Le amiche di mia figlia

Questa mia esperienza sembra tratta da un romanzo a luci rosse invece è tutto vero. Vivo con la mia compagna in una casa molto grande. In questo periodo lei è via per lavoro, mentre sua figlia, che vive con noi, dorme nella camera adiacente alla mia con il suo ragazzo. Ieri sera sono arrivate due sue amiche, Gloria e Antonella, che abbiamo ospitato nel divano letto del salotto. Entrambe due belle ragazze sui 25 anni, non ho potuto fare a meno di notarle, Gloria in particolare, molto abbronzata, alta, capelli lunghi, quando è arrivata era vestita con un top di raso molto succinto, che fasciava due seni alti e sodi e un paio di pantaloncini. Abbiamo mangiato in terrazza, e ogni volta che passava un po’ di vento fresco i suoi capezzoli spuntavano impertinenti facendo intravedere anche un’areola perfetta, turgida e increspata. Sono amiche della mia figlia acquistata, e non mi permetterei mai di metterle in imbarazzo, ma non potevo fare a meno di osservare Gloria, mentre Antonella, anche lei una bella ragazza era vestita in jeans e maglietta e rendeva più semplice non guardare.
Per farle dormire la notte abbiamo usato il divano letto nel salotto e loro due si sono sistemate in quel letto matrimoniale.
Stamattina mi sono alzato presto per andare a lavoro e, come ogni mattina, sono uscito di camera per andare in bagno. Poiché il salotto è senza porta, ma in un’altra parte della casa, e mia figlia era chiusa in camera con il suo ragazzo, non mi sono fatto problemi a uscire dalla camera come al solito completamente nudo per andare in bagno. Appena uscito ho sentito dei rumori in salotto, come dei gemiti, ed ho pensato che qualcuno si sentisse male oppure stesse facendo un brutto sogno. La cena di ieri sera era stata appetitosa ma un po’ pesante e qualche incubo da digestione ci stava. Incuriosito mi sono affacciato in salotto in punta di piedi e sono rimasto impietrito dalla scena che mi si è presentata davanti. Antonella e Gloria erano completamente nude sul letto, e mentre la prima era stesa sulla schiena con le cosce aperte, Gloria era sopra di lei in ginocchio e le stava leccando la fica con passione in un sessantanove quasi perfetto. Antonella godeva ad occhi chiusi la lingua dell’amica senza ricambiare. I suoni che sentivo erano i gemiti di piacere di Antonella, mentre ascoltando meglio potevo sentire anche il liquido rumore della bocca di Gloria che si muoveva affondando nella vulva bagnata della sua amica. Il culo di Gloria, piegata a novanta gradi, si apriva davanti a me lasciando intravedere una fica completamente depilata, con un taglio verticale da cui si affacciavano due piccole labbra luccicanti e bagnate. Poiché Antonella era ad occhi chiusi nessuno si era accorto della mia presenza. A quella visione il mio cazzo si è fatto istantaneamente di marmo, con una erezione che non provavo da tempo. Non so cosa mi ha preso, ma credo di aver smesso di pensare. In un attimo ero li con loro, le mani che accarezzavano il culo di Gloria, aprendo il solco e la mia bocca che affondava della fica di lei. Credo che Gloria abbia apprezzato il mio tocco perché ha sollevato il culo ancora di più per offrire il suo sesso alla mia bocca. Anche la sua amica Antonella si è evidentemente adattata alla situazione perché ho sentito una manina calda che iniziava a massaggiarmi le palle provocandomi brividii di piacere lungo la schiena. Il sesso di Gloria era caldo e profumato, molto bagnato e dal sapore dolce. Ho iniziato a far scorrere la mia lingua in quel solco raccogliendo tutto quel miele e bevendolo avidamente. Vista la posizione non riuscivo a raggiungere il clitoride ma spingevo la mia lingua nella vagina in un bacio alla francese con il suo sesso. Sentivo che questo tocco piaceva a Gloria che stava raddoppiando gli sforzi sulla vulva di Antonella, mentre questa aumentava i suoi gemiti di piacere. Gloria ha iniziato a muovere il culo guidando la mia lingua fino al suo sfintere anale. Completamente infoiato e annebbiato dalla voglia di sesso ho iniziato a frugarla con la lingua nel buco del culo, spingendola dentro e inculandola con la lingua fino dove potevo arrivare, poi riscendendo verso la fica a raccogliere altro miele. Non so quanto è durata questo momento, avevo perso completamente la cognizione del tempo. Sentivo a malapena Antonella che aveva iniziato lentamente a farmi una sega con le mani, ma ho sentito distintamente quando ha avuto un orgasmo provocato dalla bocca di Gloria. Antonella ha iniziato a tremare tutta afferrando e stringendo il mio sesso fino quasi a farmi male e ha continuato a godere fino a rilassarsi completamente. A quel punto Gloria si è girata verso di me, che stavo ancora frugando il suo ano con la lingua, e mi ha sussurrato solo una parola “scopami”. Mi sono alzato con la bocca ancora impastata degli umori del suo sesso e ho appoggiato la mia cappella sulla sua fessura, bagnata e aperta, pronta a ricevermi. Il mio cazzo non è enorme ma abbastanza grosso e largo, e la fichetta di Gloria è piccola e ancora stretta, ma appena ho spinto ha risucchiato il mio cazzo con un rumore che testimoniava quanto fosse bagnata. Gloria ha fatto appena un gemito quando il mio pene, che era veramente turgido e duro, ha sbattuto sull’utero. Ho iniziato a muovermi lentamente avanti e indietro, ipnotizzato dalla visione di quella fica fradicia che risucchiava ogni volta il mio cazzo, sentendo distintamente quando questo si fermava in fondo sbattendo sul collo dell’utero. Ho continuato a scoparla lentamente mentre Gloria mugolava e si allungava stendendosi sulle gambe di Antonella, afferrandole le caviglie per reggere le spinte del mio cazzo. Antonella, che era sotto di noi, si godeva la vista del mio cazzo che affondava nella sua amica, e ogni tanto mi massaggiava le palle con le mani indugiando sul mio buco del culo, e provocandomi un’erezione ancora più forte. Ho continuato a stantuffare Gloria, eccitato, come in un sogno, sentendo la sensazione che mi dava la vagina stretta e tonica di Gloria che scorreva bagnata come un guanto sul mio cazzo. Improvvisamente Gloria ha iniziato a gemere più forte, sembrava piangere. Sentivo la sua vagina che si contraeva convulsamente e anch’io non sono riuscito a trattenermi. La sera prima, mentre le ragazze parlavano fra se, avevo capito che Gloria prendeva la pillola, e quindi mi sono lasciato andare completamente. Mi sono fermato perché Gloria si stava muovendo da sola sul mio cazzo, cercando il ritmo giusto per godere, e sono esploso in un orgasmo fortissimo. Ho sentito il mio buco del culo, ben stimolato dalle dita di Antonella, contrarsi e accendersi in una sensazione di fuoco, che è salita lungo le palle e l’inguine fino a rendere turgidi i miei capezzoli. Sentivo il mio cazzo che stava scaricando il mio seme dentro Gloria con forti contrazioni, riempiendola mentre lei continuava a muoversi e a godere. Sentivo il rumore liquido della sua vagina ormai piena di umori di femmina e sperma, ho intravisto Antonella, evidentemente anche lei eccitata e troia come la sua amica, distesa sotto a bocca aperta, aspettando le gocce che cadevano dalla fica di Gloria. Ci siamo placati lentamente, sono rimasto un po’ dentro Gloria sentendo la sua vagina che mi stringeva ancora mentre il mio cazzo si sgonfiava lentamente. Sono scivolato fuori provocando una pioggia di sperma sui seni di Antonella e con una carezza sulla schiena abbronzata di Gloria mi sono allontanato chiudendomi in bagno. Un improvviso imbarazzo, non sapevo cosa dire, come comportarmi. Adesso sono a lavoro, e il pensiero di quanto è successo stamani mi provoca ancora brividi di piacere, sento ancora in bocca il sapore dolce del sesso di Gloria. Ma soprattutto, cosa succederà quando torno ? E domattina, cosa mi tratterrà da affacciarmi in salotto ? Penso ancora all’ultima visione, le tette di Antonella bagnate del mio sperma e del miele di Gloria. Vi terrò informati sugli sviluppi.