W ferragosto (solo storie vere)

Settimana di Ferragosto, la settimana più carica ed impegnativa in un villaggio turistico. Tutto esaurito, adrenalina alta, notti insonni per provare lo spettacolo più importante della stagione, per preparare i giochi di Ferragosto. Nel mio corso di basket arriva una bella 23enne molto appariscente, capelli lunghi biondi leggermente mossi, 1.65 circa 3^/4^ di seno, un culetto da favola, belle gambe...una bomba sessuale. Tutto il villaggio parla di lei, è pure simpatica e ovviamente fa amicizia con tutti. È in vacanza coi genitori e partecipa alla vita del villaggio con entusiasmo. Tra una partita di basket e una serata di animazione si arriva al gran giorno, è Ferragosto, ci siamo! Di giorno le ferragostiadi, la sera lo spettacolo e poi la festa in disco da mezzanotte. Tutti la cercano, tutti ci parlano ma sembra che nessuno l'abbia ancora conquistata. La festa in disco è iniziata, è pieno di ragazzi, l'atmosfera è splendida, tanta voglia di divertirsi. Mi balena un'idea in testa, decido di giocare le mie carte, dopo mezz'ora mi avvicino a lei ballando e le dico: " bellissima giornata, se hai voglia di chiuderla con un bagno notturno al mare, all'1.30 in punto vengo da te, ci sganciamo dalla festa e andiamo in spiaggia, ok?" Ho rischiato, mi sono giocato tutto, potrebbe arrivare un epico 2 di picche, e invece mi risponde: "ok, all'1.30 andiamo". Cerco di rimanere freddo, ma dentro sono gasato a mille! La serata prosegue alla grande, tra birra e musica, lei è approcciata da tanti, faccio finta di niente, sperando sia una ragazza di parola. Arriva l'ora fatidica, mi avvicino e, nel casino della pista, le dico: "È ora, andiamo?", "ok, prendo la borsa". 2 minuti dopo siamo sulla stradina che porta dalla disco alla spiaggia. I maschi rimangono di sasso, capiscono che le loro avances sono probabilmente fallite. Arriviamo in spiaggia, andiamo in fondo, è una spiaggia abbastanza piccola, abbastanza buia. Mettiamo i vestiti sulla sdraio, rimanendo io in mutande, lei con anche il reggiseno. Ci buttiamo, qualche bracciata,la raggiungo, ci abbracciamo, parte una splendida limonata, iniziamo a toccarci ovunque. Andiamo verso riva, l'acqua è calda e calma, mi sdraio sopra di lei, le tolgo il reggiseno che lancio sulla sdraio, inizio a leccare quelle tette da sogno, dure e bellissime, non mi sembrano rifatte... ma se anche fosse non è il momento di tergiversare. Passo alla patatina, è bagnata di mare e di voglia, la sditalino, la lecco, la voglio! Il mio sesso è duro come non mai, decido di fare una cosa che non faccio mai, non vado a prendere il preservativo nella tasca dei pantaloni, non voglio rovinare il momento, o forse ho paura si rompa l'incantesimo. Le scostò gli slip e la penetro, iniziando una splendida scopata sul bagnasciuga. Parliamo poco, non c'è niente da dire, c'è da assaporare il gusto del sesso. Non ricordo quanto tempo possa essere durata la scopata, ricordo solo che è stata una gran scopata, molto fisica, e che alla fine l'ho messa a pecorina e ho finito venendole sulla schiena. Poi ci siamo ributtati in acqua e solo lì ci siamo resi conto che in lontananza un gruppetto di ragazzi era sceso in spiaggia, avranno visto qualcosa? Non lo saprò mai. Torniamo alla sdraio, ci asciughiamo, poi ci abbracciamo e iniziamo a parlare e baciarci, baciarci e parlare...la notte è ancora lunga: W il Ferragosto!!