Trilogia del piacere. La lussuria allo stato puro. Sodomizzato tre volte da entrambi. Diventerà la nostra Sissy? - Cap. II Parte II

Sorrido a mio marito e sono molto soddisfatta che sia arrivato con grande puntualità proprio quando sto per godermi di nuovo Luca.
Come avevamo stabilito a pranzo, ha detto che sarebbe tornato a casa dopo un paio di ore e, invece, è arrivato esattamente mentre sto per prendere il cazzone di Luca in bocca.
Si potrà sedere dove vuole, così potrà godersi lo spettacolo di quello che stiamo per iniziare ed anche quello che faremo dopo.
Voglio essere sincera, con me, fino in fondo. Questo ragazzo mi piace davvero tanto.
Spero moltissimo anche che si iscriva all'Università della città dove viviamo e che è parecchio lontana dalla sua. Avrà sicuramente bisogno di trovare una stanza per poter frequentare l'Ateneo scelto e sarebbe bello potergliela offrire noi. L'avremmo quasi sempre in casa.
Ogni volta che lo guardo, quando è girato di spalle, sembra proprio una ragazza e mi immagino di trasformarlo in una perfetta femboy sissy tutta per noi e giocare con me da sola o insieme a Giorgio, tutte le volte che avrebbe voglia o che vorremmo noi.
Ma, questi sono sogni e chissà se si avvereranno mai, adesso ho solo una grandissima voglia di aprirlo con lo strap on e, poi, lasciare a Giorgio il piacere di sfondarlo per bene e mi piacerebbe, se a Luca facesse piacere, filmare il momento in cui l'ano cederà sotto la spinta del cazzone di Giorgio.
Adesso gli faccio i complimenti che li merita davvero, gli dico che è bravissimo e lancio nuovamente il sasso nello stagno e gli chiedo, se gli va l'idea di giocare anche con Giorgio.
Mi accorgo, però, che al ragazzo, forse spaventato dall'arrivo “improvviso” di mio marito, gli si è afflosciato l'uccello. Ma che importa? Ancora meglio, perché ho proprio voglia di farglielo crescere nella mia bocca e, sarà, ancora più eccitante sia per me che per lui.
Infatti, appena dopo pochi colpi di lingua e un paio di affondi fino alle palle, il bastone di carne di Luca si è già ripreso alla grande e comincia a gemere.
Giorgio, nel frattempo, si è sbottonato il bermuda da mare e ha tirato fuori il suo bel cazzone e lo sta lentamente segando mentre ci guarda.
Voglio farli eccitare ancor di più e tiro fuori le mie migliori armi che ho sempre usato in questi casi. Prendo, perciò, il cazzo di Luca con tutte e due le mani per fargli capire che mi piace molto e che è davvero bello e grosso, lo guardo con desiderio, poi, gli salgo sopra, poggio le ginocchia ai due lati del suo torace e mi abbasso con decisione e mi faccio una splendida cavalcata.
Il ritmo è preciso, inizio lentamente per fargli sentire la figa per tutta la sua lunghezza e, poco alla volta, aumento la velocità mentre emetto in continuazione gemiti di crescente piacere e il mio respiro si fa più affannoso.
Sento che sto per godere, aumento allora la velocità della cavalcata e, dopo una decina di minuti, vengo scossa da una tempesta di libidine che sfocia in un tumultuoso orgasmo ma continuo a salire e scendere forsennatamente mentre Luca mi dà possenti colpi verso l'alto e, per la seconda volta in pochi minuti, godo all'inverosimile per un nuovo orgasmo che mi scuote tutto il corpo.
Vedo il mio seno che sobbalza vistosamente e sento la mia voce che urla un grido liberatorio di tutta la libidine che ho in corpo mentre Giorgio, eccitatissimo si sta segando con furia e, all'apice dell'eccitazione, mi dice parole di amore miste ad epiteti quali vacca, troia e mi dice anche che sono bellissima e bravissima e che sta godendo della mia goduria. .
Sono talmente eccitata che, mentre Luca esausto è steso sul letto, comincio a passare le mie dita bagnate di saliva sul clitoride sempre più velocemente. Sento che non riesco più a trattenermi, un impulso fortissimo che ben conosco sta per scuotermi la vagina e, infatti, più spruzzi di squirting escono violentemente dalla mia figa e vanno a bagnare il letto e parte del pavimento vicino.
Sono stravolta, mi sento totalmente svuotata di forze e mi accascio, ansimando fortemente, di fianco a Luca.
“Wow! Che scopata splendida! Ma non finisce qui, ho ancora troppa voglia di ricominciare. Devo proprio dire che sono una gran troia e una vera adoratrice del cazzo bello, grosso e duro!” mi dico da sola.
Lascio passare un minuto o due e, poi, gli sussurro all'orecchio “Hai visto che bel cazzo che ha Giorgio? Non ti andrebbe di provarlo? Iniziando con un bel pompino e, quando lo vorrai, prenderlo dietro?”
Luca sembra un po' perplesso e sicuramente anche intimorito dalla domanda
Però, spero proprio che mi dica di sì, così dopo, posso chiedergli se magari vuole provare lo strap on, quello piccolo, poi se lo vuole, provare a prendere quello più grosso in modo da aprirlo bene e, infine, se ha desiderio di provarne uno grosso ma di carne, Giorgio sicuramente sarà felice di aprirglielo tutto col suo bel cazzone largo e, poi, sfondarlo totalmente.”
Luca, ci pensa su un attimo e, poi, mi risponde che Giorgio è proprio un bell'uomo e che ha anche un bellissimo bastone tra le gambe che lo attira molto e aggiunge che, però, è davvero grosso e ha paura di farsi molto male, quindi glielo succhierà volentieri e, dopo, si vedrà.
Allora, gli sussurro di nuovo “Sarebbe bellissimo se ti iscrivessi all'Università della nostra città, potremmo far finta di affittarti una stanza e potresti, così, stare a casa nostra. Ti piacerebbe?”
“Sì, molto” mi risponde subito Così, potrei, vedervi tutti i giorni e giocare tutte le volte che vogliamo”
“Che bello!” esclamo con gioia “E ti piacerebbe che ti trasformassimo in una splendida Sissy?”
“Non so cosa sia una Sissy” risponde Luca.
“Beh, devo dirti che è un nostro sogno averne una tutta per noi. Una Sissy è una ragazza trav, vestita con bellissimi abitini sexy, ben truccata, e con lingerie di gran classe.”
“Mi stai dicendo che mi trasformerei in una trans?” mi chiede con apprensione e aggiunge “Io non sono una femmina!”
“Certo che non sei una femmina! E potresti tranquillamente fare sesso con le donne” gli rispondo immediatamente e continuo nella spiegazione “Però, ovviamente se ti andasse di provare questa esperienza, è necessario che tu desideri essere aperto più e più volte nel tempo. E noi saremmo felici di farlo con dolcezza le prime volte e con più passione successivamente, perché non giocheresti solo con me, con le mie amiche e qualsiasi altra donna genetica ma anche con maschi e, se ti piacerà, anche con trans.”
“Se è così, mi piacerebbe che foste voi ad aprirmi bene ed a insegnarmi tutto fino a “femminilizzarmi” poco alla volta”
“Sei un tesoro, mi piaci moltissimo e sarai tu ad avverare, finalmente, il nostro sogno.” concludo felice.
Mi giro, allora, verso Giorgio e “Vieni tesoro, sdraiati a fianco di Luca che è pronto e ha voglia di iniziare a succhiartelo e, quando sarà pronto, lo prenderemo entrambi”.
Luca, allora, si gira verso l'uomo, il suo sguardo si posa sulla verga talmente eccitata che va ben oltre l'ombelico. E' bella, dritta, lunga e larga. L'accarezza, poi, passa la lingua dalla base fino alla cappella, quindi lo prende con entrambe le mani lo alza dritto verso l'alto e avvolge con la bocca la grossa cappella e, infine, dopo averla copiosamente bagnata di saliva, abbassa la testa e, con con due tentativi, ingoia l'intera asta fino in gola.
Lo incalzo dicendogli di continuare così che a sta mandando in estasi Giorgio e che se lo vuole, lo aiuterò a succhiare il bastone che è una esperienza bellissima e straordinariamente eccitante per tutti e tre, poi gli farò provare il piccolo strap on e lo rassicuro che gli sarò sempre vicino.
E' davvero bravo questo ragazzo, non avrei immaginato che conoscesse così bene come si fa un sontuoso pompino, si vede che ha imparato bene per tutte le volte che ha succhiato il suo amico e, soprattutto, che lo fa con grande passione.
Infatti, continua ad andare su e giù con la testa e, ogni volta che risale, sento uno schiocco bavoso mentre Giorgio emette forti gemiti di piacere e poi lo prende per la nuca e gli dà un ritmo e una velocità maggiore.
Sono eccitatissima, vedo la bocca di Luca che sempre più velocemente arriva alla base del cazzo di Giorgio che, nel frattempo, ha chiuso gli occhi per il piacere che sta crescendo.
Comincio, allora, a toccarmi un capezzolo, poi, con la mano alzo il seno all'altezza della mia lingua e inizio a leccarlo mentre con l'altra mano mi sto masturbando il clitoride che è diventato durissimo e fuoriesce come un piccolissimo pene.
La libidine, allora, si impossessa totalmente di me, mi avvicino perciò a Luca e insieme continuiamo a succhiare alternandoci negli affondi.
Giorgio è in estasi, mugola sempre più forte sotto i colpi di lingua e di bocca miei e di Luca.
La mia eccitazione è ormai al massimo, allora dico che voglio fare un altro tipo di gioco gioco.
Mi metto a cavalcioni su mio marito e mi calo fino a far sparire il palo di carne nella mia figa.
Ordino, poi, a Luca di mettersi dietro di me e incularmi.
Quando lo sento entrare in tutta la sua lunghezza e sentire i due poderosi cazzi che si alternano nella scopata, separati solamente dalla sottile parete tra la vagina e il retto, mentre Luca mi trattiene con le mani i fianchi e Giorgio mi tiene con le sue da sotto le natiche e il mio seno che sobbalza ad ogni spinta, sento che sta arrivando l'ennesimo orgasmo che travolge il mio corpo che si contorce per l'immenso piacere, non riesco più a fermarmi, continuo ad ansimare fino ad emettere un grido di liberazione tanto è la libidine che si è accumulata. Resto ancora per qualche minuto in quella posizione mentre i due continuano ad entrare ed uscire dai miei buchi. Alla fine, sono esausta e mi scosto invitandoli a continuare quello che stavano facendo.
Luca, visibilmente eccitato si fionda di nuovo sul cazzo di Giorgio e ricomincia il pompino che aveva interrotto ma con una passione che mi lascia stupita. Questa volta, però, è Giorgio che comanda il gioco e gli sta letteralmente scopando la bocca ed è incredibile vedere come riesce ad infilarglielo tutto fino alle palle mentre il collo di Luca si dilata ad ogni affondo.
Ecco è arrivato il momento di vedere come reagisce adesso Luca se gli tocco il forellino. Avvicino la lingua e inizio a bagnarlo con la saliva e, poco alla volta, gliela infilo nel buchetto e comincio a farla entrare e uscire come se lo stessi scopando.
Emette un mugolio nonostante abbia la bocca e la gola totalmente occupata dal cazzone. Perciò, gli infilo due, e poi, tre dita nel culetto e gli spalmo dentro il lubrificante che ho messo sulle dita e, poi, inizio a farle entrare e uscire lentamente. Il suo buchetto è molto rilassato e morbido e ciò favorisce il lavoretto che gli sto facendo mentre lo sento gemere di piacere.
Allora, mi alzo e vado alla cassettiera e prendo lo strap on con il fallo più piccolo, lo lubrifico bene poi mi accosto dietro Luca e gli dico di rilassarsi e stare tranquillo. Mi fa un gesto con la testa di aver capito, allora punto la cappella del fallo di silicone dietro l'ano e, subito dopo, entro.
Con facilità il piccolo fallo apre lo sfintere, Luca ha un leggero sobbalzo ma continua a succhiare.
Gli chiedo se gli fa male e lui mi risponde che non ha sentito dolore e che avevo ragione io e perciò posso continuare ad entrare per tutta la lunghezza.
Lentamente, allora, spingo col bacino e in pochi secondi è già arrivato alla base. Vado avanti per un bel po', ad ogni mia spinta la testa di Luca viene proiettata in avanti ma non lascia la presa con la bocca mentre Giorgio con possenti affondi dal basso lo penetra fino in gola.
Esco, allora, dallo sfintere e vado a prendere l'altro fallo dello strap on e glielo metto davanti agli occhi.
Luca sembra un po' preoccupato, alla vista di quel cazzo finto parecchio più grosso e lungo del primo, ma lo rassicuro che ha dimensioni normali e di stare tranquillo e continuare a rilassarsi che glielo apro ben bene ma sempre, comunque, con delicatezza. Mi dà l'ok anche se mi prega di entrare molto piano.
Mi dico che sono proprio fortunata ad essere la prima a scoparlo e che è da tanto tempo che non apro un culo così glabro e soprattutto vergine e gli racconto brevemente di quando fui scopata per un'intera mattinata da due amici che mi sfondarono il culo a turno e, poi, una doppia sia quella classica che quella con tutti e due i cazzi in figa.
Questo ricordo mi fa aumentare enormemente l'eccitazione ed entro, perciò, lentamente ma con decisione nello sfintere.
Luca emette un grido soffocato quando entro totalmente. Peccato che non posso sentire le aperture, prima dell'ano, poi quella del retto ed infine quella ancora più in profondità. Vorrà dire che il fortunato sarà Giorgio quando lo aprirà definitivamente centimetro per centimetro col suo bastone di 22x5 ed io godrò tantissimo nel vedere quella grossa verga che gli entra ed esce velocemente.
Mentre me lo scopo con maggiore velocità e profondità, vedo un fiotto di sborra uscire dal suo cazzo, si vede che la stimolazione alla prostata ha iniziato ad esplicare i suoi effetti.
“Guarda il ragazzo come si sta godendo il bastone di carne in bocca e il mio dello strap on che lo martella senza sosta! Wow! E' un vero spettacolo, penso proprio che, da questo momento, non ne potrà più fare a meno.“ penso tra me e me.
Lo prendo per i fianchi e lo tiro verso di me in modo ritmato e procedo con affondi profondi che gli infliggo senza tregua, che lo fanno gemere e guaire come una cagnolina in calore. Quando torno indietro, mi fa impazzire vedere il suo ano che segue attorcigliato intorno al fallo di silicone. I suoi gemiti, adesso fortissimi, mi eccitano fino all'inverosimile e, allora, guardo Giorgio negli occhi e gli leggo tutta la lussuria che lo ha invaso e, questo guardarci ci rende fortemente uniti e coesi nel dare e ricevere piacere.
Allora esplodo in una serie di incitamenti ad entrambi. Esorto Luca a far godere il mio uomo e di guardarlo negli occhi, al momento in cui starà per esplodere tutta la sborra che ha dentro, ingoiare tutti i fiotti che arriveranno e continuare con la bocca anche mentre lui sta ancora sborrando.
Esco, allora, da quel bellissimo culo quasi femminile e gli guardo il lavoro che ho fatto e gli dico che adesso ha una bella apertura anale e, se vuole, potrà ricevere quello di mio marito.
Siamo tutti e tre eccitatissimi, Luca mi risponde che sì vuole che Giorgio lo inculi, ne ha una voglia pazzesca e fa giusto in tempo a riprenderlo in bocca che Giorgio gli spruzza una serie di fantastici fiotti direttamente in gola che lui ingoia in continuazione fino a quando il mio uomo gli dice di mettersi subito a pecorina sul bordo del letto.
Il ragazzo ubbidisce immediatamente e Giorgio gli infila il suo cazzone in un sol colpo che lo fa gridare quando l'ano cede totalmente e, subito dopo, anche tutto il resto sotto la potente spinta inferta al suo culo mentre io con lo smartphone filmo il tutto in primissimo piano .
E' la prima volta che vedo Giorgio così tanto eccitato da iniziare, nuovamente ma immediatamente, a scopare subito dopo aver sborrato 4-5 fiotti senza che il suo uccello si sia afflosciato neanche di un centimetro.
Lo sbatte con rinnovato vigore e, nuovamente vedo qualche piccolo fiotto di sborra che esce dal cazzo di Luca. Mi stendo, allora, sotto di lui e glielo prendo totalmente in gola mentre Giorgio continua a sbatterlo forsennatamente. Andiamo avanti per ancora un bel po' di tempo e, all'improvviso, sento una specie di fortissimo gemito di Luca e, quasi un urlo animalesco, di Giorgio dal quale capisco che sta sborrando nuovamente senza fermarsi nella scopata mentre, contemporaneamente, ad ogni suo nuovo affondo, Luca sborra anche lui nella mia avida e famelica bocca riempiendomi ben presto la gola e consentendomi, in tal modo, di ingoiare anch'io tutto a più riprese.
Siamo tutti e tre stremati ma ho ancora il tempo e la forza di raccogliere tutta la sborra che Luca ha intorno alla bocca e al naso e mi infilo, in bocca, le dita piene per succhiarle con una goduria mai provata in vita mia.
Restiamo così per una decina di minuti, poi, prendo lo smartphone e avvio il video che ho girato. Sono stesa in mezzo a loro e, così, tutti e tre ci godiamo il filmino. In primissimo piano, si vede il momento in cui la cappella del cazzo di Giorgio entra nello sfintere che, dopo un solo attimo di resistenza, cede allargandosi molto mentre si sente anche il grido soffocato di Luca nonostante lo avessi già aperto con lo strap on grosso. Per una quindicina di secondi, la cappella resta saldamente dentro l'ano mentre Giorgio la sposta un po' a destra ed a sinistra per allargarlo ulteriormente. Infine, con un colpo deciso Giorgio entra per oltre la metà e, poco dopo mentre si sente nuovamente un forte lamento di Luca, entra totalmente fino a lasciare fuori solo lo scroto. Inizia così ad entrare ed uscire con sempre più velocità fino a quando, tra i fortissimi gemiti di piacere di tutti e tre, Giorgio con un grido animalesco gli sborra dentro. Le ultime immagini del video mostrano, infine, me che sto ricevendo direttamente in bocca tutta la sborra di Luca che sta godendo il suo orgasmo simultaneamente a quello di Giorgio.
Nel frattempo, ho iniziato a sentire la mano di Luca posarsi sul mio seno più vicino a lui e, subito dopo, quella di Giorgio sull'altro.
Emetto un gemito di piacere mentre entrambi fanno ruotare le dita sui capezzoli, poi Luca si scosta e avvicina la testa alle mie cosce, le apro immediatamente e lui inizia a leccarmi, come gli avevo insegnato, prima sul clitoride e, subito dopo, tra le piccole labbra. Mi sta salendo nuovamente la libidine, mi fa impazzire essere leccata e succhiata il clitoride, sento già fra non molto scoppierò in un ennesimo travolgente orgasmo.
Giorgio, invece, è rimasto a titillarmi il capezzolo. Gli poggio la mano sul suo bastone, è tornato di nuovo duro come il ferro. Glielo prendo in mano e avvicino la mia bocca alla sua cappella ma, in quello stesso momento, il mio corpo non resiste più alle leccate di Luca e vengo scossa fin dentro l'anima da un violentissimo orgasmo che mi fa sussultare e contorcere mentre Luca continua, con qualche difficoltà, a leccarmi la figa e bere i miei umori. Poi, mi vede che sto ingoiando a ripetizione il cazzo di Giorgio, si scosta da me e si fionda anche lui sulla verga ed insieme continuiamo nel pompino.
Gli dico, allora, se vuole assaggiare nuovamente il mio grosso strap on mentre lo succhia a Giorgio. Subito mi dice di sì, evidentemente ci sta rendendo gusto. Indosso, quindi, di nuovo il fallo di silicone, mi piazzo dietro di lui e, con un unico colpo, lo sfondo fino alla base mentre lui continua a salire e scendere lungo tutta l'asta di mio marito e contemporaneamente spinge indietro il suo bacino seguendo il ritmo dei miei affondi.
Penso che diventerà davvero una straordinaria sissy, ha un innata predisposizione ad essere scopata e fare pompini allo stesso tempo, è davvero bravissima.
Andiamo avanti per una buona mezz'ora, nella stanza si odono i gemiti sempre più forti di tutti e tre. All'improvviso, Giorgio sborra nuovamente mentre Luca continua a succhiarlo con avidità e, nello stesso tempo, io lo sto scopando con una velocità incredibile, il fallo finto entra ed esce con una facilità impressionante, si vede che gli piace davvero molto.
Mi tolgo lo strap on, allora, e gli dico che ci scambiamo di posto, mentre io, a pecorina, mi godo gli ultimi schizzi di Giorgio, Luca mi ha infilato il suo poderoso cazzo in figa e mi sta scopando con straordinario vigore.
Sono in estasi profonda, la verga di Giorgio ha ripreso immediatamente vigore nello spruzzare nuovi fiotti e Luca che mi sta inondando di sborra, prima in vagina e, adesso, nel mio culo.
Siamo veramente un perfetto trio, scopiamo con una passione infinita e, se le cose andranno come desidero, quando sarà a casa nostra ci aspettano giornate e notti intere di straordinario sesso tra di noi e/o con i nostri amici, oppure con altre persone, siano esse coppie, maschi cazzuti e arrapati o trav e trans con cazzi mostruosi.
Staremo a vedere, per adesso bisognerà tornare alla normalità anche perché tra qualche giorno torneremo a casa ma resteremo in contatto e, tutto quello che è accaduto oggi, resterà un ben custodito segreto tra noi tre, tanto mancano pochi mesi per l'iscrizione all'Università di Luca.