Lui & Lei
la mia migliore amica
di singlemanpervoi
10.03.2013 |
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"Gilda a quel punto mi dice che se io volevo rovinare l amicizia alla domanda che mi stava per fare se io rispondevo di no non avremmo più avuto modo di..."
Gilda, la mia migliore amica, un mese fa mi chiama e mi invita ad uscire per bere un aperitivo assieme.Saran state le 20 quando squilla il cellulare ed è lei che mi stà chiamando che stà per arrivare, convinto di trovarci al solito bar mi dice che passa a prendermi che usciamo assieme a mangiar qualcosa.Fino a qui nulla di strano visto che era da molto tempo che si doveva uscire assieme. Quando arriva scende dalla sua auto mi consegna le chiavi e mi fa cenno che devo guidare io.Saliti in macchina inizia a parlare di noi due da quant è che ci conosciamo quante volte siamo usciti assieme ecc ecc.Io fino a quel punto non ho dato peso alla cosa anzi, mi faceva molto piacere parlare con lei, ad un tratto mi fa cenno di accostare,perchè mi deve parlare seriamente.Io pensavo che gli fosse successo qualcosa invece appena fermati inizia a baciarmi ed io sono rimasto bloccato visto che lei è la mia migliore amica non sapevo come comportarmi.Lei a qul punto mi chiede se non mi piaceva io gli ho risposto al contrario ma da lei non me lo sarei mai aspettato.A quel punto lei mi disse che era da un bel po che mi voleva baciare, a quel punto ho preso io l iniziativa baciandola con molta passione.Visto il luogo dove eravamo gli dissi che sarebbe stato meglio proseguire magari trovando un posto per appartarci un po.Lei con sguardo molto sensuale mi fa cenno che è un idea meravigliosa e che non aspettava altro.A quel punto abbiamo preso una stradina che porta sul greto del Piave e da li si entra in diverse zone appartate( luogo usato da coppiette regolari e non). Appena arrivati abbiamo subito ricominciato dal bacio interrotto per poi proseguire oltre spoglianoci a vicenda lei iniziò subito a succhiarlo con tanta passione mentre io gli leccavo la figa eravamo a 69 sul sedile posteriore, ad un tratto lei mi disse che lo voleva dentro, io gli dissi accomodati sopra e lei iniziò a far un su e giù che sembrava fosse assatanata e raggiunse un orgasmo da urlo ma io non ero ancora venuto, lei mi chiese se mi andava di incularla io gli dissi di sì e così prima gli slinguai per bene il buchetto e poi con dolcezza iniziai ad allargarglielo entrando ed uscendo piano dal suo culo, dopo un po che la inculavo prima con dolcezza e poi con foga mi disse che voleva bere tutta la mia sborra e così l accontentai. Siamo rimasti abbracciati un po ci siam baciati. Una volta rivestiti siamo andati a cena e fino qui nessun problema. Finito di cenare abbiamo parlato della serata e di quello che era successo e che io non volevo che la nostra amicizia si rovinasse. Gilda a quel punto mi dice che se io volevo rovinare l amicizia alla domanda che mi stava per fare se io rispondevo di no non avremmo più avuto modo di vederci, allora gli chiesi quale fosse la fatidica domanda. Dopo un paio di minuti di silenzio lei di disse che avrebbe voluto ripetere ciò che era successo a casa sua. Io con molto piacere gli risposi di sì, non potete immaginare di quanto fosse stata felice lei ma pure io!!!!! E così fu l ho accompagnata a casa e li si ricominciò il tutto. Passammo una stupenda nottata per poi addormentarci abbracciati nudi. Il risveglio fu a dir poco da hotel di gran lusso, mi portò una signora colazione a letto (cosa che fino ad ora non mi era MAI successa). A quel punto abbiamo parlato un po di quel che era successo trà noi due ed abbiamo concordato che ogni qual volta che vogliamo vederci ci si vede ma da amici così per non rovinare il nostro bellissimo rapporto. (CONTINUA)
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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