Il cinema porno e lo spettatore

In cinema porno e lo spettatore
Dopo l’esperienza del cinema porno raccontata mesi fa, io e mia moglie abbiamo deciso di riprovare e ci siamo ritornati, sempre al solito a Bologna vicino all’autobus inglese, ci siamo seduti comodamente e Carla ha iniziato a massaggiarmi l'inguine, il film non era proprio intrigante, ma la sua mano ha un effetto unico sul mio cazzo che si è indurito presto e lei ha aperto la cerniera e si è chinata su di me e ha iniziato a succhiarmelo, io non ho perso tempo e ho messo la mano sotto la sua gonna corta, era già fradicia, onestamente la gente presente non ci dava una gran fiducia, allora abbiamo pensato di rinchiuderci in bagno, cosi abbiamo fatto abbiamo lasciato la sala e ci siamo chiusi dentro, da dentro abbiamo notato un grosso foro nella porta ma non ci abbiamo dato attenzione, eravamo troppo presi, lei era in ginocchio davanti a questa porta e mi stava facendo un signor pompino mentre lei si toccava e gemeva, ad un certo punto da un buco nella porta nascosto da una tendina, vediamo entrare un grosso cazzo nero, lei non si è certo spaventata, gli ha dato subito una boccata e ha iniziato a succhiare pure quello, poi ad un certo punto questo mostro nero scompare e ricompare incappucciato con un profilattico, o guardo Carla e le dico che quello la vuole scopare, le si mette a pecora e si appoggia alla porta, con una mano, in modo che non penetrasse troppo in profondità impalandosi sul cazzo dello sconosciuto mentre lei ingoiava il mio cazzo tenendomi le gambe con le mani come supporto.
Lo sconosciuto stava scopando attivamente la figa di mia moglie e lei stava cercando di succhiarmi, lui spingeva forte il suo cazzo dentro Carla, e lei stava urlando di piacere, stava per cadere in avanti a causa delle poderose spinte, meno male che c’era la porta, io a questo punto le ho messo le mani sulle spalle e l’ho spinta contro la porta, quanto pare è entrato in lei così profondamente che lei mugolò, una leggera smorfia scomparse sul suo viso per un attimo, ancora un paio di minuti di forti spinte e lei ebbe un orgasmo pazzesco, una squirtata assurda che inondò il povero ragazzo dietro la porta, si tolse e si giro in fretta, afferrò quel cazzo e tolse il preservativo, iniziò a succhiarlo con così tanta ingordigia che dopo pochi minuti iniziò a sborrarle in faccia, si sedette mentre lo sperma le schizzava sul viso e sui capelli, vedemmo quel flaccido cazzo nero uscire dal buco, una voce giovanile dire grazie e sparì nell’oscurità del cinema, ci ricomponemmo, per quello che potevamo, quando uscimmo dal bagno altri uomini erano pronti con i loro cazzi in mano, sarà per la prossima…