Lui & Lei
10 cazzi nel gloryhole di Giada
di GiadaSimoni
17.01.2025 |
218 |
7
"Dritto fino a quando è venuto di nuovo..."
Ciao sono Giada e sono una donna. Una donna che ama i cazzi, ama sentirli, odorarli, assaporare ogni goccia di sborra che esce da membri virili e quasi sempre ben messi.
Durante le vacanze di Natale ho succhiato ben 10 cazzi.
Dieci cazzi diversi che avevano bisogno di svuotare.
Dieci cazzi pieni di sborra, che sono venuti con una semplice succhiata senza l'utilizzo di mani o seghe persistenti.
Il primo cazzo è della notte precedente.
Un uomo alto, che mi scrive dicendomi che ripassava dalla montagna. E che aveva il cazzo che sapeva di piscio.
Voleva passare perché era pieno.
E io naturalmente gli ho detto vieni.
È venuto ed ha subito infiliato la sua verga nel buco. Aveva le mani che puzzavano di fumo e da questo ho dedotto che era anche un fumatore.
Ha inserito il suo cazzo e man mano è cresciuto. Una bella verga di 20 cm che aveva bisogno di essere munta.
Una bella verga che è venuta due volte. Dopo la prima sborrata, ho continuato a mungerlo ed il cazzo rimaneva dritto. Dritto fino a quando è venuto di nuovo.
Il secondo cazzo è stato di un cinquantenne, più o meno, rasato e virile. Appena entrato, ha subito infilato il pisello nel buco. Ci sono volute poche succhiate per farlo venire. È rimasto soddisfatto che mi ha subito ringraziato, dicendomi che è stato fantastico!
Il terzo cazzo è stato quello di un quarantenne, uomo di famiglia; il tipico marito con passeggino che discute con la moglie per strada. Il suo uccello era grande e la sborra abbondante.
Il quarto cazzo è stato di un ragazzo alto di 27 anni che aveva un bell'arnese dotato di una grandezza niente male. Appena inserita nel buco, questa verga piena di vene e ricca di sborra ha subito espresso le sue considerazioni, ovvero ha inondato la mia bocca di sborra. Sborra abbondante che faceva fatica a rimanere all'interno della mia umile boccuccia.
Il quinto cazzo, sempre giovane, proveniva da un ragazzo di ritorno da lavoro. La sua è una tappa fissa e già ne ho parlato nel primo racconto. Appena arrivato, ha inserito il cazzo nel buco e in due minuti, per l'eccitazione intensa, ha sborrato. Come ho detto in precedenza, ho sentito le fasi dell'eccitazione: ingrandimento del pene, pulsione interna e latte caldo che iniziava ad uscire.
Il sesto e il settimo li metto insieme. Anche se sono venuti separati, poiché il glory è un gioco nel quale ognuno entra da solo, per rispettare la privacy di tutti.
Il sesto era il cazzo di un quarantenne ben messo, con tanta eccitazione, il settimo era quello di un uomo incredulo e xxl, che dopo aver inserito il cazzo nel buco ha goduto come non mai che, ancora barzotto e non al massimo dell'eccitazione, ha sborrato copiosamente. Poi, mi ha ringraziato dicendomi che era uno dei pompini migliori della sua vita.
L'ottavo e il nono cazzo sono di persone fisse ovvero che vengono spesso a svuotare e che trovano nel gioco del glory un modo per essere chi vogliono essere, senza pensare a niente se non a sborrare e a inondare la bocca ubbidiente che riesce a cacciare, con potenza, sborra a quantità.
Il decimo cazzo ha concluso degnamente la giornata. Infatti, era il cazzo di un giovane ventenne alto e dotato, che ha sborrato in un minuto. Aveva il cazzo moscio, che immediatamente si ingrandito nella mia "gloria", e con due colpetti di labbra ha cacciato litri di seme bianco.
È uscito soddisfatto e appagato.
Ciao sono Giada e sono una donna.
Se vuoi sborrare nel mio gloryhole vieni pure. Basta che hai un bel cazzone e vuoi godere senza freni e senza pensieri.
Ciao sono Giada e sono una donna.
Una donna che ama i cazzi di giovani e vecchi. Cazzi virili e pieni di sborra.
Sborra calda e intensa.
Intensamente Giada.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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