La stanza dei paletti froceschi

Quotato da Parcifal,

Quotato da Castellozzo02,

Quindi chi commenta criticando è un frustrato? Mi sembra un po' eccessivo.
Che poi: criticassi "La Qualunque" ma critico frasi, atteggiamenti che, direi, sono obiettivamente delle minchiate.

No, assolutamente. Ho espresso come mi approccio IO al forum. Senza pretese di dire io sono bravo ma semplicemente io faccio così. Una volta tanto ho fatto un commento con me stesso come soggetto e oggetto 😳 😎. Ognuno è liberissimo di interagire come vuole. Io cerco di fare così.

Non e così , se io non mi faccio i cazzi miei ma tu sostieni che dovrei ...i cazzi di chi ti stai facendo ?
Non certo i cazzi tuoi 😄

Comunque non confondiamo chi non ama le incongruenze con chi non ama le differenze
Sono due cose molto diverse

Quotato da Bull66_ME,

Ma io voglio capire e vorrei non giudicare, ma la pedofilia la trovo una cosa abbietta. Se dovesse capitare ai miei figli credo che non riuscirei ad aspettare la giustizia terrena.

🤝

Quotato da Macy,

Emergenza frocia, occorre mettere dei paletti?
Questo 3D nasce essenzialmente per due ragioni: la prima è un tentativo di deviare le discussioni sulla "sessualità disturbante" (non mi viene un altro termine) dal thread degli OT ad un luog [...]

È difficile riassumere tutto, soprattutto a quest'ora, ma provo.
Nella vita ho cercato di imparare a lavorare su me stesso per capire i miei istinti, la mia pancia, e renderli compatibili con la mia parte "ragionata".
Perché credo sia la strada migliore per evolvermi e costruirmi come persona.
E quindi racconto chi sono ora, con la consapevolezza che domani sarò probabilmente altro.
Su alcune cose, di pancia, mi rivedo in quanto esposto da Bull66_ME, per altre no, come con te.
Per esempio non ho il paletto che hai tu riguardo gli "ex uomini", sono attratto dalle personalità e le fisicità, per me, sono uno strumento. "Ex uomo" vale quanto "ex senza tette", "ex naso brutto" ex quello che ti pare, che hai modificato per stare bene con te stessa come persona. E mi piaci o non mi piaci per come sei ora. Mi sentirei a disagio saperti ex mafioso, ex assassino, ex altra roba per capirci.
Su alcune cose non riesco a farne una questione di principio, pur considerandole sciocche, false, non condivisibili, tipo il discorso degli etero che vanno con uomini eccetera. Non mi tolgono nulla, non fanno male a nessuno, piccole bugie che si raccontano o che ci raccontiamo per stare meglio.
Su altre cose che a mio parere hanno una valenza importante, ne faccio non questione di principio ma vere e proprie battaglie. Come, per esempio, sulle fake spacciate per opinioni personali, come per i complottisti o tiraballe vari, perché quelli si che fanno danni.
Qui sul forum ho letto di tutto, anche cose che trovo ripugnanti, qualcuna l'ha evidenziata Bull66_ME. Ma so che , a quello che leggo qui, per trovare il vero, devo togliere : IVA, IRPEF, contributi ecc... molte volte è vero, al netto, il 30%.
O mi piace crederlo. Perché se uno racconta con soddisfazione che a 6 anni si faceva fottere e sborrare ovunque da un 60enne...
Capiamoci.
Mi fermo qui per ora. Come dice la mia perfidadolcemetà, non ho il dono della sintesi.

Quotato da XHunerXP,

Quotato da Macy,

Emergenza frocia, occorre mettere dei paletti?
Questo 3D nasce essenzialmente per due ragioni: la prima è un tentativo di deviare le discussioni sulla "sessualità disturbante" (non mi viene un altro termine) dal thread degli OT ad un luog [...]

È difficile riassumere tutto, soprattutto a quest'ora, ma provo.
Nella vita ho cercato di imparare a lavorare su me stesso per capire i miei istinti, la mia pancia, e renderli compatibili con la mia parte "ragionata".
Perché credo sia la strada migliore per evolvermi e costruirmi come persona.
E quindi racconto chi sono ora, con la consapevolezza che domani sarò probabilmente altro.
Su alcune cose, di pancia, mi rivedo in quanto esposto da Bull66_ME, per altre no, come con te.
Per esempio non ho il paletto che hai tu riguardo gli "ex uomini", sono attratto dalle personalità e le fisicità, per me, sono uno strumento. "Ex uomo" vale quanto "ex senza tette", "ex naso brutto" ex quello che ti pare, che hai modificato per stare bene con te stessa come persona. E mi piaci o non mi piaci per come sei ora. Mi sentirei a disagio saperti ex mafioso, ex assassino, ex altra roba per capirci.
Su alcune cose non riesco a farne una questione di principio, pur considerandole sciocche, false, non condivisibili, tipo il discorso degli etero che vanno con uomini eccetera. Non mi tolgono nulla, non fanno male a nessuno, piccole bugie che si raccontano o che ci raccontiamo per stare meglio.
Su altre cose che a mio parere hanno una valenza importante, ne faccio non questione di principio ma vere e proprie battaglie. Come, per esempio, sulle fake spacciate per opinioni personali, come per i complottisti o tiraballe vari, perché quelli si che fanno danni.
Qui sul forum ho letto di tutto, anche cose che trovo ripugnanti, qualcuna l'ha evidenziata Bull66_ME. Ma so che , a quello che leggo qui, per trovare il vero, devo togliere : IVA, IRPEF, contributi ecc... molte volte è vero, al netto, il 30%.
O mi piace crederlo. Perché se uno racconta con soddisfazione che a 6 anni si faceva fottere e sborrare ovunque da un 60enne...
Capiamoci.
Mi fermo qui per ora. Come dice la mia perfidadolcemetà, non ho il dono della sintesi.

Beh , qui i paroloni ci fanno perdere di vista il senso comune , se parli di percorso , hai un concetto qualitativo della sessualità e dovresti applicarlo nei discorsi e nei rapporti
Quando ero un palestrato ,mille anni fa ,accettavo di buon grado critiche da un centometrista o un ginnasta sul limite aerobico dei pesi ma se a farmi la manfrina era un ameba di 130 kg tremolante lo mandavo affanculo .
Il mio percorso è stato tosto per arrivare nel sesso a condividere con la mia donna tutto quello che sono e che voglio , nessun puttaniere o maschio che si sente donna con le calze rubate alla moglie a cui nasconde i suoi incontri omosessuali può permettersi di farmi la morale oggi o insegnarmi alcunché
Pensasse a migliorare il suo percorso di consapevolezza e sessualità libera e non mi scassare la minchia se glielo faccio notare .
Tanti 3 d qui , che siano vere o fantastiche le cose che leggo, sono appunto disturbanti non in quanto non etero ma in quanto inique e inconsapevoli
E io mi regolo di conseguenza , dovremmo farlo tutti o almeno dovrebbe farlo chi ha costruito a fatica una sessualità aperta quindi accettabile .

Quotato da Marika66,

Le donne che partecipano nel forum sono di più, peccato che non siano riconosciute tali

Seguo. 🙂

Quotato da Marika66,

Le donne che partecipano nel forum sono di più, peccato che non siano riconosciute tali

💞🌈 Non servono altre parole da aggiungere 😊

Oggi sono Beatrice e, in quanto tale, voglio lasciare un commento da donna.
Ma forse anche no.
Torno tra poco, dopo essermi cambiato l'assorbente perché ho deciso che oggi ho il ciclo.
Tra mezz'ora vi faccio sapere se ho ripreso a sentirmi Gualtiero.
Ciao!
...siamo in estate? Oh, non ho ancora fatto il cambio dell'armadio della mia sessualità fluttuante. Vabbè, vorrà dire che deciderò durante l'orgia, a seconda della congiunzione astrale, con chi giocare e quanto a lungo.
Voglio un figlio!
Saluti, Fausto

Quotato da XHunerXP,

Quotato da Macy,

Emergenza frocia, occorre mettere dei paletti?
Questo 3D nasce essenzialmente per due ragioni: la prima è un tentativo di deviare le discussioni sulla "sessualità disturbante" (non mi viene un altro termine) dal thread degli OT ad un luog [...]

È difficile riassumere tutto, soprattutto a quest'ora, ma provo.
Nella vita ho cercato di imparare a lavorare su me stesso per capire i miei istinti, la mia pancia, e renderli compatibili con la mia parte "ragionata".
Perché credo sia la strada migliore per evolvermi e costruirmi come persona.
E quindi racconto chi sono ora, con la consapevolezza che domani sarò probabilmente altro.
Su alcune cose, di pancia, mi rivedo in quanto esposto da Bull66_ME, per altre no, come con te.
Per esempio non ho il paletto che hai tu riguardo gli "ex uomini", sono attratto dalle personalità e le fisicità, per me, sono uno strumento. "Ex uomo" vale quanto "ex senza tette", "ex naso brutto" ex quello che ti pare, che hai modificato per stare bene con te stessa come persona. E mi piaci o non mi piaci per come sei ora. Mi sentirei a disagio saperti ex mafioso, ex assassino, ex altra roba per capirci.
Su alcune cose non riesco a farne una questione di principio, pur considerandole sciocche, false, non condivisibili, tipo il discorso degli etero che vanno con uomini eccetera. Non mi tolgono nulla, non fanno male a nessuno, piccole bugie che si raccontano o che ci raccontiamo per stare meglio.
Su altre cose che a mio parere hanno una valenza importante, ne faccio non questione di principio ma vere e proprie battaglie. Come, per esempio, sulle fake spacciate per opinioni personali, come per i complottisti o tiraballe vari, perché quelli si che fanno danni.
Qui sul forum ho letto di tutto, anche cose che trovo ripugnanti, qualcuna l'ha evidenziata Bull66_ME. Ma so che , a quello che leggo qui, per trovare il vero, devo togliere : IVA, IRPEF, contributi ecc... molte volte è vero, al netto, il 30%.
O mi piace crederlo. Perché se uno racconta con soddisfazione che a 6 anni si faceva fottere e sborrare ovunque da un 60enne...
Capiamoci.
Mi fermo qui per ora. Come dice la mia perfidadolcemetà, non ho il dono della sintesi.

"Ex uomo" vale quanto "ex senza tette", "ex naso brutto" ex quello che ti pare, che hai modificato per stare bene con te stessa come persona. E mi piaci o non mi piaci per come sei ora."

Ecco, involontariamente (ma è il bello del confronto rilassato) mi hai regalato un dettaglio utile a capire cosa non avevo elaborato bene nella mia testa.
Partivo dal presupposto sbagliato che una trans fosse di partenza solo un ex uomo.
Cioè a livello razionale conosco la definizione di disforia di genere, ma l'ho sempre interpretata senza empatia, in modo letterale e freddo, da persona ottusa e indifferente al disagio.
Quindi una trans era comunque un uomo, non una donna nata in un corpo "sbagliato" (semplifico sperando di essere compreso).
Se dovessi definire adesso una persona che ha eseguito una transizione di genere la descriverei come una persona che finalmente si è riunita al proprio corpo.
Grazie amico con un nick che sembra il nome di una stampante ❤️

Quotato da bobbike68,

Aria fritta ! Ovviamente rispettando l'autore . Siamo sempre lì , gira e rigira : se non ti piacciono "le differenze" , fai bene ad andartene da questo pianeta . Qualunque siano queste ipotetiche differenze . Poi si starà a sindaca [...]

Ecco, prendo spunto dal tuo discorso, per parlare di una cosa che a me disturba: partire da un discorso per poi ritrovarsi tra persone che ridicolizzano, sminuiscono, scimmiottano, enfatizzano per far diventare fenomeno da baraccone.
Dietro una sessualità che esterniamo ci possono essere mille problemi, difficili da raccontare ma soprattutto da vivere.
E mi capita di vedere gente con evidenti problemi che sfoga su altri il loro vivere male, proprio con i modi che ho descritto.
Un conto è discutere di un concetto, un conto è perculare gratuitamente in modi meschini.
Probabilmente questa gente avrà subito angherie ed ha bisogno di sfogarsi con altri per pareggiare i conti di una vita infame. Non lo so. Ma non ho stima di loro.

Quotato da mishaemasha,

Quotato da XHunerXP,

È difficile riassumere tutto, soprattutto a quest'ora, ma provo.
Nella vita ho cercato di imparare a lavorare su me stesso per capire i miei istinti, la mia pancia, e renderli compatibili con la mia parte "ragionata".
Perché credo sia la strada migliore per evolvermi e costruirmi come persona.
E quindi racconto chi sono ora, con la consapevolezza che domani sarò probabilmente altro.
Su alcune cose, di pancia, mi rivedo in quanto esposto da Bull66_ME, per altre no, come con te.
Per esempio non ho il paletto che hai tu riguardo gli "ex uomini", sono attratto dalle personalità e le fisicità, per me, sono uno strumento. "Ex uomo" vale quanto "ex senza tette", "ex naso brutto" ex quello che ti pare, che hai modificato per stare bene con te stessa come persona. E mi piaci o non mi piaci per come sei ora. Mi sentirei a disagio saperti ex mafioso, ex assassino, ex altra roba per capirci.
Su alcune cose non riesco a farne una questione di principio, pur considerandole sciocche, false, non condivisibili, tipo il discorso degli etero che vanno con uomini eccetera. Non mi tolgono nulla, non fanno male a nessuno, piccole bugie che si raccontano o che ci raccontiamo per stare meglio.
Su altre cose che a mio parere hanno una valenza importante, ne faccio non questione di principio ma vere e proprie battaglie. Come, per esempio, sulle fake spacciate per opinioni personali, come per i complottisti o tiraballe vari, perché quelli si che fanno danni.
Qui sul forum ho letto di tutto, anche cose che trovo ripugnanti, qualcuna l'ha evidenziata Bull66_ME. Ma so che , a quello che leggo qui, per trovare il vero, devo togliere : IVA, IRPEF, contributi ecc... molte volte è vero, al netto, il 30%.
O mi piace crederlo. Perché se uno racconta con soddisfazione che a 6 anni si faceva fottere e sborrare ovunque da un 60enne...
Capiamoci.
Mi fermo qui per ora. Come dice la mia perfidadolcemetà, non ho il dono della sintesi.

Beh , qui i paroloni ci fanno perdere di vista il senso comune , se parli di percorso , hai un concetto qualitativo della sessualità e dovresti applicarlo nei discorsi e nei rapporti
Quando ero un palestrato ,mille anni fa ,accettavo di buon grado critiche da un centometrista o un ginnasta sul limite aerobico dei pesi ma se a farmi la manfrina era un ameba di 130 kg tremolante lo mandavo affanculo .
Il mio percorso è stato tosto per arrivare nel sesso a condividere con la mia donna tutto quello che sono e che voglio , nessun puttaniere o maschio che si sente donna con le calze rubate alla moglie a cui nasconde i suoi incontri omosessuali può permettersi di farmi la morale oggi o insegnarmi alcunché
Pensasse a migliorare il suo percorso di consapevolezza e sessualità libera e non mi scassare la minchia se glielo faccio notare .
Tanti 3 d qui , che siano vere o fantastiche le cose che leggo, sono appunto disturbanti non in quanto non etero ma in quanto inique e inconsapevoli
E io mi regolo di conseguenza , dovremmo farlo tutti o almeno dovrebbe farlo chi ha costruito a fatica una sessualità aperta quindi accettabile .
Modificato dall'autore il 06-07-2024 07:10:04

Io non riesco, in modo categorico e granitico, a dire "accetto consigli solo da chi è meglio". Anche se di pancia è così ed è comprensibile. Primo perché posso sbagliare a considerarlo migliore o peggiore, secondo perché non è detto che un consiglio buono possa arrivare solo da uno migliore, terzo perché tendo ad entrare nel merito del consiglio lasciando un po' in secondo piano la fonte.
Un mix di tutte queste cose.

Non ho molto da dire nello specifico tema del thread (sarà che cerco sempre di non avere paletti) debbo rifletterci molto bene prima di dire qualcosa.
Ma mi leggendo mi è tornato in mente un vecchio thread di poco più di 5 anni fa aperto da @Idrogeno prima versione, anche se molti utenti che vi parteciparono, nel tempo si sono cancellateli (vedi appunto @Idrogeno prima versione) e si sono persi i loro post, che non ritornano neanche se ci si riscrive con lo stesso nickname. Ma credo che sia ancora un thread che vada letto.
.
https://www.annunci69.it/forum/thread.php?idt=24071&pagina=1

Quotato da Macy,

Vi faccio un esempio, mi duole farlo perché potrei creare dispiacere, ma del resto non posso pensare che qualcuno si esponga se non sono pronto a farlo a mia volta.
Percepisco nelle trans, anche chi ha eseguito la transizione completa una diversità che non mi attrae; mi relaziono con loro senza problemi, ne rispetto le scelte e non ho pregiudizi apparenti, ma se per ipotesi scoprissi che una mia ex partner era in precedenza un uomo, mi sentirei ingannato.
Eppure sono il primo a sostenere che ognuno ha il diritto di esprimere la propria identità di genere e bla bla bla, solo che in un punto del mio cervello c'è qualcosa che si inceppa.
In una parte della mia testa c'è una voce che urla: "voglio sapere se eri un maschio, perché siccome non sono frocio io con i maschi non ci vado".

Credo che l'arrabbiarsi in questo caso sia per la mancanza di trasparenza e libero arbitrio.
In amore e/o nel gioco, dovrebbe esserci totale trasparenza per permettere alle persone di poter decidere e non decidere noi per loro.
Esempio simile: io mi sono incazzata come una belva quando una persona con cui zozzeggiavo da mesi non mi aveva detto di avere una compagna in un'altra regione.
Me so incazzata perchè? Perchè lui non mi ha lasciata libera di decidere se voler fare l'amante o meno, decidendo lui al mio posto.
Sul "piacere o non piacere" li non metto bocca perchè in quel caso sono gusti e sono insindacabili.

Quotato da Bull66_ME,

Apprezzo la tua iniziativa @Macy e ne condivido spirito e scopo (si può dire?). Non so se riscuoterà successo perché è sempre meglio pigliarsi a randellate sull’OT che per alcuni significa terra di nessuno. Faccio una premessa, spero che qui si discu [...]

Sui gay, posso rispondere parzialmente io dicendoti quello che vivo.
Vivo moltissimo la comunità gay, la mia cerchia più stretta di amici è composta da 13/14 gay. Ciascuno con posizioni sociali, educative e lavorative differenti.
Ti assicuro che l'essere gay non dipende dalla violenza, ma la violenza sicuramente influisce sul modo in cui vivono la sessualità se non ci si lavora sopra duramente e intensamente con la psicoterapia.
Qui, loro lo scrivono/dicono con fierezza?
Dubito. Secondo me (e questo è un parere mio) lo dicono provando a riderci su, ma c'è sicuramente un fondo di amarezza. Che però non fanno emergere perchè "tanto" il passato è passato e non si può tornare indietro.
Ne parlano di più rispetto agli etero (uomini o donne).
Si. La maggior parte, hanno pochi filtri. Dovuto sicuramente a tutto il bullismo vissuto proprio perchè "froci". C'è poca accettazione nel 2024, pensa 15 anni fa che cosa difficile potesse essere amare una persona del tuo stesso sesso e non poterlo dire perchè rischi le botte e la ghettizzazione. E quindi, hanno imparato a reagire, per forza.
Hanno comunque molti meno tabù, o almeno, ne parlano molto più tranquillamente. Cosa che la società odierna tende a reprime, per pudore, perchè il sesso è sporco, brutto e cattivo. Tanto che il 90% di noi (giustamente) su sto sito non ci mette la faccia o cose riconoscibili per evitare di avere ripercussioni nella vita privata.
Quello che la maggior parte di noi fanno di "nascosto" perchè non ben visto dalla società loro lo fanno con tranquillità. Sono molto se stessi sotto questo punto di vista!

Quotato da Bull66_ME,

Ma io voglio capire e vorrei non giudicare, ma la pedofilia la trovo una cosa abbietta. Se dovesse capitare ai miei figli credo che non riuscirei ad aspettare la giustizia terrena.

Sulla questione pedofilia hai super ragione.
Ma in quel caso chi la subisce è vittima.
Ho una cara amica che subì violenze dal nonno, da piccina.
Ma non per questo è diventata lesbica.
Ha però lasciato e creato molti traumi questa cosa, traumi che si sta risolvendo in terapia, che è l'unico modo che si ha per far chiudere una ferita.
Per chi la compie, è una merdaccia. Non ci sono scuse.

Quotato da Bull66_ME,

Quotato da Castellozzo02,

HAHAHA!
Rido perché è gente che se la canta e se la suona. E sono piuttosto sicuro che sanno di non essere etero al 100% ma non riescono a dire "...sono un po' frociarello - e mi piace pure!" 😂😂😂 😄 😄 😄

L”obiezione che alcuni fanno é ma a te cosa cambia se quello si difinisce etero? Il mio problema è che sono abituato, quando scrivo (non qui sul forum) ad avere il dizionario italiano accanto e per evitare ripetizioni, cerco i sinonimi delle parole che possano dare quel preciso significato che io ho in testa. Cioè uso le parole per il significato che hanno. Quindi se uno usa un termine con un significato non corretto, non riesco a starmene zitto. Ma non necessariamente termini riferibili al contesto sessuale. Un esempio, proprio di qualche giorno fa, è il termine recepire . Non c’entra nulla col sesso, ma usato a p.d.c. mi da l’orticaria.

Allora, in questi casi si dovrebbe riuscire a dividere le cose.
Un po' come quando su sto sito famo sesso senza amore. Si riescono a dividere i due aspetti.
In questo caso è molto simile!
C'è l'aspetto linguistico che è quello che dici tu. E c'è l'aspetto emotivo.
L'aspetto emotivo è molto più complicato perchè dipende dalla testa della persona, dal suo vissuto, dal luogo in cui vive. Per esempio, esiste un'app di incontri per gay (esiste anche per lesbiche e per persone impegnate se non erro) e ho visto con i miei occhi, tramite i profili di amici e/o colleghi che a Roma è molto più semplice trovare persone che nei profili hanno foto con il loro viso. Puglia e Sicilia (altre regioni non ci sono stata quindi non so) nell'app anche chi si dichiara gay non mette foto del suo viso. Questa cosa dovrebbe già farti capire che in base al luogo in cui si vive c'è molta differenza.
In Italia, in generale, è molto difficile per un uomo dichiararsi bisex, perchè c'è tutta una corrente (non qui, ma fuori) che pensa:
- bisex = frocio
- te piace il cazzo non sei uomo
- w la figa, se te piace il cazzo sei un fallito
- sei na femminuccia
- se dai il culo non sei maschio
e molte altre cose che al momento non mi vengono in mente. A priori, se la società è molto centrata su questi pensieri, secondo te quanto può essere facile dichiararsi in un determinato modo a quel mondo che sai già che non ti accetterà e ti denigrerà? È difficilissimo!
Come è difficilissimo dire a chiunque che, ad esempio, si è scambisti. Lo si dice solo a persone fidate che si sa che non giudichino, altrimenti la società vede lei come troia, lui come un coglione che si fa scopare la moglie ed entrambi depravati, cosa che sappiamo benissimo non essere così. Noi che viviamo questo tipo di realtà.

Quotato da Macy,

Se dovessi definire adesso una persona che ha eseguito una transizione di genere la descriverei come una persona che finalmente si è riunita al proprio corpo.

Anche io, naturalmente, riconoscendole tutti i diritti che le spettano, standole a fianco e combattendo con lei, se necessario.
Premetto: il Pinko la pensa esattamente come te e me.
Ne approfitto per raccontarti questa storia, poi riprendo il discorso.
Qualche anno fa, la splendida spogliarellista che si esibiva (fino a mostrarsi completamente nuda) nel privè che frequentavamo, ci mandò a dire da un suo amico che a fine serata avrebbe fatto molto volentieri una partouze con noi (il motivo mi è ancora inspiegabile 😄 ).
Il Pinko toccò il cielo con un dito e si dette un pizzicotto per capire se non stesse sognando e a me l'idea non dispiacque: ok, si può fare.
Andammo al bar ed incontrammo un amico, al quale lui, raggiante, riferì il programma.
Quello rispose: "Che culo! Daniela è molto più bella di molte donne nate donne, favolosa".
Ed era vero. Se non ce lo avesse detto, a noi manco il sospetto era venuto! Trans operata: la perfezione.
Però... presa la via di casa e serata conclusa, il Pinko non volle sentire ragioni. A me un po' dispiacque, ma si sa, la curiosità è femmina.
Tutto questo per dirti che non sei stato tardivo ad avere la giusta considerazione umana verso le trans (d'altra parte l'avevi già dichiarata nel tuo post di apertura) ma credo che non cambi di una virgola quella erotica, ovvero che comunque continueresti a non farci sesso (come il Pinko, d'altronde) perché sono due piani completamente diversi.
Pallina

Quotato da Castellozzo02,

Siamo arrivati all'assurdo che dobbiamo amare tutto e tutti in un unico, grande universale abbraccio.
...manco fossimo a Woodstock.

A scanso di equinozi ed equivoci (perché qui non si sa mai!)
NON amare non significa odiare.
...
(ma nemmeno dolci; questa non arriva subito)

Quotato da Castellozzo02,

Oggi sono Beatrice e, in quanto tale, voglio lasciare un commento da donna.
Ma forse anche no.
Torno tra poco, dopo essermi cambiato l'assorbente perché ho deciso che oggi ho il ciclo.
Tra mezz'ora vi faccio sapere se ho ripreso [...]

Ma è tornato un 3D di perculo o riusciamo a rimanere un po' seriamente più sul tema?🌈 🙂 Non ho voglia di uscirle pure io 😭