Racconti Erotici > Lui & Lei > Una giornata in pineta, alla ricerca della spiaggetta segreta.
Lui & Lei

Una giornata in pineta, alla ricerca della spiaggetta segreta.


di xilpiacere
01.10.2016    |    2.047    |    1 8.8
"Riprendemmo il sentiero in salita fino ad arrivare alla macchina, dicendoci che eravano due matti, pazzi e scatenati, ma che era stato bellissimo, molto..."
... Così la nottata nella camera del b&b (e che nottata!) finì.
Durante quella nottata, nei momenti di "ripresa" fisiologica, mentre l'eccitazione era ancora alta e la mente viaggiava, parlando del più e del meno, le fantasie e voglie vennero confessate...
Alcune da realizzare subito quella stessa notte come facemmo, avendo ancora del tempo a disposizione, altre con la promessa di realizzarle nel futuro.
Stanchi e sfiancati ci baciammo per la buona notte promettendoci, ancora una volta, di fare il possibile per quelle fantasie dette. Per qualche ora ci addormentammo.
Al risvegliò, di buon umore, ci preparammo; eravamo pronti a mettere in atto una fantasia e dirigerci verso quella pineta che ci aveva così tanto esaltato, stuzzicato la mente e le fantasie più piccanti che, non si vedeva l'ora di arrivare. Però, pervalse un piccolo problema; non sapevamo di preciso dov'era il posto e quindi dove saremmo dovuti andare esattamente, sapevamo giusto un'indicazione.
L'entusiasmo prese il posto e ci spinse nella giusta direzione, il sole era cocente, tanto che in macchina durante il tragitto faceva un caldo infernale.
Non solo perchè lei continuava a stuzzicare toccandomi, toccandosi, parlando, scoprendosi un po' e atteggiandosi in modi provocatori, ma perchè il sole era davvero molto caldo, a tal punto di farci pensare che fosse sbagliata la strada e che avremmo fatto bene a non continuare imperterriti in quella direzione che sembrava infinita, ma all'improvviso, ecco qualche macchina parcheggiata qua e là, sul bordo della strada e all'ombra della famigerata pineta; siamo arrivati si esclamo contenti!
Parcheggiammo anche noi, prendemmo gli zaini e ci si incamminò fino al punto in cui partiva la stradina sterrata di circa 1,5km, con una bella pendenza da far fatica a scendere con le ciabatte. Tant'è che una piccola navetta elettrica faceva da spola dal punto più alto al punto più basso dove potesse arrivare.
Decidemmo di prenderla seppur ignari di dove ci portasse.
Avendo in mente solo di poter giungere in quella spiaggetta, pensammo; tanto da qualche parte ci lascerà e poi da lì si cercherà e troveremo la spiaggetta!
Ovviamente non eravamo soli e quindi di chiedere informazioni in mezzo a tutta la gente, non era il caso.
Così, giunti alla fermata della lunga discesa, ci incamminammo per un sentiero che conduceva in una spiaggia affollata quasi come quella di Rimini, se non peggio!
Il posto non era male, anzi direi pure bello, il mare pulito e quel poco di sabbia che c'era era talmente fine da sembrare velluttata, il tutto avvolto da una pineta immensa che si estendeva in salita per tutta la collina.
Oramai eravamo lì, un po' stanchi dalla nottata, dal caldo viaggio fatto in macchina e dalla camminata avvenuta dopo la navetta, quindi, decidemmo di fermarci almeno per un po', giusto per fare un bagnetto, asciugarci, mangiare qualche frutto comprato in loco e rilassarsi un pochino all'ombra.
Rifocillati, riposati e rinfrescati grazie all'ombra della pineta, le voglie e i pensieri iniziarono a ripercorrere le menti (anche se a dir la verità, i pensieri non avevano mai abbandonato la testa), a tal punto da iniziare a toccarsi, strusciarsi e baciarsi sotto la pineta in mezzo a tutta la gente, oramai la voglia era troppa, non si poteva più fermare o trattenere, ma solo attenuare per qualche istante, ci guardammo nei occhi con un cenno di intesa e scrutammo in giro per vedere se riuscivamo a vedere un posticino un po' appartato, ma niente, i posti erano troppo affollati o impossibili da raggiungere.
Gli animi iniziarono a rattristarsi pensando che non ci sarebbe stato modo di togliere dalla testa la libidine della spiaggetta segreta, togliendo così anche le voglie che oramai percorrevano tutti i nostri corpi già da tempo, ma le voglie si riaccendono molto in fretta, come brace al vento.
Poi, ciò che non si sa e ciò che non si può prevedere, rimangono le cose più belle e sentite, sopratutto scoprendo con i fatti cosa possono combinare due menti "malate", "folli" e "pazze" come le nostre (se ne trovano poche in giro), ma quando due persone così si incontrano, è la fine! O forse l'inizio, perchè non esistono nè bariere nè limiti, basta viversi e godersi quei momenti!
Infatti cadde l'occhio a una distanza di circa 400m, su quella che a prima vista sembrava una stradina, ma presto scoprimmo fosse il sentiero per tornare alla macchina. Come era ovvio presupporre, essendo percoso da persone che scendevano verso la spiaggia e da chi la percorreva in salita per andarsene.
Assieme si decise che si era fatta l'ora di inccamminarci e così, con la voglia di "gustarci" sempre in mente, un passo dopo l'altro giungemmo al sentiero tortuoso, lungo e in salita. Lo si stava percorrendo, quando tra una provocazione, una battula e l'altra, ci si ritrovò in mezzo a altre persone che camminavano nella stessa direzione; che palle, come facciamo a fermarci quì, a trovare un posto dove appartarci, sono stanca.
Dopo aver percorso ancora qualche decina di metri, molto più lentamente per distanziarci dalle altre persone, ci ritrovammo abbastanza distanti per poter parlare più liberamente e provocarci ancor più di quanto non fatto fino a quel momento. Le mani si allungarono, i palpeggiamenti ebbero inizio da parte di entrambi; Ti vorrei... ti voglio... ora, adesso, perchè m'avevi detto che l'avremmo fatto in spiaggia o nella pineta, ma in spiaggia niente e nella pineta ci troviamo da un po', ma niente da fare, neanche qui! Solo parole dette al vento che non hai il coraggio di fare davvero.
Non riuscii a resistere a quelle parole e a quelle provocazioni. Non volevo più resistere. Finfatti, non passarono altri venti passi che vidi un piccolo sentiero sulla dx che sembrava addentrarsi nella pineta, che sicuramente era come tutti i posti appena passati fin qui. Ovvero piccoli sentieri che portavano a una decina di metri dal percorso che finivano dietro a piccoli cespugli, che potrebbero giusto andar bene per fare un bisognino al volo, ma non certo per quello che avevamo in mente.
Me nè fregai a cosa sarebbero potuti servire, l'afferrai per un braccio, nel frattempo gli dicevo di seguirmi, iniziò a dubitare, pensare e a chiedere; dove mi stai portando?
Seguimi, non ti preoccupare, presto lo scopriremo.
Suguii il sentiero e come ovvio ci ritrovammo tra due cespugli, uno piccolo e uno un po' più grosso, ci guardammo neglio occhi, il sorriso si accese e tra l'imbarazzo, l'eccitazione e la foga, dietro a quel piccolo ma grande cespuglio, dove vedavamo la gente camminare e quindi, eravamo visti anche noi da loro.
Fregandocene altamente, si diede atto a un momento matto, con un alto tasso erotico e l'eccitazione a mille.
Lei era lì davanti a me, in mezzo tra me e il cespuglio, indossava un pareo semi trasparente con sotto un costumino che copriva ben poco e si intravedeva molto, grazie alla trasparenza del pareo, il tutto era molto eccitante. Mi guardai intorno, posai le mie mani sulle sue spalle spingendola un po' verso il basso, con delicatezza, invogliandola a mettersi in ginocchino, lei, senza esitare, si abbassò, mi abbassò il costume e con tutta naturalezza iniziò un delizioso lavoretto con quelle labbra morbide per eccitarmi a dovere. A quel punto, era giunto il momento, era il momento giusto, quel momento tanto atteso era arrivato, messo le giuste precauzioni, l'afferrai per le braccia, col gesto di farla rialzare, lei seguì il gesto con naturalezza come sempre, pure il gesto sucessivo, quello di girarsi dandomi le spalle, chinarsi a novanta con la testa quasi dentro il cespuglio per accogliermi. Mi accolse con piacere, un piccolo mugugno di piacere si sentì, si sentiva il caldo umido provenire da lì sotto, sempre più umido e bagno. Mentre lo si faceva, passavano persone, più o meno giovani, maschi o femmine, che noi vedavamo e nel mentre ci facevamo anche domande alle quali non abbiamo risposto se non dicendo; chissenefrega della gente, tu continua, fammi impazzire come stai facendo, con i tui colpi, continua e fregatene delle persone, fimmi godere!
Non me lo feci ripetere due volte, continuai inperterrito fino a non farcela più a trattenermi e godere liberatamente in mezzo alla pineta.
Il tutto finì, eravamo stanchi, sudati, cotti e con meno voglie, ma anche meno energie. Riprendemmo il sentiero in salita fino ad arrivare alla macchina, dicendoci che eravano due matti, pazzi e scatenati, ma che era stato bellissimo, molto eccitante. Confessandoci di non pensare fino a quel momento di poter fare e di poter arrivare a fare certe cose, in certe situazioni o in certi luoghi. Ma quando tra due persone non esistono paletti e frontiere, tutto diventa possibile!
Quindi, visto i risultati ottenuti fin qui, uscì naturale una provocazione; non possiamo lasciarci sfuggire l'occasione di toglierci anche la voglia di farlo in spiaggia, è vero, abbiamo ancora domani per toglierci questa voglia, faremo il possibile e troveremo una spiaggetta domani sera, qui in zona ci sarà sicuramente, domani vedremo....
Ok, domani si vedrà.
Era giunto il momento meno atteso, quello di salutarci attendendo il domani...
Buona notte, è stato tutto bellissimo, a domani...
E così finì anche la giornata in pianeta, con una nuova esperienza, grazie!
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.8
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Una giornata in pineta, alla ricerca della spiaggetta segreta.:

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni