2 anni fa
Perdoni la mia bassezza milady.Quotato da Frivolousb,Che è non si salutano più le signore, che dico, le nobildonne?! 😋 già che ci sono mi tolgo qualche sassolino dalla scarpa random: quella della comunità LGBTIQ+ che ogni tre minuti aggiunge una lettera, che ormai ha saccheggiato tutto l' alfabeto l' abbiamo detta? Eh, sì l' abbiamo detta! Il minuto di silenzio per gli uomini ( ma anche donne perché bisogna ricordarsi che dietro un grande uomo ci sta pur sempre una grande donna!) cis bianchi ed etero, che loro si che sono veramente discriminati, l' abbiamo fatto? Fatto. Bene ora possiamo tornare a noi, caro @XHunerXP io a parte un paio di commenti di gente che ne sa per motivi professionali e/ o personali, o gente curiosa che vuole capire, qui di interessante trovo ben poco, a parte il solito troiaio🤭, di chi a furia di guardare solo il proprio ombelico, ormai vede solo il proprio ombelico ovunque. Per quanto riguarda le categorie di questo sito...trans/ trav in che senso? Davvero le persone appartenenti a questa categoria si sento rappresentante e trovano ciò che cercano? E chi cerca non paga il pegno di rimanere nella propria, solita, ignoranza che già così com'è è piuttosto dilagante? Per non parlare della categoria gay/bisex...le donne bisex o anche lesbiche si sentono rappresentante da tale categorizzazione? A questo punto, tanto così, era meglio fare solo due categorie etero e LGBTIQ+!Quotato da XHunerXP,
Non vedo fervore ma precisazione sentita.
Chiudo dicendo che ultimamente sto seguendo una serie molto bella che vi consiglio, si chiama Pose, originariamente era su Netflix, ma ora la trovate pure su Disney+ (almeno le prime due stagioni!). È ambientata nella fine anni '80, quindi non nella preistoria, e parla della comunità LGBTIQ+, in particolare quella afroamericana e ispanica. Bene, sere fa ho visto una puntata che mi ha colpito molto. Una delle protagoniste, una ragazza trans di nome Blanca, si incaponisce sul fatto che giustamente lei come chiunque altro deve sentirsi libera di bere dove vuole quindi per tre sere di fila entra in un bar gay, diciamo un po' transfobico, appena entra è tutto un coro di "guarda che carnevale é finito", " è arrivato il circo" e ogni volta il barman non le serve da bere. Alla terza sera consecutiva il titolare del bar gay che lì , la nostra cara Blanca, proprio non ce la vuole, chiama la polizia, polizia che quando arriva si rivolge a Blanca così:" SignorE venga con noi"...ecco, io spero tanto che queste cose nel 2022 non accadano più, o comunque sempre meno. E anche io, giuro, la sto prendendo pianissimo, giuro!
Se pur villano, ho l'onestà di non celare i miei scortesi comportamenti.
Buonasera 💗
Ti sottopongo un mio limite.
Non riesco a vedere le cose in un senso solo, ovvero, non riesco a dargli solo un senso.
Il concetto di etichetta ha valenze "scientifiche" ed "umanistiche".
Più propriamente, logiche ed emotive.
Ho vista molta emotività qui, tarata ovviamente sulla propria esperienza e...
Ombelico.
Non lo so, prendo tempo come ha fatto Idro, devo riflettere su alcune cose e non voglio usare la pancia.
2 anni fa
Perché le etichette devono essere viste come una frammentazione dell'insieme e non come i pixel che compongono l'immagine stessa?Quotato da Idrogeno,Io l’ho letta in modo diverso, molto sinteticamente che andando sempre più a frammentare in piccolissimi pezzi si perda un po’ la visione di insieme. Ma l’etichetta me la sono già messa prima, quindi me la tengo per un po’.Quotato da Masterpiece68,
Questi irriducibili libertari (assolutamente etero, no gay, no trav, no tutto) che confondono giudizio con pregiudizio, etichetta con stereotipo, che consigliano ai movimenti LGBTQ+ improbabili strategie vincenti come l'evitare di evidenziare le differenze e sfumature (che ci sono e rimarrebbero comunque) pur aggiungendo che si "siamo tutti diversi" ma forse sarebbe meglio non metterlo in mostra con etichette troppi vistose o precise? Che ritengono la precisa (per quanto possibile... muta anche nel tempo... ??) ricerca del se e della propria consapevolezza una, evidentemente, inutile perdita di tempo...
Il tutto dopo quello che è stato scritto da diversi utenti (compresa una che per ragioni professionali se ne occupa)... ?????
Come non avessero detto e scritto nulla... eh vabbè
Per concludere che (qui colpo di genio) l'etichetta va "letta" eccome se si vuole conoscere gli "ingredienti" e/o le istruzioni per l'uso...??????
Eh già... a proposito di "stereotipi"...???
Ovvio che il singolo pixel non dice nulla.
Ma è parte dell'insieme.
2 anni fa
Forse mi sono spiegato male , la mia domanda è stata forse fraintesa , io ho chiesto perché viene usato il termine "bianco" in questo contesto , mi è stato risposto che sono la categoria meno incline ad accettare le diversità e quant'altro , e la mia domanda è su quali basi oggettive si fondano queste affermazioni.Quotato da AzzurraDomme,Tutti (TUTTI) gli studi di genere dagli anni 60 a oggi.Quotato da Henry_Dante,
Però , perdonate l'ignoranza ,ma vorrei conoscere dati concreti , studi o quant'altro supporta tali affermazioni.
La biologia, che ci dice palesemente che non è assolutamente vero che esistano due sessi (è magnifico come le persone che si appellano alla “natura”, della natura VERA palesemente non ne sappiano nulla).
La psichiatria, la psicologia, l’antropologia, la sociologia: tutte concordi.
La cosa fastidiosa è che persone che non ne sanno NULLA, che basano le proprie convinzioni su frasi fatte, “senso comune” e detti popolari (“ci sono maschio e femmina! Il genere non esiste!” - ma proprio NON VERO) che non hanno mai aperto un libro sul tema, chiedono agli esperti “AH SI? ALLORA FATEMI VEDERE GLI STUDI”, cioè cose che non leggeranno comunque mai, visto che mai si sono interessate a mezza riga in proposito.
Davvero, come abbiamo studiato noi potete farlo anche voi.
A me risulta che quest'anno il gay pride si sia svolto a Roma e non a Teheran , ad Istanbul ci hanno provato ma non è andata benissimo , eppure lì la densità di maschi etero "bianchi" non mi risulta essere così elevata , o sbaglio?
2 anni fa
Gran bella serie... vista qualche anno fa.Quotato da Frivolousb,Che è non si salutano più le signore, che dico, le nobildonne?! 😋 già che ci sono mi tolgo qualche sassolino dalla scarpa random: quella della comunità LGBTIQ+ che ogni tre minuti aggiunge una lettera, che ormai ha saccheggiato tutto l' alfabeto l' abbiamo detta? Eh, sì l' abbiamo detta! Il minuto di silenzio per gli uomini ( ma anche donne perché bisogna ricordarsi che dietro un grande uomo ci sta pur sempre una grande donna!) cis bianchi ed etero, che loro si che sono veramente discriminati, l' abbiamo fatto? Fatto. Bene ora possiamo tornare a noi, caro @XHunerXP io a parte un paio di commenti di gente che ne sa per motivi professionali e/ o personali, o gente curiosa che vuole capire, qui di interessante trovo ben poco, a parte il solito troiaio🤭, di chi a furia di guardare solo il proprio ombelico, ormai vede solo il proprio ombelico ovunque. Per quanto riguarda le categorie di questo sito...trans/ trav in che senso? Davvero le persone appartenenti a questa categoria si sento rappresentante e trovano ciò che cercano? E chi cerca non paga il pegno di rimanere nella propria, solita, ignoranza che già così com'è è piuttosto dilagante? Per non parlare della categoria gay/bisex...le donne bisex o anche lesbiche si sentono rappresentante da tale categorizzazione? A questo punto, tanto così, era meglio fare solo due categorie etero e LGBTIQ+!Quotato da XHunerXP,
Non vedo fervore ma precisazione sentita.
Chiudo dicendo che ultimamente sto seguendo una serie molto bella che vi consiglio, si chiama Pose, originariamente era su Netflix, ma ora la trovate pure su Disney+ (almeno le prime due stagioni!). È ambientata nella fine anni '80, quindi non nella preistoria, e parla della comunità LGBTIQ+, in particolare quella afroamericana e ispanica. Bene, sere fa ho visto una puntata che mi ha colpito molto. Una delle protagoniste, una ragazza trans di nome Blanca, si incaponisce sul fatto che giustamente lei come chiunque altro deve sentirsi libera di bere dove vuole quindi per tre sere di fila entra in un bar gay, diciamo un po' transfobico, appena entra è tutto un coro di "guarda che carnevale é finito", " è arrivato il circo" e ogni volta il barman non le serve da bere. Alla terza sera consecutiva il titolare del bar gay che lì , la nostra cara Blanca, proprio non ce la vuole, chiama la polizia, polizia che quando arriva si rivolge a Blanca così:" SignorE venga con noi"...ecco, io spero tanto che queste cose nel 2022 non accadano più, o comunque sempre meno. E anche io, giuro, la sto prendendo pianissimo, giuro!
Personalmente (esperienza diretta) la categoria messa peggio (nel senso di chiusura e rifiuto di ogni altra) è quella delle lesbiche... so perfettamente che quegli steccati, quei recinti, sono stati innalzati a scopo difensivo (già visto e rivisto in altre categorie, non necessariamente sessuali o di genere), ne capisco scopi e senso, ciò non toglie che certi comportamenti siano stupidi (totale assenza di un minimo di riflessione), frutto dell'ignoranza (la brodaglia dove vieni su ed in cui sei immerso conta molto, raramente in senso positivo e troppo spesso in negativo), in fondo autolesionistici (segui il ramo su cui sei seduto) e non facciano altro che replicare i modi (sbagliati) della società escludente che a chiacchiere si dice di voler combattere e contrastare.
2 anni fa
Non avrei saputo dirlo meglio... 😅👍👍👍Quotato da AzzurraDomme,Tutti (TUTTI) gli studi di genere dagli anni 60 a oggi.Quotato da Henry_Dante,
Però , perdonate l'ignoranza ,ma vorrei conoscere dati concreti , studi o quant'altro supporta tali affermazioni.
La biologia, che ci dice palesemente che non è assolutamente vero che esistano due sessi (è magnifico come le persone che si appellano alla “natura”, della natura VERA palesemente non ne sappiano nulla).
La psichiatria, la psicologia, l’antropologia, la sociologia: tutte concordi.
La cosa fastidiosa è che persone che non ne sanno NULLA, che basano le proprie convinzioni su frasi fatte, “senso comune” e detti popolari (“ci sono maschio e femmina! Il genere non esiste!” - ma proprio NON VERO) che non hanno mai aperto un libro sul tema, chiedono agli esperti “AH SI? ALLORA FATEMI VEDERE GLI STUDI”, cioè cose che non leggeranno comunque mai, visto che mai si sono interessate a mezza riga in proposito.
Davvero, come abbiamo studiato noi potete farlo anche voi.
Eh, ma il sapere costa fatica... digitare tastini o emettere suoni (spesso per rimarcare la propria presunta unicità che poi invece è quella di massa fatta in linee di produzione industriale) invece è quasi sempre gratis...
Henry non prendertela, davvero nulla di personale, parlo a te ma mi sto rivolgendo (credevo fosse chiaro) ad una categoria (o anche più d'una 😉 ).
Quando si parla di cose "serie" non ha molto senso personalizzare (il famoso ombelico), si è sempre a rischio aneddotica o autoreferenzialità, anche per questo si ricorre al dato statistico.
2 anni fa
L'esempio del Pride era solo per far notare come l'ostilità alla diversità non sia correlata , fino a prova contraria , in nessuna maniera al colore della pelle.
L'ideologia spesso è come la fede , cieca
P.s nel frattempo attendo ancora statistiche , studi di settore o tutto ciò che volete o ritenete attendibile per giustificare l'uso del termine "bianco" in tale contesto
L'ideologia spesso è come la fede , cieca
P.s nel frattempo attendo ancora statistiche , studi di settore o tutto ciò che volete o ritenete attendibile per giustificare l'uso del termine "bianco" in tale contesto
2 anni fa
Si parlava e si parla di società occidentale, del "nostro" mondo, era ovvio, perfino scontato... tanto scontato che ho pensato di scriverlo ma mi sembrava sinceramente di "esagerare" facendolo...😉Quotato da Henry_Dante,Forse mi sono spiegato male , la mia domanda è stata forse fraintesa , io ho chiesto perché viene usato il termine "bianco" in questo contesto , mi è stato risposto che sono la categoria meno incline ad accettare le diversità e quant'altro , e la mia domanda è su quali basi oggettive si fondano queste affermazioni.Quotato da AzzurraDomme,
Tutti (TUTTI) gli studi di genere dagli anni 60 a oggi.
La biologia, che ci dice palesemente che non è assolutamente vero che esistano due sessi (è magnifico come le persone che si appellano alla “natura”, della natura VERA palesemente non ne sappiano nulla).
La psichiatria, la psicologia, l’antropologia, la sociologia: tutte concordi.
La cosa fastidiosa è che persone che non ne sanno NULLA, che basano le proprie convinzioni su frasi fatte, “senso comune” e detti popolari (“ci sono maschio e femmina! Il genere non esiste!” - ma proprio NON VERO) che non hanno mai aperto un libro sul tema, chiedono agli esperti “AH SI? ALLORA FATEMI VEDERE GLI STUDI”, cioè cose che non leggeranno comunque mai, visto che mai si sono interessate a mezza riga in proposito.
Davvero, come abbiamo studiato noi potete farlo anche voi.
A me risulta che quest'anno il gay pride si sia svolto a Roma e non a Teheran , ad Istanbul ci hanno provato ma non è andata benissimo , eppure lì la densità di maschi etero "bianchi" non mi risulta essere così elevata , o sbaglio?
Anche perché parlare di maschio bianco ed etero in Nigeria (o scegli tu un paese a caso) credo farebbe ridere anziché no... comunque una volta per demolire le folli tesi maschiliste di un africano (laureato 😉 ) sono arrivato a definirlo "negro" (e non parlavamo in spagnolo 😅😂 ) ma questa è un'altra storia (però ha funzionato alla grande 😂😊 ).
2 anni fa
Si parla di società occidentale ma la categoria più privilegiata "al mondo" è quella del maschio etero bianco e pure abile 😮
Vabbè...
Vabbè...
2 anni fa
Ovviamente era seghi (il ramo) 😅...Quotato da Masterpiece68,Gran bella serie... vista qualche anno fa.Quotato da Frivolousb,
Che è non si salutano più le signore, che dico, le nobildonne?! 😋 già che ci sono mi tolgo qualche sassolino dalla scarpa random: quella della comunità LGBTIQ+ che ogni tre minuti aggiunge una lettera, che ormai ha saccheggiato tutto l' alfabeto l' abbiamo detta? Eh, sì l' abbiamo detta! Il minuto di silenzio per gli uomini ( ma anche donne perché bisogna ricordarsi che dietro un grande uomo ci sta pur sempre una grande donna!) cis bianchi ed etero, che loro si che sono veramente discriminati, l' abbiamo fatto? Fatto. Bene ora possiamo tornare a noi, caro @XHunerXP io a parte un paio di commenti di gente che ne sa per motivi professionali e/ o personali, o gente curiosa che vuole capire, qui di interessante trovo ben poco, a parte il solito troiaio🤭, di chi a furia di guardare solo il proprio ombelico, ormai vede solo il proprio ombelico ovunque. Per quanto riguarda le categorie di questo sito...trans/ trav in che senso? Davvero le persone appartenenti a questa categoria si sento rappresentante e trovano ciò che cercano? E chi cerca non paga il pegno di rimanere nella propria, solita, ignoranza che già così com'è è piuttosto dilagante? Per non parlare della categoria gay/bisex...le donne bisex o anche lesbiche si sentono rappresentante da tale categorizzazione? A questo punto, tanto così, era meglio fare solo due categorie etero e LGBTIQ+!
Chiudo dicendo che ultimamente sto seguendo una serie molto bella che vi consiglio, si chiama Pose, originariamente era su Netflix, ma ora la trovate pure su Disney+ (almeno le prime due stagioni!). È ambientata nella fine anni '80, quindi non nella preistoria, e parla della comunità LGBTIQ+, in particolare quella afroamericana e ispanica. Bene, sere fa ho visto una puntata che mi ha colpito molto. Una delle protagoniste, una ragazza trans di nome Blanca, si incaponisce sul fatto che giustamente lei come chiunque altro deve sentirsi libera di bere dove vuole quindi per tre sere di fila entra in un bar gay, diciamo un po' transfobico, appena entra è tutto un coro di "guarda che carnevale é finito", " è arrivato il circo" e ogni volta il barman non le serve da bere. Alla terza sera consecutiva il titolare del bar gay che lì , la nostra cara Blanca, proprio non ce la vuole, chiama la polizia, polizia che quando arriva si rivolge a Blanca così:" SignorE venga con noi"...ecco, io spero tanto che queste cose nel 2022 non accadano più, o comunque sempre meno. E anche io, giuro, la sto prendendo pianissimo, giuro!
Personalmente (esperienza diretta) la categoria messa peggio (nel senso di chiusura e rifiuto di ogni altra) è quella delle lesbiche... so perfettamente che quegli steccati, quei recinti, sono stati innalzati a scopo difensivo (già visto e rivisto in altre categorie, non necessariamente sessuali o di genere), ne capisco scopi e senso, ciò non toglie che certi comportamenti siano stupidi (totale assenza di un minimo di riflessione), frutto dell'ignoranza (la brodaglia dove vieni su ed in cui sei immerso conta molto, raramente in senso positivo e troppo spesso in negativo), in fondo autolesionistici (segui il ramo su cui sei seduto) e non facciano altro che replicare i modi (sbagliati) della società escludente che a chiacchiere si dice di voler combattere e contrastare.
2 anni fa
Perdonami ma se te la cerchi...😏😂Quotato da Henry_Dante,L'esempio del Pride era solo per far notare come l'ostilità alla diversità non sia correlata , fino a prova contraria , in nessuna maniera al colore della pelle.
L'ideologia spesso è come la fede , cieca
P.s nel frattempo attendo ancora statistich [...]
ecco bravo, attendi... vedrai che "virtute e canoscenza" verranno a te mentre dormi e domattina (grazie alla mitica scienza infusa) ti ritroverai con due lauree, un paio di dottorati e qualche master sull'argomento... contaci 😏😉😂
2 anni fa
Ma certo, io per "messa peggio" intendevo quella che sconta la maggior chiusura verso il diverso, quella affetta da maggiori dosi di omotransfobia, quella che ha le maggiori difficoltà a relazionarsi col resto della diversità...Quotato da AzzurraDomme,La categoria messa peggio in assoluto quanto ad aggressioni, violenze, omicidi è quella delle donne trans. Se nere raggiungiamo il livello massimo di discriminazione e rischio (anche di vita, per il semplice fatto di esistere).Quotato da Masterpiece68,
Gran bella serie... vista qualche anno fa.
Personalmente (esperienza diretta) la categoria messa peggio (nel senso di chiusura e rifiuto di ogni altra) è quella delle lesbiche... so perfettamente che quegli steccati, quei recinti, sono stati innalzati a scopo difensivo (già visto e rivisto in altre categorie, non necessariamente sessuali o di genere), ne capisco scopi e senso, ciò non toglie che certi comportamenti siano stupidi (totale assenza di un minimo di riflessione), frutto dell'ignoranza (la brodaglia dove vieni su ed in cui sei immerso conta molto, raramente in senso positivo e troppo spesso in negativo), in fondo autolesionistici (segui il ramo su cui sei seduto) e non facciano altro che replicare i modi (sbagliati) della società escludente che a chiacchiere si dice di voler combattere e contrastare.
Sì, l’uomo bianco cisgender etero abile e’ la categoria più privilegiata AL MONDO. Dire che siccome a Roma c’è stato il pride allora non è così significa proprio mistificare la realtà.
2 anni fa
Bell'esempio a mio parere... 👍Quotato da XHunerXP,Perché le etichette devono essere viste come una frammentazione dell'insieme e non come i pixel che compongono l'immagine stessa?Quotato da Idrogeno,
Io l’ho letta in modo diverso, molto sinteticamente che andando sempre più a frammentare in piccolissimi pezzi si perda un po’ la visione di insieme. Ma l’etichetta me la sono già messa prima, quindi me la tengo per un po’.
Ovvio che il singolo pixel non dice nulla.
Ma è parte dell'insieme.
2 anni fa
Singolo
Sardegna, Olbia Tempio
Sardegna, Olbia Tempio
Minchia Henry...così famo notte fonda 😄Quotato da Henry_Dante,Si parla di società occidentale ma la categoria più privilegiata "al mondo" è quella del maschio etero bianco e pure abile 😮
Vabbè...
...comunque leggendo i vari batti e ribatti tolto il post su Dio, Allah e la Madonna della guardia, personalmente ho percepito un po' di predisposizione alla suscettibilità verso post che in generale non avevano una preclusione verso le diversità ed il suo manifestarsi ma solo il processo di caratterizzazione in tante sigle (che poi personalmente quando ho scritto che auspicavo in futuro una progressiva scomparsa di queste sigle, che io inquadro come steccati, comprendevo anche quella di etero ect ect.)
Poi ovviamente arriva il post della Duchezza e non è che puoi ignorare le sue argomentazioni ed il modo in cui le ha esternate. Ed è una visione opposta della questione. Aldilà di tutto è un processo indivenire, molto fluido.
Firmato: un bianco etero cisgender. 😄 😄 😄
2 anni fa
2 anni fa
Attendo fiducioso e me ne vado a dormire sul mio soffice materasso di privilegi 😄
2 anni fa
E lo è... che tu lo sappia o meno...😉Quotato da Henry_Dante,Si parla di società occidentale ma la categoria più privilegiata "al mondo" è quella del maschio etero bianco e pure abile 😮
Vabbè...
2 anni fa
Buonanotte, domattina aggiornami sulla questione della scienza infusa, son curioso...Quotato da Henry_Dante,Attendo fiducioso e me ne vado a dormire sul mio soffice materasso di privilegi 😄
2 anni fa
"Augurate la buona notte all'uomo cattivo " 😇
2 anni fa
Singolo
Sardegna, Olbia Tempio
Sardegna, Olbia Tempio
Beh questa è facile: ogni volta in cui una patata ci dà picche. Una discriminazione inaudita di proporzioni bibliche.🤭😘Quotato da Frivolousb,
o se preferisci di quante volte ti hanno discriminato perché non solo ti senti maschio, ma perché addirittura ti piace la patata!
2 anni fa
Cattivo no, inconsapevole si.Quotato da Henry_Dante,"Augurate la buona notte all'uomo cattivo " 😇
Ma non è colpa tua, ovvero, non tutta tua.
È colpa del non aver bisogno di vedere oltre che non ci fa vedere oltre.
Ti confesso una cosa ma non lo dire a nessuno, sennò qualche maschietto etero bianco e ricco mi da del lecchino e pure peggio.
Io sento il peso dei privilegi immeritati che ho.
Perché so che erodono, negano, alienano quelli di altri esseri umani come me.
Non puoi scrivere sul Forum finchè non avrai completato il tuo profilo!.