La notte di Giulia

Giulia era una bellissima giovane donna dai molti morbosi segreti. Una volta, durante una festa, la sua presenza era così irresistibile che non potevo fare a meno di lanciarle uno sguardo erotico. Anche lei mi guardò con grande interesse.
Non riuscivo a staccare gli occhi da lei. Il suo profumo era dolce e invitante, e il suo corpo dolcemente arrotondato era meraviglioso. Iniziammo a parlare. Non parlammo di niente di importante, ma mi sentivo molto a mio agio con lei. Dopo un po', iniziai a sentirmi sempre più attratto da Giulia. La sua voce era dolce e melodiosa e i suoi occhi profondi e penetranti. La guardai negli occhi e le chiesi se potessi baciarla.

Lei mi guardò con un sorriso malizioso e mi disse di sì, così ci abbracciammo e iniziammo a baciarci. I nostri baci erano profondi, appassionati, e ci sentivamo così vicini. Le nostre lingue si intrecciavano e iniziai a sentire una sensazione di calore tra i nostri corpi. Quando ci staccammo, lei mi guardò con un sorriso malizioso e mi disse: 'Vieni, andiamo a casa mia'.

Non mi feci pregare e andammo a casa sua. Appena arrivati, mi portò in camera da letto e ci stendemmo sul letto. Iniziammo a baciarci di nuovo, il mio desiderio per lei era diventato incontrollabile. Iniziai a sfiorarla, scoprendo ogni centimetro del suo corpo. La sua pelle era morbida al tatto, e le sue labbra erano così calde. Non riuscivo a smettere di baciarla. Lei mi baciava dolcemente, la sua lingua calda e umida che si muoveva come una danza. Il suo corpo era morbido e caldo, avvolgendomi completamente.

Scese con la bocca fino al mio uccello. Soffiò delicatamente sull'asta, facendomi gemere di piacere. La sua lingua era calda e morbida. Le sue labbra si muovevano circolarmente attorno al mio uccello, come una sorta di danza. Gemetti più forte mentre mi leccava l'asta e le palle. Le sue mani si muovevano intorno al mio corpo, massaggiandomi e accarezzandomi. Muoveva la testa su e giù, avanti e indietro, senza mai fermarsi. I suoi movimenti erano lenti e precisi, e io ho sentito un'ondata di piacere che mi ha invaso il corpo. Il mio respiro era diventato profondo e pesante, e lei sembrava godere quanto me. Ho iniziato a gemere e a strofinare il mio cazzo duro contro la sua guancia, e lei di conseguenza aumentò l'intensità dei suoi movimenti.

Con un rapido gesto, mi ritrovai sopra quel fantastico corpo. Iniziai a baciare delicatamente le sue cosce fino a arrivare più vicino al suo punto più intimo. L'ho leccato attentamente, le mie labbra incontravano la sua pelle sognante. Iniziai a leccare dolcemente la sua fica con la lingua, passando più volte con movimenti circolari sul suo clitoride. Lei gemeva dal piacere e le sue gambe tremavano. Il suo corpo si contorceva mentre aumentava la mia pressione su ciò che mi stava facendo sentire sempre più forte.

Mentre la leccavo, andai ad inserire con calma prima un dito, poi il secondo, e infine il terzo. I miei movimenti erano lenti e languidi mentre esploravo ogni centimetro della sua fessura umida. Il mio tocco era dolce e delicato; come una piuma che sfiorava la sua pelle. La sua reazione di piacere era comunque evidente dalle sue mani che stringevano le mie e dai suoi sospiri di godimento che continuavano a essere più forti man mano che le mie dita spingevano più a fondo. Continuai a percorrere la sua figa con l'attenzione di un chirurgo, sentendo ogni minima vibrazione del suo piacere come un suono dolce che lasciava un ricordo indelebile nella mia memoria. Alla fine, sentii la pressione della sua soddisfazione irradiarsi da tutto il suo corpo, era pronta per essere penetrata.

Giulia gemeva di piacere, mentre io con una determinazione passionale, penetravo più profondamente dentro di lei ad ogni movimento del mio bacino. La lubrificazione via via si faceva più abbondante, aiutandomi a procedere più velocemente. Il suo piacere era infinito, mentre il mio cazzo duro, venoso e di 18 centimetri, arrivava fino in fondo facendola gemere di piacere come non mai. Mentre lentamente mi spingevo dentro di lei con una maestria divina, ammiravo il suo splendido culo che si alzava e si abbassava in sincrono con le mie spinte. Contemplando assieme al suo viso espressivo la bellezza di quel momento, provai un desiderio pazzesco di fare l'amore con lei.
Continuai a muovermi, più velocemente ogni volta che sentivo i suoi gemiti diventare più acuti. La sentivo vibrare mentre i nostri corpi facevano una gemma perfetta, i nostri sudori si mescolavano ed il piacere raggiungeva delle vette incredibili. Lentamente fasciai i suoi fianchi con le braccia, attirandola ancora di più a me, sia fisicamente sia emotivamente.

Sentivo che stava arrivando al culmine della passione. All'improvviso sussultò ed ebbe un orgasmo. Il suo corpo tremava mentre sentivo la piacevole esplosione di calore dalla sua vagina. La mia continua penetrazione accelerava i suoi spasmi, ed emetteva gridolini di piacere mentre godeva dell'orgasmo. L'intimità della situazione riempì completamente i miei sensi, e mentre le sue urla forti crescevano, sentivo la mia eccitazione crescere fino a raggiungere l'intensità dell'estasi. Con un ultimo colpo, tutta la mia energia cumulata esplose in un orgasmo travolgente che continuò ancora più a lungo dei miei desideri. Lasciai che il mio cazzo duro e pulsante si rilassasse in lei, come se null'altro esistesse al mondo.

Il piacere accecante alla fine dissipò, lasciandomi esausto e fiero del momento che avevo trascorso con Giulia.