La mamma di mirko

Anna, la mamma di mirko,un amico di infanzia, come una seconda mamma, sempre molto affettuosa tra abbracci e baci...ma dall'adolescenza ho sentito qualcosa in più...forse perchè finchè favevamo i compiti e ci controllava, appoggiava i suoi grossi seni sulle spalle...e da li i primi pensieri...
È una signora matura, sui 70anni..morbida con un bel viso e dei grandi occhi verdi, due enormi tette ormai cadenti e un bel culone...non enorme ma abbondante.
Da adulto mi è sembrato che mi guardasse sempre in modo diverso..con un altro sguardo...
Un giorno come altri passai a casa loro, mirko era ancora al lavoro e lei mi preparò un caffè...ma nel passarmelo in mano ci sfiorammo le mani e ci fu un incrocio di sguardi non indifferente, lei tornò subito indietro e mi baciò sul collo, la guardai e la baciai in bocca subito con la lingua.
Dopo alcuni attimi si staccò e mi disse...avevo capito,e mi piaci tanto! Li mi prese per mano e mi portò in camera da letto dove continuammo a baciarci per alcuni minuti...le mani iniziavano a muoversi e cercare l'un l'altro..presi in mano 2 enormi e lunghe tette con 2 aureole grandi come una mela...iniziai a leccarle e lei gemeva già...lei mi toccava il pacco ormai duro...io scesi con le mani continuando a leccarle le tette...si infilarono sotto la gonna, accarezzando una folta foresta di peli,morbidi e neri.
Ci spogliammo a vicenda restando già nudi...volevo assolutamente leccare quella figa pelosa...ormai bagnata...mi affondai con la faccia dentro e lei che mi spingeva sempre di più contro di lei...dopo un pò mi tirò su per limonare ed abbracciarmi contro le enormi tette morbide...il mio cazzo duro, immerso nella foresta nera strusciava e si faceva strada con la cappella vogliosa tra quel meraviglioso boschetto, pian piano entrò, tutto fino in fondo..era calda, larga e bagnata...iniziai a fare su e giù...lei mi disse tra i vari gemiti: sapevo che volevi.tutto questo...siamo soli tutta la sera...fammi tutto quello che vuoi...io dopo pochi minuti stavo già venendo...ma volevo sborrare su quel campo di pelo...e cosi fù..appena in tempo di tirare fuori il cazzo e le ricoprii la figa di sperma.
Lei mi chiese di leccargliela ancora..io titubante lo feci...all'inizio un pò schifato..ma poi mi tuffai dentro a quella figa sbrodolosa di umori e sperma...come mi piaceva...mi dirissi verso il suo viso per baciarla,e il mio cazzo ancora barzotto e bagnato scivolò dentro...piano..dentro e fuori..che goduria..lei iniziò a innarcarsi e mi incitava di continuare così per poi venire e innondarmi il cazzo di goduria...
Mi giardò negli occhi e mi disse..ora che siamo venuti entrambi, è ben bagnato e di nuovo duro mettimelo nel culo...
Detto fatto avevo il cazzo di marmo dopo questa frase...le si mise a pecora...aveva il pelo fino al culo...con una mano si portò il bagnato dalla figa all'ano...bastò solo appoggiarlo e scivolò dentro...lei sussultò e iniziò ad andare avanti e indietro...mi buttai sopra di lei...afferrai un seno e con l'atra mano sulla figa..e dopo un pò una seconda innondata di sperma le innondò il culo...