La dottoressa ha le chiavi 3 parte

La doccia fresca mi fece riprendere dal caldo che avevo sofferto durante l'attesa della Miss, quando ad un tratto suonò il campanello.
La miss lasciò un attimo la sua sedia per andare al citofono.
"Chi è? Ah ciao tesoro, hai tutto? Sali!"
La sua voce sembrava entusiasta.
Io intanto uscì dalla doccia e misi il micro asciugamano che la Miss mi aveva lasciato intorno alla vita.
La Miss si ripresentò davanti alla porta del bagno con una ragazza, quella che aveva suonato il campanello qualche momento prima:
"Ancora a questo punto 85? Finisci di asciugarti e vieni in salotto, ti aspettiamo là"
Accellerai l'operazione e mi presentai in ginocchio davanti al divano dove si erano accomodare.
"Che bravo!" Disse la ragazza
"Sei già arrivata a questo punto?"
Feci per ringraziare ma la Miss mi fermò con uno schiaffo
"Non diceva a te! Tu devi rispondere solamente quando te lo dico io! Vedrai che imparerai!"
Mentre io abbassai lo sguardo lei continuò
"Beh dai, deve imparare ancora molto...ma mi sembra sulla buona strada! Devo ancora trovarle un nome che mi piaccia!"
" Che ne dici di deciderlo dopo che abbiamo finito di lavorarci su?" Disse l'amica
"Mi sembra un ottima idea!" Rispose Miss Elly.
La Miss mi guardò con dolcezza e mi accarezzò il viso.
"Cucciolino lei è Valentina! Lei si occuperà di eliminare tutti quei brutti peli che hai! Ora andrai nello studio dove c'è quel bel lettino per i massaggi e farai quello che ti dice. Io devo risolvere delle cose in ufficio ma tornerò tra un'oretta o due. Mi raccomando, non deludermi e stasera ti potrai rilassare!"
Mi diede un bacio sulla fronte e prese la strada dell'uscita
"Ciao Vale! Fai tutto quello che serve per renderla presentabile! A dopo!"
"Ciao Elly! Tranquilla! Sai che sono una maga!"
Ancora non mi ero sollevato dal davanti al divano e alzai lo sguardo per vedere bene Valentina.
Mi saltò subito all'occhio il suo fisico: dalle gambe alle spalle si intuiva che si dedicava molto alla palestra. Le spalle erano larghe e muscolose, le gambe ugualmente...non si intuiva molto di più visto che si era presentata un dei pantaloni ginnici e una maglietta non aderente. Sicuramente si intuiva un bel seno prosperoso e un bel viso delicato, contornato da dei lunghi capelli castani e degli occhi azzurri.
"Tesoro vai sul lettino e mettiti a pancia in sù! Ora prendo tutto l'occorrente e togliamo tutti quei peli!" Mi disse.
Valentina sembrava molto dolce e gentile, non so se fosse proprio un amica della Miss o magari un estetista ma il suo modo di fare mi tranquillizzò.
Mi sdraiai sul lettino e dopo qualche minuto arrivò anche lei. Senza dire nulla prese le chiavi e aprì la gabbietta. Il senso di pace aumentò ancora.
"Ora facciamo tutta la parte davanti ok tesoro?"
Valentina era davvero gentile.
Dopo una mezz'oretta mi ritrovai completamente depilato sul davanti.
"Tesoro ora solleva bene le gambe, facciamo intorno al buchino e poi ti potrai girare!"
Feci come un automa. La sua gentilezza avrebbe disarmato chiunque.
Finito con la depilazione intorno al buchetto la vidi armeggiare con quello che mi sembrò un lubrificante.
"Tesoro, prima di rigirarti ti metto questo piccolo plug" mi disse sorridendo "vedrai che ti abituerai presto e ti piacerà!"
Mentre diceva questo mi lubrificò il buchetto e con l'altra mano cominciò a sfiorarmi l'uccello che, in men che non si dica cominciò a svettare alto colmo di piacere.
"Porcellino! Sappi che non potrai venire e soprattutto che finito questo dovrò rimetterlo in gabbia! È Miss Elly che decide per te!"
In tutta questa eccitazione quasi non mi resi conto del plug già inserito, dopotutto di tanto in tanto mi capitava di giocare con il mio sedere con le dita!
Fatto questo Valentina cambiò espressione, come se tutto ad un tratto si fosse eccitata. Salì sul lettino sopra me, mi baciò appassionatamente con la lingua in bocca e intanto strusciò il suo sedere, grosso ma sodo sul mio pisello.
"Oh mio dio" dissi "sto per venire!"
"No tesoro, non puoi" disse lei sollevando il bacino per non toccarmi da sotto ma allo stesso tempo mettendomi le tette in faccia.
Pensai di impazzire.
" Sei un porcellino!" Mi disse " ora girati, metti la testa nel buco del lettino che finiamo con la schiena!"
L'erezione che avevo fino a qualche secondo prima spari di nuovo, ma ero andato molto vicino al terminare quel periodo di astinenza che la Miss mi aveva imposto.
Posizionato a pancia in giù nel lettino dei massaggi Valentina procedette con il resto della depilazione finché mi resi conto che il plug che mi aveva inserito prima era gonfiabile!
"Così vedrai che pian pianino comincerà a piacerti anche il cazzo!" Disse ridendo.
Finita la depilazione la sentì prendere delle corde.
"Tesoro non ti preoccupare, devo solo misurarle per la Miss! Stringerò un po' per provarle ma le tolgo subito!"
Mi lego per bene, diede un altro po' d'aria al plug e poi si affacciò da sotto il lettino.
"Tesoro abbiamo finito! Ora, prima di slegarti devi pagarmi il servizio!"
"Il servizio?" Risposi
"Certo" disse lei "mica penserai di stare alle spalle di Miss Elly?"
"No certo che no" dissi
"Allora siamo d'accordo! Tranquillo non voglio soldi!"
Si rialzò da sotto il lettino, si mise in piedi davanti allo stesso e mi tolse l'appoggio della testa, così mi ritrovai sul letto fino alle spalle ma con la testa penzoloni.
"Ma che fai?" Dissi quasi scocciato
"Stai zitta troia" mi disse.
Mi diede un forte schiaffo da fare venire le lacrime.
Mentre dicevo " ma perché?" Riaprì gli occhi dopo il dolore del colpo e vidi l'impensabile.
Valentina si era abbassata i pantaloni della tuta e avvicinava un cazzo di almeno 20 cm di fronte alla mia faccia.
"Succhia!" Disse
"Dai no, ti prego" risposi piagnucolando.
Non disse più nulla. Mi tappò il naso. Cercai di resistere il più possibile, ma con braccia e gambe legate non potevo fare granché. Aprì la bocca e me lo mise in bocca. Ebbi dei conati di vomito e difficoltà a respirare ma dopo qualche minuto di avanti e indietro riusci a sopportare.
"Brava troia. Adesso ti prendi tutta la mia sborra. Ingoia tutto e non ti succederà nulla."
Sentì Valentina irrigidirsi. Fiotti di sperma mi riempirono la gola.
Valentina tirò il pisello fuori.
"Riprendi fiato e poi puliscimi la cappella"
Ripresi fiato e leccai il cazzo di Valentina come mi aveva detto.
"Brava troia, vedi non era così difficile! Ora ti slego e ti tolgo il plug così puoi andare a lavarti." Mi disse.
"Ok" risposi scioccato
Feci per uscire dalla stanza ma mi fermò.
"Mica penserai di uscire senza gabbietta!" Disse, mentre mi rimetteva il freno al mio ricordo di essere uomo.
Mi mise la mano nel collo stringendolo e mi infilò di nuovo la lingua in bocca.
" Saremo grandi amici noi due! Ora và a lavarti così sarai pronto per Miss Elly!"
Mi diede uno schiaffo sul culo e io a testa bassa, scioccato ma anche un po' eccitato dal mio primo pompino tornai sotto la doccia.
"Chissà cosa ancora mi aspetta" pensai