Ciascuno è artefice della propria fortuna

Il titolo che ho scelto riguarda l’esperienza avuta qualche giorno fa.
Era un giovedì come un altro,ero a casa abbastanza eccitato e giravo sul sito.. improvvisamente mi balena l’idea di vedere i partecipanti all’evento presso le terme sulla Nomentana.
6 singoli ed una coppia.. rimango un po’ deluso ma decido di tentare la fortuna, giusto un paio d’ore.
Verso le 15:00 mi dirigo sulla Nomentana e con fatica trovo parcheggio.. buon presagio?! Chi lo sa.
Entro nel club e mi accoglie una bionda con dei calzoncini bianchi ed una maglia vedo non vedo che mette in mostra un bellissimo seno..
“Prima volta che vieni?!”
Esordisce..
“..ehm.. scusa non ho capito?” Rispondo perso nella visione..
“Prima volta che vieni?” Accennando un sorriso..
“Nono, la seconda..”
nel mentre mi porge l’accappatoio,le ciabatte e la chiave per l’armadietto.
Appena entro noto piacevolmente un certo affollamento.. molti singoli ed un po’ mi sento a disagio..
A disagio perché la Prima volta, come ho scritto nel precedente racconto, c’era pochissima gente ed una coppia che ho avuto il piacere di incontrare.. ma di singoli non c’era traccia.. mi sentivo un po’ sotto osservazione anche se nessuno faceva caso a me giustamente.
Mi cambio, ed entro nella zona spa.. c’è del movimento.. ci saranno 5 o 6 singoli nella vasca, una coppia si bacia animatamente, mentre l’altra è alle prese a giocare con un singolo.. si baciano, si toccano.. entrambi si mettono sul bordo vasca e la donna comincia a pompare uno mentre con l’altra mano sega l’altro.. che spettacolo.
Lei è una bella donna, alta, bionda con un seno abbondante e ci sa davvero fare.
Mentre osservo la scena, con la coda dell’occhio noto un qualcosa di fluo che rompe lo scuro della zona.
Vengo attratto da questa luce anche se la donna che indossa il perizoma verde fluo emana qualcosa di più forte.. decido di seguirla nella zona docce.
Io sono su un lato e lei dalla parte opposta e mentre mi sto per sciacquare mi dice sorridendomi:
“Attento che è molto fredda..”
“Vero.. per niente piacevole.” Le rispondo.
Ha lanciato l’amo? Oppure era solo un pour Parler?
Penso mentre mi sciacquo girandomi verso di lei.. la guardo.. ci guardiamo.
Bellissima donna, più grande di me (proprio come preferisco) mora con uno sguardo seducente.
Termina la doccia e va verso la sauna.. non posso fare a meno di seguirla anche se la sauna non era nei miei pensieri.
Seguo le sue tracce, ci sediamo in sauna e c’è un altro singolo.
Faccio finta di rilassarmi, mentre dalla finestra possiamo osservare la coppia nella vasca che adesso stava scopando animatamente.
Lui la penetrava da dietro mentre il singolo era ancora seduto sul bordo intento a farsi spompinare.. con passo felpato qualche altro singolo cercava di avvicinarsi offrendo il proprio arnese duro.. ma senza venir presi in considerazione.
La donna con il perizoma si alza e mi offre la vista del suo lato b.. gira su se stessa.. i nostri sguardi si incrociano ed esce dalla sauna.
A me,in fondo, neanche andava di fare la sauna mi dico,mentre esco seguendola.
Faccio finta di cercare qualcosa nell’ accappatoio che, coincidenza, era proprio vicino a lei.
“Sei da sola?!” Esordisco
“Si in questo momento si, mio marito mi raggiunge più tardi” mi risponde.
Chiacchieriamo un po’ fino a che le dico:
“Ti andrebbe di provare un bel massaggio? Sai lo faccio di mestiere..Dovrebbe esserci una stanza predisposta”
“Si, assolutamente.. molto volentieri, li adoro” mi risponde e mi porta verso la stanza.
Stanza molto piccola con un divanetto su un lato ed un “lettino da massaggio” al centro.. non ha una vera e propria porta quindi chiunque può vederci o entrare e “partecipare”.
Entriamo.
Lentamente si toglie l’accappatoio, rimanendo in perizoma, posiziona un asciugamano sul lettino e si sdraia sopra .
Ci presentiamo, chiacchieriamo un po’ mentre inizio a massaggiarla professionalmente.
Mi dice di chiamarsi F. ,di essere presente sul sito e di avere un figlio.
Quest’ultima cosa accende un desiderio enorme in me.. una mamma tutta per me.. un sogno!
Molto bene dico.. le mie mani corrono sulle sua gambe.. mentre con il pisello struscio quasi involontariamente sul suo piede.
Ciò ha un effetto su di me evidente..
mi avvicino all’interno coscia ma senza esagerare come per non farle capire le mie intenzioni..facendo finta di essere un po’ timido.. voglio stupirla.
Con il suo permesso, Abbasso piano piano il perizoma e comincio a massaggiarle la schiena partendo dal gluteo..le sue braccia, che prima erano sotto la sua testa, adesso sono lungo il corpo e non posso fare a meno di poggiarle il pisello all’interno della mano; sono sempre più eccitato.
Non è infastidita e nemmeno fa niente per afferrarlo..
Nel frattempo noto che fuori dalla stanza si è creata una fila di singoli che si gode la scena..
“Se vuoi posso toglierlo completamente il perizoma..” mi dice
era proprio ciò che aspettavo.. capisco che è il momento di rendere il massaggio più hot.
Salgo sul lettino e mi metto a cavallo della sua gamba.. adesso le mie palle ed il pisello sono poggiati su di lei.. mi adagio con il petto sulla sua schiena.. scivolo verso di lei.. sento il
Suo respiro crescere.
La mia bocca è vicino al suo orecchio.. le bacio il collo, la lecco e sospirando le dico:
“Ti piace?”
“…mmm… sii” risponde a bassa voce.
Mentre continuo il mio lavoro di bocca, lingua, sospiri..la mia mano scende lungo il
Fianco.. lei deve assecondarmi ed alzare un minimo l’anca.. cosa che fa offrendomi la possibilità di raggiungere la sua fichetta.
“ come sei bagnata.. ti piace come ti massaggio eh”
“ molto.. continua lí” mi risponde
Mi dedico al suo clitoride.
“Hai capito la mammina come si bagna.. sei un sogno.. che ne dici di girarti?”
Mi bacia.. le nostre lingue si intrecciano.. e si gira offrendomi la vista del suo seno.
Mentre lei comincia a segarmi il cazzo ed a prenderlo in bocca.. inizio a dedicarmi alle sue tette,che spettacolo.
“Riprendi ciò che stavi facendo prima..” mi dice tra una pompata e l’altra.
Mi porta la mano sulla sua fica, vuole che la penetro con le dita
“Quante dita vuole questa mamma così porca?!” Le dico..
“Mmmmmm metti metti..”
con facilità medio anulare e mignolo entrano dentro di lei.. inizio lentamente mentre la stanza si riempie di spettatori intenti a segarsi e godersi lo spettacolo.
“Aaaaah siiii, continua.. Dio e chi se lo aspettava… “ mi dice mentre la
vedo contorcersi.. sta godendo.. la sento.. è sempre più bagnata.
(Scrivere il racconto me lo sta facendo tornare duro.. ).
Mentre continuo con il mio gioco all’interno, un singolo le porge il cazzo ma lei ha scelto me e si dedica solamente a me. Questa cosa mi riempie di orgoglio e decido di aumentare il ritmo.. sta urlando e le mie mani sono sempre più bagnate dei suoi umori.
Molla il mio cazzo e si concentra solo sulle mie dita..
“Si sì sì siiiiiii vengoooo.. fammi venire con queste ditaa, dimmelo che sono porca” Non ci vedo più.. il mio avambraccio è in fiamme ma non posso fermarmi.
Vengo premiato.. io o lei? Chi lo sa.. credo io!
È semplicemente fantastica, una bomba erotica.
Si alza e con uno sguardo da tigre mi spinge giù dal lettino per dedicarmi uno stupendo bocchino che decido di godermi seduto sul divanetto.
La guardo e le dico:
“Lo sapevo che le mamme avevano una marcia in più..”
mi sorride e lo prende tutto in bocca.. vuole farmi venire vuole avere il mio nettare; ed il sono ben pronto a donarglielo.
Lo capisce, sente ingrossarsi il mio cazzo.
Mi alzo in piedi..
“Vengo, voglio sborrarti tutta” le dico
“Questo voglio, dammela tutta” mi risponde ed aumenta la velocità.
Ci sono, sono pronto ad esplodere.
Viene inondata tra bocca, collo e seno dei miei schizzi, sono tutti per lei.
“Sei uno spettacolo, grazie.” Mi esce solo questo.
Mi sorride con fare amichevole, ci alziamo, ci ricomponiamo ed a fatica usciamo dalla piccola stanza che nel
Mentre si era riempita di spettatori.
Mi sento al settimo cielo, ci laviamo insieme sotto la doccia.. sembriamo due vecchi amici.. si è creata una sintonia molto “familiare”.
Sono le 16:10.. ero preoccupato di non divertirmi.. ed invece appena arrivato la fortuna si è travestita da donna con un perizoma verde fluo che rimarrà impresso nella mia testa.
Grazie F. Ti penserò e ripenserò!

Finita la doccia vedo entrare nel
Locale la coppia del primo racconto.. ma questa è un’altra storia.. chissà magari potrei parlarvene in un nuovo racconto se volete. Fatemi sapere!