Il campeggio - parte 3

Mi addormento sul letto, è un po' fradicio di Stella ma non me ne frega niente, ho bisogno di riposarmi.
Mi sveglio che è ora di cena!!! In fondo dovevo recuperare. Il bungalow di Stella è chiuso e spento, meglio così, non ho voglia di intrattenermi con lei, ho fame!
Vado alla piadineria fuori dal campeggio, e quando torno c'è la solita animazione, stasera fanno un cabaret. Strano, oggi non ho visto Sabrina in giro, magari oggi era il suo giorno di pausa.
Mi siedo sugli spalti e mi godo lo spettacolo. Dopo qualche minuto ecco che mi si siede accanto Sabrina con un bel sorriso che attacca subito: "Ciao, allora com'è andata oggi?"
"Una bella giornata, grazie! Sono stato al mare e in piscina, ma non ti ho vista, avevi la giornata libera?"
"No, oggi ho lavorato ma chiusa in ufficio non al front office, sono uscita solo per la pausa pranzo. Tu ti sei stancato oggi?"
"Un po' sì, mi sono fatto un bel pisolino di qualche ora!"
"Avrai fatto un grande sforzo..."
"Diciamo di sì, sono stato tutto il tempo con la ragazza del bungalow di fronte e ho giocato con suo figlio, sono una bella famiglia"
"È bella la famiglia o è bella lei?"
"Dai, che domande... fai la gelosa?"
"No no, sono curiosa di sapere!"
"Lei è una gran bella donna, mi ha fatto piacere passare del tempo con lei"
"Un tempo intenso..."
"Dove vuoi arrivare?"
"Vi ho visti... quando avevo pausa pranzo ho pensato di fare un salto da te, mi è venuto spontaneo... mentre arrivavo l'ho vista entrare da sola nel tuo bungalow ed non ho resistito, mi sono messa dietro il palo a guardarvi"
"Ma che cazz... quindi hai visto tutto?"
"Visto e sentito. L'hai massacrata ed avrei voluto entrare se non fosse che..."
In quel momento arriva Marco che mi saluta, Stella subito dietro di lui e si anche loro accomodano accanto a me. Marco inizia subito a parlare dei tuffi e dei giochi in spiaggia, era proprio contento!
Stella annuiva mostrando un gran sorriso ma sembrava quasi timida nei movimenti.
Mentre Marco parlava però ho avuto un sussulto quando ha salutato Sabrina chiamandola "zia". Ho sgranato gli occhi, mi si è gelato quasi il sangue nelle vene. Le guardo entrambe e con stupore chiedo "ZIA???"
E Marco: "Sì, lei è la mia zia Sabry!"
C'è un attimo in cui nessuno dice nulla, allora interviene Sabrina: "Stella è mia sorella, stavo per dirtelo, ma poi è arrivato Marco..."
Prontamente Stella dice a Marco di partecipare ai giochi indicandogli i suoi amichetti e lui parte e va subito.
Un po' contrariato attacco: "Scusate ma perché non me lo avete detto subito che eravate sorelle?"
Risponde Stella: "In realtà non ce l'hai mai chiesto!"
E Sabrina: "E poi non c'è stato il tempo di parlarne, nella foga del momento"
"Quindi siete complici! Mi avete ingannato!"
Stella ribatte quasi per scusarsi: "Assolutamente no! Ci siamo parlate solo oggi pomeriggio, mentre tu dormivi, Sabrina è passata da me e ci siamo raccontate le esperienze"
Sabrina affonda: "È stato eccitante!"
Colgo la palla al balzo: "Quindi vi è piaciuto spiarvi e poi usarmi per soddisfare le vostre voglie?"
Quasi in coro mi rispondono di sì, i loro occhi brillavano di gioia.
Ci siamo, questo è il momento in cui decido di andare fino in fondo, ormai mi hanno stuzzicato l'idea di un bel trio, chissà cosa ne sarebbe uscito!
"Ok ragazze, ormai non ci sono segreti fra noi. Vi sono piaciuto e voi mi piacete, resta da goderci un po' di tempo tutti e 3 insieme!"
"Hai detto bene: goderci!" risponde al volo Sabrina, facendo scivolare la mano sulla mia coscia. Anche Stella mette la mano dietro la mia schiena e le dita entrano anche se di poco dentro i miei pantaloncini. Ovvio: comincio a gonfiarmi... A Stella non sfugge, mentre Sabrina mi guarda fissa negli occhi. Allora Stella si rivolge a sua sorella: "Hai visto che è già in tiro per noi?"
"Sì Stella, appena finito mettiamo subito a letto Marco e vediamoci da lui. Tanto Marco quando dorme così stanco non si sveglia fino a domani mattina!"
I loro sguardi complici sono veramente eccitanti, la mano di Sabrina entra dentro i miei pantaloncini e tocca la punta della mia cappella un po' bagnata dalla mia pre-voglia, poi mi guarda e dice ridendo: "Voglio proprio vedere come farai a reggere tutte e due noi insieme! Guarda che sarai nostro!"
Un po' intimidito rispondo: "O forse voi sarete mie!"
Si mettono a ridere entrambe, come per prendermi in giro, Stella fa: "Dai fenomeno, vatti a bere qualcosa di fresco!"
Mi alzo con sufficienza e vado al bar a prendermi un ghiacciolo. Passo la serata distante da loro, pregustandomi cosa sarebbe successo dopo. Intanto le guardo ballare la baby dance insieme a Marco, ogni tanto le vedo bisbigliare fra di sé, sicuro che tramano qualcosa, chissà... Mentre me ne stavo assorto nelle mie fantasticherie, Sabrina mi si avvicina e sottovoce mi dice: "Marco sta andando a letto... hai mezzora di tempo"
Le lancio uno sguardo spermatozoico, annuisco, vado in bungalow e mi butto sotto la doccia.
Guardandomi allo specchio penso - Stasera sono in forma, ho dormito tutto il pomeriggio! - ed intanto mi godo la visione del mio cazzo già in tiro.
Stappo l'ennesima birra ghiacciata, spengo tutte le luci lasciando accesi solo gli abat-jour in camera ed aspetto nudo in cucina davanti alla porta lasciata volutamente aperta. L'attesa è eccitante, poi le vedo arrivare tutte e due insieme, stanno portando qualcosa di grosso, sembra un quadro o comunque una scatola grande. Entrano e mi vedono nell'ombra, disteso sul divanetto della cucina. Chiudono la porta, mi dicono di aspettarle: "Sistemiamo questa cosa in camera, entra quando ti chiamiamo". Lo sapevo che tramavano qualcosa!
Sento la voce di Stella: "Arturo adesso puoi venire, in tutti i sensi..." e ridacchiano. Entro e... avevano portato 3 grandi specchi! Li avevano messi in modo da poterci vedere in tutti e 3 i lati del letto. Intanto loro si erano completamente spogliate ed erano sul letto a gambe aperte.
"Siete veramente due porche doc!"
Sabrina non vuole aspettare: "Adesso sei nostro, comincia a leccare!"
Inizio da Stella, ha la figa già umida, gusto tutto il suo sapore, mentre Sabrina ci guarda e si masturba contenta; poi si scoccia, mi fa sdraiare ed inizia un fantastico pompino, lento e salivoso. Nel mentre, lavoro di bacino e glielo spingo in gola ed allungo la mia mano in mezzo alle sue gambe, già quasi fradicie e le stimolo il clitoride.
Stella ansima, si lascia andare completamente alla gioia dei sensi, la sua figa è larga adesso.
"Basta Sabrina, ora voglio fottere tua sorella!"
L'ordine viene eseguito immediatamente, mi metto a missionario sopra Stella, punto la cappella sul buco della vagina e spingo con forza, tutto dentro in un istante. Ha una voglia matta, si bagna subito ed infradicia il letto. Sabrina si mette sopra di lei e se la fa leccare. Io guardo allo specchio: è bellissimo vedere come il mio cazzo entra bello grosso in quel buco! Mi fermo e mi alzo per guardarle: Sabrina in realtà si sta facendo leccare l'ano!
Annoto con piacere: "Sabry, vedo che si già pronta per essere inculata!"
All'istante lei si mette sopra Stella a 69 e mi incita: "Buttamelo dentro subito!"
In men che non si dica, mi trovo questa visione: Stella sotto che gliela lecca, il culo nelle mie mani che lo allargano mostrando un buchino stretto.
"Non ho intenzione di andarci piano con te, ora mi vendico!" e con un movimento deciso la trapano fino a farlo entrare tutto subito. Un piccolo grido di dolore esce dalla sua bocca, quasi senza fiato per rispondere ed inesorabile la stantuffo sedendomi sopra di lei. Lo specchio è stata un'idea grandiosa, vedere quell'amplesso è proprio una goduria! Sabrina sta per cedere, fra la mia inculata e la lingua di sua sorella: "Non ce la faccio più, sto per esplodere!" urla.
"Sabry il tuo culo mi fa venire!"
"Non venirmi in culo, vienimi in figa, scaldamela dentro!"
Subito esco dal culo e martello la figa con il mio poderoso cazzo, ormai pronto per esplodere: "Ti riempio!" ed entrambi bagniamo completamente Stella che sta sotto. Non sborro in fondo all'utero, ma resto vicino alle labbra: "Stella, ora che riempio tu sorella, bevi tutto il mio sperma!"
Il mio cazzo pulsa ancora e Stella lo prende con le mani facendolo uscire dalla figa di sua sorella per bere il mio nettare. Fantastico! Poi lecca tutto quello che esce dalla figa, è bravissima ed ingorda!
"Stella, avevi proprio sete di me! Mi fai eccitare..."
Il mio cazzo non vuole riposarsi, anzi è ancora bello duro e lungo, questo trio gli fa proprio bene!
"Sei stato duro con me, mi hai quasi rotto il culo!" dice Sabrina con mezzo stupore.
"Farai lo stesso con me?" mi implora Stella.
"Mi hai letto nel pensiero, adesso devi cavalcarmi!" e mi metto disteso col cazzo ritto. Dallo specchio vedo Stella che si incurva per prenderlo e dirigerlo verso il suo culo già pronto e desideroso, vedo la mia pertica sotto di lei, tanti centimetri pronti per entrarle dentro. Sabrina mi chiude subito la visuale, si siede sulla mia faccia come per soffocarmi e comincia a scoparmi la bocca, sento ancora gocce del mio sperma che colano. In un sol colpo Stella si siede del tutto sopra il mio cazzo, non ci è andata piano, ma tutto insieme! E lei gode a voce alta senza pudore: "Sì, tutto dentro, riempimi il culo, sfondamelo!" non mi fermo neanch'io, spingo col bacino con forza facendola sussultare.
"Voglio godermi questo momento!" interrompe Sabrina alzandosi: prende il cellulare e fa un video all'inculata, pazzesco! Nel mentre, la vedo prendere un dildo che aveva lasciato vicino alla tenda e mentre filma se lo infila nella figa godendo anche lei!
"Sei una ninfomane!" le dico e lei risponde: "Sì! E vederti sfondare mia sorella mi fa godere di più!"
Poi la sento gemere, mentre si alza quasi a fatica, col dildo in mezzo alle gambe che muove velocemente: "Stella... Stella... mi fai venire!"
E Stella ribatte quasi senza fiato: "Godi Sabry... godi con me!"
In men che non si dica, guardo ed ammiro le due sorelle squirtare contemporaneamente, spruzzi ovunque, un lago di piacere.
Ed io non sono da meno, sono al limite: "Troia prendilo tutto!"
Urlo di piacere e vengo con tonnellate di sborra calda nel culo di Stella. Cazzo che goduria! Sabrina non smette di filmare, anche se è tutta tremolante, e le dico ridendo: "Sabry, secondo me hai fatto un video di merda!"
"Se è venuto male è colpa tua che mi fai eccitare!"
Ridiamo tutti insieme, Stella ormai esausta, con la sborra che le esce copiosa dall'ano, Sabrina a terra che geme, io col cazzo spolpato.
Propongo: "Pausa per poi fare il secondo round?"
"Sì, dai ci vuole!" dice Stella.
Ce ne andiamo in cucina, tutti nudi, ci prendiamo da bere e sgranocchiamo delle noccioline. Ci raccontiamo quanto sia stato bello, le nostre sensazioni ed emozioni. Le ragazze vanno in bagno a ripulirsi: la cosa bella è che la porta non viene chiusa e mi sembra di conoscerle da anni.
Sabrina si piega per cercare delle salviette nell'ultimo cassetto. Io e Stella guardiamo complicemente il suo culo davanti a noi: il mio cazzo riprende vigore, Stella non se lo fa sfuggire e se lo mette in gola. Poi mi alza, mi accompagna davanti al culo di Sabrina: "Sabry, c'è un amico che ti cerca" ed avvicina il mio pene già ritto sulla figa della sorella. Sabrina si alza lentamente, girando la testa con eccitazione: "La pausa è finita... la mia figa ha bisogno di una visita del nostro amico..."
E con alta sensualità spinge le natiche verso di me per farsi fottere. L'entrata è calda e già lubrificata dalla sua immediata voglia. Stella assiste da sotto, ammirando la sua pancia che si gonfia ad ogni mia spinta e leccando sia il suo clitoride sia il mio pene. La situazione è molto eccitante, Stella prende il dildo della sorella e si masturba con quello.
"Cambio sorella!" annuncio. e Stella: "Prendimi sul tavolo!"
Esco da Sabrina, forse non voleva, ma per la sorella si fa di tutto... Sbatto Stella sul tavolo e glielo butto in vagina subito. Sabrina Prende il dildo e lo infila nel culo di Stella: doppia penetrazione! "Godi sorella, godi!" e Stella perde la testa, si morde le labbra, si sfrega il clitoride mentre io aumento il ritmo. Sabrina mi dice: "Che toro che sei! Riempila!"
Prendo con le mani il volto di Sabrina e iniziamo a limonare mentre Stella gode sempre più, fino ad emettere un suono quasi di annegamento e schizza i suoi umori fino alle nostre facce. Io fisso gli occhi di Sabrina, lei capisce che sono al massimo e mi fa: "Devi riempirle l'utero come ieri sera!"
Eseguo il suo comando: prendo i fianchi di Stella, la tiro verso di me e spingo con estrema forza il mio uccello fino ad entrare nella cervice. Tremo quasi per lo sforzo e sparo il rinnovato sperma. Stella è di nuovo accasciata sul tavolo ma sorride di piacere: "Che bello, mi piace caldo e tutto fino in fondo!"
Sabrina è felice vedendo la sorella, ma vuole la sua parte: "Ora devi fare lo stesso con me!" e si mette accanto con le gambe spalancate. Il suo corpo è sinuoso, voglioso, ardente, non riesco a rilassare il cazzo e prendo anche lei di forza. Lei è più stretta della sorella, ma stavolta spingo forte sin a subito e trovo immediatamente il varco della cervice. La sua pancia si gonfia ad ogni mia spinta, leggo la goduria sul suo volto, una piccola smorfia di eccitazione massima, capisco che anche lei è di nuovo al limite e mi bagna inesorabilmente come la sorella. Sono ricoperto delle loro voglie. Ho il cazzo ingigantito dalla voglia, sono allo stremo e godo copiosamente. Il mio cazzo pulsa altro sperma. tanto sperma dritto nell'utero di Sabrina. Stella mi guarda compiaciuta e bacia la sorella.
Lascio il cazzo lì fermo finché non esce l'ultima goccia, poi lentamente lo lascio uscire. Dalle loro vagine esce copiosa la mia sborra, è uno spettacolo meraviglioso!
Mi allontano un po' per guardare come se fossi all'esterno: però, un bel finale di giornata!
Sabrina alza la testa: "Ormai sei fottuto, questa settimana sarai nostro, tutte le volte che vorremo noi!"
Stella precisa: "... cioè più volte e tutti i giorni!"
Ed io ribatto: "Ci sto, ma se mi voglio sbattere qualcun'altra non dovete fare le gelose!"
E Sabrina: "Non siamo mica gelose! Al massimo ti spieremo da fuori..."
Risata generale.
Che dire, questo campeggio è il migliore di tutti i tempi!