La phig@h non ha più motore

Allora per @macy
Mi sono spiegato male , sei andato oltre le mie intenzioni , molto semplicemente oggi le giuste attenzioni ai diritti delle donne creano piccoli disagi magari tra colleghi di lavoro che hanno più accortezza o imbarazzo a approcciarsi con colleghe !
Ma non vado oltre perché l ambiente maschilità di qui traviserebbe il tutto ( pensa che nell ot cince ha detto che la colpa delle violenze la hanno le regolamentazioni contro la violenza è ,sembra buttata lì ma , è concorso esterno a associazione sessista ,dire minchiate simili )
Poi ho postato il link della intervista e del video , scrivendo : tanto rumore per nulla, perché i problemi ce li facciamo noi su 18 secondi di registrazione sorridente con tre bambini che non le guardavano il culo 😄
Per @francesco :
Magari ci stesse la fiera della fica dove dare un occhio anche alle moto ?no ,scherzo ,la verità è che se pensi ai boomer bikers sono tutti panzoni col barbone e con le lei più giovani in minigonna ,magari con qualche rughetta di troppo !
Quello è l ambiente macho che noi adulti abbiamo nell immaginario delle moto !
Non è normale che i ragazzini di oggi abbiano lo stesso immaginario !
Il problema video di elli è solo questo, a noi non guardare quel culo sembra un sacrilegio ,a loro no!

Quotato da mishaemasha,

Allora per @macy
Mi sono spiegato male , sei andato oltre le mie intenzioni , molto semplicemente oggi le giuste attenzioni ai diritti delle donne creano piccoli disagi magari tra colleghi di lavoro che hanno più accortezza o imbarazzo a approcciarsi [...]

Sicuramente una buona fetta ha quell'immaginario di macho che hai descritto, però la moto è anche associabile alla velocità, alle carene al cross, insomma a tante altre emozioni, che culo o non culo, riesce a dare .

Quotato da Francesconewage,

Quotato da mishaemasha,

Allora per @macy
Mi sono spiegato male , sei andato oltre le mie intenzioni , molto semplicemente oggi le giuste attenzioni ai diritti delle donne creano piccoli disagi magari tra colleghi di lavoro che hanno più accortezza o imbarazzo a approcciarsi [...]

Sicuramente una buona fetta ha quell'immaginario di macho che hai descritto, però la moto è anche associabile alla velocità, alle carene al cross, insomma a tante altre emozioni, che culo o non culo, riesce a dare .

ah quello si , ho un amico che non farebbe vedere mai il suo amore nuda...
cioè la moto senza carenatura , e pensa che ha la fidanzata con una lordosi da premio nobel e il filo interdentale come costume 😄

i tempi cambiano,nel 85 c'era questa in piena forma,io me la ricordo ancora 😄

Mi pare vero che noi giovani maschi siamo più insicuri nei confronti dell'altro sesso rispetto agli uomini di una volta. Ora, c'è chi dà subito la colpa al femminismo, ma io mi soffermerei un attimo ad approfondire la questione. I cambiamenti sociali che ci sono stati negli ultimi decenni, e che continuano ancora oggi, erano e sono doverosi per fare avanzare la società verso le pari opportunità, anche in ambito relazionale e sessuale. Mi sembra che però questo cambiamento in atto non sia uniforme, cioè non riguardi tutte le persone e tutti gli ambiti della società con la stessa velocità. Ad esempio, è ormai accettato che una donna possa dirigere un gruppo di lavoro, ma nello stesso tempo non è ancora ben vista la situazione in cui una donna voglia offrire una cena a un uomo. In altri termini, esiste un falso femminismo, opportunista, che accoglie le rivendicazioni di genere solo quando fanno comodo alle donne, trascurando l'obiettivo della parità. Questo pseudo-femminismo non lo trovi nelle piazze delle vere femministe barricaderas, ma piuttosto nelle televisioni, sui giornali, nella politica, nell'imprenditoria. Esistono anche uomini ancorati a modi di fare del passato che rallentano il cambiamento negli stessi ambiti. C'è tutta una cultura che invece di promuovere la parità, anche quando renderebbe noi uomini più liberi, non fa altro che accrescere il senso del rimorso e della colpa dell'uomo nei confronti del suo passato, quando quello che dovrebbe esserci è una razionale e distaccata conoscenza della storia, per non ripetere gli errori.
Oggi alcuni ragazzi maschi hanno paura ad approcciare in modo realmente educato una donna perché si fanno mille paranoie su come quella ragazza potrebbe prenderla. Magari anche "Buongiorno!" può diventare una molestia.
Non occorre, spero, sottolineare l'ovvio quando ricordo che esistono ancora ragazzi che non sanno per nulla essere educati con le ragazze...e che non li sto giustificando per alcun motivo.
Sto soltanto dicendo che questo clima "difensivo" o "vendicativo" che si respira tra i generi in questa fase storica ci rende tutti più insicuri, com'è inevitabile in tutti i periodi di transizione.

Ciò detto, mi sono ricordato subito del video linkato e, sinceramente, non riesco a interpretare l'accaduto.
Vedo due ragazzini, molto probabilmente minorenni, con la passione delle moto.
Come faccio io a sapere se quei due guardavano la moto per non guardare la promoter, perché imbarazzati, o se invece a loro della promoter non interessava proprio nulla?
In un mondo bombardato da stimoli sessuali, ci stupiamo del fatto che ad essi ci siamo assuefatti e non riusciamo più a reagire. Dovremmo capire che il mondo è cambiato e abbandonare vecchi cliché.
Donne e motori è roba vecchia. Oggi l'iper-sessualizzazione ci ha reso meno erotici.
E comunque, sarà strano dirlo su questo sito, ma non si vive di solo sesso...

Rispondendo al primo post:

La differenza tra noi ed i giovani (e mi scuso se generalizzo e metto in mezzo tutti) è che la maggior parte di noi ama ancora cercare di conquistare una donna o una coppia, ama corteggiare, bere un drink tra chiacchiere e risate, perdersi nelle piccole cose.
Le nuove generazioni invece sono molto più concrete, loro saltano quelle fasi e vanno dritto al punto. Da una parte li invidio, si divertono molto di più, però manca quel fascino e quella magia che molti di noi ricercano negli incontri.

Detto questo però, se vado ad una fiera per vedere le moto, voglio vedere le moto!
Li phig@h deve essere un plus! 😂

io non li invidio e non solo per il sesso !
se penso al mondo che gli consegnamo mi sento in colpa !
i miei 20 e i 20 di mia figlia non hanno paragoni 😒

Quotato da GuardoneMonello,

Mi pare vero che noi giovani maschi siamo più insicuri nei confronti dell'altro sesso rispetto agli uomini di una volta. Ora, c'è chi dà subito la colpa al femminismo, ma io mi soffermerei un attimo ad approfondire la questione. I c [...]

strano intervento
strano dito medio
strano nick
strano che non ci conosciamo e siamo bloccati da te 😮

Quotato da mishaemasha,

io non li invidio e non solo per il sesso !
se penso al mondo che gli consegnamo mi sento in colpa !
i miei 20 e i 20 di mia figlia non hanno paragoni 😒

Sarà sempre così, generazione dopo generazione.
Ognuno dirà che la propria adolescenza / gioventù era migliore rispetto ai tempi d’oggi.
Lo penso anche io che sono nato negli anni 90, ma nel bene e nel male le cose vanno avanti.

Una volta c’erano e cespugli, ora è tutto liscio e profumato.
Una volta a 14 c’erano i primi baci, ora hanno già il 🍑 aperto da un po’.

Bisogna farsene una ragione purtroppo

Quotato da mishaemasha,

@macy , non esistono solo le fiere delle moto , ci sono anche i bar che in 7 sulla stessa strada si fanno la guerra a colpi di bariste con zizze culi !

https://www.youtube.com/shorts/0uGIyZrruBc

Quotato da mishaemasha,

Quotato da GuardoneMonello,

Mi pare vero che noi giovani maschi siamo più insicuri nei confronti dell'altro sesso rispetto agli uomini di una volta. Ora, c'è chi dà subito la colpa al femminismo, ma io mi soffermerei un attimo ad approfondire la questione. I c [...]

strano intervento
strano dito medio
strano nick
strano che non ci conosciamo e siamo bloccati da te 😮

Sì, sono proprio un tipo strano, lo so 😄
Comunque, io non ho mai bloccato nessuno su questa piattaforma, ma se pensi che io sia un fake, puoi benissimo segnalarmi alla redazione di Annunci. Loro sanno che sono vero e ho i documenti in regola!
Comunque sono curioso di sapere perché ritieni il mio intervento strano. Potresti argomentare?

Ho l'impressione che ci siano due correnti di pensiero fondamentali.
La prima che non vede nessuna oggettificazione nell'uso di un corpo femminile per promuovere un prodotto che per giunta col corpo non c'entra nulla.
Questa corrente di pensiero la trovo coerente, non ha nessuno scollamento tra la phig@h e il motore; sono due cose che hanno sempre viaggiato insieme, come il pane e la mortadella, fanculo a chi si complica la vita con cazzate inutili.
La seconda invece sostiene che si tratti di una rappresentazione goliardica del prodotto, che non c'è nulla di male, in quanto gli attori sono adulti consenzienti, ragazze comprese.
Si tratterebbe quindi di oggettificazione, etica, pulita, sanno tutti cosa sta veramente succedendo.
Una specie di carnevale, in cui ognuno interpreta consapevolmente il proprio personaggio.
La differenza fondamentale tra le due correnti di pensiero é questa: c'è chi la nega e chi l'ammette, giustificandone il fine.
Attenzione, non sto condannando nessuno, personalmente mi metto in una categoria a parte, che definirei "degli ipocriti", dato che la phig@h inguainata mi piace, ma per un misto di timidezza e seghe varie non ben identificate, rifuggo dal guardarla esplicitamente.
Quindi non sono certo un esempio di moralità e virtù, sono solo un timido cagasotto.
Questo intervento é palesemente provocatorio, altrimenti ci annoiamo 🙂

Sto pensando che il termine oggettificazione non é corretto, forse é più corretto parlare di sessualizzazione del corpo femminile.

Quotato da Macy,

Sto pensando che il termine oggettificazione non é corretto, forse é più corretto parlare di sessualizzazione del corpo femminile.

A prescindere dei due termini, che potrebbero avere senso entrambi, io sono dell'idea che un essere umano possa e debba fare ciò che vuole con il proprio corpo. E quando dico "ciò che vuole" intendo proprio ciò che vuole , che va dal chiuderlo in una stanza, ad affittarlo, ad ucciderlo.
Il problema, se fosse solo una questione di autodeterminazione, non sussisterebbe. Il problema è che la scelta di farci alcune cose specifiche è si palesemente non forzata, mica ti costringono ad i guainarti, ma credo ci sia altro da valutare che verte verso altri presupposti che determinano una scelta.
La domanda è: perché una bella phig@h deve inguainarsi vicino una moto per racimolare due spicci? Che sia una libera scelta nessuno lo nega, ma quanto è indotta da una "forzatura da usi e costumi"?
Per far capire la logica: una persona accetta liberamente e senza costrizioni di lavorare per 3 euro l'ora. È una libera scelta veramente o è una "libera" scelta indotta dal bisogno ed un contesto di sfruttamento?
Quindi, quelle phig@eh che stanno lì, ci stanno veramente perché il loro "sogno" e farsi sbavare addosso da pipparoli sognanti? O è solo un modo per racimolare due soldi, uno dei pochi concessi a belle phig@eh da un contesto culturale che le vuole accondiscendenti a stare iguainate a mo di musa ispiratrice delle pippe maschili?
Ma capisco che andiamo troppo sul filosofico e forse qui non è il contesto giusto.
Ma io, se devo ragionarci seriamente, queste domande me le faccio. Sulle risposte si vedrà.
Sicuramente, chi vuole che le belle phig#eh siano delle "disperate a buon mercato", non può che vedere tutto questo circuito come un paradiso.
Dal basso della loro poraccitudine, più la phig@h è disperata e più loro possono ottenere ciò che non otterrebbero mai in un contesto sano e realmente libero.
Ecco, quando guardo quelle ragazzette, non sapendo cosa frulla nel loro cervello, guardo con il rispetto dovuto del dubbio.

Col tuo corpo puoi farci ciò che vuoi, sono assolutamente d'accordo e lasciando da parte le ragioni della phig@h, che solo lei (forse) può sapere, è indubbio che il piacere della visione della bella inguainata sia il risultato della sessualizzazione del corpo phig@hto, col conseguente rischio di oggettificazione dello stesso (che al mercato mio padre comprò, Branduardi esci dalla mia testa!).
È il passaggio dalla sessualizzazione alla possibile oggettificazione che mi disturba, il pensare che per alcuni la moto e la phig@h siano entrambi merce esposta.
Anzi no, mi sta sul cazzo anche la sola sessualizzazione da parte di uomini che potrebbero essere i nonni della bella inguainata, se non i padri; la vedo poco dignitosa.
Ma ripeto, questi sono problemi miei e delle riflessioni buttate così, alla cazzo, possono risultare giudicanti, mentre sono solo un mio limite.

Quotato da Macy,

Sto pensando che il termine oggettificazione non é corretto, forse é più corretto parlare di sessualizzazione del corpo femminile.

Io più o meno sono come te , non do nessuna valenza sessista a una ragazza consenziente e pagata per promuovere una moto , casomai il discorso ( da non fare perché troppo ampio) sarebbe sulla società mercantile e consumistica …
Inoltre si comincia a mercificare anche il corpo maschile per pubblicizzare la birra o altro ,questo è un segno dei tempi di oggi dove anche la donna ha diritto ad arraparsi per un bel lavavetri mezzo nudo ! 😄

Quotato da GuardoneMonello,

Quotato da mishaemasha,

strano intervento
strano dito medio
strano nick
strano che non ci conosciamo e siamo bloccati da te 😮

Sì, sono proprio un tipo strano, lo so 😄
Comunque, io non ho mai bloccato nessuno su questa piattaforma, ma se pensi che io sia un fake, puoi benissimo segnalarmi alla redazione di Annunci. Loro sanno che sono vero e ho i documenti in regola!
Comunque sono curioso di sapere perché ritieni il mio intervento strano. Potresti argomentare?

Si , mi scuso con te perché non era bloccato l accesso al tuo account ,ma io dico quello che pensò e per me strano significa strano non fake , sennò dicevo fake!
Il tuo intervento e il tuo profilo e foto , il fatto che non incontri non riesco a decifrarli , le tematiche sul femminismo opportunista sembrano di radice incel ma portate avanti senza la tensione sofferente di un incel e il voyeurismo del tuo nick in assenza di incontri mi ha incuriosito
Tutto qui !

Quotato da XHunerXP,

Quotato da Macy,

Sto pensando che il termine oggettificazione non é corretto, forse é più corretto parlare di sessualizzazione del corpo femminile.

A prescindere dei due termini, che potrebbero avere senso entrambi, io sono dell'idea che un essere umano possa e debba fare ciò che vuole con il proprio corpo. E quando dico "ciò che vuole" intendo proprio ciò che vuole , che va dal chiuderlo in una stanza, ad affittarlo, ad ucciderlo.
Il problema, se fosse solo una questione di autodeterminazione, non sussisterebbe. Il problema è che la scelta di farci alcune cose specifiche è si palesemente non forzata, mica ti costringono ad i guainarti, ma credo ci sia altro da valutare che verte verso altri presupposti che determinano una scelta.
La domanda è: perché una bella phig@h deve inguainarsi vicino una moto per racimolare due spicci? Che sia una libera scelta nessuno lo nega, ma quanto è indotta da una "forzatura da usi e costumi"?
Per far capire la logica: una persona accetta liberamente e senza costrizioni di lavorare per 3 euro l'ora. È una libera scelta veramente o è una "libera" scelta indotta dal bisogno ed un contesto di sfruttamento?
Quindi, quelle phig@eh che stanno lì, ci stanno veramente perché il loro "sogno" e farsi sbavare addosso da pipparoli sognanti? O è solo un modo per racimolare due soldi, uno dei pochi concessi a belle phig@eh da un contesto culturale che le vuole accondiscendenti a stare iguainate a mo di musa ispiratrice delle pippe maschili?
Ma capisco che andiamo troppo sul filosofico e forse qui non è il contesto giusto.
Ma io, se devo ragionarci seriamente, queste domande me le faccio. Sulle risposte si vedrà.
Sicuramente, chi vuole che le belle phig#eh siano delle "disperate a buon mercato", non può che vedere tutto questo circuito come un paradiso.
Dal basso della loro poraccitudine, più la phig@h è disperata e più loro possono ottenere ciò che non otterrebbero mai in un contesto sano e realmente libero.
Ecco, quando guardo quelle ragazzette, non sapendo cosa frulla nel loro cervello, guardo con il rispetto dovuto del dubbio.

Da drive in in poi siamo tutti cultori delle poppe o i culi al vento ma io tutta sta disperazione non la vedo , vedo scelte derivanti dalla pochezza dei tempi di cui tutti siamo in parte complici !

Quotato da Macy,

Tutto nasce da una gita con gli amici al MBE, un evento fieristico dedicato al mondo motociclistico.
Durante il pellegrinaggio da un stand all'altro noto un fenomeno strano: la donna desnuda sulla moto fiammante procura sentimenti conflittua [...]

POV

In principio era il verbo. 😎
Il connubio donna/motori visse il suo apice quando le case automobilistiche e (dopo) motociclistiche aprirono ai designers. Dopo la pura funzionalità arrivo’ l’estetica. Non erano più forme geometriche ma curve, curve sensuali come quelle femminili. A quel punto nei saloni accanto ai miracoli di ingegneria furono appaiati i miracoli della natura. Bisogna pensare che allora il mercato era esclusivamente maschile. Poi sono cambiati i materiali, il contesto, i compratori. I costruttori hanno capito che avrebbero dovuto conquistare anche quella fetta inesplorata. I saloni sono frequentati da persone che ‘ne sanno’ e che non si lacciano distrarre facilmente. Non è che la phig@h non ha più motore, è che l’ha solo contestualizzato.

🙂

Quotato da mishaemasha,

Quotato da Macy,

Sto pensando che il termine oggettificazione non é corretto, forse é più corretto parlare di sessualizzazione del corpo femminile.

Io più o meno sono come te , non do nessuna valenza sessista a una ragazza consenziente e pagata per promuovere una moto , casomai il discorso ( da non fare perché troppo ampio) sarebbe sulla società mercantile e consumistica …
Inoltre si comincia a mercificare anche il corpo maschile per pubblicizzare la birra o altro ,questo è un segno dei tempi di oggi dove anche la donna ha diritto ad arraparsi per un bel lavavetri mezzo nudo ! 😄

No Misha, non siamo nemmeno avvicinabili sotto questo punto di vista.
Io ho evidenziato quello che mi disturba della sessualizzazione e del conseguente rischio di oggettivazione della phig@h.
Non ho mai parlato di discriminazioni sessuali nei confronti di chi sceglie di vendere la propria immagine, ma volendo possiamo ampliare il discorso, è una buona idea.
Mi sono permesso di prendere le distanze non perché mi ritengo migliore, ma perché proprio non ce la faccio a guardare il culo di una che potrebbe essere tranquillamente mia figlia, se non addirittura mia nipote.
Tu invece vivi liberamente questa apparizione phig@esca, la vivi con leggerezza, non ci trovi nulla di male, riesci a contestualizzarla in modo positivo. Insomma, te la godi.
Forse la mia é l'invidia del bacchettone che non riuscendo a fare una cosa, spara a zero su chiunque riesce a farla.
Ecco, forse è solo questo, prendila come un mio problema.
Quando comincerò a vedere maschi desnudi abbarbicati alle moto, comincerò a pormi delle domande, per il momento la questione é di poco rilievo (questa affermazione può dare lo spunto a critiche interessanti).