CAPITOLO 1

- “Oggi è il giorno giusto per godere con una sega come piace a me”, dice Stefano. Guardando porno stimolanti ma con un qualcosa in più. Infatti non è il solo video porno a fargli scoppiare il cazzo in una fontana a getto copioso bello denso e spesso che gli allarga bene il buco della cappella indurita, ma è ciò che aggiunge al video porno a fargli vivere un'esperienza perversa. Stefano è solo in casa, la sua compagna è per negozi. E’ il primo pomeriggio di una domenica di Giugno, la libido del mattino è già passata ma affiorerà fra poco. L’acqua che scorre dalla doccia è fresca, fa respirare Stefano a pieni polmoni, la sua bocca è sempre aperta e mentre massaggia il corpo, si sofferma sul cazzo che ieri aveva accuratamente depilato. Con entrambe le mani lo stringe su e giù, diverse volte, cospargendolo di bagnoschiuma. Finita la doccia resta nudo in casa, l'asciugamano non lo considera nemmeno, è il suo momento di esibizionismo totale. Passeggia tra i locali pensando al posto giusto dove fermarsi a godere. Le finestre di casa sono aperte ma con le tende da sole abbassate, Stefano può stare tranquillamente nudo sul balcone e nessuno potrà vederlo. Nota Sara e Roberta, le sue vicine di casa. Si stanno parlando da un balcone all’altro del primo piano, lui si trovo al secondo. Portano entrambe un vestito estivo, Sara uno a fiori mentre Roberta uno nero. Trovandosi Stefano a guardarle da sopra, ha la fortuna di poterle osservare indiscretamente nelle scollature. È facile intuire che Sara non porta il reggiseno mentre Roberta sì. Stefano si sofferma sopra di loro in completa nudità, la sua mano sinistra massaggia i testicoli pieni di sperma, situazione non male per far crescere la voglia di sborrare alla grande. Le tette di Sara non riempiono completamente il vestito quindi riesce a intravedere i capezzoli rosa ma solo quando compie movimenti improvvisi. Questa triangolazione di sensazioni, sentire la loro voce, spiare una parte intima, sapere che fra poco Stefano sborrerà, lo fa andare fuori giri. Quanto gli piacciono questi momenti sbarazzini ma decide che non è sufficiente per proseguire a masturbarsi. Stefano rientra in casa, stende per bene l'asciugamano grigio sul divano e accende la TV. Con il cellulare accede al suo sito porno preferito e cerca il video adatto alla situazione. Trova subito ciò che gli interessa: una Gang-Bang tra una donna e degli uomini di colore. La protagonista è Judith, una moglie che riceve dal marito una bella sorpresa piccante. Stefano proietta sulla TV il video, così può vedere ogni dettaglio di godimento a schermo intero. Il video comincia, Stefano salta i preliminari. E’ semi sdraiato sul divano a pancia in su', circondato da grandi cuscini che lo sorreggono. Ha il cazzo appoggiato sulla coscia destra, la cappella è scoperta, si bagna tutto con olio per massaggi. Judith si inginocchia e attende che i ragazzi le porgono i loro grossi membri. E’ sbalordita da quel che vede, tanto da restare a bocca aperta. Intuisce che forse non le capiterà mai più un’occasione del genere, quindi incomincia lentamente, ma con gusto estremo, a succhiare i sei grossi cazzoni neri che le si sono messi tutti intorno. I suoi uomini prendono a schiaffi le tette formose al naturale mentre i pompini diventano sempre più profondi, la saliva di Judith le sgorga dalla bocca andando fino a ricoprire i capezzoli, evidenziando maggiormente quanto siano perfette le sue generose tette. Una scena magnifica, la sega di Stefano ha inizio. La mano scorre bene sul cazzo oliato, dalla base fino all'estremità della punta, seguendo il ritmo di Judith. Sente lo sperma formarsi facendo crescere ancora di più la dimensione dei testicoli. Judith ora dai suoi ragazzi vuole di più, si fa prendere in braccio girata di schiena, così si ritrova un cazzo nel culo da chi la sorregge ed un altro nella figa rosa bella spalancata. Stefano asseconda i gemiti di Judith con la masturbazione, il cazzo è più duro che mai. Improvvisamente a Stefano suona il cellulare, una fastidiosa notifica di W.App da parte di un collega di lavoro. Con la mano pulita dall’olio Stefano cancella la notifica infastidito, quando ad un tratto, la svolta. Prima di bloccare le schermo del cellulare l’occhio gli cade sull’immagine profilo di una delle ultime chat, così distoglie la concentrazione dal video porno e controlla meglio. La foto che sta vedendo, è un nuovo Selfie di sua cognata, Vanessa, la moglie di suo cognato. Lei guarda Stefano dritto negli occhi, l’espressione è un misto di curiosità e di interesse, non sorride. È poco truccata, le labbra più carnose al centro sono senza rossetto, così si nota meglio il suo tipico colore naturale. La bocca è semi aperta, Stefano intravede la punta della lingua appoggiata ai denti inferiori perfetti. Il viso è leggermente girato ed i capelli sono raccolti, mettendo in risalto il collo abbellito da una catenina che brilla. La foto è tutta sul viso, non si nota scollatura o altro. Ciò che sta sorprendendo Stefano, è l'espressione del suo sguardo, come se sapesse che lui si sta masturbando, come se fosse davanti a lui in intimità. La mano sinistra di Stefano sorregge ancora il cazzo che nel frattempo ha perso di rigidità. Riprende a guardare il porno ma con la foto di Vanessa aperta sul cellulare. Judith adesso è messa a pecora, sta prendendo un cazzo largo nella sua figa bagnata e con la bocca ne succhia un altro senza sosta. L’eccitazione di Stefano ritorna ai massimi livelli così riprende a segarsi e con istinto perverso guarda negli occhi sua cognata. Vanessa è una donna tutt’altro che timida e nei suoi discorsi le parolacce sono una normalità. Mentre Judith grida tutto il suo godimento estremo con le parole : "Oh yes fuck Me , fuck Me Deep, i wanna feel your cock in my ass right now!!, ma tutto ciò è più simile ad un lamento perché ha la bocca bloccata da una grande cappella, Stefano aumenta il ritmo e torna a guardare la foto. Adesso è ancora più eccitato, inizia a godere talmente tanto che la sua bocca di si è riempita di un’insolita quantità di saliva. Ma lui ne vuole di più, così inizia a parlare con Vanessa. "Hai visto il mio cazzo? Guarda come è duro, fra poco sborrerò solo per te, vuoi che ti sborro addosso? Fammi vedere quanto sei troia, apri di più la bocca, avanti fallo". Judith sta già bevendo sborra dai suoi sei cazzoni neri e Stefano sta per venire. Continua a massaggiarsi il cazzo e se lo sbatte contro l’interno della coscia, come se lo stesse picchiando sulla lingua e sulle labbra di Vanessa. Ora Stefano massaggia di più la cappella, abbondantemente oliata e già semi-bagnata di sperma. Si alza in piedi, non considera più il porno e avvicina il cellulare ai suoi occhi. Ora è solo lui e Vanessa: - “Si Vanessa, fammi sentire com’è calda la tua bocca. Bagnami il cazzo con la tua saliva. Succhiamelo lentamente ma con forza. Voglio farti bere tutto quanto”. Stefano sente lo sperma scaldarsi nelle palle, ed eccolo che parte scorrendo impetuoso verso l’uscita. Una sborrata piena, dal getto lungo, poi un'altra, un'altra ancora. Altre gocce calde volano dalla cappella e Vanessa assiste a questo spettacolo sempre con gli occhi fissi su di lui, sempre con la bocca semi aperta e lo sguardo malizioso. – “Come sei stata brava. Così ti voglio. Adesso leccami via tutto e fammi un bel sorriso. Lo so che ti è piaciuto”. Dopo aver sborrato tutto quello che aveva, Stefano riprende fiato e abbassa lo sguardo. Sull’asciugamano grigio sembra che con il suo sperma abbia scritto: "Per te".