“Etero Curioso” realtà o leggenda metropolitana?

Si legge sempre più spesso, in forum come nei profili, questa definizione “Etero Curioso” ci piacerebbe sapere il pensiero, al riguardo, dei più.
Per noi trattasi decisamente di leggenda metropolitana, pur riconoscendo che la sessualità ha tante sfumature, etero curioso non sa di nessuna di queste. O sei etero o non lo sei non può essere “curioso” se lo sei è perché ti interessa 🎉 anche il tuo stesso sesso. O no?

Come dici tu , ci sono tante sfumature , a me è capitato con una coppia che il lui mi ha chiesto se poteva leccarmelo insieme alla sua lei, essendo io “curioso” di natura ho detto si. Curiosità appagata , ma resto etero come prima , non penso di dovermi definire bsx o gay 🤷‍♂️

Secondo me è un termine bugiardo, che nasce, da una pressione socio/culturale e talvolta da una difficile accettazione della propria sessualità. Perché o si è etero o si è bisex. Forse sarebbe più utile se nella "categoria " bisex si potesse avere la possibilità di distinguere tra bisex attivo e bisex versatile .

Quotato da Francesconewage,

Secondo me è un termine bugiardo, che nasce, da una pressione socio/culturale e talvolta da una difficile accettazione della propria sessualità. Perché o si è etero o si è bisex. Forse sarebbe più utile se nella "categoria " bisex si potess [...]

Curiosità: la tua distinzione è gerarchica? Attivo/passivo è tipo il livello di auto accettazione Bisex dell'individuo in questione?
Perdonate la battutaccia, un Bisex solo attivo (come le Bisex solo passive) mi sanno di quelli bravi...a fare i Bisex col sedere degli altri!

Quotato da Artdeco,

Quotato da Francesconewage,

Secondo me è un termine bugiardo, che nasce, da una pressione socio/culturale e talvolta da una difficile accettazione della propria sessualità. Perché o si è etero o si è bisex. Forse sarebbe più utile se nella "categoria " bisex si potess [...]

Curiosità: la tua distinzione è gerarchica? Attivo/passivo è tipo il livello di auto accettazione Bisex dell'individuo in questione?
Perdonate la battutaccia, un Bisex solo attivo (come le Bisex solo passive) mi sanno di quelli bravi...a fare i Bisex col sedere degli altri!

Ci sta... è il tuo modo di pensare.
Io ho fatto questa considerazione in base al mio vivere la sessualità. Relazionandomi anche con trans e trav ma non avendo un appeal verso il pene; in intimità ho un ruolo esclusivamente attivo e non versatile. Ma non mi definisco sessualmente etero ma bisex. Ecco perché ho aggiunto la postilla bisex attivo e bisex versatile. Era per poter offrire un' informazione in più. Perché chi cerca una versatilità a letto io non potrei offrirla.

Quotato da novello72,

Come dici tu , ci sono tante sfumature , a me è capitato con una coppia che il lui mi ha chiesto se poteva leccarmelo insieme alla sua lei, essendo io “curioso” di natura ho detto si. Curiosità appagata , ma resto etero come prima , non penso di dove [...]

no Non devi per forza definirti sono d’accordo

Quotato da Francesconewage,

Quotato da Artdeco,

Curiosità: la tua distinzione è gerarchica? Attivo/passivo è tipo il livello di auto accettazione Bisex dell'individuo in questione?
Perdonate la battutaccia, un Bisex solo attivo (come le Bisex solo passive) mi sanno di quelli bravi...a fare i Bisex col sedere degli altri!

Ci sta... è il tuo modo di pensare.
Io ho fatto questa considerazione in base al mio vivere la sessualità. Relazionandomi anche con trans e trav ma non avendo un appeal verso il pene; in intimità ho un ruolo esclusivamente attivo e non versatile. Ma non mi definisco sessualmente etero ma bisex. Ecco perché ho aggiunto la postilla bisex attivo e bisex versatile. Era per poter offrire un' informazione in più. Perché chi cerca una versatilità a letto io non potrei offrirla.

Grazie.
Apprezzo l'onestà: vado con un uomo = non sono etero.

Il fatto che vai con un uomo ma non ti interessa il pene proprio non lo capisco, ma non è importante.
Nel tuo modo di vedere le cose, la distinzione attivo/passivo/versatile, ha senso.

Quotato da Coppia4050,

O sei etero o non lo sei non può essere “curioso” se lo sei è perché ti interessa anche il tuo stesso sesso.

In effetti sa di ossimoro "etero curioso". È molto più preciso (e anche onesto!) "bisex curioso".
Dove il "curioso" si potrebbe intendere come "blando" o "parziale" ma, come già detto da voi, già solo essere "curioso" verso persone dello stesso sesso annulla la qualifica di "etero".
"Eterosessuale" ha un significato ben preciso - a prescindere dal mitologico "proprio sentire di una persona".
Se mangi bistecche al sangue (per quanto di nascosto!!!), NON sei vegano.

Quotato da Francesconewage,

Quotato da Artdeco,

Curiosità: la tua distinzione è gerarchica? Attivo/passivo è tipo il livello di auto accettazione Bisex dell'individuo in questione?
Perdonate la battutaccia, un Bisex solo attivo (come le Bisex solo passive) mi sanno di quelli bravi...a fare i Bisex col sedere degli altri!

Ci sta... è il tuo modo di pensare.
Io ho fatto questa considerazione in base al mio vivere la sessualità. Relazionandomi anche con trans e trav ma non avendo un appeal verso il pene; in intimità ho un ruolo esclusivamente attivo e non versatile. Ma non mi definisco sessualmente etero ma bisex. Ecco perché ho aggiunto la postilla bisex attivo e bisex versatile. Era per poter offrire un' informazione in più. Perché chi cerca una versatilità a letto io non potrei offrirla.

Perdonami Francesco ma già il contrario di attivo non è versatile ma passivo ,ed essere attivo e non passivo per il mio modo di pensare non denota meno bisessualita questo è un concetto un po? maschilista !
Altrimenti quale sarebbe la molla di fare sesso con una persona del tuo stesso sesso ?
La fame? La curiosità ?
So che non sei un affamato e le curiosità nel sesso si tolgono a 17 anni secondo me !
E allora ?

Quotato da mishaemasha,

Quotato da Francesconewage,

Ci sta... è il tuo modo di pensare.
Io ho fatto questa considerazione in base al mio vivere la sessualità. Relazionandomi anche con trans e trav ma non avendo un appeal verso il pene; in intimità ho un ruolo esclusivamente attivo e non versatile. Ma non mi definisco sessualmente etero ma bisex. Ecco perché ho aggiunto la postilla bisex attivo e bisex versatile. Era per poter offrire un' informazione in più. Perché chi cerca una versatilità a letto io non potrei offrirla.

Perdonami Francesco ma già il contrario di attivo non è versatile ma passivo ,ed essere attivo e non passivo per il mio modo di pensare non denota meno bisessualita questo è un concetto un po? maschilista !
Altrimenti quale sarebbe la molla di fare sesso con una persona del tuo stesso sesso ?
La fame? La curiosità ?
Non penso tu sia un affamato e le curiosità nel sesso si tolgono a 17 anni secondo me !

Perlo per me. Non ho assolutamente detto che essere attivo o attivo/passivo significhi essere più o meno bisessuali. Ho semplicemente detto che mi ritengo bisessuale ma in intimità , non avendo interesse per il cazzo sono esclusivamente attivo. Sul discorso molla che mi porta a condividere l'intimità , ti rispondo. Sono attratto dalla loro esigenza di esprimere la loro interiorità femminile anche nell' intimità. Faccio una premessa doverosa. Probabilmente scomoda e opinabile. Ovviamente è frutto del mio pensiero e della mia esperienza. Quindi vale 1.
Perché in realtà,  gran parte delle trav, sono dei gay che per beccare un po' di intimità in più si mettono un perizoma ed una parrucca.  Le trav che in realtà si travestono per esprime la loro esigenza di una intimità/interiorità femminile , si contano sulle dita di una mano.

E questa è una delle differenze più nette tra le trans e le trav. L'esigenza di esternare il proprio sentire femminile a prescindere dall'aspetto sessuale.

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Curiosit%C3%A0_sessuale#:~:text=etero%2Dcuriosit%C3%A0%20o%20etero%2Dflessibilit%C3%A0,omosessuale%20verso%20il%20genere%20opposto.
Riporto il link di Wikipedia perché potrebbe contribuire alla discussione...

Interessante
?etero-curiosità o etero-flessibilità: interesse sessuale occasionale di un eterosessuale verso lo stesso genere.?

Copio il primo paragrafo perché se qui non leggono i profili figurati i link 😄:
n maniera sporadica, occasionale, intermittente, infrequente, episodica, discontinua o rara. Questi comportamenti di curiosità verso il sesso, caratterizzati da attrazione discontinua e saltuaria rispetto a quella abitudinaria, sono difficili da vedere come un orientamento sessuale vero e proprio, perché questo è caratterizzato dalla reiterazione e dalla persistenza del medesimo nel tempo,[1][2] e pertanto fa riferimento alla definizione di comportamento sessuale e si differenzia dagli orientamenti sessuali o parafilie per questa irregolarità temporale.[1][2][3][4]
Con curiosità sessuale si fa riferimento al comportamento sessuale che serve al soggetto per rendersi conto di qualcosa, comportamento suscitato da stimoli di varia natura (biologica, ambientale ecc.). Si può osservare in età infantile[5] o pre-adolescenziale[6], ma anche negli adulti. I motivi della sua sporadicità variano da individuo a individuo, cioè sono soggettivi anche a causa delle innumerevoli variabili o fattori (le variabili che incidono maggiormente) che entrano in gioco.
La curiosità sessuale si manifesta specialmente in soggetti alla ricerca di una propria auto-consapevolezza identitaria, come avviene durante l'età pre-adolescenziale o l'adolescenza, perché la sessualità è fondamentale nella costruzione dell'identità di genere.

L ultima frase :
Nei casi di curiosità-sessuale può esistere un problema d'immediata accettazione, di conseguenza nascono dubbi e confusione che possono portare anche a forme di paura e negazione di sé.[7]

Ora ,per dare pari dignità a tutti gli orientamenti sessuali ricordo che la consapevolezza e la chiarezza della propria sessualità è la scala gerarchica della qualità del sesso ,non gli orientamenti !
un episodio di sesso omosessuale per mille motivi non è di per se sintomo di bisessualità ma la reiterazione nel tempo lo è!
Chi non lo riconosce dovrebbe farsi delle domande !

Io intanto mi sono fatto un viaggio...
Ho in mente una situazione di questo tipo: sono sul lettone con la fidanzata ed un'altra coppia, mentre la fidanzata mi sta inculano con lo strap-on (a me piace così) e io ho la faccia piantata in mezzo alla gambe della lei di coppia, il lui si infila tra le mie gambe e mi fa un pompino.
A questo punto il mio cervello cosa fa?
Manda un "allerta se continui sei biadesivo e questa è la prova!" trasformando il cazzo in una lumaca 🐌🐌🐌 oppure se ne frega e segue il piacere?
Così, a mente fredda seguirei la teoria della lumaca 🐌 ma il solo fatto che me lo sto chiedendo mi fa venire dei dubbi.
Ricordo che Charlie Brown diceva una cosa del tipo: "ogni mattina mi sveglio con la sensazione che la notte abbia cambiato tutte le domande e le risposte di oggi non saranno più valide domani." non era proprio così ma il senso era quello.
Forse l'embrione dell'eterocuriosità sta proprio nell'avere il dubbio.

Sempre a fare il lumacone 😄

Quotato da Macy,

Io intanto mi sono fatto un viaggio...
Ho in mente una situazione di questo tipo: sono sul lettone con la fidanzata ed un'altra coppia, mentre la fidanzata mi sta inculano con lo strap-on (a me piace così) e io ho la faccia piantata in mezz [...]

Credo che una domanda simile ( a me schifa l'idea di uno strap-on al mio fianco, quindi dinamica diversa) ce la siamo fatta più o meno tutti e credo che la maggior parte, abbia come te, optato per la lumaca. "Curioso" è chi si è dato la risposta opposta rispetto a noi oppure ha iniziato a fantasticare di essere lui quello che si intrufolava tra le gambe di un altro...

Ricordo una serata nella quale un amico (gay dichiarato), in macchina, parlando a me ed altri 3 maschi etero (tutti amici), sosteneva che nessuno di noi si sarebbe accorto, ad occhi chiusi, se una bocca che ci gongolava avrebbe potuto essere maschile o femminile.
Mi ha convinto! (ci ha convinti tutti) tuttavia, l'idea di aprire gli occhi e vedere dei baffi, a me, faceva l'effetto lumaca (o rigurgito) che hai bene esposto...
dei 4 che ascoltavamo, uno, si è convinto a provare prima o poi... ecco, quest'ultimo lo definirei "curioso"..

Io sono etero, nel senso che non sono mai stato con uomini, almeno per adesso, ma ci penso e ne ho la curiosità, quindi mi autodefinisco "etero-curioso".
Se domani vado con un uomo e mi piace non sarò curioso perché la curiosità è stata soddisfatta e nemmeno più etero, quindi mi definirò "bisex".
Che ne pensate ?

Quotato da Rinaldotto_18,

Io sono etero, nel senso che non sono mai stato con uomini, almeno per adesso, ma ci penso e ne ho la curiosità, quindi mi autodefinisco "etero-curioso".
Se domani vado con un uomo e mi piace non sarò curioso perché la curiosità è stata so [...]

Che 6 curioso!

Quotato da Rinaldotto_18,

Io sono etero, nel senso che non sono mai stato con uomini, almeno per adesso, ma ci penso e ne ho la curiosità, quindi mi autodefinisco "etero-curioso".
Se domani vado con un uomo e mi piace non sarò curioso perché la curiosità è stata so [...]

👍👏

Quotato da mishaemasha,

Copio il primo paragrafo perché se qui non leggono i profili figurati i link 😄:
n maniera sporadica, occasionale, intermittente, infrequente, episodica, discontinua o rara. Questi comportamenti di curiosità verso il sesso, caratterizzati da attrazio [...]

Perfettamente d'accordo, la curiosità "vale" solo all'inizio.
Una volta soddisfatta, se ripeti (e ripeti e ripeti) non è più curiosità, vuol dire che ti piace. Ovviamente non c'è niente di male, ma non puoi definirti ancora etero. Sintetizzerei il tutto con una breve poesiola sul dubbio.

"Ragà, ma perché quando ad autista
di TIR rivolgo il pensier, curioso,
d'un tratto c'ho un annebbio della vista
e lo pisello mio s'alza, imperioso?"

"Difficile da dir, amico bello,
c'è solo da provar l'altrui pisello.
Se lo fai per una volta, e non ti piace
finisce lì. Ma se poi non trovi pace

perché godesti invero come un matto,
devi tenere bene a mente un fatto:
daje, ridaie, ridaje e ancora daje
pure le cipolle diventano aje".
Pallina