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La moglie del mio amico


di Culista024
29.07.2023    |    571    |    1 8.2
"Premetto che si tratta di una storia vera..."
Premetto che si tratta di una storia vera. Avevo da poco iniziato la mia attività di massaggiatore, così parlando con un mio amico, che non sapeva di questa mia seconda attività (anche se io la definisco una passione) mi dice che la moglie da tempo ha dolori alle gambe e che aveva bisogno di fare dei massaggi. Mi offro orgogliosamente di provvedere io a trattarla per qualche seduta. Non avendo ancora uno studio, ci accordiamo per andare a casa loro, portando io il lettino e tutto l'occorrente. Al mio arrivo mi accoglie il mio amico elche mi invita a bere qualcosa nel frattempo che la moglie finisca di fare la doccia. All'arrivo della moglie (che conosco molto bene da anni) che indossava un lungo accappatoio, noto un po' di imbarazzo, quindi le dico che se vuole anziché l'intimo può indossare un top ed uno short e dico al mio amico di fare in modo di abbassare un po' la luminosità all'interno della stanza e di procurarmi un asciugamano grande in modo da tenere coperte le parti non interessate al massaggio in modo da abbassare la tensione e l'imbarazzo della moglie. Provvedo ad eseguire il massaggio per circa 45 minuti parlando del più e del meno con il mio amico, lasciando tranquilla e rilassata la moglie. Terminato il trattamento richiudo tutto, prendiamo un caffè insieme saluto e vado via (ovviamente non ho preso niente come prima volta), restando che mi faranno sapere se nel caso la moglie volesse un secondo trattamento. Il lunedì ricevo un messaggio dal mio amico che mi dice che la moglie ha notato dei miglioramenti e che vorrebbe fare altri massaggi così mi accordo con lui per il prezzo restando che mi avrebbe contattato la moglie che si doveva organizzare con il lavoro e che è molto probabilmente se ne parlava per il sabato successivo. Giovedì mattina ricevo un messaggio direttamente dalla moglie che mi chiede se potevo andare il pomeriggio stesso. accetto tranquillamente dato che il marito stesso mi aveva detto che mi sarei dovuto accordare direttamente con lei. Per correttezza gli mando un messaggio per avvisarlo e mi dice che lui è fuori per lavoro (fa l'autotrasportatore). Arrivo a casa e la trovo già in accappatoio, molto più corto di quello della volta precedente, e mi dice che si è fatta trovare pronta per guadagnare tempo. Mentre preparo tutto lei prepara delle cose da bere. Posizionatasi sul lettino noto che ha un intimo moto provocante, le poggio come mia prassi l'asciugamano sopra per coprirla ed iniziò il mio lavoro cercando di essere molto professionale. Parlavamo poco, e a bassa voce... Ad un certo punto mi chiede di togliere l'asciugamano perché sente troppo caldo. Da lì inizio a notare che ogni volta che mi avvicino ai glutei lei fa dei sospiri molto profondi e la cosa inizia ad incuriosirmi. Dopo un po' la faccio girare per massaggiare la parte anteriore, e qui noto che alterna degli sguardi profondi a periodi in cui ha gli occhi chiusi, e qui mi accorgo che quando pratico sulla coscia avvicinandomi all'inguine ha dei sospiri sempre più intensi che cominciano a somigliare sempre più a dei gemiti, al che preso dall'eccitazione e dalla voglia di giocare faccio di proposito ad avvicinarmi sempre di più e più intensamente poggiandomi strisciando il dorso della mia mano sulla sua patatina. Notavo che la stavo portando in estasi e la cosa iniziava ad eccitarmi sempre di più, al che perdendo i freni inibitori mi porta a toccarla con il palmo della mano e lei non mi dice niente, allora le dico che ho problemi perché le mani mi si incastrano con le corde del suo intimo, allora lei mi dice che se mi dà fastidio lo può anche togliere. Li ho capito che voleva andare oltre. Ovviamente annuisco e lei in un attimo si sfila la mutandina e torna allungata con gli occhi chiusi, io riprendo il massaggio e dopo 1 minuto inizio a leccarla: lei non dice una parola e inizia ad accarezzarmi la testa. Mi rialzo dopo un po' toccandola e andando verso i suoi seni stupendi, ma lei mi tira e mi sfila il mio cazzo che ormai era duro e bagnato. Lo prende in bocca con una passione mai vista, il tutto si trasforma in un 69 da urlo. Ci trasferiamo sul divano e ci lasciamo andare ad una delle scopate più infuocate e passionali della mia vita, con lei che riesce ad essere romantica e porca allo stesso tempo. Mi fa sedere e inizia a cavalcarmi con una carica pazzesca fino a godere ad alta voce e con versamento abbondante, al che le dico di fare piano perché sto arrivando, al che si solleva prende il cazzo e piano piano se lo infila nel culo (è stata una sensazione bellissima) ed inizia a cavalcare sempre più velocemente godendo e gemendo come un attrice porno, aveva il viso rosso come se avesse corso per 10km, al che le dico che sto per arrivare, mi abbraccia forte e scopa ancora più forte dicendomi di non preoccuparmi e di venire liberamente quando volevo. Godo come poche altre volte ho fatto, mi bacia ripetutamente restando su di me e dopo qualche frase e altri baci mi dice:" adesso sì che sto meglio" . È stata un esperienza meravigliosa. Dopo quell'episodio ci siamo visti molte volte, anche per dei massaggi ma non abbiamo più avuto rapporti o niente del genere, ci salutiamo normalmente come prima, forse solo con uno sguardo di intesa molto più intenso. Chissà un giorno...
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