male, Franco me lo mise in bocca annunciandomi che da li' a poco mi avrebbe inondato di sborra io lo succhiavo forte cercando di non deluderlo Giulio invece stava eiaculando nel mio buchetto emettendo grida e parolacce alla mia persona dicendomi che ero una gran vacca ,Franco mi stava sganasciando la bocca diceva che veniva ma non veniva mai Giulio gran porco aveva preso la bottiglia di prosecco che avevamo bevuto prima e me la infilo' lentamente nel mio buchetto bollente e la fece andare prima piano e poi sempre piu' veloce ,Franco forse ulteriormente eccitato da quella visione finalmente sborro' e m'inondo' la bocca del suo nettare caldo, mi accasciai su un fianco esausto con loro tre vicino stanchi ma soddisfattii e la bottiglia nello sfintere bollente e slabbrato (povero il mio ex buchetto) che era rimasta a penzoloni a guardia dello stesso.Mi alzai mi riposizionai la bottiglia nel buchetto e invitai tutta la truppa in bagno per una bella pioggia dorata ,dato che tanto ero la loro trioia. MI accovacciai nella doccia seduto sulla bottiglia e mentre mi masturbavo loro mi inondavano di spruzzi di pioggia dorata calda, tutti e tre miravano alla mia bocca e mi esortavano a berla tutta ,i porci !! un po' la bevvi e la
ingoia ma erano troppi i getti di pipi' da fronteggiare.Una volta finito di fare la pipi' m 'invitarono a ripulire con la lingua i residui di pipi' dalle loro cappelle umide.che feci con molto piacere.
Silvio (padrone di casa)il primo a cui che avevo ripulito la cappella,usci dal bagno per tornare dopo con un grosso cetriolo ,un guinzaglio per cani,e dei vestiti da donna ,(sicuramente della moglie) chiese d' indossarli
Forse avevo esagerato mi ero calato in una parte che non era la mia cioe' da "troia consumata".misto a
slave,sottomissione, travestito e chissa' quant'altro Mi piaceva stupirli anche se per me era la prima volta che mi comportavo in questo modo.
Pero?' dovetti riconoscere che mi era piaciuto e goduto come non mai e che mai avrei immaginato che lo avessi fatto con tanta naturalezza....CONTINUA
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Commenti per GITA ALLE TERME N° 2:
