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Lui & Lei

Che Dio benedica l'America!🇺🇲


di TonySoprano_30
11.07.2024    |    9    |    0 8.0
"Eravamo sudati e stretti l'uno a l'altra a godere come maiali, e provammo tutte le classiche posizioni, ripresi a leccare la sua patatina immacolata che..."
Era il mese di settembre dello scorso anno e con i miei amici decidemmo di goderci gli ultimi giorni estivi nella grande villa al mare di un mio amico, nelle varie scorrazzate notturne qua e là nella località in cui eravamo, in un locale sulla litoranea, arrivarono delle ragazze che parlavano inglese che inizialmente scambiammo appunto per ragazze inglesi ma più in là scoprimmo essere americane. Dopo essersi sedute al tavolo accanto al nostro, con i miei amici, cercavamo di origliare un po' quello che dicevano anche se nessuno lì in mezzo capiva una parola di inglese tranne me. Passa la serata, ci divertiamo, parliamo del più e del meno quando una delle ragazze americane, biondissima e con gli occhi azzurri, con un fisico molto tonico, ci chiede in inglese se ci fossero delle docce pubbliche nella zona perché quella del loro appartamento era rotta e lei aveva bisogno di rinfrescarsi (grandissima cavolata detta solo per approcciare secondo me), logicamente, essendo io l'unico a parlare un buon inglese, e pensando subito al fatto di sfruttare la situazione e dove lei volesse arrivare, gli dico schiettamente che le docce pubbliche in quella località non ci sono ma che possono usare la nostra invece, mentre lei e le amiche parlavano in inglese tra di loro io dissi chiaramente, velocemente e direttamente ai miei amici testuali parole "queste vogliono divertirsi andiamo a casa subito", le ragazze accettano la mia proposta (scontato), e iniziamo a dirigerci verso casa tutti insieme e tra una parola e l'altra, usando me come traduttore, iniziai a far approcciare alcuni miei amici con loro, arrivati a casa, andiamo tutti nel soggiorno mentre il mio amico proprietario della casa, dirige tutte e sei le ragazze americane in bagno, al suo ritorno, tutti noi attorno al tavolo del soggiorno iniziammo a pensare alle peggio fantasie (che in un certo senso poi si riveleranno anche vere), ed effettivamente tra una parola e l'altra ci ritroviamo queste ragazze tutte nude in soggiorno, ancora bagnate di acqua e un po' di bagnoschiuma che colava dai loro corpi scintillanti, la reazione fu abbastanza naturale, stavamo praticamente vivendo nei porno che tutti hanno sempre visto, solo che questa volta era realtà, le ragazze si avvicinarono subito a noi sorridendo, io però d'istinto presi subito con me la ragazza bionda con cui avevo parlato inizialmente, non so perché ma mi aveva colpito tantissimo, era bellissima. La presi subito per il braccio e la portai nella mia stanza, mentre i miei amici manco a dirlo andarono a fare una di quelle ammucchiate che difficilmente si dimenticano nella vita, e che ammucchiata... Alla fine di tutto le ragazze americane che erano andate in 5 con 13 miei amici (ho una comitiva molto numerosa), erano abbastanza soddisfatte di questi ragazzi italiani. Ma torniamo a me e la biondina, me la portai subito in camera, e una volta chiusa la porta iniziammo subito a limonare duramente al muro, e tra una slinguazzata e l'altra mi disse chiaramente in inglese che aveva un ragazzo in america con cui stava da 3 anni, che amava molto e che non ha mai tradito ma che era venuta qui in Italia con le amiche per visitare il nostro paese e per provare anche l'uomo italiano, solo che ancora non c'erano riuscite e che finalmente stava accadendo, mi disse anche, dopo aver fatto tutto, che era arrivata in Italia con l'intenzione di farsi sbattere perché le cose tra lei e il suo ragazzo non andavano tanto bene e che lui aveva un caratteraccio, dava più priorita ai suoi hobby da cowboy che a scopare la sua figa, e che lei da giovane di 18 anni aveva bisogno di un bel cazzo per assetare la sua sete carnale. Mentre limonavamo, lei mi iniziò a spogliare tra un bacio e l'altro e una volta che ero completamente nudo, la presi dalle natiche, la sollevai e la misi sul letto e continuammo e dopo avergli dato qualche altro caldo bacio, iniziai a baciargli il collo e a scendere sempre più giù passando dalle sue tette prosperose che succhiai con molto piacere, fino ad arrivare alla sua patatina profumata con dei peli chiari e abbastanza stretta (era talmente stretta che sembrava alla prima volta), iniziai ad assaggiarla mentre lei stringeva le lenzuola del letto con le mani, aveva un gusto delizioso, l'avrei leccata per ore e ore, e iniziai a scavare dentro anche con le mie dita, stava godendo come una matta, ne aveva proprio bisogno, e così decisi di farla godere ancora di più, gli sollevai le gambe, volevo il suo buchino, ovviamente prima mi assicurai dell'igiene essendo un punto molto particolare, e aveva un buco di culo immacolato e profumato, probabilmente la biondina voleva provare anche il suo primo uccello nel sedere quella sera e aveva pensato di pulirlo alla perfezione in doccia, iniziai a leccarle il buchino, anche se sembrava un po' titubante all'inizio essendo ancora vergine dal sedere, iniziò subito a godersi l'esperienza, mentre gli facevo sentire la mia lingua sul suo buco continuavo anche a ficcargli le dita nella fighetta, e per farla godere sempre di piú gli feci sentire la mia lingua nel culo, stava impazzendo, mi rimisi di nuovo sopra di lei, mi girai poi di pancia all'insù e lei inizio a scendere leccandomi il corpo, arrivata al mio cazzo, me lo iniziò a segare lentamente, sembrava un po' indecisa e insicura, gli appogiai poi la mano dietro la nuca e la condussi al mio cazzo cercando di togliere ogni insicurezza e dandogli coraggio, quello che successe fu abbastanza inaspettato a dire il vero, iniziò a succhiarmelo come un ingorda, succhiava tutto il cazzo con un amore incredibile provando a fare anche dei soffocotti devo dire abbastanza riusciti, stavo impazzendo io ora, perché un pompino così me lo avevano fatto raramente, me lo leccava da sopra a sotto, e scendeva sempre più giù fino a ritrovarmi le mie palle nella sua bocca calda, e prendendo esempio da quello che le avevo fatto io prima decise di darmi qualche bella slinguazzata tra le natiche prima di ritornare su dal mio cazzo e a pomparlo come si deve. Quella biondina del Delaware con poca esperienza (da quello che mi rivelerà anche lei dopo), mi stava facendo uscire di testa. La presi e iniziammo a fare un 69, eravamo entrambi persi, ma era arrivato il momento di dare tutto me stesso per far diventare quella notte indimenticabile, un ricordo straordinario per quando sarebbe tornata negli USA. La misi a gambe aperte, e piano piano iniziai a penetrarla, tra l'altro anche senza profilattico perché proprio quella sera avevo dimenticato di comprarli, era molto ansiosa in quel momento, ma la capivo, così mentre la penetravo la rassicurai limonandola dolcemente. Una volta dentro iniziai a penetrarla lentamente mentre le nostre lingue di intrecciavano con amore, e piano piano iniziai sempre a dare più ritmo, volevo che si ricordasse di me per sempre. Eravamo sudati e stretti l'uno a l'altra a godere come maiali, e provammo tutte le classiche posizioni, ripresi a leccare la sua patatina immacolata che oramai non era più tanto immacolata finendo il lavoro precedente dopo di ché una volta messa a novanta iniziai a scoparla velocemente, il rumore della sua figa bagnata fracida e delle sue chiappe bianche e sode che sbattevano al mio pube mentre me la sbattevo mi eccitavano un sacco. Estrassi il cazzo dalla sua figa, e presi il lubrificante che avevo comprato qualche sera prima dal comodino accanto al letto, lei disse "no non sono pronta per questo" e gli dissi "mi conosci da due ore e sono sicuro che in fondo ti fidi già di me, ti prego fammi scopare il tuo culo", piano piano lei si decise anche se aveva un po' paura del dolore che potrebbe causare l'anale la prima volta, glielo lubrificai benissimo prima con la lingua e poi con il lubrificante e iniziai ad immergermi nel suo culo piano piano, tutto poi venne da sé, scoparmi il suo culo vergine era fantastico, godevo come un maiale. Sentivo che stavo per venire, il mio cazzo stava pulsando nel suo culo, lo estrassi, le presi la testa e glielo ficcai subito in bocca mentre lei me lo stringeva tra le labbra, le stavo scopando la bocca, pronto a venire e a dargli tutto il mio piacere. Uscì il cazzo dalla sua bocca e gli dissi di uscire la lingua fuori e iniziare a segarlo velocemente, obbedì. La sborrata che mi feci quella notte è indimenticabile, dopo un potente orgasmo gli spruzzai un abbondante e calda sborrata sulla faccia e la lingua, vederla così con la mia sborra in faccia, finalmente soddisfatta non aveva prezzo, dopo aver fatto una doccia insieme ed esserci ripuliti chiacchierammo per qualche ora e dormimmo insieme abbracciati stretti. E la cosa più bella per me è che il nostro rapporto non è stato un rapporto di una notte sola, perché abbiamo iniziato a scriverci via telefono anche sui social, e ci siamo rivisti tre mesi fa e anche lì sono state notti di fuoco, abbiamo un bel rapporto anche se a distanza e oggi lei è anche single, non vedo l'ora di rivederla fra due mesi per godere ancora una volta insieme.
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