tradimenti
Mia moglie
di Fate
17.06.2022 |
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"Passarono tre giorni Jacopo inviò un messaggio per un incontro, lei non rispose subito al mio rientro dopo cena mi disse del messaggio chiedendomi cosa..."
Avevo sempre sognato di vedere lei con un altro, ne avevamo parlato vedevo nei suoi occhi l'eccitazione è sentivo nelle mie mani la sua bagnatissima fica. È sempre stata elegante e sexy ,vedevo che tanti uomini la guardavano, a lei piaceva molto essere guardata e quando tornava mi raccontava degli sguardi.Vestiva con un pantalone bianco attillato dove si poteva vedere la sua fica e un culo stupendo il più bel culo della città "detto anche da altri uomini".Io andavo fiero di ciò, la sognavo alle prese con un bel cazzo super, ne avevamo parlato e fantasticato parecchie volte, finché decidemmo di fare il passo. Volevamo farlo come avevamo fantasticato in modo quasi naturale e semplice, andammo in un ristorante a cena, notammo una persona di colore che guardava con insistenza lei ,un uomo garbato a modo, elegante, lei si sentì osservata aveva il suo sguardo addosso, me ne parlo indicandomi l'uomo ,l'eccitazione iniziò a salire bisbigliamo qualcosa forse l'altro passo da fare, mi disse che doveva andare in bagno elegantemente si alzò e la guardai con una voglia di prenderla lì immediatamente, non notai che anche lui la raggiunse mi venne raccontato da lei al rientro dal bagno il quale aveva lasciato sotto la porta del bagno un biglietto con il suo numero di telefono e il suo nome con scritto "sei stupenda," presi dal racconto non ci accorgemmo che lui non era più nel ristorante rimanemmo un po' delusi entrambi perché piaceva che si continuasse quel corteggiamento.Non pensammo più ci siamo dedicati alla cena bevendo un po' di vino per mantenere la nostra allegria, e adesso cosa si fa? dissi, mentre ci incamminiamo verso la macchina, lei passiamo qualche ora in qualche sala da ballo? francamente non ero convinto di andarci ma accettai la proposta, entrammo l'interno era un po' buio andammo a sederci per ascoltare la musica ,mi accorsi di sfuggita che c'era anche l'uomo del ristorante lo dissi alla mia lei "ma è lui?" domandai e con un cenno rispose di si, andai a prendere da bere al bar, rimasi un po' sperando che lui se ne accorgessi e approfittasse del momento per avvicinarsi lei, cosa che regolarmente ha fatto.Quando arrivai stavano già chiacchierando,gli diedi il bicchiere, il cuore mi stava scoppiando per la voglia di sapere cosa si dicevano.Si presentò: sono Jacopo ! Mi sedetti, la conversazione continuò in modo tranquillo, parlando del più e del meno gli chiesi se volesse da bere ed andai a prendergli qualcosa , la mia mente era in fumo volevo tornare subito da loro per sentire se andavano più avanti .Al mio ritorno lui mi disse se poteva ballare con lei , si per me risposi domanda a lei anche se non vedevo l'ora di vederla ballare con un altro. Andarono, vedevo lui che la stringeva a sé strusciandosi, con una mano appoggiata sopra il culo,alla fine del ballo tornarono sul divano sorridendo entrambi,non volevo sembrare scortese ma morivo dalla voglia di sapere tutto quello che si erano detti e se lui gli ha fatto sentire il calore,la serata finì lì anche se lui cercava di continuarla ma nonostante ci piacesse e volevamo , c'era qualcosa che impediva per il passo successivo ci salutò e ritornammo a casa , arrivati la presi senza che lei si spogliasse, alzai solo il vestito alla pecorina dicendogli, volevi lui vero troia? si mi disse deve avere un bel cazzo grosso e lungo. Passarono tre giorni da quella serata senza parlarne ma la complicità si vedeva dai nostri sguardi. Un venerdì pomeriggio tornando dal lavoro mi disse che doveva uscire con delle amiche per un aperitivo si era vestita molto elegante con calze nere, reggicalze , tacchi, gonna sotto il ginocchio ,collana di perle, una donna di classe, un po' insospettito domandai "con quale amiche? o con l'amico? continuando gli dissi, se l'incontri vorrei sapere tutto nei particolari ,mi rispose , lo sai che ti dico tutto perché so che ti piace ed anche a me piace essere la tua Troia. Se ne andò con un sorriso malizioso. Due ore dopo mi chiamò chiedendo cosa facevo, sentivo il suo respiro un po' affannato mi disse che c'era lui e che le stava leccando la fica in bagno in quel momento e chiuse la tel ,morivo dalla voglia di vedere quel momento ,mi raccontò dopo che le feci una sega dicendo che aveva un cazzo enorme e lui le mise un dito in culo ma non andarono più avanti anche perché le amiche la chiamavano. Ritornò dalle amiche continuando la conversione, una di loro le disse, c'è quell'uomo che ti guarda da un po' ,gli piaci sicuramente ,ma che dici le rispose, finito l'aperitivo si salutarono e si avviarono verso le macchine ognuno verso le proprie, mentre lei stava per salire lui si avvicinò dicendo hai ancora cinque minuti per parlare? ok rispose lei e salì in macchina, dopo i convenevoli lui domandò è stato fantastico ti è piaciuto?, vorrei chiederti con chi parlavi quando ti leccavo? lei prontamente disse con mio marito voleva sentirmi, lui rimasi un po' perplesso ,e domandò? a lui piace vederti con un altro? Rispose si piace vedermi con un altro e che abbia un bel cazzo e per giunta di colore, abbiamo sempre fantasticato, è visto tanti film dicendo ti piace quel cazzo? Jacopo prontamente disse mi sembra da come parli che anche a lui piace? sbaglio o no? lei rispose ,certo anche se non abbiamo fantasticato per questo gioco, si scambiarono i numeri di telefono e con un piccolo bacio si salutarono. Passarono tre giorni Jacopo inviò un messaggio per un incontro, lei non rispose subito al mio rientro dopo cena mi disse del messaggio chiedendomi cosa volevamo fare, le risposi tu vuoi? si ho voglia di provarlo dopo quello che è successo in bagno. Così organizzammo un fuori città andammo in un hotel carino riservato il venerdì pomeriggio verso le sedici lei lo chiamò dicendo dove eravamo sé volesse incontrarci tutti e tre insieme rispose arrivo indicami la via tra due ore sarò lì ti chiamo al mio arrivo, eravamo eccitatissimi ci preparammo all' incontro ,lei ancora più bella gli occhi lucidi eccitati , vestito lungo tacchi ,bellissima mi avvicinai dicendo sei un elegantissima troia di alto borgo questo volta hai messo gli slip? mi sorrise maliziosamente. Scendemmo nella all ci sedemmo nel salotto aspettando la chiamata che arrivò, si alzò e andò ad aspettarlo all'ingresso la guardavo era bellissima si girò verso di me con un sorriso, capì che era arrivato l'abbraccio' con un bacio sulla guancia ,lo prese dalla mano e lo accompagno doveravamo seduti, mi alzai per salutarlo ,scorsi un certo imbarazzo nel suo sguardo, lei si sedette tra me e lui ,prendemmo da bere per scioglierci un po' e così fu' inizio' a parlare della situazione che si creò al ristorante con lei ,dicendo che è magnifica che gli uomini che erano presenti non facevano altro che parlare di lei ,si alzò per andare in bagno lasciandomi solo con lui mi disse, non vedo l'ora di montarla ti dispiace? Preso così alla sprovvista rimasi senza parlare poi preso dall'eccitazione dissi no non vedo l'ora di vederti e di vedere il tuo cazzo che la monta anche con un po' di autorità cosa che gli piace a lei, lui si sbilanciò dicendo che mia moglie gli disse so' che anche a te piace il cazzo ! non risposi lui capì ,il discorso s'interruppe con l'arrivo di lei, mentre si sedeva con garbo le toccò il culo le sorrise maliziosamente dicendo cosa avete parlato? Nessuno dei due rispose vidi che lei aveva messo la mano sui pantaloni di lui in un mondo che non mi accorgersi, uscimmo sul terrazzo non c'era nessuno lei andò ad appoggiarsi sulla balaustra subito dopo lui si mise dietro appoggiandosi e stringendola a se, l'eccitazione era al massimo la girò e lei le toccò il cazzo ancora dentro i pantaloni la baciò poi le alzò la gonna tirò giù gli slip e inizio a leccare, la girò e la mise appoggiata a pecorina leccando il buco del culo lei spingeva verso di lui il quale era pronto a montarla ma decisero di smettere per paura che arrivasse qualcuno. Cenammo rapidamente dandoci appuntamento in camera tra un ora. Si vesti esageratamente elegante tacchi, collana di perle vestito blu truccata era una bellissima fica, io seduto nel salotto della camera sorseggiavo un bicchiere di whisky quanto sentimmo bussare lei eccitatissima mi guardò e andò ad aprire vidi un sorriso in lei i suoi occhi brillavano emanavano un non so che di piacere , entrò vestito elegantemente in grigio con una polo nera profumato, non salutò l'abbraccio subito stringendola a se, iniziò subito a toccarla e accarezzarla poi si sedette nell'altro lato della stanza opposto a me dicendogli cammina fammi vedere quanto sei troia ti piace e lei annuiva le disse di alzare la gonna e fargli vedere cosa aveva messo sotto anch'io la guardavo , calze, reggicalze,la chiamò per venire vicino a lui la fece mettere appoggiata ad un comò e le disse di abbassare gli slip a metà culo allungò la mano e le mise un dito in culo la visione era eccitante, poi si alzò ancora vestito si abbassò la cerniera dei pantaloni e uscì un cazzo enorme all'insù nodoso lucido ordinò a lei di abbassarsi e prenderlo si avvicinò e cominciò a leccare , si sedette sul bordo della poltrona e lei sempre a quattro zampe le disse vieni ancora e succhia porcona ,era eccitatissimo come lo ero io all'improvviso si alzò lasciando lei nella stessa posizione andò dietro le sollevò la veste e l' inculò , lei fece un po' di rigidità ma alla fine gli entrò tutto godevano in modo esagerato finché le sborrò dentro. Andarono in bagno lasciandomi solo a rivedere nella mia mente mia moglie con un altro di colore tutta la scena dall'entrata all'inculata, non feci caso che passò un po' di tempo , di quanto ero inebriato da quella scena, quando ritornai in me mi dissi "ma cosa stanno facendo? quando ad un tratto si aprì la porta uscirono in accappatoio chiacchierando e guardando me in un modo come se mi dicevano "ora tocca a te", lei andò a prepararsi ,lui si sedette accanto a me in accappatoio dove si vedeva il suo cazzo moscio in quella posizione era già notevole, sorseggiò un drink e mi disse ti è piaciuto vedere tua moglie inculata? Io annuì, continuò dicendo ai una bella moglie e anche troia il cazzo le piace molto , vorrei portarla con me e farla divertire , sé tu vuoi sempre con te le piace essere guardata e desiderata come quel giorno al ristorante e non ero solo io a volerla anche altri uomini che conoscevo si trovavano li. Il discorso si fermò all'arrivo di lei sempre stupenda lui la prese dalla vita e la fece sedere sulla sua coscia , l'accappatoio si allargò e il suo cazzo fu in bella vista, mia moglie mi guardò facendo segno con gli occhi sul cazzo di lui capì e le dissi ti è piaciuto? si aggiunsi lei, e allungò la mano e lo accarezzò, Poi rivolgendosi a Jacopo dissi hai parlato con mio marito di quello che ci siamo detti in bagno? Lui le rispose non ancora , lei parla non preoccuparti, ok tua moglie mi ha detto che piace anche a te il cazzo ? Un po' imbarazzato non risposi , lei iniziò a parlare , già loro ne avevano parlato in bagno ed anche a lui piaceva l'idea lei si alzò e venne da me mi baciò prese la mia mano e la portò sul cazzo di lui che cominciò a eccitarsi, la mia mano iniziò a muoversi su e giù su quel cazzo ma all'improvviso lei mi tirò via , si guardano e si fecero un cenno d'intesa , mia moglie le disse vuoi andare a cambiarti ci vediamo tra un ora ? Ok disse baciando lei è guardano me , uscì. Andammo nell'altra stanza e mi disse che aveva detto a lui che mi piaceva indossare intimo femminile e che piaceva essere guardato con intimo e inculato, le risposi cosa ne pensa lui ,disse che si era eccitato e che la scopata in bagno "era questo il motivo del troppo tempo in bagno". Lei uscì, iniziai a prepararmi calze nere reggicalze tacchi gonna corpetto parrucca, mi truccai ,ero veramente molto eccitante mi guardavo a tal punto che mi eccitai , uscì per farmi vedere da lei ma non c'era pensai è andata da lui, ritornai allo specchio per guardarmi ero veramente una donna ,un culo stupendo, quasi come quello di mia moglie senza un pelo di natura non ne ho mai avuti,misi un soprabito e andai per prendere un drink quando mi arrivò una telefonata di mia moglie dicendo di raggiungerla nella camera di lui , dissi come faccio se mi vede qualcuno?, lei prontamente non c'è nessuno in corridoio, in effetti non c'era nessuno in hotel mi coprì con un impermeabile e mi avventurai ero veramente una troia, la camera era in fondo al corridoio che si aprì già quando ero a metà corridoio, entrai vidi mia moglie che si avvicinava con lui tirandolo dal cazzo già eretto chiusi la porta e lei lasciando la presa disse è tuo ora, lo guardai in tutta la sua bellezza era oltre i ventitré cm nodoso e grosso ,a momenti gli scoppiava, lei si sedette e mi lasciò con lui il quale iniziò a comandarmi facendomi camminare , e riempirmi di complimenti e di parole come "troia , ti piace essere guardata porcona , ti piace il cazzo,lo vuoi in culo davanti a tua moglie" con la coda dell'occhio vidi che lei si toccava la fica , in modo affermativo mi disse vieni troia prendilo in bocca iniziai a leccare per tutta la sua lunghezza anche le palle mi disse, erano grossi e pendenti ,mia moglie si alzò e venne vicino per vedere meglio incitandolo a montarmi "incula sta troia, quando mi scopa il suo cazzo non lo sento neanche fagli sentire il tuo come me lo hai fatto sentire a me, questo è un vero cazzo troia, intanto ancora lo sbocchinavo mi fece alzare e disse mettiti sulla poltrona a pecorina e disse alla mia lei mettigli un dito in culo mentre io lo fotto in bocca, lei molto volentieri esegui il comando ,dopo un bel po' di pompino disse, togli il dito che arrivò , mia moglie prese il cazzo e lo puntò nel culo con un colpo secco scivolo dentro non finiva mai sentivo le palle sbattere contro il mio culo mentre lei leccava lui di sotto, iniziò dicendomi sei una troia più di tua moglie quanto mi piace, lo tirò fuori prima di venire e sborrò in faccia alla mia lei. La serata finì lui ci abbracciò salutò dicendo è stata una magnifica serata , e andò via. Ci rilassammo un po' pensando a tutto quello che era successo fin quando ci addormentammo. L' indomani al risveglio era già tardi dopo una doccia ci vestimmo scendemmo per la colazione , Jacopo era lì che ci aspettava ,ci accolse con un sorriso che ricambiammo , ribadendo che non aveva mai trascorso una notte così eccitante, anche noi rispose lei aggiungendo ci siamo trovati bene con te, spero anche tu ,domandò ,certo magnifica aggiunse, vorrei ripeterla cosa ne dite? anche noi vorremmo, lui prontamente disse, se siete d'accordo preparerò io una serata e rivolgendosi alla mia lei disse ti farò divertire , lei domandò cosa vuoi farmi ? no è una sorpresa , magari ti scriverò cosa intendo fare se vuoi o forse e meglio che sia una vera sorpresa? lei non rispose ci salutammo con un abbraccio, mentre alla mia lei la strinse e la baciò. Passo qualche giorno e Jacopo chiamò,risposi io e dopo i convenevoli mi chiese di lei ,diedi il tel iniziò a parlare , intuì che le chiesi del programma sé lo voleva sapere lei risposi no, facciamo che sia tutto non programmato ,Jacopo rispose non avevo dubbi che tu mi rispondessi così.Non avevamo ancora stabilito il giorno, ci ripromettemmo di sentirci più avanti. Un venerdì pomeriggio verso le sedici arrivò la Tel con un invito in un ristorante fuori città non molto lontano a circa un ora e mezza di macchina ,ci prepariamo portiamo dietro tutto quello che potrebbe servire e partimmo , durante il viaggio parlavamo cosa aveva potuto preparare ,non riuscivamo a darci una risposta, c'era anche un po' di timore ma avevamo una grande fiducia in lui e questa perplessità svanì , allungai una mano sotto la gonna per sentire lei,era già bagnatissima ,chissà cosa le passava nella mente,cosa stava fantasticando ,con questi pensieri arrivammo al ristorante indicato, molto grande con una terrazza sul mare e una scalinata che scendeva in una spiaggetta riservata al ristorante, entrammo non abbiamo visto nessuno nemmeno Jacopo, c'era poca gente all'interno a tal punto che ci domandammo se avessimo sbagliato locale , dopo un po' di perplessità e verificato che era quello indicatoci, ci sedemmo al tavolo , aspettammo Jacopo per un po' di tempo fin quando arrivò il cameriere per ordinare, non lo facemmo ,più tardi le dissi ,il tempo passò, prendemmo da bere ed arrivò un messaggio da Jacopo dicendo di andare in terrazza cosa che abbiamo fatto,si avvicinò un ragazzo di colore e disse alla mia lei di seguirlo, mi guardò le feci un cenno di sì , stavo per seguirla quando il ragazzo mi disse di rimanere lì, la prese per mano e la tirò a se, lei bellissima elegante con la gonna stretta sotto le ginocchia tacchi era meravigliosa ,il cuore iniziò a battere forte , la mente cominciò a fantasticare pensando cosa l'aspettava, dove la stava portando, cosa le stavano facendo, non mi dessi pace, cercai di sporgermi dalla balaustra per vedere dove erano ma non vidi nessuno, era passato un po'di tempo circa 45 minuti,ero tra la preoccupazione e l'eccitazione, quando ritorno il ragazzo quasi completamente nudo dicendo di seguirlo, scesi la scaletta che ci portò nella spiaggia , dove c'era un locale , prima di entrare mi fece mettere una mascherina , domandai che cos'è un club, no mi disse è stato Jacopo ad organizzare tutto questo ,mi tranquillizzai anche se non ho nulla contro i club anzi, entrai cercai subito di vedere lei ma non c'era, erano presenti 4 uomini e una donna oltre all'accompagnatore, ma di lei niente , domandai al ragazzo il quale mi disse è con il suo uomo, dove chiesi ? la sta preparando . Come, mi domandai era già preparata ! sentì delle voci provenienti da un corridoio le luci si abbassarono vidi la mia lei vestita tutta in pelle ,calze in pelle, con il seno scoperto con un guinzaglio al collo tenuta da due uomini di colore completamente nudi dove penzolava un pene enorme ,nonostante non erano eretti ,dietro di loro un seguito di uomini e donne vestiti e ultimo comparve Jacopo anche lui vestito ,guardai lei e vidi nei suoi occhi una soddisfazione mi lanciò un sorriso, si sedettero tutti tranne lei e i due che la portavano al guinzaglio, spensero completamente le luci e proiettavano un video, guardavo lei con un culo bellissimo in vista di tutti, la sua altezza i suoi capelli lunghi neri la sua collana di perle la sua fica alla vista di tutti e non mi accorsi che era lei nel film che stavano proiettando. L' avevano ripresa nei 45 minuti che io aspettavo in terrazza , non avevo ancora capito cosa le stavano facendo,in seguito capì, lei era ancora vestita ogni uomo uno per volta si avvicinavano a lei, la toccavano ovunque, seno, culo, fica, qualcuno le mise un dito in bocca, qualche altro la stringeva a sé facendo qualche passo di ballo, altri uomini la mettevano sul divano facendogli alzare la gonna ammirarla , altri sempre sul divano le dicevano di aprire le gambe e aprire la fica , anche le donne la comandavano di tirare fuori la lingua,finquando gli uomini sempre vestiti si misero in fila davanti a lei tirandosi giù la cerniera dei pantaloni e facendo uscire i loro cazzi ,quali eretti, quali ancora a metà, lei si alzò e si mise davanti a loro ,una delle donne le disse quale ti piace di questi? non rispose,e guardò Jacopo come se aspettassi un suo cenno, Jacopo si alzò e si avvicinò a lei la baciò dicendo: quale vuoi,ti dissi che ti facevo divertire , lei sorrise e lo baciò, fece un giro intorno agli uomini toccandoli tutti e masturbarli appena, i quali erano tutti eccitati ben eretti, e aspettavo un cenno da lei a chi dovesse montarla per primo, ma non si muovevano anche la donna avevano messo il cazzo, anche loro volevano montarla ,quando Jacopo si alzò tirando fuori dei bigliettini e disse a lei: prendi uno di questi biglietti, lo feci c'era un numero che corrispondeva ad un uomo ben messo, un po' anziano ma ben fornito che subito si avvicinò a lei, Jacopo disse è tua ora ma prima di averla devi aspettare, ci sarà un altra estrazione e così fu, un altro uomo fu estratto anche lui con un cazzo più grande di quello di prima, l'uomo era un po' più giovane Jacopo disse a lei chi di questi vuoi in culo? lei scelse il più grande, iniziò il gioco la spogliarono l'uomo che aveva vinto il suo culo le mise subito un dito in culo, dopo averla fatta mettere alla pecorina, l'altro le leccava la fica finché presi dall'eccitazione punto il cazzo e lo spinse dentro il culo l'altro di sotto lo mise in fica , Jacopo chiamò un altro e le disse di scoparla in bocca, erano tutti eccitati in quella sala , anch'io lo ero alla vista di quel video, i tre goderono tutti insieme , tolsero i loro cazzi dal corpo di lei, tutti sbrodolanti, lei rimase nella posizione iniziale per un periodo abbastanza lungo ,era sfinita ma contenta di essere stata posseduta vigorosamente e ammirata da tutti come se fosse stata messa all'asta ,dopo un po' si alzò e andò in bagno, anche la donna che guardava lo spettacolo si tolse il cazzo finto che aveva messo prima, senza usarlo alla vista Jacopo le disse : ci sarà una sorpresa più tardi la donna annuì.Si accesero le luci si sedettero tutti sui divani, i ragazzi di colore che non avevano partecipato al gioco servirono un aperitivo a tutti, anche loro si sedettero , puoi arrivò lei , riacquistata la sua freschezza ed eleganza, un po' vergognosa si sedette accanto a me , tutti gli fecero un sorriso e la misero a suo agio e ognuno cominciò ha raccontare le loro esperienze erotiche e sessuale , mi accorsi mentre raccontavano che guardavano lei (forse immaginavano lei in quelle situazioni) non so' non ho chiesto, erano passa più di tre ore , a quei racconti l'eccitazione iniziò a salire si vedeva in tutti i presenti anche i ragazzi di colore che erano presenti vestiti solo con gli slip, i loro cazzi gli abbordavano fuori , e non curanti li lasciavano pendolare alla vista di tutti, qualcuno cercò di allungare le mani sui loro cazzi ma si fermarono, in quel momento Jacopo si alzò dicendo la festeggiata e lei come sapete, avevo promesso un weekend di sesso, ma non preoccupatevi ci sarà anche per voi e ancora più eccitante trattenetevi, adesso andiamo a cena. Risalimmo la scalinata avevamo tutti la mascherina escluso Jacopo ,mi avvicinai dicendo dobbiamo togliere la mascherina? no disse non preoccuparti ho organizzato tutto , mi rassicurai, entrammo dentro il ristorante dove era già bandita la tavola ci sedemmo tutti, la mia lei difronte me , a fianco a lei i due ragazzi di colore questa volta vestiti, Jacopo di lato a me e dall'altro lato c'era la signora che prima aveva indossato il cazzo finto , gli altri uomini che avevano scopato lei di seguito hai ragazzi di colore, iniziò la cena si discuteva un po' , la conversazione cadde sul sesso, sull'erotico, sulle donne , uomini, e i loro sessi, vedevo lei che mi guardava, capì che i due la stavano toccando, anche Jacopo me lo fece capire con uno sguardo verso di lei , e verso di me, poi aggiunsi, i miei amici non vedo l'ora di montarla e ti garantisco che c'è l'anno più grosso e più lungo del mio ,non aspettano altro che possederla, vidi che le mani di lei non erano sul tavolo aveva le mani occupate li stava segando la troia, Jacopo alla vista di ciò rise e stupenda l'avessi tutta per me sarei felicissimo. Si alzò dal tavolo e Jacopo fece lo stesso dirigendosi entrambi verso il bagno, rimasi lì i ragazzi mi guardavano soddisfatti con un piccolo sorriso come se io non sapessi cosa lei aveva fatto a loro, la donna di fianco a me mi guardava con interesse (non so' quale ma penso di aver capito il suo) rimasi nel mio, bevevano tutti anch'io bevvi, nessuno aveva superato il limite c'era allegria ma composti, eccetto il linguaggio un po' spinto ma in quelle circostanze andava bene. Ritornarono dal bagno abbracciati composti sorridendo, si sedettero ai loro posti , continuò la cena , avevo lo sguardo della mia lei addosso cercava di dirmi qualcosa anche Jacopo spingeva lei nel farmi capire, non intuì , la cena finì andammo tutti al bar dove la mia lei si avvicinò da un lato e Jacopo dall'altro dicendo adesso tocca anche a te vedi, dandomi un bacio e con la mano mi toccò il culo, mi girai verso Jacopo il quale mi disse ti farò preparare bene ,e insieme alla tua Lei vi metterò in esposizione di tutti non aggiunse altro guardai lei che mi fece cenno di sì , questo avete parlato in bagno? si mi disse ma ci sarà di più.Riscendemmo la scalinata entrammo nella sala si sedettero nel grande divano, la mia lei e il suo uomo si avvicinarono dicendo tocca a te, tutti aspettano, vai di là fatti una doccia e inizia a prepararti e tu le dissi?mi preparo anch'io? Andai in bagno entrai nella doccia iniziai a lavarmi e pensai: davanti a tutti, dinanzi alla mia lei ,anche se l'avevo fatto con Jacopo, la mia lei disse: chi sarà il prescelto questa sera? cominciai ad eccitarmi lo ero già, la mente andò in estasi . iniziai ad asciugarmi quando sentì dei passi guardai dalla porta e vidi di spalle la signora di prima già in indumenti provocanti , bionda, stivali sopra le ginocchia un bel culo, misi la mascherina e uscì lei si girò, aveva il cazzo allacciato in vita mi disse: ciao sono io quella che ti trasforma da donna,c'è anche il mio uomo ,se tu vuoi lo faccio entrare per vederti come ti vesti,dissi tra poco e iniziai a prepararmi , calze nere velate , reggicalze, reggiseno,coprì spalle, tutto di colore nero, collana, parrucca capelli lunghi neri, infine gli slip, scarpe con tacchi alti allacciate fino al polpaccio, la donna guardava con stupore la mia trasformazione, dicendo: sei una vera donna ,si avvicinò toccandomi il culo e disse che troia che sei come la tua Lei, andai in bagno a truccarmi ,(devo dire che non ho peli di natura,ed ero rasatissimo) uscì, mi sentivo veramente bene in quella veste,il mio cazzo era diventato talmente piccolo che non si intravedeva, quando uscì la signora rimase di stucco avvicinandosi mi strofinò il suo cazzo dicendo: spero di poterti montare troia, a quel punto le dissi, vuoi fare entrare il tuo uomo?lo chiamò è venne subito, dicendo che donna, mi fece camminare e sporgere il culo mi mise in tutte le posizioni erotiche ,cosa per me molto eccitante, si tirò fuori il cazzo bello grosso e la sua donna mi disse toccalo, lo presi in mano , iniziando a muoverlo su e giù in piedi , quando mi accorsi che lei stava riprendendo tutto e nella stanza c'era anche la mia lei vestita anche lei come la signora, insieme a Jacopo, si avvicinò a me e mi abbracciò eravamo due troie eleganti , misero anche a me il collare con due catene , si avvicinò la donna e tirò una catena e dall'altro un uomo che non era lo stesso di prima mentre lei aveva i soliti ragazzi di colore che aveva masturbato a cena, andiamo disse Jacopo. Ci condussero nella sala adiacente dove tutti seduti sui divani aspettavano il nostro ingresso,ci lasciarono al centro della sala, si avvinarono e cominciarono a girarci intorno e guardarci in modo stupiti dalla femminilità che io avevo, e dall'eleganza che la mia lei emanava , qualcuno allungò le mani tastando il culo, altri toccavano a lei il culo come per sentire chi dei due l'avesse più duro,uno di loro ci disse,andate sul divano e mettetevi a pecorina e così facemmo , il più anziano mise un dito in culo alla mia lei,e nello stesso tempo anche a me, dicendo sono pronti chi vuole montarle per primo queste troie? Il ragazzo di colore disse: io, l'uomo rispose a chi dei due? senza farci capire niente sentì la mia lei solbazare , l'aveva inculata tutta d'un colpo , vidi stringere la mano sul divano , ma subito dopo la sentivo gemere di piacere mentre un'altro uomo le toccava la fica, mi fecero alzare dicendo guarda la tua Troia come le piace essere guardata e montata, il cazzo nero si vedeva molto bene entrare e uscire dal culo di lei abbastanza lungo e grosso mentre l'altro uomo le leccava la fica, mi fecero inginocchiare al centro e 2 uomini più la donna con il cazzo erano davanti a me dicendomi abbasa le lampo e tira fuori i nostri cazzi porcona ,lo feci ed uscirono dei cazzi grossi e lunghi tra cui anche quello di colore , prendilo in bocca a turno lo feci ,ero eccitatissimo sia per quello che stavo facendo sia per l'eccitazione di vedere la mia lei in quella posizione, iniziai a prenderli in bocca compreso quello della donna la quale mi disse sei una bocchinara nata troia viene adesso che te lo metto in culo mi portò sul divano e m' inculo mentre un'altro si mise davanti e inizio a fottermi in bocca, intanto il ragazzo che inculava lo vidi che aveva finito la monta e l'altro uomo che la leccava la stava fottendo in fica lei seduta sul cazzo rivolta verso me, la signora uscì dal mio culo e chiamò il suo uomo che subito lo mise dentro con forza schiaffeggiandomi il culo con parole volgari che in quel momento erano ben accetti, tirò fuori il cazzo mi fece girare e sborrò in faccia, rimasi lì a culo aperto per un po' poi,Andai a lavarmi insieme alla mia lei ,mi disse sei una vera troia e tu le risposi si anch'io mi disse, è stato bello, entrò in bagno anche Jacopo dicendo, siete stati perfetti nei vostri ruoli mi è piaciuto molto vedervi e non solo a me ma anche agli altri che hanno commentato positivamente, cosa dicono domandai? che non avevano mai incontrato una coppia così unità e desiderabile, che siete stupendi, la mia lei disse, tu non hai partecipato? no rispose era tutto per voi come vi avevo promesso vi è piaciuto? come vi ho organizzato? si rispose lei è stata una giornata meravigliosa, ci sarà ancora una sorpresa domani cosa domandò lei , e una sorpresa , ritornammo in sala ci salutiamo con tutti un abbraccio e un arrivederci a presto e andammo via. Cenammo in albergo velocemente , salimmo in camera e dopo una doccia andammo a dormire quasi senza parlare eravamo stanchi. Il mattino seguente Jacopo la chiamò dicendogli tra due ore passo a prenderti, ok rispose , mi sorrise maliziosamente dicendomi vado a prepararmi tra poco viene il mio uomo,ti piace essere sua le dissi, mi rispose si mi sento una vera donna , rimasi a letto a pensare cos'era la sorpresa non riuscivo a trovare la soluzione , la mente fantasticava di tutto, passo del tempo finalmente uscì dal bagno in tutta la sua bellezza, gonna blu da pinap , calze nere, scarpe nere con tacchi, camicia bianca ,le dissi alzati la gonna e fammi vedere, stupenda reggicalze, slip nero,girati le dissi , il culo era fantastico bello liscio rotondo meraviglioso, andai vicino a lei e iniziai a strofinare il mio cazzo nel culo le abbassai un po' gli slip e lo misi tra le chiappe no mi disse no il mio uomo non vuole, sono sua,fatti una sega, mi guardò dandomi un bacio, poi aggiunsi il tuo non lo sento neanche hai visto che cazzi avevo intorno a me così mi piacciono,risposi lo so lo so per questo ho voluto farti divertire , andai a farmi una doccia e spegnere la voglia , uscito dal bagno non la vidi, feci un giro nell'altra camera ma non c'era, mi accorsi che aveva lasciato un biglietto con scritto vieni a questo indirizzo vado a raggiungere Jacopo, lasciò il rossetto delle sue labbra nel biglietto,mi vestì in tutta fretta ,scesi sotto a volo presi un caffè e partì, il cuore pompava a mille la mente si inebriò tra l'eccitazione e un pizzico di gelosia che calzava bene in quel momento anzi faceva aumentare l'eccitazione, il tempo passava non riuscivo a trovare il numero dell'indirizzo finché lo vidi era un palazzo antico storico con tante targhe affissi all'ingresso, suonai dove mi era stato detto il grande portone si aprì lo richiusi era pesantissimo , una grande scalinata, salì al piano indicatomi dove c'era un portone già aperto misi la mascherina ed entrai l'ingresso era abbastanza buio con tetti alti e grandi finestre con tende pesanti colore amaranto ,dopo un'po' venne un uomo forse il maggiordomo dicendo mi segua,lei è il marito della signora? io annuì con un cenno, mi condusse in un grande salone tutto buio , vidi tre uomini seduti, anziani ben vesti forse notai, non l'ho saputo e non volevo saperlo, di lato loro Jacopo ,era tutto buio sentì domandare è venuto il marito? l'uomo che mi aprì disse si, e fece un cenno ,un faro illuminò divano, lei entrò bendata insieme al maggiordomo gli uomini si avvicinarono al divano per vedere meglio,uno di loro disse :il marito dov'è ? fatelo avvicinare così vede anche lui la sua lei, anzi la prepara lui per noi il maggiordomo disse no, sapeva cosa doveva fare, la fecero inginocchiare sul divano e le alzò la gonna, il suo culo apparve nel suo splendore,le fece divaricare leggermente le gambe, l'uomo seduto al centro disse abbassale le mutandine e aprigli il culo, restarono lì ad ammirare il culo aperto della mia lei per un bel po' mentre gli altri uomini uno riprendeva e l'altro fotografava, si rivolse agli altri uomini dicendo che dite lo lasciamo assistere o le diciamo di andare?uno di loro disse sua moglie è nostra ora, sé c'è lai portata vuol dire che le piace vederla con altri uomini , lui non conta, quando finiamo le diciamo di venire a prenderla,e così mi fecero andar via, anzi l'altro uomo aggiunse se ti vuoi fare una sega mentre la scopiamo puoi rimanere, il maggiordomo mi tirò a se (non voleva) mi portò in un'altra stanza senza aspettare una mia risposta, mi venne raccontato dopo e mi fecero vedere il video, il maggiordomo tornò da lei si lubrificò un dito e lo mise in culo lo mando avanti e indietro per un po' , la fecero girare con la fica davanti a loro ,il maggiordomo aprì la fica e la masturbò , l'uomo al centro disse : a suo marito le piace che a sua moglie la fottono altri, Jacopo rispose si piace vederla che altri uomini la montano, ma piace anche a lei essere guardata e montata , il maggiordomo l'alzò e la fece mettere a pecorina davanti agli uomini che seduti al bordo del divano tirarono fuori i loro cazzi tesi , il maggiordomo spinse lei vicino agli uomini , dicendogli inizia a leccare e succhiare i loro cazzi a turno, l'uomo al centro disse troia leccami le palle che erano penzolante e grossi che non entravano nel palmo della mano, quella visione era eccitante,anche Jacopo tirò fuori il suo cazzo, tutti si alzarono e gli sborarrono in faccia sempre l'uomo al centro disse ,esci la lingua e le sborrò , si riconposero e l'uomo che le sborrò in bocca disse al maggiordomo fai venire suo marito abbiamo finito e che pulisca la nostra sborra dalla faccia di lei. Venne e mi chiamò mi disse cosa dovevo fare, mi avvicinai a lei e la vidi ancora nella posizione iniziale cominciai a pulire , quando il maggiordomo si avvicinò con il cazzo di fuori e disse con disinvoltura alla mia lei voglio scopare tuo marito ma prima lo piscio in culo prendilo in mano disse alla mia lei e indirizza il piscio al culo, lei non aspettava altro nel vedermi ,si avvicinò lo puntò nel culo e iniziò a urinarmi nel culo, finita lo avvicinò in bocca voleva che le facesse un pompino, iniziai a leccare, era abbastanza lungo e grosso la mia lei intanto mi aveva abbassato i pantaloni e invito il maggiordomo dicendo inculalo subito si avvicinò dietro mise un dito in culo , la mia lei prese il cazzo e lo puntò nel culo, un colpo entrò non finiva mai la mia lei spinse lui di dietro ,lo tirò fuori dal culo lei lo prese in mano mi fece girare e mi sborrò in faccia , non mi accorsi che tutti erano lì ad assistere alla monta. Si erano tutti ricomposti , si avvicinarono alla mia lei baciandola a turno e abbracciandola dicendo sei stata meravigliosa, e andarono via Jacopo si avvicinò dicendo c'è il bagno fate con calma , quando finite uscite , non ci sarà nessuno ci vediamo in albergo. Abbiamo fatto veramente con calma raccontandoci tutto quello che abbiamo fatto con piacere e voglia, ricomposti andammo in albergo lui era lì che aspettava ci sediamo al tavolo con un aperitivo e Jacopo disse vi è piaciuto? cosa pensi tu certamente che si e a te? disse la mia lei è stato bellissimo, ti avevo detto che ti organizzo due giorni per te aggiunse Jacopo. Mi abbracciò, salutò la mia lei stringendola a se come sé volesse portarla con sé , la baciò come se io non ero lì presente ma anche la mia lei non si distaccava da lui,alla fine finì l'abbraccio e con una carezza ad entrambi se ne andò dicendo chiamami.
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