LA VECCHIA MAMMA DEL MIO AMICO DI SCUOLA

RACCONTO DI UNA STORIA REALE..........HO PASSATO LA MAGGIOR PARTE DELLA MIA ADOLESCENZA CON IL MIO AMICO ROBERTO....ABBIAMO FATTO ELEMENTARI E SCUOLE MEDIE INSIEME...SI PUO DIRE CHE SONO CRESCIUTO IN CASA LORO....HO PASSATO INTERI POMERIGGI A CASA SUA PER ANNI....GIOCAVAMO AL COMPUTER O A CALCIO, E STAVO DA LORO ANCHE QUANDO LUI NON C'ERA PER ANDARE IN PALESTRA O A FARE BASKET... I SUOI GENITORI NON ERANO GIOVANISSIMI E MI AVEVANO ACCOLTO COME UN FIGLIO...INOLTRE AVEVA UNA SORELLA UN PO' PIU' GRANDE DI LUI........CIO' CHE MI LEGAVA ALLA SUA CASA ERANO LE TETTE DELLA MAMMA....ENORMI...UNA NONA.....TUTTE LE ESTATI SI METTEVA UN VESTITO LARGO PER STARE IN CASA CHE METTEVANO IN MOSTRA IL SUO BEN DI DIO....MA NON ERA UNA BELLA DONNA...UNA ALL'ANTICA....NON SO QUANTE SEGHE HO DEDICATO A QUELLE TETTE........COL PASSARE DEGLI ANNI PER DIVERSI MOTIVI CI SIAMO ALLONTANATI E ROBERTO SI TRASFERI' IN UN ALTRA CITTA' MA NONOSTANTE IL CRESCERE, IL MATRIMONIO E SPOSTAMENTI A CUI LA VITA CI HA PORTATO HO SEMPRE AVUTO IL PENSIERO PER QUEI TETTONI.
SUCCEDE CIRCA UN ANNO FA CHE MENTRE FACEVO SPESA IN UN SUPERMERCATO VICINO CASA HO INCONTRATO SANDRA.....NON ERA CAMBIATA MOLTO ANCHE SE UN PO INVECCHIATA......MI HA ABBRACCIATO CONTENTA DI RIVEDERMI E MI DISSE CHE SUO MARITO ERA DECEDUTO DUE ANNI PRIMA.....CI RIMASI UN PO MALE MA PRESI LA PALLA AL BALZO PER DIRGLI CHE SAREI ANDATO A TROVARLA PER FARE UNA CHIACCHIERATA.....DOPO POCHI GIORNI MI PRESENTO A CASA PER IL CAFFE' E PARLIAMO CIRCA UN ORETTA...ERA CONTENTA DI VEDERMI E IO INTANTO FANTASTICAVO COME SEMPRE SULLE SUE TETTE......SI ALZO PER PREPARARMI IL CAFFE E DA UNO DEI SUOI SOLITI VESTITI PER STARE IN CASA SI VEDEVANO QUELLE GRAN TETTE SEMPRE BELLE IN VISTA....MI SI INDURI' IL CAZZO MA NON FECI NULLA, MI DISSE VIENI A TROVARMI SPESSO CHE ADESSO CON I MIEI FIGLI LONTANO STO SEMPRE SOLA E MI FA PIACERE SE PASSI.......PRESI LA PALLA AL BALZO ED INIZIAI SPESSO AD ANDARE A PRENDERE IL CAFFE'.....FINO A CHE UN GIORNO SUCCESSE IL SOGNO DI 25 ANNI PRIMA......ARRIVO E LEI DOPO AVER FATTO IL CAFFE DISSE CHE SI STAVA RIPOSANDO E AVEVA MAL DI SCHIENA....COSI DISSI RIMETTITI TRANQUILLAMENTE SUL LETTO TANTO STO PER ANDARE VIA......MI DISSE NO TRANQUILLO VIENI CHE TI VERGOGNI ? NO DISSI E ANDAI....NON SO PERCHE ALL'IMPROVVISO DISSE MA TI RICORDI QUANTI POMERIGGI SEI STATO QUI ANCHE QUANDO NON C'ERA ROBERTO ? VENIVI PER MIA FIGLIA ELISA VERO ?( CON LEI SCOPAI DA ADOLESCENTE.....LO SCRIVERO' IN UN ALTRO RACCONTO ).... CON UNA RISATA A MO DI BATTUTA RISPOSI....VERAMENTE VENIVO PER COLPA TUA CHE MI STAVI PER FAR DIVENTARE CIECO A FORZA DI SEGHE QUANDO GUARDAVO I TUOI TETTONI....SCOPPIO' A RIDERE MA ARROSSI'.....INIZIO' A DIRE MI FA MALE LA SCHIENA SENTO COME UN PUNGIGLIONE QUA E POSO' LA MIA MANO SUL PUNTO SOPRA LE NATICHE.......INIZIAI A MASSAGGIARLA........IL MIO CAZZO STAVA ESPLODENDO.....FANTASTICAVO SU QUELLO CHE AVEVO SOGNATO PER 20 ANNI.......LA MASSAGGIAVO E VEDEVO CHE LEI ERA RILASSATA E COMPIACIUTA....MAN MANO CON LA MANO GLI CAREZZAVO I FIANCHI E LE NATICHE .......CAPII CHE SI STAVA ECCITANDO...INIZIAI AD ACCAREZZARGLI LE COSCE FINO A CHE CON UN LESTO MOVIMENTO MI SONO SEDUTO SOTTO IL SUO CULO.......MI DISSE CHE FAI.......E DALLA PATTA DEI PANTALONCINI GLI FECI SENTIRE IL MIO PACCO........INIZIO' A MUOVERSI LA VEDEVO CHE STAVA GODENDO....SI GIRO' E MI DISSE POTREI ESSERE TUA MADRE.....RISPOSI NO UNA MAMMA GIA' CE'LHO.....E INIZIA A BACIARGLI IL COLLO.....ORMAI ERA MIA.....MENTRE LA BACIAVO DA DIETRO GLI ALZAI QUEL VESTITO ANTICO E TIRANDOMI FUORI IL CAZZO GLIELO POGGIA SULLE MUTANDE TRA LE NATICHE......ERA ZUPPA INIZIAI A METTERE UN DITO DENTRO...GEMEVA E PRONUNCIAVA LA PAROLA ODDIO A RIPETIZIONE....LA FECI GIRARE ERA UNA FONTANA .....INIZIO A LECCARGLI LA FIGA ALZANDOGLI LE GAMBE.....INTAMTO SI SBOTTONO' IL VESTITO.....USCIRONO LE SUE TETTE ENORMI......LA MIA LINGUA ENTRAVA ED USCIVA DALLA SUA FIGA A RIPETIZIONE......AVEVO IL CAZZO DURISSIMO....MI ALZAI E GLIELO MISI IN BOCCA....NON ERA ABILISSIMA NEL LECCARLO MA SENTIVO LA SUA LINGUA E LA BAVA CALDA CHE ME LO STAVANO FACENDO SCOPPIARE...........LO TOLGO DALLA BOCCA E GLI ALLARGO LE GAMBE CON UN COLPO SECCO MI RITROVO DENTRO DI LEI INIZIAI A SCOPARLA COME UN FORSENNATO.....SENTIVO CHE POTEVO ESPLODERE DA UN MOMENTO ALL'ALTRO....LEI EBBE IL PRIMO ORGASMO......LA FECI GIRARE A PECORINA E INIZIO A CAVALCARLA IN FIGA........LE MIE MANI ERANO AGGROVIGLIATE ALLE SEU TETTONE....SENTIVO LA CAPPELLA SPROFONDARE NELLA SUA FIGA ZUPPA E BOLLENTE.....LO ESTRAGGO E PROVAI A INFILARGLIELO NEL CULO MA MI SUPPLICO' DI NO PERCHE ERANO ANNI CHE NON LO FACEVA.....RISPETTAI LA SUA RICHIESTA E INIZIAI DI NUOVO A POMPARLA IN FIGA A PECORINA....DOPO QUALCHE MINUTO SENTIVO LE SUE CHIAPPE SBATTERE SULLA MIA PANCIA....GRIDAI STO PER SBORRARE..GLI STRILLAVO CHE ERA LA MIA VACCA........LEI DISSE SI SCHIZZA DENTRO SENTIVO USCIRE LITRI DI SBORRA DALLA MIA CAPPELLA DURISSIMA...........L'AVEVO INONADAT....ERO SFINITO E MI SDRAIAI VICINO A LEI....MI ACCAREZZO E MI DISSE DI NON DIRE NIENTE A NESSUNO......E COSI FU.......ADESSO OGNI TANTO VADO A PRENDERE IL CAFFE' E LE SBORRATE NELLA SUA FIGA NON MANCANO....E' SEMPRE UN PIACERE.....DOPO 25 ANNI HO REALIZZATO UNO DEI SOGNI DELLA MIA VITA.......MAI DIRE MAI........