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La collega porcellina


di carsexlover86
06.04.2020    |    483    |    4 9.8
"Io non resisto più e glielo faccio capire, cosi le tengo la testa con la mano e schizzo dentro tutto il mio sperma caldo che lei golosamente conserva nella..."
Era un venerdì di primavera in ufficio e si sa, la primavera è la stagione in cui il fuoco e la passione si riaccendono (anche se in realtà per alcuni, compreso me, é accesa tutto l’anno) e la voglia di trasgredire galoppa.
Parlando del più e del meno con alcuni colleghi, decidiamo di passare la serata in discoteca. Dopo una settimana di lavoro, a Milano il venerdì ci si butta in pista per dare inizio al weekend e celebrare il mito Figa-Fatturato.
Il mio ufficio è composto prevalentemente da maschi, così per mettere un po’ di brio alla serata decido di scrivere ad una collega per proporle di aggiungersi alla serata insieme magari alle sue amiche/amici nella speranza che quest’ultimi fossero in minoranza rispetto alle amiche :)
La mia collega è una bella tipetta, altezza media, bel seno, di quelli che entrano in una coppa di champagne, ma sopratutto un bel culo sodo, di quelli che ti viene voglia di sculacciarlo e pomparlo a più non posso.
Tra me e lei in passato ci sono stati diversi incontri hot, da quelli più easy a quelli nei quali abbiamo scopato in diverse location bizzarre, ma queste sono altre storie...
Dopo qualche ora mi risponde accettando l’invito e ci accordiamo per incontrarci direttamente al locale.
Verso mezzanotte ci ritroviamo tutti lì, la pista non è ancora gremita, cosi ne approfittiamo per bere un paio di drink e brindare all’inizio del weekend. Il livello alcolico si alza e decidiamo di buttarci in pista. Siamo un bel gruppetto, un mix di ragazze e ragazzi vogliosi di divertirci. Pian piano, complice l’alcol, si iniziano a comporre alcune coppie e i balli si fanno sempre più piccanti. In particolare io e un mio collega ci concentriamo sulla mia collega, lei inizia a ballare un po’ con me e un po’ con lui strusciandosi sempre più, provocando in noi un evidente erezione nei pantaloni. Lei se ne accorge e continua a strusciarsi appoggiando il suo culetto sodo sul nostro cazzo duro come marmo. A quanto pare questa cosa piace molto anche a lei. Io immagino la sua figa bagnata e i suoi sguardi mi confermano che la cosa sta facendo effetto anche su di lei. Fantastico sul tipo di intimo da lei indossato. Sono un ragazzo a cui eccita molto l’intimo femminile. Non c’è niente di meglio di un bel culo con un bel tanga ;)
In balia dell’eccitazione allungo anche io le mani su di lei cercando di toccare il suo culo e il suo tanga e lo stesso fa il mio collega. L’eccitazione è alle stelle e continuiamo con questi dirty dancing fino alle 3 di mattina.
Decidiamo di rientrare e lei, guarda caso, mi chiede di poterla riaccompagnare a casa perché i suoi amici vogliono rimanere ancora un po’. Io naturalmente accetto e guarda caso in macchina saremo io, lei e il mio collega ;)
Nel tragitto per andare alla macchina lei, che aveva tacchi alti, si fa prendere in braccio dal mio collega facendo uscire fuori il tanga dai pantaloni... non capivo più nulla!!! Era nero, in pizzo, molto stretto... la voglia di scoparla mi sale alle stelle, però per provarci dovrei almeno aspettare di rimanere solo con lei perché con questo mio collega ho confidenza ma non a tal punto e non è mai successo di condividere esperienza sessuali.
Saliamo in macchina, io alla guida, il mio collega sul mio lato destro e lei dietro al centro. Si commenta la serata e sia noi che lei facciamo apprezzamenti reciproci.
Qui succede la cosa che meno mi sarei aspettato...
Lei appoggia entrambe le mani sui nostri cazzi e dice: “in pista questi cazzi erano duri come marmo”.
La mia sensazione è un mix tra imbarazzo, perché non sapevo come avrebbe reagito il mio collega a questa situazione a tre, ed eccitazione, che si manifesta immediatamente nei nostri pantaloni, con il cazzo che diventa nuovamente duro e voglioso di scopare, insieme ad il mio collega, quella troietta della nostra collega porcellina.
Ci fermiamo in una viuzza e parcheggiamo in mezzo ad altre macchine, a quest’ora non c’é molto movimento in giro e comunque l’idea che qualcuno ci veda mi eccita molto.
Ci sposiamo tutti e tre sul sedile posteriore e diamo sfogo a tutte le nostre passioni rimaste incastrare fino a quel momento nei pantaloni.
Dapprima si incrocia la mia lingua con quella di lei e poi quella di lei con quella di lui. Io nel frattempo prendo iniziativa e inizio a toglierle il top e anche il reggiseno ed inizio a leccarle i suoi meravigliosi seni. Anche il mio collega si fionda sul seno e ci ritroviamo io a leccarle quello destro e lui quello sinistro. Le nostre dita scendono verso il suo culo e la sua figa, e via anche i pantaloni. Praticamente lei si ritrova nuda con addosso solo il tanga nero... uno spettacolo!!!
Mentre noi baciamo e lecchiamo ogni centimetro del suo corpo, lei mi sbottona i pantaloni e fa uscire il mio cazzo, eretto, che punta il cielo. Lo stringe nella sua mano ed inizia a masturbarlo su e giu. Poi si abbassa, ci sputa su un po’ di saliva e lo fa sparire tra le sue grandi labbra da pompinara doc quale è. Continua a succhiarmelo mentre con l’altra mano masturba il mio collega. Il mio cazzo spariva e riappariva dalla sua bocca e per evitare di eiaculare cosi presto, le chiedo di spostarsi con la bocca sul cazzo de mio collega mettendosi a pecorina con il culo rivolto verso di me. Era stupendo, sodo, rotondo, e non aspettava altro che essere penetrato. Prima di penetrarla, le lecco un po’ la figa, già tutta bagnata dei suoi umori che iniziano a colare verso le sue cosce.
Inizio a pomparla da dietro mentre lei continua il suo lavoro di bocca al mio collega che apprezza molto e lo si sente dai suoi gemiti.
I miei colpi, dapprima lenti, diventano sempre più forti e veloci e i suoi gemiti mi fanno capire che sta apprezzando, poi vedo la sua schiena inarcarsi e sento lei dire: “oh si, sto per venire...” e cosi ha il suo primo orgasmo...
Le diamo un minuto di break, lei si mette a cavalcioni su di lui ed inizia a cavalcarlo, a quanto pare l’orgasmo è stato solo il primo di una lunga serie di cui lei non vuole perdersi neanche un attimo...
Lei salta su e giù sul cazzo del mio collega e con la bocca succhia il mio. Io non resisto più e glielo faccio capire, cosi le tengo la testa con la mano e schizzo dentro tutto il mio sperma caldo che lei golosamente conserva nella sua bocca e poi manda giù. Il mio collega eccitato dalla scena, sborra dentro la sua figa inondandola. La sua figa ora è piena di umori che colano dappertutto...
Ci guardiamo tutti e tre e capiamo che non poteva finire qui...
Lei ricomincia a toccare i nostri cazzi che dopo 5 minuti ritornano a puntare il cielo.
Io aiutandomi con la saliva le inizio a lavorare l’ano e noto che lei non oppone resistenza, vuol dire che le piace ;) appena sento che è pronto posiziono la punta del mio cazzo verso il suo culo e inizio a spingere. Entra prima la cappella e poi man mano entra tutto e sento lei in un mix di piacere e dolore. Dopo un po di colpi il dolore lascia spazio al piacere completo e la sento godere ancora di più. Il mio collega pensa bene di infilarsi sotto di noi e iniziare a scoparla nella figa. Le stiamo facendo una doppia penetrazione che ricorderà a lungo. Gode come una pazza e lo capiamo ancora meglio quando la sentiamo venire urlando: “godooooooo, godooo come una troiaaaa” e io le urlo: “godi troietta, come godi ad essere scopata da due pezzi di colleghi come noi”. Non resisto molto ed anche io vengo a fiotti nel suo culetto sodo, riempiendolo tutto...
Il mio collega, che stava pompando la sua figa, questa volta preferisce venirle in bocca, cosi sfila il cazzo dalla figa, prende la sua testa e sussurandole nell’orecchio “bevilo tutto troietta” gli viene in bocca in un orgasmo potentissimo e abbondante.
Ora siamo abbastanza soddisfatti e vista anche l’ora decidiamo di ricomporci e rientrare.
È stata una serata che difficilmente dimenticheremo e che tutti e tre speriamo potrà ricapitare, ma in maniera naturale e spontanea come lo è stata questa volta, perchè sono convinto che le esperienze che nascono in maniera naturale sono le migliori ;)

Grazie per la lettura e spero che vi sia piaciuta!
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